Questo studio clinico esamina l’efficacia della vaccinazione contro la rabbia. Il vaccino utilizzato è Rabipur, che contiene il virus della rabbia inattivato ed è somministrato tramite iniezione intramuscolare. Lo scopo dello studio è valutare se una singola dose di vaccino può fornire una protezione efficace dopo cinque anni dalla somministrazione iniziale.
Le infezioni virali come la rabbia richiedono una protezione preventiva, specialmente per le persone che potrebbero essere esposte al virus. Il vaccino viene somministrato in una dose iniziale di 1 millilitro, seguita da una valutazione della risposta immunitaria del corpo attraverso analisi del sangue per verificare la presenza di anticorpi contro il virus della rabbia.
Lo studio prevede un periodo di osservazione di cinque anni, durante il quale viene monitorata la capacità del corpo di mantenere una protezione adeguata contro il virus. Al termine di questo periodo, i partecipanti riceveranno una dose di richiamo per valutare la rapidità e l’efficacia della risposta immunitaria. Questo approccio potrebbe semplificare il regime di vaccinazione preventiva contro la rabbia, riducendo il numero di dosi necessarie per la protezione.











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