Indice dei Contenuti
- Cos’è ODITRASERTIB?
- Come Funziona ODITRASERTIB
- Potenziali Benefici di ODITRASERTIB
- Ricerca in Corso
- Chi Può Partecipare allo Studio?
- Considerazioni sulla Sicurezza
Cos’è ODITRASERTIB?
ODITRASERTIB, noto anche come SAR443820 o DNL-788, è un nuovo farmaco in fase di studio per il trattamento della sclerosi multipla (SM). La sclerosi multipla è una malattia cronica che colpisce il sistema nervoso centrale, inclusi il cervello, il midollo spinale e i nervi ottici.[1]
Questo farmaco è attualmente sottoposto a studi clinici per valutarne l’efficacia e la sicurezza nel trattamento di varie forme di SM, tra cui la SM recidivante-remittente (SMRR), la SM secondariamente progressiva (SMSP) e la SM primariamente progressiva (SMPP).
Come Funziona ODITRASERTIB
ODITRASERTIB è classificato come farmaco a piccola molecola. Sebbene il meccanismo d’azione esatto non sia completamente descritto nelle informazioni fornite, i farmaci a piccola molecola tipicamente agiscono mirando a specifiche proteine o vie metaboliche nel corpo coinvolte nel processo della malattia.[1]
Nel caso della sclerosi multipla, ODITRASERTIB potrebbe aiutare a ridurre l’infiammazione e proteggere le cellule nervose dai danni, che sono fattori chiave nella progressione della malattia.
Potenziali Benefici di ODITRASERTIB
Lo studio clinico in corso mira a valutare diversi potenziali benefici di ODITRASERTIB per i pazienti con SM, tra cui:
- Riduzione dei livelli sierici di neurofilamenti (sNfL), che sono marcatori del danno alle cellule nervose[1]
- Diminuzione del numero di nuove lesioni cerebrali o di lesioni in espansione rilevate dalla risonanza magnetica[1]
- Rallentamento della progressione della disabilità[1]
- Miglioramento della funzione fisica e della qualità della vita[1]
- Riduzione della perdita di volume cerebrale[1]
Ricerca in Corso
ODITRASERTIB è attualmente oggetto di uno studio clinico di Fase 2. Questo studio è diviso in due parti:
- Parte A: Uno studio in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo della durata di 48 settimane per valutare l’effetto di ODITRASERTIB sui livelli sierici di neurofilamenti e su altre misure dell’attività della malattia.[1]
- Parte B: Un periodo di estensione a lungo termine per valutare la durata degli effetti del trattamento e la sicurezza a lungo termine.[1]
Lo studio utilizzerà vari metodi per misurare l’efficacia di ODITRASERTIB, tra cui:
- Scansioni MRI: Per rilevare cambiamenti nelle lesioni cerebrali e nel volume cerebrale[1]
- Valutazioni cliniche: Come la Expanded Disability Status Scale (EDSS), il test dei 9 pioli e il test di cammino cronometrato dei 25 piedi[1]
- Risultati riportati dai pazienti: Per valutare l’impatto sulla qualità della vita[1]
Chi Può Partecipare allo Studio?
Lo studio è aperto ad adulti di età compresa tra 18 e 60 anni con una diagnosi di SMRR, SMSP o SMPP. Alcuni criteri chiave di eleggibilità includono:
- Un punteggio EDSS tra 2 e 6[1]
- Stabilità con terapie modificanti la malattia consentite o non trattati[1]
- Nessuna recente ricaduta o significativo deterioramento cognitivo[1]
È importante notare che ci sono ulteriori criteri di inclusione ed esclusione che un operatore sanitario esaminerebbe con i potenziali partecipanti.
Considerazioni sulla Sicurezza
Come per qualsiasi nuovo farmaco, la sicurezza è un aspetto cruciale dello studio clinico su ODITRASERTIB. Lo studio monitorerà attentamente eventuali effetti collaterali o eventi avversi. Alcune misure di sicurezza includono:
- Monitoraggio regolare degli esami di laboratorio[1]
- Valutazioni elettrocardiografiche (ECG)[1]
- Tracciamento degli eventi avversi e degli eventi avversi gravi[1]
È importante ricordare che ODITRASERTIB è ancora un farmaco sperimentale e il suo profilo di sicurezza completo non è ancora noto. I pazienti che considerano la partecipazione allo studio clinico dovrebbero discutere i potenziali rischi e benefici con il proprio medico curante.










