Dipendenza da sostanze d’abuso – Diagnostica

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Riconoscere precocemente la dipendenza da sostanze d’abuso e sottoporsi a una valutazione diagnostica appropriata può rappresentare il primo passo verso il recupero e una salute migliore.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica

La dipendenza da sostanze d’abuso è una condizione in cui il corpo e la mente di una persona si abituano talmente tanto all’uso di una sostanza che ne hanno bisogno per funzionare normalmente. Non si tratta semplicemente di forza di volontà o di scelte sbagliate: è una vera e propria condizione medica che richiede una diagnosi e cure appropriate. Se qualcuno nota di avere difficoltà a controllare l’uso di droghe, di avere problemi sul lavoro o a scuola, o che le sostanze stanno causando difficoltà nelle relazioni, potrebbe essere il momento di cercare una valutazione diagnostica.[1]

Chiunque manifesti segni che il proprio uso di sostanze sia diventato problematico dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di sottoporsi a una diagnostica. Questo include le persone che sentono di dover usare droghe regolarmente, anche quotidianamente o più volte al giorno, o coloro che hanno impulsi intensi che sembrano bloccare altri pensieri. Le persone che si trovano ad assumere quantità maggiori di una sostanza per ottenere lo stesso effetto, o che si sentono fisicamente male quando provano a smettere di usarla, mostrano chiari segni che è necessaria una valutazione professionale.[1]

A volte una persona può non rendersi conto da sola che il suo uso di droghe è diventato un problema. Familiari e amici spesso notano i cambiamenti per primi: alterazioni della personalità, isolamento dai propri cari, cambiamenti nell’umore e nel comportamento, o calo delle prestazioni sul lavoro o a scuola. Quando appaiono questi segnali di avvertimento, cercare un aiuto diagnostico diventa importante non solo per l’individuo, ma per tutti coloro che sono coinvolti dalla sua condizione.[2]

Vale la pena comprendere che la dipendenza da sostanze può svilupparsi da varie situazioni. Alcune persone sviluppano dipendenza dopo aver assunto farmaci prescritti per condizioni mediche legittime come dolore cronico, pressione alta o ansia. Altri possono sviluppare dipendenza dopo un uso sperimentale di droghe ricreative in situazioni sociali. Il percorso varia da persona a persona, ma la necessità di una diagnosi appropriata rimane la stessa indipendentemente da come è iniziata la dipendenza.[1]

⚠️ Importante
Non tutti coloro che usano droghe diventano dipendenti, e i corpi e i cervelli rispondono diversamente alle sostanze. Alcuni individui possono diventare dipendenti rapidamente, mentre altri potrebbero sviluppare la dipendenza gradualmente nel tempo. Sottoporsi a una valutazione diagnostica precoce, prima che la dipendenza diventi grave, può fare una differenza significativa negli esiti del trattamento e nel recupero.

Metodi Diagnostici per la Dipendenza da Sostanze

Diagnosticare la dipendenza da sostanze d’abuso richiede una valutazione approfondita e completa che va oltre il semplice controllo della presenza di droghe nel corpo. Il processo coinvolge tipicamente molteplici passaggi e diversi tipi di valutazioni per costruire un quadro completo della condizione e delle esigenze di una persona.[6]

Il processo diagnostico inizia solitamente con una valutazione dettagliata condotta da professionisti sanitari qualificati. Questi professionisti possono includere psichiatri, psicologi o consulenti autorizzati per alcol e droghe specializzati nei disturbi da uso di sostanze, il termine medico per le condizioni in cui l’uso di droghe causa problemi significativi nella vita di una persona. Durante questa valutazione, il professionista porrà domande approfondite sui modelli di uso di droghe, sulla storia medica, sulla salute mentale e su come l’uso di sostanze ha influenzato vari aspetti della vita.[6]

Gli operatori sanitari utilizzano criteri standardizzati per formulare una diagnosi formale. Questi criteri provengono dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, comunemente chiamato DSM-5, che è una guida completa pubblicata dall’Associazione Psichiatrica Americana. Secondo questi criteri, i professionisti cercano segni e sintomi specifici che indicano un disturbo da uso di sostanze. La diagnosi si concentra su come l’uso di sostanze influisce sul comportamento, sulla salute e sulla capacità di funzionare nella vita quotidiana di una persona.[7]

Gli esami di laboratorio svolgono un ruolo importante nel processo diagnostico, anche se servono a uno scopo specifico. Gli esami del sangue, delle urine e altri esami di laboratorio vengono utilizzati per determinare quali droghe sono presenti nel corpo e valutare la salute generale. Tuttavia, questi test da soli non possono diagnosticare l’addiction o la dipendenza: sono strumenti che supportano la valutazione complessiva. La presenza di droghe nel sistema di qualcuno dice ai medici quali sostanze ha usato, ma non spiega la portata completa della sua condizione o se soddisfa i criteri per la dipendenza da sostanze.[6]

Durante la valutazione diagnostica, i professionisti sanitari cercano una serie di segni e comportamenti specifici. Questi includono se qualcuno assume sostanze in quantità maggiori o per periodi più lunghi del previsto, se ha tentativi infruttuosi di ridurre o controllare l’uso e se trascorre molto tempo a procurarsi o usare la sostanza o a riprendersi dai suoi effetti. I professionisti valutano anche se l’uso di sostanze ha causato problemi nel soddisfare le responsabilità sul lavoro, a scuola o a casa, e se la persona continua a usare nonostante sappia che ciò causa difficoltà nelle relazioni.[7]

Un aspetto importante della diagnosi riguarda la distinzione tra diversi livelli di gravità. I disturbi da uso di sostanze esistono su uno spettro e possono essere classificati come lievi, moderati o gravi. Questa classificazione dipende da quanti sintomi e problemi una persona sperimenta. Comprendere la gravità aiuta gli operatori sanitari a raccomandare opzioni di trattamento appropriate e a stabilire aspettative realistiche per il recupero.[7]

Il processo diagnostico considera anche se qualcuno sperimenta la tolleranza, cioè ha bisogno di quantità sempre maggiori della sostanza per ottenere lo stesso effetto, e i sintomi di astinenza, che sono sintomi fisici o mentali spiacevoli che si verificano quando la sostanza viene ridotta o interrotta. I sintomi di astinenza possono includere nausea, vomito, diarrea, sudorazione, difficoltà a dormire, crampi muscolari e cambiamenti d’umore. Questi sintomi sono importanti indicatori che si è sviluppata una dipendenza fisica.[7]

Gli operatori sanitari devono anche distinguere tra dipendenza da droghe e addiction, anche se questi termini sono talvolta usati in modo intercambiabile nella conversazione quotidiana. La dipendenza si riferisce all’adattamento fisico del corpo a una sostanza, dove l’uso regolare diventa necessario per evitare i sintomi di astinenza. L’addiction, tuttavia, comporta desideri eccessivi e un comportamento compulsivo di ricerca della droga nonostante le conseguenze dannose. Una persona può essere dipendente da una sostanza senza esserne dipendente in modo patologico: questo accade talvolta con i farmaci prescritti assunti come indicato per condizioni croniche.[4]

La valutazione diagnostica include tipicamente una valutazione della salute mentale. Molte persone con dipendenza da sostanze sperimentano anche altre condizioni di salute mentale come depressione, ansia o disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Queste condizioni possono contribuire ai problemi di uso di sostanze, poiché le persone a volte usano droghe per cercare di sentirsi meglio o gestire emozioni difficili. Identificare queste condizioni coesistenti durante il processo diagnostico è essenziale perché richiedono i propri approcci di trattamento.[5]

I professionisti che conducono la valutazione esploreranno anche fattori ambientali e sociali che possono contribuire all’uso di sostanze. Questo include domande sulla storia familiare di dipendenza, situazioni abitative, relazioni, stato di impiego o scolastico e cerchie sociali. Comprendere questi fattori aiuta a creare un quadro più completo di ciò che guida l’uso di sostanze della persona e quali sfide potrebbero affrontare nel recupero.[5]

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

I materiali di riferimento forniti non contengono informazioni specifiche sui test diagnostici o sui metodi di valutazione utilizzati come criteri standard per l’arruolamento dei pazienti negli studi clinici sulla dipendenza da sostanze. Pertanto, questa sezione non può essere sviluppata sulla base delle fonti disponibili.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La dipendenza da sostanze d’abuso è considerata una condizione cronica e recidivante, il che significa che può persistere per periodi prolungati ed è soggetta a ricadute anche dopo periodi di miglioramento. I cambiamenti cerebrali che risultano dall’uso ripetuto di droghe possono essere duraturi, motivo per cui le persone in recupero rimangono a rischio di usare nuovamente droghe, anche dopo anni di astinenza. Questo non significa che il recupero sia impossibile: significa semplicemente che potrebbero essere necessari vigilanza e supporto continui nel tempo.[5]

Diversi fattori influenzano il modo in cui la condizione di qualcuno potrebbe progredire. La biologia individuale svolge un ruolo significativo, poiché i corpi e i cervelli delle persone reagiscono diversamente alle sostanze. Fattori genetici, circostanze ambientali e fattori di sviluppo contribuiscono tutti a determinare se qualcuno diventa dipendente e come evolve la sua condizione. La presenza di problemi di salute mentale non trattati come depressione, ansia o altre condizioni psichiatriche può peggiorare la prognosi, poiché queste condizioni influenzano le stesse aree del cervello coinvolte nella dipendenza da sostanze e possono alimentare il continuo uso di sostanze.[5]

La buona notizia è che la dipendenza da sostanze è una condizione trattabile e il recupero è possibile per tutti. Con un trattamento efficace, che può includere farmaci per aiutare con il desiderio e l’astinenza, varie forme di terapia e talvolta trattamento residenziale, le persone possono superare la dipendenza e mantenere un recupero a lungo termine. La ricerca ha dimostrato che il trattamento è sia efficace che conveniente nel ridurre il consumo di droghe e le conseguenze sanitarie e sociali ad esso associate. Tuttavia, i risultati variano da persona a persona e il percorso verso il benessere è diverso per ognuno.[9][10]

Tasso di sopravvivenza

I materiali di riferimento forniti non contengono statistiche specifiche sui tassi di sopravvivenza o dati percentuali per i pazienti con dipendenza da sostanze in intervalli di tempo specifici. Pertanto, questa sottosezione non può essere sviluppata sulla base delle fonti disponibili.

Studi clinici in corso su Dipendenza da sostanze d’abuso

  • Data di inizio: 2024-09-18

    Studio sull’uso di Dexamfetamina per la dipendenza da anfetamine in adulti con dipendenze comorbide da anfetamine e oppioidi in trattamento con agonisti oppioidi

    Reclutamento in corso

    2 1

    Lo studio si concentra su persone che hanno dipendenze da anfetamine e oppiacei e che stanno ricevendo un trattamento con agonisti degli oppiacei. L’obiettivo è valutare l’effetto della dexamfetamina, un farmaco somministrato in compresse, rispetto a un placebo. La dexamfetamina è un tipo di anfetamina che viene utilizzata per trattare alcune condizioni mediche e in…

    Farmaci indagati:
    Norvegia
  • Data di inizio: 2025-06-16

    Studio sull’uso di Baclofen per la disintossicazione da GHB in pazienti con disturbo da uso di GHB

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il disturbo da uso di GHB è una condizione in cui una persona diventa dipendente da una sostanza chiamata GHB, spesso usata come droga ricreativa. Questo studio si concentra sul miglioramento della disintossicazione da GHB nei pazienti ricoverati, utilizzando un farmaco chiamato baclofen. Il baclofen è un medicinale che viene solitamente usato per trattare gli…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2022-10-02

    Studio sul trattamento stabilizzante con diazepam o oxazepam in pazienti con dipendenza da benzodiazepine durante la terapia sostitutiva con oppioidi

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento della dipendenza da benzodiazepine in pazienti che sono già in terapia sostitutiva per la dipendenza da oppioidi. Lo studio confronta due approcci di trattamento utilizzando i farmaci diazepam e oxazepam, che appartengono alla classe delle benzodiazepine. Lo scopo principale dello studio è valutare l’efficacia di due diversi metodi di…

    Farmaci indagati:
    Norvegia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di N-acetilcisteina per il trattamento della dipendenza da cannabis in pazienti con dipendenza da cannabis

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico si concentra sulla dipendenza da cannabis, una condizione in cui una persona ha difficoltà a smettere di usare cannabis nonostante gli effetti negativi sulla sua vita. Il trattamento in esame utilizza N-acetilcisteina, una sostanza chimica che potrebbe aiutare a ridurre il desiderio di cannabis e migliorare il controllo sull’uso della sostanza. Lo…

    Farmaci indagati:
    Belgio
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza della terapia con idromorfone cloridrato per pazienti con dipendenza da oppioidi a Vienna.

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sulla dipendenza da oppioidi, una malattia seria e spesso cronica che richiede trattamento. La dipendenza da oppioidi coinvolge vari aspetti psicologici e fisici ed è associata a malattie concomitanti e a un aumento della mortalità. Il trattamento utilizzato nello studio è una terapia con agonisti oppioidi, in particolare con Hydagelan…

    Austria
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di baclofen per la disintossicazione da GHB nei pazienti con disturbo da uso di GHB

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Il disturbo da uso di GHB è una condizione in cui una persona diventa dipendente da una sostanza chiamata gamma-idrossibutirrato, spesso usata come droga ricreativa. Questo studio si concentra sul miglioramento della disintossicazione da GHB in pazienti ricoverati, utilizzando un farmaco chiamato baclofen. Il baclofen è un medicinale che può aiutare a ridurre il bisogno…

    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Baclofen per ridurre la dipendenza da benzodiazepine in pazienti con disturbo da uso di benzodiazepine

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio si concentra sui disturbi psichiatrici legati all’uso di benzodiazepine, un tipo di farmaco spesso utilizzato per trattare ansia e insonnia. Alcune persone possono sviluppare una dipendenza da queste sostanze, rendendo difficile ridurre o interrompere il loro uso. Il farmaco baclofen, noto come rilassante muscolare, viene studiato per vedere se può aiutare a ridurre…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio dell’ossitocina intranasale nel trattamento della sindrome da astinenza da benzodiazepine in pazienti con dipendenza da benzodiazepine

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico esamina l’uso dell’ossitocina somministrata per via nasale nel trattamento della dipendenza da benzodiazepine. L’ossitocina è un ormone naturale che verrà utilizzato come spray nasale insieme alla normale riduzione graduale delle benzodiazepine. Lo studio ha lo scopo di verificare se l’aggiunta di ossitocina spray nasale può aiutare a ridurre i sintomi di astinenza…

    Norvegia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di destroamfetamina solfato e piracetam per il disturbo da uso di cocaina in pazienti con disturbo da uso di oppioidi

    Non ancora in reclutamento

    3 1

    Lo studio si concentra sul trattamento del disturbo da uso di cocaina in pazienti che hanno anche un disturbo da uso di oppioidi. Il trattamento prevede l’uso di compresse a rilascio modificato contenenti dexamfetamina solfato e piracetam. La dexamfetamina solfato è un farmaco che può aiutare a ridurre il desiderio di cocaina, mentre il piracetam…

    Paesi Bassi

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/drug-addiction/symptoms-causes/syc-20365112

https://www.healthline.com/health/drug-dependence

https://en.wikipedia.org/wiki/Substance_dependence

https://www.midandsouthessex.ics.nhs.uk/health/personalised-care/medicines-management/drugs-of-dependence/

https://medlineplus.gov/druguseandaddiction.html

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/drug-addiction/diagnosis-treatment/drc-20365113

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16652-drug-addiction-substance-use-disorder-sud

https://medlineplus.gov/druguseandaddiction.html

https://www.cdc.gov/overdose-prevention/treatment/index.html

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK232966/

https://www.healthline.com/health/drug-dependence

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/drug-addiction/symptoms-causes/syc-20365112

https://www.butler.org/blog/5-tips-to-help-someone-struggling-with-addiction

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/16652-drug-addiction-substance-use-disorder-sud

https://www.canada.ca/en/health-canada/services/substance-use/talking-about-drugs/help-friend.html

https://kidshealth.org/en/teens/addictions.html

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

Si può essere dipendenti dalle droghe senza essere tossicodipendenti?

Sì, è possibile essere dipendenti dalle droghe senza essere tossicodipendenti. La dipendenza si riferisce all’adattamento fisico del corpo a una sostanza, dove ne hai bisogno per funzionare normalmente e puoi sperimentare sintomi di astinenza quando smetti. Questo può accadere con farmaci prescritti assunti come indicato per condizioni croniche. L’addiction, tuttavia, comporta desideri eccessivi, comportamento compulsivo di ricerca della droga e continuare a usare nonostante conseguenze dannose. La dipendenza può essere una risposta corporea ai farmaci, mentre l’addiction comporta la perdita di controllo sull’uso di droghe.[4]

Quali test utilizzano i medici per diagnosticare la dipendenza da sostanze?

I medici utilizzano una valutazione completa che include valutazioni da parte di psichiatri, psicologi o consulenti autorizzati per alcol e droghe. Gli esami del sangue, delle urine o altri test di laboratorio vengono utilizzati per valutare quali droghe sono presenti nel corpo, ma questi test da soli non possono diagnosticare dipendenza o addiction. La diagnosi si basa su una valutazione approfondita dei sintomi, dei comportamenti e di come l’uso di sostanze influisce sulla vita, utilizzando criteri del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali. I test di laboratorio supportano la valutazione complessiva ma non sono diagnostici di per sé.[6]

Come determinano i medici se la dipendenza da sostanze è lieve, moderata o grave?

I professionisti sanitari valutano la gravità del disturbo da uso di sostanze in base a quanti sintomi e problemi si sperimentano da un elenco standardizzato di criteri. La condizione esiste su uno spettro—lieve, moderato o grave—a seconda del numero e dell’intensità dei sintomi presenti. I fattori considerati includono se si assumono quantità maggiori del previsto, si hanno tentativi infruttuosi di ridurre, si trascorre molto tempo a procurarsi o usare sostanze, si sperimentano problemi sul lavoro o a scuola, si continua a usare nonostante difficoltà nelle relazioni, si sviluppa tolleranza e si sperimentano sintomi di astinenza. Più sintomi sono presenti, più grave è la diagnosi.[7]

Cosa sono i sintomi di astinenza e perché sono importanti per la diagnosi?

I sintomi di astinenza sono sintomi fisici o mentali spiacevoli che si verificano quando si riduce o si smette di usare una sostanza da cui il corpo è diventato dipendente. Questi possono includere nausea, vomito, diarrea, sudorazione, difficoltà a dormire, crampi muscolari e cambiamenti d’umore. I sintomi di astinenza sono importanti indicatori diagnostici perché mostrano che si è sviluppata una dipendenza fisica: il corpo si è adattato alla presenza regolare della sostanza e reagisce negativamente quando viene rimossa. Sperimentare sintomi di astinenza è uno dei diversi criteri che i professionisti utilizzano per diagnosticare il disturbo da uso di sostanze.[7]

I problemi di salute mentale influenzano la diagnosi di dipendenza da sostanze?

Sì, le condizioni di salute mentale sono una parte importante della valutazione diagnostica per la dipendenza da sostanze. Molte persone con disturbi da uso di sostanze sperimentano anche condizioni come depressione, ansia o disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Queste condizioni possono contribuire ai problemi di uso di droghe perché le persone a volte usano sostanze per cercare di sentirsi meglio o gestire emozioni difficili. L’uso di droghe e i problemi di salute mentale influenzano anche le stesse parti del cervello. Identificare condizioni di salute mentale coesistenti durante la diagnosi è essenziale perché richiedono i propri approcci di trattamento e possono influenzare la prognosi e i risultati del recupero.[5]

🎯 Punti Chiave

  • La diagnosi di dipendenza da sostanze richiede una valutazione completa da parte di professionisti qualificati, non solo test di laboratorio che mostrano la presenza di droghe nel corpo
  • Il processo diagnostico utilizza criteri standardizzati del DSM-5 per valutare come l’uso di sostanze influisce sul comportamento, sulla salute e sul funzionamento quotidiano
  • Dipendenza e addiction sono condizioni diverse: si può essere fisicamente dipendenti da un farmaco senza essere tossicodipendenti
  • I disturbi da uso di sostanze esistono su uno spettro da lieve a grave, con la gravità determinata dal numero e dall’intensità dei sintomi sperimentati
  • Le condizioni di salute mentale spesso coesistono con la dipendenza da sostanze e devono essere identificate durante la diagnosi per un trattamento completo
  • La dipendenza da sostanze è una condizione cronica e recidivante, ma è trattabile e il recupero è possibile con supporto e intervento appropriati
  • I sintomi di astinenza e la tolleranza sono importanti indicatori diagnostici che mostrano che si è sviluppata una dipendenza fisica
  • La valutazione diagnostica precoce, prima che la dipendenza diventi grave, può migliorare significativamente i risultati del trattamento e le prospettive di recupero