Lo studio clinico si concentra sul trattamento dell’atrofia vaginale nelle donne in postmenopausa. L’atrofia vaginale è una condizione comune che si verifica quando i tessuti vaginali diventano più sottili e secchi a causa della diminuzione degli estrogeni dopo la menopausa. Questo studio utilizza un trattamento locale con estrogeni vaginali, in particolare con una combinazione di nomegestrolo acetato e estradiolo emiidrato, per valutare il suo effetto sui parametri emostatici, ovvero i processi che aiutano a fermare il sanguinamento nel corpo.
Lo scopo dello studio è esaminare l’equilibrio emostatico nelle donne in postmenopausa che ricevono questo trattamento. Le partecipanti riceveranno il trattamento con estrogeni vaginali per un periodo di tre mesi. Durante questo periodo, verranno effettuati test specifici per valutare la coagulazione e la fibrinolisi, che sono processi naturali del corpo per formare e dissolvere i coaguli di sangue. Lo studio esaminerà anche il sistema di attivazione del contatto, un altro aspetto del processo di coagulazione.
Le donne in postmenopausa che partecipano allo studio riceveranno il trattamento con estrogeni vaginali almeno tre volte a settimana. I ricercatori confronteranno i cambiamenti nella generazione di trombina e nella fibrinolisi tra le donne con e senza precedenti episodi di tromboembolia venosa (VTE), una condizione in cui si formano coaguli di sangue nelle vene. L’obiettivo è comprendere meglio come il trattamento con estrogeni vaginali possa influenzare questi processi nelle donne in postmenopausa.