Terbinafine Hydrochloride

Questo articolo riassume vari studi clinici che indagano l’uso del Terbinafina Cloridrato, un farmaco antimicotico, per il trattamento di diversi tipi di infezioni fungine. Questi studi esplorano diverse formulazioni, dosaggi e durate del trattamento con Terbinafina Cloridrato, confrontandone l’efficacia e la sicurezza con placebo e altri farmaci antimicotici. Gli studi si concentrano su condizioni come l’onicomicosi (micosi delle unghie dei piedi), la tinea capitis (tigna del cuoio capelluto) e la candidiasi orale (mughetto) nei pazienti HIV-positivi.

Indice dei Contenuti

Cos’è la Terbinafina Cloridrato?

La Terbinafina Cloridrato è un farmaco antifungino utilizzato per trattare varie infezioni fungine. È anche conosciuta con il nome commerciale Lamisil[1]. Questo farmaco appartiene a una classe di medicinali chiamati agenti antifungini allilamina, che agiscono bloccando la crescita dei funghi[2].

Quali Condizioni Tratta la Terbinafina?

La Terbinafina è utilizzata per trattare diverse infezioni fungine, tra cui:

  • Onicomicosi: Questa è un’infezione fungina delle unghie dei piedi o delle mani, nota anche come fungo delle unghie[1].
  • Tinea pedis: Comunemente nota come piede d’atleta, questa è un’infezione fungina dei piedi[3].
  • Tinea capitis: Questa è un’infezione fungina del cuoio capelluto, che si verifica principalmente nei bambini[2].
  • Candidiasi orale: Nota anche come mughetto, questa è un’infezione fungina della bocca. La Terbinafina è stata studiata per l’uso in pazienti HIV-positivi con mughetto che non ha risposto ad altri trattamenti[4].

Formulazioni Disponibili

La Terbinafina Cloridrato è disponibile in diverse forme:

  • Compresse orali: Solitamente da 250 mg, assunte una volta al giorno[5].
  • Crema topica: Una formulazione all’1% applicata direttamente sulla pelle[6].
  • Smalto per unghie: Una soluzione al 10% applicata direttamente sulle unghie affette[6].
  • Gel topico: Utilizzato in alcuni studi per la somministrazione iontoforetica (un metodo che utilizza una piccola carica elettrica per somministrare il farmaco attraverso la pelle)[7].

Come Funziona la Terbinafina?

La Terbinafina agisce interferendo con la capacità della cellula fungina di produrre una sostanza chiamata ergosterolo, essenziale per la membrana cellulare fungina. Senza ergosterolo, il fungo non può mantenere la sua struttura cellulare e alla fine muore. Questo meccanismo permette alla terbinafina di combattere efficacemente una vasta gamma di infezioni fungine[2].

Efficacia della Terbinafina

L’efficacia della terbinafina varia a seconda della condizione trattata e della formulazione utilizzata:

  • Per l’onicomicosi (fungo delle unghie), gli studi hanno esaminato i tassi di “guarigione completa”, che significa sia l’eliminazione del fungo che il miglioramento dell’aspetto dell’unghia. In uno studio, questo è stato valutato dopo 24 o 48 settimane di trattamento[8].
  • Per la tinea pedis (piede d’atleta), uno studio ha confrontato una singola applicazione di terbinafina con altri trattamenti, valutando l’efficacia dopo 6 settimane[3].
  • Per la tinea capitis (infezione fungina del cuoio capelluto), uno studio ha confrontato la terbinafina con un altro farmaco antifungino chiamato griseofulvina, esaminando i tassi di guarigione completa dopo 10 settimane di trattamento[2].

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci, la terbinafina può causare effetti collaterali. Il profilo di sicurezza può variare a seconda della formulazione e della durata d’uso. Le misure comuni di sicurezza negli studi clinici includono:

  • Il numero di eventi avversi (effetti collaterali) segnalati dai pazienti
  • Il numero di eventi avversi gravi
  • Il numero di pazienti che hanno dovuto interrompere il trattamento a causa degli effetti collaterali

Gli effetti collaterali specifici non sono dettagliati negli studi forniti, ma i pazienti dovrebbero discutere i potenziali rischi con il loro medico prima di iniziare il trattamento[8].

Ricerca in Corso

La ricerca sulla terbinafina è in corso, con studi che esaminano:

  • Nuove formulazioni, come smalti per unghie e gel, che potrebbero migliorare la somministrazione del farmaco alle unghie infette[7].
  • Il confronto dell’efficacia della terbinafina con altri farmaci antifungini[3].
  • L’uso della terbinafina in popolazioni specifiche, come i pazienti HIV-positivi con infezioni fungine resistenti[4].
  • Diverse durate di trattamento per determinare la lunghezza ottimale della terapia[8].

Come per qualsiasi farmaco, i pazienti dovrebbero sempre consultare il proprio medico per determinare se la terbinafina è appropriata per la loro specifica condizione e per comprendere i potenziali benefici e rischi del trattamento.

Aspect Details
Formulazioni studiate Compresse orali, smalti per unghie topici, creme, gel, applicazioni iontoforetiche
Condizioni trattate Onicomicosi, Tinea capitis, Candidiasi orale in pazienti HIV
Durata dei trattamenti 24-48 settimane per l’onicomicosi, 28 giorni per alcune applicazioni topiche, fino a 4 settimane per il mughetto orale
Principali risultati misurati Efficacia (guarigione completa, guarigione micologica, efficacia clinica), Sicurezza (eventi avversi), Farmacocinetica
Confronti Placebo, Griseofulvina (per tinea capitis), Fluconazolo (per il mughetto orale in pazienti HIV)
Popolazioni speciali Bambini (per tinea capitis), Pazienti HIV-positivi (per il mughetto orale)

Studi clinici in corso su Terbinafine Hydrochloride

  • Data di inizio: 2023-10-18

    Studio sulla sicurezza ed efficacia della soluzione MOB015B per l’onicomicosi distale subungueale nei bambini di età 6-17 anni

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    La ricerca si concentra su una condizione chiamata onicomicosi subungueale distale, che è un’infezione fungina che colpisce le unghie dei piedi. Questa condizione può causare cambiamenti nel colore e nella forma delle unghie, rendendole fragili e spesse. Lo studio mira a valutare la tollerabilità, la sicurezza e l’efficacia di una soluzione topica chiamata MOB015B per…

    Malattie indagate:
    Islanda Polonia Danimarca Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio di efficacia e sicurezza del fosmanogepix per il trattamento di infezioni fungine invasive da muffe in pazienti adulti con opzioni terapeutiche limitate

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento delle infezioni fungine invasive causate da varie specie di muffe, tra cui Aspergillus, Fusarium, Lomentospora prolificans e funghi Mucorales. Il farmaco principale in studio è il fosmanogepix, disponibile sia in compresse per uso orale che in soluzione per infusione endovenosa. Questo medicinale viene confrontato con altri farmaci antifungini standard…

    Francia Germania Spagna Paesi Bassi Belgio Italia +2

Glossario

  • Onychomycosis: Un'infezione fungina delle unghie, che colpisce tipicamente le unghie dei piedi, causando ispessimento, scolorimento e talvolta distacco dell'unghia dal letto ungueale.
  • Tinea capitis: Un'infezione fungina del cuoio capelluto, nota anche come tigna del capo, che può causare perdita di capelli, desquamazione e infiammazione.
  • Candidiasis: Un'infezione fungina causata da lieviti appartenenti al genere Candida. Quando si verifica nella bocca, viene spesso chiamata mughetto.
  • Iontophoresis: Una tecnica che utilizza una piccola carica elettrica per somministrare un farmaco o altra sostanza chimica attraverso la pelle.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
  • Mycological cure: L'eliminazione del fungo che causa l'infezione, confermata da test di laboratorio come microscopia e coltura.
  • Clinical effectiveness: Il grado in cui un trattamento migliora i sintomi visibili e i segni dell'infezione.
  • Bioequivalence: La proprietà per cui due farmaci con principi attivi identici o due diverse forme di dosaggio dello stesso farmaco possiedono una biodisponibilità simile e producono lo stesso effetto nel sito di attività fisiologica.