ATENOLOLO: Una Guida Completa per i Pazienti

L’atenololo, un farmaco beta-bloccante comunemente utilizzato per trattare condizioni cardiovascolari, è stato oggetto di numerosi studi clinici che ne esplorano gli effetti su varie condizioni mediche. Questi studi mirano a valutare l’efficacia dell’atenololo nel trattamento dell’ipertensione, della fibrillazione atriale, degli aneurismi dell’aorta toracica, del diabete di tipo 2 e di altri problemi di salute. Confrontando l’atenololo con altri farmaci o esaminando i suoi effetti in combinazione con altri medicinali, i ricercatori cercano di comprendere meglio i suoi potenziali benefici e limitazioni in diverse popolazioni di pazienti.

Navigazione

    Indice dei Contenuti

    Cos’è l’Atenololo?

    L’Atenololo è un farmaco che appartiene a una classe di medicinali chiamati beta-bloccanti. È anche noto con il nome commerciale Tenormin[1]. I beta-bloccanti sono comunemente utilizzati per trattare varie condizioni cardiache e legate alla pressione sanguigna. L’Atenololo agisce bloccando gli effetti di certi ormoni nel corpo, in particolare quelli che possono aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna[2].

    Condizioni Trattate con l’Atenololo

    L’Atenololo viene prescritto per trattare diverse condizioni mediche, tra cui:

    • Pressione Alta (Ipertensione): L’Atenololo aiuta ad abbassare la pressione sanguigna riducendo il carico di lavoro sul cuore[3].
    • Dolore al Petto (Angina): Può aiutare a prevenire e alleviare il dolore al petto diminuendo la richiesta di ossigeno del cuore[4].
    • Disturbi del Ritmo Cardiaco: L’Atenololo può aiutare a controllare i battiti cardiaci irregolari, come nella fibrillazione atriale[5].
    • Sindrome di Marfan: Viene utilizzato per aiutare a prevenire la dilatazione aortica (allargamento dell’arteria principale) nei pazienti con questo disturbo genetico[6].
    • Cura Post-Infarto: L’Atenololo può essere prescritto per migliorare la sopravvivenza a lungo termine dopo un infarto.

    Come Funziona l’Atenololo

    L’Atenololo è un bloccante selettivo beta-1, il che significa che influisce principalmente sul cuore. Ecco come funziona:

    • Rallenta la frequenza cardiaca bloccando gli effetti dell’adrenalina e di altri ormoni dello stress sul cuore.
    • Riduce la forza delle contrazioni cardiache, abbassando la pressione sanguigna.
    • Diminuendo il carico di lavoro del cuore, riduce la richiesta di ossigeno dell’organo, che può aiutare a prevenire il dolore al petto (angina).
    • Nei pazienti con battiti cardiaci irregolari, l’Atenololo può aiutare a mantenere un ritmo cardiaco più normale[5].

    Dosaggio e Somministrazione

    L’Atenololo viene tipicamente assunto per via orale in forma di compresse. Il dosaggio può variare a seconda della condizione trattata e dei fattori individuali del paziente. Alcuni dosaggi comuni osservati negli studi clinici includono:

    • Per la pressione alta: 50-100 mg una volta al giorno[3].
    • Per il dolore al petto (angina): 50 mg una volta al giorno[4].
    • Per i disturbi del ritmo cardiaco: 25-100 mg al giorno, a volte divisi in due dosi[5].

    È fondamentale assumere l’Atenololo esattamente come prescritto dal medico. Non interrompere improvvisamente l’assunzione senza consulto medico, poiché ciò può portare a gravi effetti collaterali.

    Potenziali Effetti Collaterali

    Come tutti i farmaci, l’Atenololo può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

    • Affaticamento o debolezza
    • Vertigini
    • Mani e piedi freddi
    • Battito cardiaco lento
    • Problemi digestivi come nausea o stitichezza

    Effetti collaterali più gravi, sebbene rari, possono includere difficoltà respiratorie, improvviso aumento di peso o gonfiore alle mani o ai piedi. Se si verificano questi sintomi, contattare immediatamente il proprio medico[7].

    Risultati della Ricerca e Studi in Corso

    Diversi studi clinici hanno investigato l’uso dell’Atenololo per varie condizioni:

    • Sindrome di Marfan: Gli studi hanno confrontato l’Atenololo con altri farmaci come il losartan nel trattamento della rigidità aortica nei pazienti con sindrome di Marfan[1].
    • Controllo della Pressione Durante l’Esercizio: La ricerca ha esaminato come l’Atenololo influenzi le risposte della pressione sanguigna durante l’esercizio di resistenza nelle persone con ipertensione[2].
    • Fibrillazione Atriale: Gli studi hanno esaminato come i fattori genetici possano influenzare la risposta di una persona all’Atenololo nel controllo della frequenza cardiaca durante la fibrillazione atriale[5].
    • Diabete di Tipo 2: La ricerca ha investigato come l’Atenololo influenzi vari fattori metabolici nelle persone con diabete di tipo 2[7].

    Confronti con Altri Farmaci

    L’Atenololo è stato confrontato con altri farmaci in vari studi:

    • Vs. Losartan: Nei pazienti con sindrome di Marfan, gli studi hanno confrontato gli effetti dell’Atenololo e del losartan sulla rigidità aortica e sulla funzione cardiaca[1].
    • Vs. Propranololo: Entrambi sono beta-bloccanti, ma l’Atenololo è più selettivo per il cuore, potenzialmente causando meno effetti collaterali in altre parti del corpo[8].
    • Vs. Perindopril e Verapamil: Gli studi hanno confrontato questi farmaci nel trattamento della sindrome di Marfan, esaminando i loro effetti sulla funzione dei vasi sanguigni[6].
    • Combinato con Nicorandil: La ricerca ha esaminato se la combinazione di Atenololo con nicorandil sia più efficace dell’Atenololo da solo nel trattamento dell’angina stabile cronica[4].

    Considerazioni Speciali

    Quando si assume l’Atenololo, tenere presente:

    • Interruzione Graduale: Non smettere mai di assumere l’Atenololo improvvisamente senza la guida del medico. La dose di solito deve essere ridotta gradualmente.
    • Gravidanza e Allattamento: Informare il medico se si è in gravidanza, si sta pianificando una gravidanza o si sta allattando, poiché l’Atenololo potrebbe non essere adatto in queste situazioni.
    • Altre Condizioni Mediche: Informare il medico di tutte le proprie condizioni mediche, specialmente se si soffre di asma, diabete o problemi alla tiroide, poiché l’Atenololo potrebbe influenzare queste condizioni.
    • Interazioni Farmacologiche: L’Atenololo può interagire con altri farmaci. Informare sempre il proprio medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo, inclusi medicinali da banco e integratori.

    Ricorda, mentre queste informazioni forniscono una panoramica generale dell’Atenololo, è fondamentale consultare il proprio medico per consigli personalizzati e piani di trattamento su misura per le proprie specifiche esigenze di salute.

    Focus dello Studio Confronto/Combinazione Risultati Chiave/Obiettivi
    Variabilità della Pressione Sanguigna Nitrendipina/Atenololo vs. Nitrendipina o Atenololo da solo Valutazione degli effetti sulla variabilità della pressione sanguigna in pazienti con ipertensione di Grado 1
    Fibrillazione Atriale Risposta all’Atenololo Esame dell’influenza genetica sull’efficacia dell’atenololo nel controllo della frequenza cardiaca
    Aneurisma dell’Aorta Toracica Captopril vs. Atenololo Confronto dell’efficacia nella prevenzione dell’espansione dell’aneurisma
    Diabete di Tipo 2 Effetti dell’Atenololo Valutazione dell’impatto sulla decomposizione dei grassi, livelli di zucchero nel sangue e funzione cardiaca
    Recupero Post-operatorio negli Anziani Atenololo come parte del regime anestetico Valutazione degli effetti sulle complicanze e tempi di recupero dopo l’intervento chirurgico
    Pressione Sanguigna Durante l’Esercizio Influenza dell’Atenololo Studio della capacità dell’atenololo di ridurre l’aumento della pressione sanguigna durante l’esercizio di resistenza
    Emangioma Infantile Propranololo vs. Atenololo Confronto dell’efficacia nel trattamento di emangiomi potenzialmente deturpanti o funzionalmente minacciosi
    Angina Stabile Cronica Nicorandil + Atenololo vs. Atenololo da solo Valutazione degli effetti anti-anginosi e anti-ischemici della terapia combinata
    Sindrome di Marfan Losartan vs. Atenololo Valutazione degli effetti sulla rigidità aortica e sulla rigidità del muscolo cardiaco

    Studi in corso con Atenolol

    • Data di inizio: 2025-08-13

      Studio della terapia ottimale con flecainide in monoterapia o in combinazione con beta-bloccanti o calcio-antagonisti in pazienti con sindrome di Andersen-Tawil e contrazioni premature ectopiche di Purkinje

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio esamina il trattamento di due rare condizioni cardiache: la sindrome di Andersen-Tawil e le contrazioni premature ectopiche multifocali di Purkinje, che causano aritmie ventricolari. La ricerca valuterà l’efficacia di diversi farmaci antiaritmici per controllare questi disturbi del ritmo cardiaco. I farmaci principali utilizzati nello studio includono il flecainide da solo o in combinazione…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2023-01-12

      Studio sull’uso di semaglutide per la malattia coronarica subclinica nei pazienti con diabete di tipo 2

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra sul diabete di tipo 2, una condizione in cui il corpo non utilizza correttamente l’insulina, portando a livelli elevati di zucchero nel sangue. I pazienti con questa condizione, ma senza malattie cardiovascolari note, saranno sottoposti a una strategia di trattamento basata su una tomografia computerizzata (CT) del cuore. L’obiettivo è valutare…

      Malattie studiate:
      Danimarca
    • Data di inizio: 2019-02-22

      Studio sull’Effetto di Bisoprololo Fumarato e Idroclorotiazide nei Pazienti con Fibrillazione Ventricolare Idiopatica

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio RIME-IVF si concentra su pazienti che hanno subito un arresto cardiaco inspiegabile, noto come fibrillazione ventricolare idiopatica (IVF). L’obiettivo è esaminare l’effetto del trattamento con beta-bloccanti in questi pazienti. I farmaci utilizzati nello studio includono bisoprololo fumarato, idroclorotiazide, metoprololo, atenololo, clortalidone, nadololo e propranololo cloridrato. Questi farmaci sono somministrati per via orale e…

      Malattie studiate:
      Danimarca
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio comparativo tra betabloccanti e ivabradina per il controllo della frequenza cardiaca prima della TAC cardiaca in pazienti con malattia cardiaca ischemica

      Non ancora in reclutamento

      1

      Questo studio clinico esamina il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti con cardiopatia ischemica che devono sottoporsi a tomografia computerizzata cardiaca. Lo studio confronta l’efficacia di diversi farmaci nel rallentare il battito cardiaco: l’ivabradina e due tipi di betabloccanti (atenololo e metoprololo succinato). La cardiopatia ischemica è una condizione in cui il cuore non riceve…

      Danimarca
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla sospensione della terapia neuroormale in pazienti con cardiomiopatia non ischemica che hanno risposto molto bene alla terapia di resincronizzazione cardiaca

      Non ancora in reclutamento

      1

      Questo studio riguarda la cardiomiopatia non ischemica, una malattia del muscolo cardiaco che non è causata da problemi delle arterie del cuore. I pazienti che partecipano a questo studio hanno ricevuto un dispositivo speciale chiamato dispositivo di resincronizzazione cardiaca, che aiuta il cuore a battere in modo più coordinato ed efficace. Inoltre, questi pazienti hanno…

      Spagna
    • Data di inizio: 2021-09-28

      Studio clinico sull’efficacia di Metoprololo, Prasugrel e Carbasalato Calcio in pazienti con Dissecazione Spontanea dell’Arteria Coronaria

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca si concentra sulla Dissezione Spontanea dell’Arteria Coronaria (SCAD), una condizione in cui si verifica una rottura o un distacco nella parete di un’arteria coronaria, che può portare a dolore toracico o infarto. Lo studio mira a valutare l’efficacia di due tipi di farmaci: i beta-bloccanti e gli agenti antipiastrinici. I beta-bloccanti, come il…

      Malattie studiate:
      Spagna

    Glossario

    • Beta-blocker: Un tipo di farmaco che blocca gli effetti dell'adrenalina sul cuore, aiutando a rallentare la frequenza cardiaca e a ridurre la pressione sanguigna.
    • Hypertension: Pressione alta, una condizione in cui la forza del sangue contro le pareti delle arterie è costantemente troppo alta.
    • Atrial Fibrillation: Un ritmo cardiaco irregolare e spesso rapido che può aumentare il rischio di ictus, insufficienza cardiaca e altre complicazioni cardiache.
    • Thoracic Aortic Aneurysm: Un'area indebolita nella parte superiore dell'aorta, il principale vaso sanguigno che trasporta il sangue dal cuore al resto del corpo.
    • Type 2 Diabetes: Una condizione cronica che influisce sul modo in cui il corpo elabora lo zucchero nel sangue (glucosio).
    • Marfan Syndrome: Un disturbo genetico che colpisce il tessuto connettivo del corpo, che fornisce forza ed elasticità a ossa, legamenti e vasi sanguigni.
    • Infantile Hemangioma: Un tipo comune di voglia che appare come una macchia o protuberanza rosso brillante sulla pelle, che si sviluppa tipicamente poco dopo la nascita.
    • Pulse Wave Velocity (PWV): Una misura della rigidità arteriosa, che è la velocità con cui le onde di pressione si muovono attraverso i vasi sanguigni.
    • Ejection Fraction: Una misurazione della quantità di sangue che il ventricolo sinistro pompa con ogni contrazione, utilizzata per valutare la funzione cardiaca.
    • Randomized Controlled Trial: Un tipo di esperimento scientifico in cui i partecipanti vengono assegnati casualmente a diversi gruppi di trattamento per confrontare gli effetti degli interventi.