Sodium Thiosulfate Pentahydrate

Questo articolo esplora l’uso del Tiosolfato di Sodio Pentaidrato in vari studi clinici. Il Tiosolfato di Sodio viene studiato per i suoi potenziali benefici nel trattamento di condizioni come calcoli renali, perdita dell’udito da chemioterapia, disturbi della calcificazione e altro. Gli studi mirano a valutarne la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale in diverse popolazioni di pazienti.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Tiosolfato di Sodio Pentaidrato?

Il tiosolfato di sodio pentaidrato, spesso chiamato semplicemente tiosolfato di sodio (TDS), è un farmaco con molteplici applicazioni mediche. È un composto chimico che contiene sodio, zolfo e ossigeno. Il termine “pentaidrato” nel suo nome significa che include cinque molecole d’acqua nella sua struttura[1].

Questo farmaco è noto anche con diversi altri nomi, tra cui:

  • Tiosolfato disodico pentaidrato
  • Iposolfito di sodio
  • Tiosolfato di sodio
  • Acido tiosolforico sale disodico pentaidrato

Questi nomi alternativi possono apparire sulle etichette dei farmaci o nella letteratura medica[2].

Usi Medici

Il tiosolfato di sodio pentaidrato ha diversi importanti usi medici:

  1. Avvelenamento da Cianuro: È principalmente utilizzato per trattare l’avvelenamento da cianuro, una condizione rara ma potenzialmente letale[1].
  2. Calcifilassi: Questa è una grave condizione in cui il calcio si accumula nei piccoli vasi sanguigni dei tessuti adiposi e cutanei. Il TDS ha mostrato risultati promettenti nel trattamento di questa condizione in pazienti con malattia renale allo stadio terminale[3].
  3. Prevenzione della Perdita dell’Udito: Il TDS è oggetto di studio per il suo potenziale nel prevenire la perdita dell’udito in pazienti che ricevono cisplatino, un farmaco chemioterapico noto per causare danni all’udito[2].
  4. Calcoli Renali: La ricerca è in corso per determinare se il TDS possa aiutare a prevenire la recidiva di calcoli renali contenenti calcio[4].
  5. Calcinosi nella Dermatomiosite: Questa è una condizione in cui si formano depositi di calcio nella pelle e nei muscoli. Il TDS è oggetto di studio come potenziale trattamento[5].

Come viene Somministrato?

Il tiosolfato di sodio pentaidrato può essere somministrato in diversi modi, a seconda della condizione da trattare:

  • Infusione Endovenosa (EV): Questo è il metodo più comune, soprattutto per il trattamento dell’avvelenamento da cianuro o per prevenire la perdita dell’udito causata dalla chemioterapia. Il farmaco viene somministrato direttamente in vena[1].
  • Somministrazione Orale: In alcuni casi, come per la prevenzione dei calcoli renali, il TDS può essere somministrato per via orale[4].
  • Applicazione Topica: Per alcune condizioni cutanee, il TDS può essere applicato direttamente sulla pelle[5].
  • Iniezione Intralesionale: In alcuni casi, il TDS può essere iniettato direttamente nelle aree problematiche, come i depositi di calcio[6].

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci, il tiosolfato di sodio pentaidrato può causare effetti collaterali. Alcuni potenziali effetti collaterali includono:

  • Nausea e vomito
  • Disturbi di stomaco
  • Pressione sanguigna bassa (ipotensione)
  • Alti livelli di sodio nel sangue (ipernatremia)
  • Acidosi metabolica (in alcuni pazienti con malattie renali)

La maggior parte degli effetti collaterali sono generalmente lievi e gestibili. Tuttavia, è importante discutere eventuali preoccupazioni con il proprio medico curante[1].

Ricerca in Corso

I ricercatori stanno attualmente studiando il tiosolfato di sodio pentaidrato per diversi potenziali nuovi usi:

  • Protezione Cardiaca: Gli studi stanno indagando se il TDS possa proteggere il cuore dai danni durante certi tipi di attacchi cardiaci[1].
  • Trapianto Renale: La ricerca è in corso per determinare se il TDS possa migliorare la funzione dei reni trapiantati[3].
  • Tendinite Calcifica: Questa è una condizione in cui si formano depositi di calcio nei tendini, causando dolore. Gli studi stanno esaminando se il TDS possa aiutare a dissolvere questi depositi[7].

Questi studi in corso evidenziano la potenziale versatilità del tiosolfato di sodio pentaidrato nel trattamento di varie condizioni mediche. Con il progredire della ricerca, potremmo scoprire ancora più usi per questo farmaco.

Condition Study Type Administration Method Key Outcomes Measured
Sindrome Coronarica Acuta Fase 1/2 dose-escalation Infusione endovenosa Sicurezza, tollerabilità, dose massima tollerabile
Malattia Renale Allo Stadio Terminale (Trapianto di Rene) Studio clinico randomizzato controllato Aggiunto alla soluzione di preservazione d’organo Funzione dell’innesto, produzione di urina, creatinina sierica
Calcoli Renali (Ipercalciuria) Studio pilota Somministrazione orale Variazioni della chimica urinaria, supersaturazione di ossalato di calcio
Perdita dell’udito indotta da Cisplatino Fase III randomizzata Infusione endovenosa Incidenza della perdita dell’udito, sopravvivenza libera da eventi
Tendinite Calcifica della Cuffia dei Rotatori Studio clinico randomizzato controllato Iniezione nel deposito calcifico Riduzione del dolore, diminuzione delle dimensioni della calcificazione

Studi clinici in corso su Sodium Thiosulfate Pentahydrate

  • Data di inizio: 2025-10-24

    Studio per valutare l’efficacia del tiosolfato di sodio somministrato per via endovenosa in pazienti con fenomeno di Raynaud primario

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del fenomeno di Raynaud, una condizione che causa un temporaneo restringimento dei vasi sanguigni nelle dita delle mani e dei piedi, provocando cambiamenti di colore della pelle e sensazione di freddo. La ricerca valuterà l’efficacia di un farmaco chiamato tiosolfato di sodio, somministrato per via endovenosa, nel migliorare la…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2020-06-05

    Studio sull’uso del tiosolfato di sodio per calcificazioni o ossificazioni ectopiche in pazienti con dermatomiosite, sclerodermia o iPPSD2

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra su alcune condizioni mediche in cui si formano depositi anomali di calcio o ossa in parti del corpo dove non dovrebbero esserci. Queste condizioni includono la calcificazione ectopica dovuta a dermatomiosite o sclerodermia sistemica, e lossificazione ectopica associata a una condizione genetica chiamata iPPSD2. Queste condizioni possono causare dolore e problemi…

    Francia

Glossario

  • Ototoxicity: Danno all'orecchio (specificamente alla coclea o al nervo uditivo) causato dall'esposizione a determinati farmaci o sostanze chimiche, che provoca perdita dell'udito.
  • Calciphylaxis: Una grave condizione caratterizzata da depositi di calcio nei piccoli vasi sanguigni del tessuto adiposo e cutaneo, che porta a dolorose ulcere cutanee.
  • Calcinosis: Il deposito anomalo di sali di calcio nei tessuti corporei dove normalmente non si trovano.
  • Chelation: Un processo mediante il quale una molecola (chelante) si lega agli ioni metallici, aiutando a rimuoverli dal corpo o a dissolvere i depositi.
  • Cisplatin: Un farmaco chemioterapico utilizzato per trattare vari tipi di cancro, noto per il suo potenziale effetto collaterale di causare perdita dell'udito.
  • Percutaneous: Una procedura medica in cui l'accesso agli organi o tessuti interni viene ottenuto mediante puntura dell'ago attraverso la pelle.
  • Hypercalciuria: Una condizione caratterizzata da eccessivo calcio nelle urine, che può portare alla formazione di calcoli renali.
  • Calcific tendinitis: Una condizione in cui si formano depositi di calcio in un tendine, che spesso causa dolore e limita il movimento.
  • Ischemia reperfusion injury: Danno tissutale causato quando l'apporto di sangue ritorna al tessuto dopo un periodo di mancanza di ossigeno.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.