Studio sugli Effetti dell’Acido Tranexamico Topico su Complicanze Postoperatorie in Chirurgia Plastica per Adulti

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Di cosa tratta questo studio

Lo studio clinico si concentra su pazienti che si sottopongono a interventi di chirurgia plastica, dove si applica un trattamento per ridurre il sanguinamento post-operatorio. Il trattamento in esame è l’applicazione topica di acido tranexamico, un farmaco utilizzato per prevenire il sanguinamento eccessivo. Lo studio confronta l’efficacia di questo farmaco con un placebo, che è una sostanza senza principi attivi, per valutare se l’acido tranexamico riduce il rischio di sanguinamento che richiede intervento nei 10 giorni successivi all’intervento chirurgico.

Oltre al sanguinamento, lo studio esamina anche altre complicazioni post-operatorie come infezioni della ferita, rottura della ferita, eventi tromboembolici (come trombosi venosa profonda o embolia polmonare) e la formazione di seroma, che è un accumulo di liquido sotto la pelle. Queste complicazioni vengono monitorate fino a 30 giorni dopo l’intervento chirurgico. I partecipanti allo studio sono uomini e donne di età superiore ai 18 anni che si sottopongono a procedure di chirurgia plastica in cui è prevista l’applicazione di acido tranexamico.

Lo studio è progettato per essere condotto in più centri e prevede un approccio in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sanno chi riceve il farmaco attivo o il placebo. Questo aiuta a garantire che i risultati siano il più possibile obiettivi. L’obiettivo principale è determinare se l’uso topico di acido tranexamico riduce la necessità di interventi per il sanguinamento post-operatorio. Lo studio è previsto per concludersi entro la fine del 2028.

1inizio dello studio

Dopo aver firmato il modulo di consenso informato, inizia la partecipazione allo studio clinico.

Lo studio è progettato per valutare l’effetto dell’applicazione topica di acido tranexamico su ferite chirurgiche in pazienti sottoposti a interventi di chirurgia plastica.

2procedura chirurgica

Durante l’intervento chirurgico, viene applicato acido tranexamico sulla superficie della ferita per ridurre il rischio di sanguinamento postoperatorio.

L’acido tranexamico è somministrato in forma di soluzione per iniezione/infusione.

3monitoraggio postoperatorio

Nei primi 10 giorni dopo l’intervento, viene monitorata l’incidenza di eventuali episodi di sanguinamento che richiedano intervento.

Il monitoraggio include la verifica di complicazioni come infezioni della ferita, rottura della ferita, eventi tromboembolici e formazione di sieroma.

4valutazione delle complicazioni

Fino a 30 giorni dopo l’intervento, viene valutata la presenza di complicazioni postoperatorie come infezioni, rottura della ferita, eventi tromboembolici e sieroma.

Eventuali effetti avversi che richiedano contatto con il servizio sanitario vengono registrati.

5conclusione dello studio

La partecipazione allo studio termina dopo 30 giorni dall’intervento chirurgico.

I dati raccolti vengono utilizzati per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’uso topico di acido tranexamico nelle procedure di chirurgia plastica.

Chi può partecipare allo studio?

  • I pazienti devono sottoporsi a un intervento chirurgico nel campo della chirurgia plastica presso il centro partecipante.
  • L’intervento chirurgico deve prevedere l’uso di TXA. TXA è un farmaco usato per ridurre il sanguinamento.
  • I pazienti devono avere più di 18 anni.
  • I pazienti devono essere in grado di fornire il consenso informato in modo indipendente. Questo significa che devono capire lo studio e accettare di parteciparvi.
  • I pazienti devono aver ricevuto informazioni adeguate, sia orali che scritte, sullo studio.
  • I pazienti devono aver firmato il modulo di consenso informato, che è un documento che conferma la loro volontà di partecipare allo studio.

Chi non può partecipare allo studio?

  • Persone che non devono sottoporsi a interventi di chirurgia plastica con ferite che normalmente riceverebbero l’applicazione di TXA per ridurre il sanguinamento dopo l’intervento.
  • Persone che hanno meno di 18 anni o più di 65 anni.
  • Persone che appartengono a gruppi clinici specifici non idonei per lo studio.
  • Persone che fanno parte di popolazioni vulnerabili, come bambini o adulti con particolari necessità di protezione.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Altri centri

Sedi aggiuntive che conducono questo studio

Nome centroCittàPaeseStato
Helse Bergen HFBergenNorvegiaCHIEDI ORA
Sykehuset Innlandet HFGjøvikNorvegiaCHIEDI ORA
Haraldsplass Diakonale Sykehus ASBergenNorvegiaCHIEDI ORA
Vestre Viken HFDrammenNorvegiaCHIEDI ORA
Oslo University Hospital HFOsloNorvegiaCHIEDI ORA
Helse Stavanger HFStavangerNorvegiaCHIEDI ORA
St. Olavs Hospital HFTrondheimNorvegiaCHIEDI ORA
Helse Moere Og Romsdal HFÅlesundNorvegiaCHIEDI ORA

Vuoi saperne di più su questo studio o verificare se puoi partecipare? Contattaci.

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Finlandia Finlandia
Non ancora reclutando
Norvegia Norvegia
Reclutando
01.10.2024

Luoghi dello studio

Farmaci investigati:

Tranexamic Acid (TXA): Questo farmaco viene utilizzato per ridurre il rischio di sanguinamento post-operatorio. Nel contesto di questo studio clinico, viene applicato direttamente sulla superficie della ferita chirurgica per verificare se può diminuire l’incidenza di sanguinamenti che richiedono interventi entro 10 giorni dall’intervento chirurgico.

Malattie investigate:

Infezione della ferita postoperatoria – Si verifica quando i batteri entrano nella ferita chirurgica, causando arrossamento, gonfiore e dolore. Può portare a secrezione di pus e febbre. L’infezione può richiedere un ulteriore monitoraggio medico, un intervento chirurgico o un trattamento antibiotico. È importante mantenere la ferita pulita e monitorare i segni di infezione per prevenire complicazioni.

Rottura della ferita postoperatoria – Si verifica quando i bordi della ferita chirurgica si separano, compromettendo la guarigione. Può essere causata da tensione eccessiva sulla ferita o da un’infezione sottostante. La rottura può richiedere un ulteriore intervento chirurgico o un monitoraggio medico per garantire una corretta guarigione. È essenziale seguire le istruzioni postoperatorie per ridurre il rischio di rottura.

Eventi tromboembolici – Comprendono condizioni come tromboflebite, trombosi venosa profonda, embolia polmonare e infarti cerebrali o coronarici. Questi eventi si verificano quando un coagulo di sangue si forma e blocca un vaso sanguigno, interrompendo il flusso sanguigno. Possono causare dolore, gonfiore e difficoltà respiratorie, a seconda della localizzazione del coagulo. È importante monitorare i sintomi e consultare un medico se si sospetta un evento tromboembolico.

Seroma – È l’accumulo di liquido chiaro sotto la pelle, spesso vicino a una ferita chirurgica. Si manifesta con gonfiore e può causare disagio o dolore. Il seroma può richiedere l’aspirazione del liquido o, in alcuni casi, si risolve spontaneamente. È importante monitorare l’area per prevenire infezioni o altre complicazioni.

Altri effetti avversi postoperatori – Possono includere una varietà di sintomi che richiedono contatto con i servizi sanitari entro 30 giorni dall’intervento. Questi effetti possono variare da lievi a moderati e includere reazioni cutanee, dolore persistente o altri sintomi inaspettati. È essenziale segnalare qualsiasi sintomo insolito al medico per una valutazione adeguata.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2025 10:02

Trial ID:
2023-510381-28-01
Numero di protocollo
270777
NCT ID:
NCT06270407
Trial Phase:
Uso terapeutico (Fase IV)

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