Indice dei Contenuti
- Cos’è il 188Re-SSS Lipiodol?
- Condizione Target: Carcinoma Epatocellulare
- Come Funziona il 188Re-SSS Lipiodol
- Vantaggi del 188Re-SSS Lipiodol
- Studio Clinico Attuale
- Potenziali Trattamenti Futuri
Cos’è il 188Re-SSS Lipiodol?
Il 188Re-SSS Lipiodol è un nuovo farmaco radioattivo in fase di studio per il trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC), un tipo di cancro al fegato[1]. Questo innovativo farmaco combina due componenti chiave:
- 188Renio (188Re): Un isotopo radioattivo che emette radiazioni per colpire le cellule tumorali
- Lipiodol: Una sostanza oleosa che aiuta a veicolare il materiale radioattivo direttamente al tumore
La combinazione di questi elementi crea un complesso stabile che può essere iniettato direttamente nei vasi sanguigni che alimentano il tumore epatico[1].
Condizione Target: Carcinoma Epatocellulare
Il carcinoma epatocellulare (HCC) è uno dei tipi più comuni di cancro primario del fegato. Rappresenta una preoccupazione sanitaria significativa, con tassi di mortalità in aumento previsti nei prossimi anni, soprattutto per i pazienti con HCC correlato all’infezione da virus dell’epatite C[1]. Alcuni punti chiave sull’HCC includono:
- È un importante problema di salute pubblica in molti paesi
- In Francia, si prevede che la mortalità dovuta all’HCC su cirrosi virale C aumenterà di circa il 150% per gli uomini e il 200% per le donne entro il 2020
- I trattamenti attuali sono spesso palliativi, ovvero mirano ad alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita piuttosto che curare la malattia
Come Funziona il 188Re-SSS Lipiodol
Il 188Re-SSS Lipiodol viene somministrato attraverso una procedura chiamata iniezione intra-arteriosa epatica. Ciò significa che il farmaco viene iniettato direttamente nelle arterie che forniscono sangue al fegato[1]. Il processo funziona come segue:
- Il 188Re-SSS Lipiodol radioattivo viene iniettato nell’apporto sanguigno del fegato
- Il Lipiodol aiuta a trasportare il materiale radioattivo direttamente al tumore
- Una volta nel sito del tumore, il 188Renio emette radiazioni che colpiscono e uccidono le cellule tumorali
Questo approccio mirato mira a fornire un’alta dose di radiazioni al tumore minimizzando l’esposizione al tessuto epatico sano e ad altre parti del corpo[1].
Vantaggi del 188Re-SSS Lipiodol
Il 188Re-SSS Lipiodol offre diversi potenziali vantaggi rispetto ai trattamenti esistenti[1]:
- Degenza ospedaliera più breve: Si prevede che il nuovo isotopo radioattivo 188Renio ridurrà il tempo di ospedalizzazione richiesto in una stanza protetta da 8 giorni a solo 1 giorno
- Ridotta esposizione alle radiazioni: Il 188Renio ha un’emivita più breve e emette meno radiazioni gamma rispetto al 131I-lipiodol attualmente utilizzato, il che significa una minore esposizione alle radiazioni per pazienti e operatori sanitari
- Trattamento mirato: L’iniezione intra-arteriosa consente la somministrazione diretta del materiale radioattivo al sito del tumore
Studio Clinico Attuale
È attualmente in corso uno studio clinico di Fase 1 per studiare il 188Re-SSS Lipiodol nel trattamento del carcinoma epatocellulare[1]. Gli obiettivi principali di questo studio sono:
- Determinare la dose massima tollerata di 188Re-SSS Lipiodol
- Stabilire l’attività raccomandata (dosaggio) per l’iniezione intra-arteriosa epatica
Lo studio coinvolge i seguenti aspetti chiave[1]:
- Programma di trattamento: Le iniezioni vengono somministrate ogni settimana per 4 settimane, con un follow-up al mese 2
- Risultato primario: La principale misura di successo è determinare la dose massima tollerata, basata sull’insorgenza di effetti collaterali gravi (tossicità di grado 3 o superiore secondo CTCAE versione 4)
- Risultato secondario: I ricercatori stanno anche studiando la biodisponibilità del farmaco, che implica la misurazione di come il farmaco viene distribuito ed eliminato dal corpo utilizzando tecniche come la gamma-scintigrafia e misurazioni della radioattività in urina, feci e campioni di sangue
Potenziali Trattamenti Futuri
Mentre il 188Re-SSS Lipiodol è ancora nelle prime fasi di ricerca, gli scienziati stanno già considerando potenziali terapie combinate per il futuro[1]:
- Combinazione con Sorafenib: I ricercatori ritengono che combinare il 188Re-SSS Lipiodol con un farmaco orale chiamato Sorafenib (un farmaco anti-angiogenico che può aumentare leggermente la sopravvivenza nei pazienti con HCC) potrebbe portare a un trattamento più efficace
- Approcci di trattamento personalizzati: Man mano che si apprende di più sul 188Re-SSS Lipiodol, i medici potrebbero essere in grado di adattare i trattamenti in modo più preciso alle esigenze individuali dei pazienti
È importante notare che, sebbene il 188Re-SSS Lipiodol mostri promesse, è ancora in fase sperimentale. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la sua efficacia e il profilo di sicurezza prima che possa diventare un’opzione di trattamento ampiamente disponibile per i pazienti con carcinoma epatocellulare[1].










