Questo studio riguarda persone con diabete di tipo 2, una condizione in cui il corpo non riesce a controllare adeguatamente i livelli di zucchero nel sangue. Lo studio valuterร gli effetti di alcuni farmaci chiamati inibitori SGLT-2, che includono empagliflozin, dapagliflozin, canagliflozin ed ertugliflozin. Questi farmaci aiutano a ridurre lo zucchero nel sangue favorendone l’eliminazione attraverso le urine. Durante lo studio, i partecipanti potrebbero anche continuare a prendere altri farmaci per il diabete che giร utilizzano, come semaglutide, pioglitazone, sitagliptin, linagliptin, o vari tipi di insulina tra cui insulina glargine, insulina lispro, insulina aspart e insulina degludec.
Lo scopo principale dello studio รจ capire se questi farmaci SGLT-2 possano influenzare positivamente il sistema nervoso autonomo, che controlla automaticamente il cuore e altri organi, e se possano rallentare la progressione di una complicanza del diabete chiamata neuropatia autonomica cardiovascolare. Questa complicanza puรฒ causare problemi nel modo in cui il sistema nervoso regola il battito cardiaco e la pressione sanguigna. Lo studio vuole anche verificare come questi farmaci influenzino la funzione del pancreas nella produzione di insulina e come aiutino a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue durante la giornata.
Lo studio durerร sei mesi per ogni partecipante. Durante questo periodo, verranno effettuate diverse valutazioni per misurare il funzionamento del cuore e del sistema nervoso autonomo attraverso test specifici che controllano come il battito cardiaco risponde a diverse situazioni. Verrร anche utilizzato un dispositivo che misura continuamente i livelli di zucchero nel sangue per due settimane all’inizio e alla fine dello studio. I partecipanti riceveranno il trattamento con gli inibitori SGLT-2 secondo le indicazioni del medico, mantenendo stabile la terapia per il diabete che giร seguono da almeno tre mesi prima dell’inizio dello studio.











Italia