Lo studio riguarda le infezioni virali delle vie respiratorie, che sono malattie causate da virus che colpiscono il sistema respiratorio. Queste infezioni possono includere virus come l’influenza, il virus respiratorio sinciziale (RSV), il virus parainfluenzale e il metapneumovirus umano. Il trattamento in esame coinvolge l’uso di diversi tipi di antibiotici, tra cui le tetracicline, i beta-lattamici, i fluorochinoloni, i lincosamidi, i aminoglicosidi e i derivati del trimetoprim. Questi farmaci sono comunemente usati per trattare le infezioni batteriche, ma lo studio si concentra sulla loro efficacia e sicurezza quando si interrompe il trattamento in pazienti con infezioni virali delle vie respiratorie.
Lo scopo dello studio รจ valutare se interrompere la terapia antibiotica in pazienti adulti con infezioni virali delle vie respiratorie sia sicuro e non meno efficace rispetto a continuare il trattamento. I partecipanti allo studio sono adulti ricoverati in ospedale con una malattia di gravitร moderata e un tampone nasofaringeo positivo per uno dei virus respiratori menzionati. Durante lo studio, i pazienti saranno divisi in due gruppi: uno continuerร la terapia antibiotica, mentre l’altro interromperร il trattamento. I ricercatori monitoreranno i pazienti per valutare la risposta clinica precoce, la mortalitร in ospedale e a 30 giorni, la durata del ricovero e l’uso di antibiotici.
Lo studio si svolgerร per un periodo massimo di 12 mesi per ciascun partecipante, con l’obiettivo di raccogliere dati fino al 2027. I risultati aiuteranno a capire se รจ possibile ridurre l’uso di antibiotici in pazienti con infezioni virali delle vie respiratorie senza compromettere la loro sicurezza e il loro recupero. Questo potrebbe portare a un uso piรน mirato degli antibiotici, riducendo il rischio di resistenza agli antibiotici e migliorando la gestione delle infezioni respiratorie virali.