Il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato è un tipo di tumore polmonare a crescita rapida che è confinato in un’area del torace, abbastanza piccola da poter essere trattata con radioterapia diretta a una singola regione. Circa una persona su tre con diagnosi di cancro a piccole cellule polmonare presenta la malattia in stadio limitato al momento della scoperta. Sebbene questo cancro sia aggressivo, è potenzialmente curabile quando viene identificato precocemente, e i trattamenti possono aiutare molti pazienti a vivere più a lungo.
Epidemiologia
Il cancro a piccole cellule polmonare rappresenta approssimativamente dal 13% al 15% di tutte le diagnosi di cancro ai polmoni negli Stati Uniti. Dei 226.650 nuovi casi di cancro polmonare previsti nel 2025, il cancro a piccole cellule polmonare rappresenta una minoranza significativa. I tassi complessivi di incidenza e mortalità del cancro a piccole cellule polmonare negli Stati Uniti sono in diminuzione negli ultimi decenni, probabilmente riflettendo la riduzione della prevalenza del consumo di tabacco nella popolazione.[1]
Guardando specificamente al cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato, circa il 30% – 33% di tutti i pazienti con cancro a piccole cellule polmonare ricevono una diagnosi di malattia in stadio limitato quando il loro cancro viene scoperto per la prima volta. Questo significa che circa una persona su tre con cancro a piccole cellule polmonare avrà la malattia confinata in un lato del torace al momento della diagnosi. I restanti due terzi dei pazienti, quasi il 70%, presentano malattia in stadio esteso dove il cancro si è già diffuso più ampiamente al momento della rilevazione.[1][2]
La prevalenza del cancro a piccole cellule polmonare sta diminuendo, il che rappresenta una tendenza positiva nell’epidemiologia oncologica. Questa riduzione è probabilmente collegata ai cambiamenti nei modelli di fumo nella società. Tra 23.000 e 35.000 persone ricevono una diagnosi di cancro a piccole cellule polmonare negli Stati Uniti ogni anno, e questo numero è gradualmente diminuito nel tempo.[3]
Cause
La causa principale del cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato è il fumo di tabacco. Il fumo di sigaretta rappresenta il fattore di rischio maggiore e più significativo per sviluppare questo tipo di cancro. È molto raro che una persona che non ha mai fumato sviluppi il cancro a piccole cellule polmonare. Il collegamento tra fumo e questa malattia è così forte che i medici considerano sempre la storia di fumo quando valutano sintomi polmonari.[4][5]
Il cancro a piccole cellule polmonare inizia tipicamente nelle vie aeree principali, chiamate bronchi (i grandi tubi che conducono dalla trachea ai polmoni), situate al centro del torace. Il cancro inizia quando le cellule sane nei polmoni mutano o si trasformano in cellule cancerose. Queste cellule anomale sono un tipo di tumore neuroendocrino, cioè derivano da cellule che hanno caratteristiche sia di cellule nervose che di cellule che producono ormoni. Le cellule tumorali sono molto più piccole delle normali cellule sane quando vengono osservate al microscopio, motivo per cui la malattia è chiamata cancro polmonare “a piccole cellule”.[6]
Una volta formate, queste cellule tumorali si dividono e si moltiplicano in modo incontrollato. Alla fine, le cellule cancerose si raggruppano insieme per formare masse chiamate tumori nei polmoni. Questi tumori possono rilasciare cellule tumorali che viaggiano attraverso il sangue o la linfa (un fluido che circola nel corpo verso i linfonodi) e si diffondono ad altre parti del corpo. Questa capacità di diffusione rende il cancro a piccole cellule polmonare particolarmente aggressivo rispetto ad altri tipi di tumore polmonare.[7]
Fattori di rischio
Il rischio di sviluppare il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato aumenta significativamente con determinati fattori e comportamenti. Il fattore di rischio più importante è una storia di consumo di tabacco, in particolare il fumo di sigarette. Le persone che fumano, che fumavano in passato o che sono esposte al fumo passivo hanno un rischio drammaticamente aumentato di sviluppare questa malattia. Il rischio tra i fumatori è molte volte superiore rispetto ai non fumatori. Più a lungo una persona fuma e più pacchetti al giorno consuma, maggiore diventa il suo rischio.[8][9]
L’età è un altro importante fattore di rischio. L’aumento dell’età è uno dei fattori di rischio più significativi per la maggior parte dei tumori, incluso il cancro a piccole cellule polmonare. La malattia colpisce tipicamente gli adulti più anziani, anche se può verificarsi a qualsiasi età.[10]
Le esposizioni ambientali e lavorative svolgono anch’esse un ruolo nell’aumento del rischio. L’esposizione al gas radon (un gas radioattivo incolore che può infiltrarsi nelle case e in altri edifici dal terreno) aumenta la probabilità di sviluppare il cancro ai polmoni. Le persone che lavorano in determinate industrie affrontano rischi elevati a causa di pericoli sul posto di lavoro. Questi pericoli includono l’esposizione all’amianto, all’arsenico, al nichel, al catrame, al cromo, al berillio o a sostanze chimiche tossiche. I lavoratori nell’edilizia, nei cantieri navali, nella produzione manifatturiera e in campi simili possono incontrare regolarmente queste sostanze.[11][12]
Anche l’esposizione alle radiazioni da varie fonti aumenta il rischio. Questo include la radioterapia al seno o al torace per tumori precedenti, esami di imaging medico come la tomografia computerizzata, o radiazioni da bomba atomica. Le persone che hanno ricevuto trattamenti radioterapici per altre condizioni devono essere consapevoli di questo rischio elevato.[13]
Altri fattori di rischio includono avere una storia familiare di cancro ai polmoni e avere determinate infezioni come l’HIV (virus dell’immunodeficienza umana). Vivere in aree con alto inquinamento atmosferico può anche contribuire ad aumentare il rischio. Inoltre, l’assunzione di integratori di beta carotene è stata associata ad un aumento del rischio di cancro polmonare nei forti fumatori.[14]
Sintomi
Nelle fasi iniziali, il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato spesso non causa alcun sintomo evidente. Questa è una delle sfide nel rilevare questa malattia precocemente. Quando il tumore è ancora piccolo e non ha ancora influenzato la respirazione o altre funzioni corporee, i pazienti tipicamente si sentono normali e non hanno motivo di cercare assistenza medica. Molte persone ricevono la diagnosi solo dopo che i sintomi si sviluppano man mano che il tumore cresce.[15][16]
Quando i sintomi compaiono, tendono a peggiorare man mano che il tumore cresce e inizia a bloccare le vie aeree o a premere sulle strutture vicine nel torace. I sintomi iniziali più comuni sono correlati ai polmoni e alla respirazione. Questi includono una tosse persistente che non scompare o peggiora nel tempo, dolore o fastidio toracico, problemi respiratori o respiro corto, e tosse con sangue (una condizione chiamata emottisi, che si verifica quando il sangue proviene dai polmoni o dalle vie aeree durante la tosse).[17][18]
Altri sintomi comuni colpiscono tutto il corpo e il benessere generale. I pazienti possono sperimentare perdita di peso inspiegabile, cioè perdono peso senza cercare di seguire una dieta o fare più esercizio. La perdita di appetito è comune, dove il cibo semplicemente non sembra più appetibile. Molte persone avvertono stanchezza estrema o affaticamento che non migliora con il riposo. Il respiro sibilante, un suono fischiante durante la respirazione, può svilupparsi quando le vie aeree si restringono. La raucedine o un cambiamento nella voce possono verificarsi se il tumore colpisce i nervi che controllano le corde vocali.[19]
Alcuni sintomi derivano dall’invasione o dalla compressione del tumore su strutture vicine nel torace. Il gonfiore facciale e le vene del collo gonfie possono svilupparsi se il tumore preme sui principali vasi sanguigni. La difficoltà a deglutire può verificarsi se il tumore comprime l’esofago (il tubo che trasporta il cibo dalla gola allo stomaco). I pazienti possono sviluppare infezioni respiratorie ricorrenti come polmonite o bronchite (infiammazione delle vie aeree nei polmoni).[20]
È importante capire che molti di questi sintomi sono simili ad altre condizioni meno gravi come la bronchite o altre infezioni polmonari. Avere uno o più di questi sintomi non significa necessariamente che una persona abbia il cancro a piccole cellule polmonare. Tuttavia, chiunque fumi o fumasse in passato e sperimenti questi tipi di sintomi dovrebbe parlare con un medico per una valutazione. L’attenzione medica precoce può portare a una diagnosi e un trattamento più precoci se il cancro è presente.[21]
Prevenzione
L’unico modo comprovato per prevenire il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato è evitare di fumare tabacco o smettere di fumare se attualmente si fuma. Poiché il fumo è la causa predominante di questa malattia, eliminare l’uso di tabacco rappresenta la strategia di prevenzione più efficace disponibile. Per le persone che non hanno mai fumato, evitare l’esposizione al fumo passivo è anche importante per ridurre il rischio.[22]
Ridurre l’esposizione ai pericoli ambientali e lavorativi può aiutare a diminuire il rischio. Testare le case per il gas radon e adottare misure per ridurre i livelli di radon quando sono elevati protegge da questo fattore di rischio invisibile. Le persone che lavorano in industrie con esposizione all’amianto, all’arsenico, al nichel, al cromo, al berillio o ad altre sostanze pericolose dovrebbero seguire le linee guida sulla sicurezza sul lavoro, utilizzare dispositivi di protezione adeguati e garantire una ventilazione adeguata.[23]
Vivere in aree con minore inquinamento atmosferico quando possibile può anche contribuire a ridurre il rischio. Sebbene gli individui non possano sempre controllare il loro ambiente, essere consapevoli della qualità dell’aria e prendere precauzioni durante i giorni ad alto inquinamento può essere utile. Per le persone che hanno precedentemente ricevuto radioterapia al torace per altre condizioni, il controllo regolare con i medici è importante per monitorare la salute polmonare.[24]
Fisiopatologia
Il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato si sviluppa attraverso una serie di cambiamenti nel modo in cui le normali cellule polmonari funzionano. La malattia inizia quando il DNA all’interno delle cellule polmonari subisce mutazioni o cambiamenti. Questi cambiamenti causano la perdita dei normali controlli di crescita delle cellule. Invece di crescere, dividersi e morire in modo ordinato come le cellule sane, le cellule mutate iniziano a crescere e moltiplicarsi in modo incontrollato.[25]
Il cancro a piccole cellule polmonare è classificato come tumore neuroendocrino perché deriva da cellule che hanno caratteristiche sia di cellule nervose che di cellule produttrici di ormoni. Al microscopio, queste cellule tumorali appaiono rotonde, ovali o fusiformi e sono molto più piccole delle cellule normali e sane. Questo aspetto distintivo dà alla malattia il suo nome. Le cellule sono talvolta descritte come simili all’avena, motivo per cui il cancro a piccole cellule polmonare è occasionalmente chiamato “cancro a cellule d’avena”.[26][27]
Nella malattia in stadio limitato, il cancro è confinato in un’area che può essere compresa in un campo di trattamento radioterapico. Questo generalmente significa che il cancro è solo in un polmone e può essersi diffuso ai linfonodi vicini sullo stesso lato del torace. I linfonodi al centro del torace, chiamati mediastino (l’area tra i polmoni), possono anche essere coinvolti. Alcune definizioni di stadio limitato includono il cancro che ha raggiunto i linfonodi sopra la clavicola sullo stesso lato del tumore.[28][29]
La natura aggressiva del cancro a piccole cellule polmonare deriva dalla rapidità con cui le cellule tumorali si dividono e da quanto presto tendono a diffondersi. Anche quando la malattia appare limitata a un’area del torace, cellule tumorali microscopiche possono già essere presenti altrove nel corpo. Questo è il motivo per cui il trattamento per il cancro a piccole cellule polmonare stadio limitato include tipicamente sia trattamenti locali diretti al tumore visibile che trattamenti sistemici che affrontano le cellule tumorali in tutto il corpo.[30]
Il cancro può causare vari cambiamenti fisici nel corpo. Man mano che i tumori crescono, possono bloccare le vie aeree, rendendo difficile la respirazione. Possono comprimere strutture vicine come i vasi sanguigni, causando gonfiore facciale o gonfiore delle vene del collo. Se il tumore preme sull’esofago, la deglutizione diventa difficile. Quando i tumori invadono i nervi, possono causare raucedine o altri sintomi neurologici.[31]
Il cancro a piccole cellule polmonare può anche causare l’accumulo di fluido intorno ai polmoni in uno spazio chiamato spazio pleurico. Questo accumulo di fluido, chiamato versamento pleurico, può spingere sul polmone e causarne il collasso parziale, rendendo la respirazione ancora più difficile. In alcuni casi, il fluido può accumularsi intorno al cuore nello spazio pericardico, causando un versamento pericardico.[32]
Il sistema di stadiazione per la malattia limitata si è evoluto nel tempo. Tradizionalmente, i medici utilizzavano un sistema semplificato a due stadi sviluppato negli anni ’50 che divideva il cancro a piccole cellule polmonare in stadio limitato e stadio esteso. Più recentemente, lo stesso sistema di stadiazione TNM utilizzato per il cancro polmonare non a piccole cellule viene applicato al cancro a piccole cellule polmonare, da solo o in combinazione con il sistema tradizionale. Questo approccio più recente fornisce informazioni più dettagliate che aiutano a guidare le decisioni terapeutiche. Nel sistema TNM, la malattia in stadio limitato corrisponde agli stadi I, II e III.[33][34]










