Tumore neuroendocrino – Vivere con la malattia

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I tumori neuroendocrini sono un gruppo di neoplasie rare che si sviluppano in cellule che combinano caratteristiche di cellule nervose e cellule produttrici di ormoni presenti in tutto il corpo, con esiti e approcci terapeutici che variano ampiamente in base alla localizzazione del tumore, alla velocità di crescita e alle caratteristiche individuali.

Comprendere la Prognosi

Quando si riceve una diagnosi di tumore neuroendocrino, è naturale chiedersi cosa ci riserva il futuro. Le prospettive per le persone affette da questa condizione variano considerevolmente a seconda di diversi fattori importanti. Il percorso di ogni persona è unico e comprendere la propria situazione specifica richiede un’attenta considerazione di dove si trova il tumore, quanto velocemente cresce e se si è diffuso ad altre parti del corpo[1].

Molti tumori neuroendocrini, spesso chiamati NET, crescono lentamente nel tempo. Questa caratteristica significa che anche quando vengono scoperti in stadi avanzati, le persone possono spesso vivere per molti anni con la malattia. Alcuni NET vengono individuati abbastanza precocemente da poter essere rimossi completamente con un intervento chirurgico, offrendo la possibilità di guarigione. Quando la rimozione chirurgica è possibile, soprattutto nelle fasi iniziali, i pazienti dovrebbero essere monitorati per almeno dieci anni per assicurarsi che il cancro non ritorni[8].

La prognosi dipende fortemente dal grado del tumore, che indica ai medici quanto le cellule appaiono anomale al microscopio e quanto rapidamente si stanno dividendo. I tumori ben differenziati che crescono lentamente hanno generalmente una prognosi migliore rispetto a quelli scarsamente differenziati che si moltiplicano rapidamente[6]. I medici considereranno anche se il tumore produce ormoni in eccesso, il che può influenzare sia i sintomi che le opzioni di trattamento.

Per molti pazienti con diagnosi di tumori neuroendocrini, la malattia può essere controllata per periodi prolungati, anche quando si è diffusa ad altri organi. I progressi nelle opzioni terapeutiche significano che sempre più persone vivono più a lungo con questa condizione rispetto al passato. La diagnosi e il trattamento precoci continuano ad aumentare il numero di persone che vivono per anni con i NET[2].

⚠️ Importante
Non tutti vogliono conoscere informazioni dettagliate sulle loro prospettive, e questo è perfettamente accettabile. Le statistiche di sopravvivenza possono essere utili ma non possono prevedere esattamente cosa accadrà a voi come individuo. La persona migliore con cui discutere la vostra prognosi specifica è il vostro medico, che conosce il vostro quadro clinico completo. Potete scegliere di leggere le informazioni quando vi sentite pronti, o non leggerle affatto.

Come Progredisce Naturalmente la Malattia

Senza trattamento, i tumori neuroendocrini seguono percorsi diversi a seconda del loro tipo e localizzazione. La caratteristica distintiva della maggior parte dei NET è la loro tendenza a crescere lentamente, il che li distingue da molti altri tumori. Questo schema di crescita lenta significa che in alcuni casi questi tumori potrebbero essersi sviluppati nel vostro corpo per anni prima di causare sintomi evidenti[23].

Man mano che il tumore cresce nel tempo, può iniziare a influenzare l’organo in cui ha avuto origine. Per esempio, un tumore neuroendocrino nel sistema digestivo potrebbe alla fine causare ostruzioni o interferire con la digestione normale. I tumori nei polmoni potrebbero portare a difficoltà respiratorie. Il tempo necessario perché questi cambiamenti si verifichino varia notevolmente da persona a persona, e alcuni tumori rimangono piccoli e stabili per lunghi periodi senza causare problemi.

Una preoccupazione significativa con i tumori neuroendocrini non trattati è il loro potenziale di diffusione oltre la sede originale. Il fegato è una sede comune dove questi tumori si diffondono, in particolare quando iniziano nel sistema digestivo. Quando i NET raggiungono il fegato, possono moltiplicarsi e creare tumori multipli in tutto questo organo vitale[23]. Questo processo di diffusione, chiamato metastasi, si verifica quando le cellule tumorali si staccano dal tumore originale e viaggiano attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico per stabilire nuovi tumori altrove.

Alcuni tumori neuroendocrini sono classificati come tumori funzionali, il che significa che producono quantità eccessive di ormoni. Senza trattamento, questi livelli ormonali possono continuare ad aumentare, portando a sintomi sempre più gravi. Gli ormoni specifici coinvolti dipendono dalla localizzazione e dal tipo di tumore. Con il tempo, questi squilibri ormonali possono influenzare significativamente il normale funzionamento del corpo e la qualità della vita.

È importante capire che non tutti i tumori neuroendocrini si comportano allo stesso modo. Alcuni rimangono piccoli e crescono così lentamente che potrebbero non richiedere un trattamento immediato, mentre altri sono più aggressivi e necessitano di un intervento tempestivo. Il vostro team medico può aiutarvi a capire come è probabile che si comporti il vostro tumore specifico in base alle sue caratteristiche.

Possibili Complicanze

I tumori neuroendocrini possono portare a varie complicanze che colpiscono diverse parti del corpo. Comprendere questi potenziali problemi aiuta voi e il vostro team medico a vigilare sui segnali di allarme e ad affrontare tempestivamente le questioni.

Una delle complicanze più distintive è la sindrome da carcinoide, che si verifica in alcune persone i cui tumori producono grandi quantità di ormoni, in particolare una sostanza chiamata serotonina. Questa sindrome causa un insieme caratteristico di sintomi tra cui arrossamento improvviso della pelle, in particolare del viso e del collo, diarrea grave che può verificarsi più volte al giorno, gas dolorosi e gonfiore, e talvolta respiro sibilante o difficoltà respiratorie[5]. Questi sintomi possono essere scatenati da determinati alimenti, alcol o stress, rendendo la vita quotidiana imprevedibile e difficile.

Quando la sindrome da carcinoide persiste nel tempo, può portare a una grave complicanza cardiaca in cui le valvole sul lato destro del cuore diventano danneggiate e cicatrizzate. Questo accade perché gli ormoni in eccesso prodotti dal tumore passano attraverso il cuore prima di essere scomposti dal fegato. Le valvole danneggiate potrebbero non funzionare correttamente, portando potenzialmente a insufficienza cardiaca se non monitorate e gestite adeguatamente.

Un’altra complicanza urgente è la crisi da carcinoide, una situazione potenzialmente fatale in cui i livelli ormonali aumentano improvvisamente a livelli pericolosi. Questo può causare un grave calo della pressione sanguigna, arrossamento estremo, battito cardiaco accelerato, confusione e difficoltà respiratorie. La crisi da carcinoide può essere scatenata da interventi chirurgici, anestesia, stress o determinati farmaci. I team medici devono essere consapevoli della diagnosi di NET prima di qualsiasi procedura chirurgica per prevenire questa complicanza.

Quando i tumori neuroendocrini si diffondono al fegato, possono compromettere significativamente la capacità di questo organo di svolgere le sue funzioni vitali. Il fegato elabora i nutrienti, produce proteine necessarie per la coagulazione del sangue e rimuove le tossine dal corpo. Man mano che i tumori crescono nel fegato, potreste sperimentare dolore addominale e gonfiore, ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero) e debolezza generale. Un coinvolgimento estensivo del fegato può anche rendere più difficile per il corpo elaborare gli ormoni in eccesso prodotti dai tumori funzionali.

I tumori localizzati nel sistema digestivo possono causare ostruzioni che impediscono al cibo di muoversi normalmente attraverso l’intestino. Questa ostruzione può portare a dolore intenso, nausea e vomito, incapacità di eliminare gas o avere movimenti intestinali, e gonfiore pericoloso dell’addome. Queste ostruzioni potrebbero richiedere un intervento d’emergenza.

Alcune persone sviluppano carenze nutrizionali perché i loro tumori o precedenti interventi chirurgici influenzano il modo in cui il corpo assorbe vitamine e minerali dal cibo. Per esempio, i tumori o la rimozione chirurgica di parti dell’intestino tenue possono interferire con l’assorbimento di vitamina B12, ferro e vitamine liposolubili. Questo può portare ad anemia, affaticamento e altri problemi di salute che necessitano di un supporto nutrizionale specifico[20].

Impatto sulla Vita Quotidiana

Vivere con tumori neuroendocrini influisce su molti aspetti della vita quotidiana, dalle capacità fisiche al benessere emotivo, alle relazioni e al lavoro. Comprendere questi impatti può aiutarvi a prepararvi e a trovare modi per mantenere la vostra qualità di vita.

Fisicamente, i sintomi dei NET possono essere imprevedibili e dirompenti. Se sperimentate la sindrome da carcinoide, episodi improvvisi di arrossamento possono verificarsi in momenti inopportuni, causando imbarazzo in situazioni sociali o professionali. La diarrea grave può rendervi riluttanti a uscire di casa o richiedervi di sapere sempre dove si trovano i bagni. L’affaticamento è comune e influisce sulla capacità di completare le attività quotidiane, mantenere il solito livello di attività o adempiere alle responsabilità lavorative[2].

La natura cronica dei tumori neuroendocrini crea sfide emotive uniche. A differenza di alcuni tumori che seguono un percorso terapeutico chiaro con un punto finale definito, molte persone con NET affrontano un’incertezza continua. Potreste sentirvi ragionevolmente bene per periodi prolungati, rendendo facile dimenticare temporaneamente il cancro, ma le scansioni e gli appuntamenti regolari riportano la realtà a fuoco. Questo crea un’altalena emotiva che molti pazienti descrivono come estenuante[17].

Molte persone sperimentano un mix complesso di emozioni tra cui paura per il futuro, frustrazione per sintomi imprevedibili e ansia prima degli appuntamenti medici o delle scansioni. Alcuni si sentono isolati perché amici e familiari non comprendono pienamente questo tipo raro di cancro. Altri lottano con la sfida di spiegare alle persone che hanno il cancro ma potrebbero non sembrare malati o ricevere i trattamenti intensivi che le persone associano alla cura del cancro.

Le relazioni sociali possono essere influenzate in vari modi. Potreste dover rifiutare inviti o lasciare eventi in anticipo a causa dei sintomi. Le restrizioni dietetiche necessarie per gestire la sindrome da carcinoide significano che potreste non essere in grado di godere dei pasti come una volta, in particolare nei ristoranti o nelle riunioni sociali dove avete meno controllo sulla preparazione del cibo[20]. Alcune persone scoprono che gli amici gradualmente smettono di invitarle alle attività, sia a causa di cancellazioni passate sia perché non sanno come interagire con qualcuno che ha il cancro.

La vita lavorativa spesso richiede aggiustamenti. Frequenti appuntamenti medici per trattamenti, scansioni e consultazioni con vari specialisti possono accumularsi, richiedendo tempo lontano dal lavoro. Alcuni trattamenti causano affaticamento o altri effetti collaterali che rendono difficile mantenere il precedente programma di lavoro. Potreste aver bisogno di avere conversazioni con i datori di lavoro su accordi di lavoro flessibili o orari ridotti. Per alcune persone, la malattia alla fine rende impossibile continuare a lavorare, creando stress finanziario oltre alle preoccupazioni mediche.

Gli hobby e le attività che prima vi piacevano potrebbero richiedere modifiche. Le attività fisiche potrebbero diventare più impegnative a causa dell’affaticamento o del recupero chirurgico. Viaggiare richiede una pianificazione extra per garantire l’accesso alle cure mediche e la gestione dei sintomi. Tuttavia, molte persone trovano modi per continuare le attività che portano gioia apportando adattamenti e stabilendo aspettative realistiche[17].

⚠️ Importante
Prendersi cura della propria salute emotiva è importante quanto trattare la malattia fisica. Molte persone traggono beneficio dalla consulenza psicologica, dall’unirsi a gruppi di supporto dove possono connettersi con altri che comprendono la loro esperienza, o dall’apprendere tecniche di gestione dello stress come la meditazione. Non esitate a chiedere al vostro team medico informazioni sui servizi di supporto per la salute mentale.

Nonostante queste sfide, molte persone con tumori neuroendocrini mantengono una buona qualità di vita, soprattutto quando i sintomi sono ben controllati. Rimanere informati sulla propria condizione, lavorare a stretto contatto con il team medico e trovare una rete di supporto che funzioni per voi può aiutarvi a gestire gli aspetti pratici ed emotivi della vita con i NET. Molti pazienti riferiscono di imparare ad adattarsi a una “nuova normalità” in cui possono ancora godere di attività e relazioni significative mentre gestiscono la loro condizione di salute.

Supporto per la Famiglia e i Propri Cari

Se qualcuno a cui tenete ha ricevuto una diagnosi di tumori neuroendocrini, svolgete un ruolo vitale nel loro percorso. Capire cosa stanno affrontando e come potete aiutare fa una differenza significativa per il loro benessere e l’esperienza di trattamento.

Una delle cose più preziose che potete fare è informarvi voi stessi sui tumori neuroendocrini. Poiché i NET sono rari, molte persone non ne hanno mai sentito parlare, il che può far sentire i pazienti isolati. Dedicare tempo a comprendere le basi della malattia, come differisce da altri tumori e quali opzioni di trattamento esistono mostra alla persona cara che siete impegnati a supportarla. Non dovete diventare esperti, ma avere conoscenze fondamentali vi aiuta a capire cosa stanno vivendo.

Gli studi clinici rappresentano un’importante opzione di trattamento per molte persone con tumori neuroendocrini. Questi studi di ricerca testano nuovi trattamenti o nuove combinazioni di trattamenti esistenti per trovare modi migliori per gestire la malattia. I medici della persona cara potrebbero suggerire di considerare uno studio clinico ad un certo punto delle loro cure. Come membro della famiglia o amico, potete aiutare discutendo questa opzione con loro, accompagnandoli agli appuntamenti dove vengono spiegati gli studi e aiutandoli a valutare i potenziali benefici e rischi.

Trovare studi clinici adatti può sembrare travolgente quando si ha a che fare con una diagnosi di cancro. Potete assistere aiutando a cercare studi che corrispondano al tipo specifico di NET della persona cara, utilizzando database online forniti da organizzazioni oncologiche e mantenendo registri organizzati degli studi che potrebbero essere adatti. Molti centri specializzati in NET hanno coordinatori che possono aiutare a identificare studi appropriati, ma avere un paio di occhi e mani in più per raccogliere informazioni può essere tremendamente utile.

Prepararsi per la partecipazione a uno studio clinico comporta passaggi pratici in cui il supporto familiare si rivela prezioso. Gli studi spesso richiedono appuntamenti aggiuntivi, viaggi verso centri specializzati e un’attenta registrazione di sintomi ed effetti collaterali. Potreste aiutare organizzando il trasporto agli appuntamenti, prendendo appunti durante gli incontri con i coordinatori della ricerca, facendo domande a cui la persona cara potrebbe non pensare o aiutando a mantenere registri di trattamenti e sintomi. Il vostro supporto organizzativo può ridurre il carico sul paziente e assicurare che possano concentrarsi sulla loro salute.

Oltre agli studi clinici, ci sono molti modi per fornire supporto quotidiano. Accompagnare la persona cara agli appuntamenti medici significa che hanno qualcuno che aiuti a ricordare cosa hanno detto i medici, a fare domande che potrebbero dimenticare e a fornire supporto emotivo durante conversazioni difficili. Mantenere un calendario di appuntamenti e trattamenti previene conflitti di programmazione e assicura che nulla venga dimenticato. Aiutare con compiti pratici come la preparazione dei pasti, le faccende domestiche o l’assistenza ai bambini durante i giorni di trattamento riduce lo stress e permette al paziente di riposare quando necessario.

Il supporto emotivo è altrettanto importante quanto l’aiuto pratico. Vivere con tumori neuroendocrini può essere solitario e spaventoso. Semplicemente essere presenti, ascoltare senza cercare di sistemare tutto e riconoscere che questo è difficile può fornire un enorme conforto. Evitate di minimizzare la loro esperienza con frasi come “almeno non è peggio” o “non sembri malato”. Invece, fate loro sapere che siete lì per loro indipendentemente da come si sentono.

Alcune famiglie trovano utile designare una persona per coordinare la comunicazione con la famiglia allargata e gli amici, risparmiando al paziente di dover spiegare ripetutamente la loro situazione. Questo coordinatore può condividere aggiornamenti, organizzare aiuto quando necessario e proteggere la privacy e l’energia del paziente.

Ricordate che supportare qualcuno attraverso il trattamento del cancro è impegnativo e dovete prendervi cura anche di voi stessi. Cercare supporto dagli amici, unirsi a gruppi di supporto per caregiver o parlare con un consulente vi aiuta a mantenere il vostro benessere in modo da poter continuare ad essere lì per la persona cara a lungo termine. Prendersi pause, mantenere le proprie attività e relazioni e riconoscere i propri sentimenti sulla situazione non è egoismo—è necessario per un supporto sostenibile.

💊 Farmaci registrati utilizzati per questa malattia

Elenco di medicinali ufficialmente registrati che vengono utilizzati nel trattamento di questa condizione, basato solo sulle fonti fornite:

  • Lanreotide – Un analogo della somatostatina somministrato tramite iniezioni mensili che blocca gli ormoni della crescita che alimentano i tumori a lento sviluppo e aiuta a controllare i livelli ormonali nei NET funzionali
  • Analoghi della somatostatina – Medicinali che riducono e controllano gli alti livelli ormonali prodotti da alcuni NET, spesso utilizzati come terapia di prima linea per tumori di grado basso o intermedio e ben tollerati per molti anni
  • Telotristat – Un agente emergente utilizzato per controllare la sindrome da carcinoide e le complicanze correlate

Studi clinici in corso su Tumore neuroendocrino

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia di Lutetium (177Lu) Edotreotide nei pazienti con tumori neuroendocrini e altri tumori SSTR-positivi

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico si concentra su pazienti affetti da tumori neuroendocrini e altri tumori positivi al recettore della somatostatina (SSTR), come i *feocromocitomi* e i *paragangliomi*. Il trattamento utilizzato è una terapia con radionuclidi recettoriali chiamata *177Lu-DOTATOC* (o *177Lu-edotreotide*), somministrata come soluzione per infusione. L’obiettivo principale dello studio è valutare l’efficacia di questo trattamento nei…

    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio su PRRT basato su dosimetria rispetto a PRRT standard con Lutetium (177Lu) Edotreotide per pazienti con tumore neuroendocrino

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sui tumori neuroendocrini, un tipo di cancro che può svilupparsi in diverse parti del corpo. Questi tumori possono crescere lentamente e spesso producono ormoni che causano vari sintomi. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato 177Lu-DOTATOC, somministrato tramite iniezione. Questo farmaco contiene una sostanza radioattiva, lutetium (177Lu) edotreotide, che…

    Malattie indagate:
    Danimarca
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia neoadiuvante con etoposide, carboplatino e cisplatino nei pazienti con carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sui carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati, un tipo di tumore che si sviluppa nel sistema digestivo e che può essere trattato chirurgicamente. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia della chemioterapia neoadiuvante, somministrata prima dell’intervento chirurgico, per migliorare la sopravvivenza senza recidive a 12 mesi. La chemioterapia neoadiuvante è un trattamento che mira…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Data di inizio: 2021-04-21

    Studio sulla sicurezza di Lutetium (177Lu) oxodotreotide in adolescenti con tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici e feocromocitoma/paraganglioma

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su alcuni tipi di tumori chiamati tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici (GEP-NET) e su altre condizioni note come feocromocitoma e paragangliomi. Questi tumori sono caratterizzati dalla presenza di recettori per la somatostatina. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Lutathera, che contiene una sostanza attiva denominata lutetium (177Lu) oxodotreotide. Questo farmaco…

    Francia Spagna Polonia
  • Data di inizio: 2019-11-04

    Studio sull’efficacia di Lutathera e octreotide in pazienti con tumori GEP-NET avanzati di grado 2 e 3

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici (GEP-NET) avanzati di grado 2 e 3, che presentano recettori per la somatostatina. Questi tumori sono caratterizzati da una crescita cellulare più rapida. Il trattamento in esame è Lutathera, una soluzione per infusione contenente lutetium (177Lu) oxodotreotide, che verrà confrontato con un trattamento di…

    Italia Spagna Paesi Bassi Germania Francia
  • Data di inizio: 2022-01-06

    Studio sulla Sicurezza a Lungo Termine di Satoreotide Tetraxetan Lutetium-177 in Pazienti con Tumori Neuroendocrini Positivi al Recettore della Somatostatina

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio si concentra sui tumori neuroendocrini che presentano recettori per la somatostatina. Questi tumori possono svilupparsi in diverse parti del corpo e sono caratterizzati dalla presenza di specifici recettori che possono essere bersagliati da trattamenti mirati. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato 177Lu-IPN01072, noto anche come satoreotide tetraxetan lutetium-177. Questo farmaco viene…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Data di inizio: 2021-04-23

    Studio sul Cabozantinib in pazienti con neoplasia neuroendocrina avanzata G3 a bassa proliferazione

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento delle neoplasie neuroendocrine, un tipo di tumore che si sviluppa nelle cellule del sistema ormonale. La ricerca valuterà l’efficacia di un farmaco chiamato Cabometyx (cabozantinib) in pazienti con una forma avanzata di questo tumore caratterizzata da una bassa velocità di crescita. Il farmaco Cabometyx viene somministrato sotto forma…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Austria Germania

Riferimenti

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https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/22006-neuroendocrine-tumors-net

https://www.mdanderson.org/cancerwise/neuroendocrine-tumors–9-things-to-know.h00-159379578.html

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https://neuroendocrine.org.au/what-are-nets/

https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms/def/neuroendocrine-tumor

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https://netrf.org/old-for-patients/living-with-nets/symptom-management/

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/neuroendocrine-tumours-nets/living-with/coping

https://www.livingwithnets.com/living-with-neuroendocrine-tumours-nets/diet-and-nutrition/

https://www.webmd.com/cancer/neuroendocrine-tumors-feel-better

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https://www.uchicagomedicine.org/forefront/cancer-articles/2023/september/pancreatic-nets-patient-chris-meyer

FAQ

I tumori neuroendocrini sono sempre cancerosi?

La maggior parte dei tumori neuroendocrini è maligna, il che significa che sono cancerosi. Tuttavia, variano notevolmente nel modo in cui si comportano in modo aggressivo. Alcuni crescono così lentamente che potrebbero non richiedere un trattamento immediato, mentre altri crescono più rapidamente e necessitano di un intervento tempestivo.

I tumori neuroendocrini possono essere curati?

Quando individuati in una fase precoce, i tumori neuroendocrini possono spesso essere curati con la chirurgia. Tuttavia, anche quando i tumori si sono diffusi e la guarigione non è possibile, la malattia e i suoi sintomi possono spesso essere controllati per molti anni con vari trattamenti.

Cosa causa i tumori neuroendocrini?

I ricercatori non sanno esattamente cosa scateni la crescita cellulare anomala che causa i tumori neuroendocrini. La maggior parte dei casi è sporadica, il che significa che si verificano casualmente. Tuttavia, alcune rare sindromi genetiche ereditarie come la Neoplasia Endocrina Multipla aumentano il rischio di sviluppare questi tumori.

Quanto sono comuni i tumori neuroendocrini?

I tumori neuroendocrini colpiscono circa 6 persone su 100.000 in tutto il mondo, rendendoli piuttosto rari. Tuttavia, più persone vengono diagnosticate ora rispetto al passato, probabilmente a causa di test diagnostici migliorati che possono identificare i NET più rapidamente. Sono rari nei bambini e nei giovani adulti, con la maggior parte delle diagnosi che si verificano in persone di età compresa tra 50 e 60 anni.

Qual è la differenza tra NET funzionali e non funzionali?

I NET funzionali rilasciano ormoni in eccesso che causano sintomi specifici correlati a quegli ormoni, come arrossamento, diarrea o problemi di glicemia. I NET non funzionali non rilasciano abbastanza ormoni da causare sintomi, anche se possono comunque causare problemi se crescono abbastanza da impattare un organo. La distinzione influenza sia i sintomi che gli approcci terapeutici.

🎯 Punti chiave

  • I tumori neuroendocrini sono neoplasie rare che combinano caratteristiche di cellule nervose e cellule produttrici di ormoni, sviluppandosi più spesso nel sistema digestivo, nei polmoni o nel pancreas.
  • La maggior parte dei NET cresce lentamente, il che significa che le persone possono spesso vivere per molti anni con la malattia, soprattutto quando individuata precocemente e trattata adeguatamente.
  • La sindrome da carcinoide—una complicanza distintiva che causa arrossamento, diarrea grave e altri sintomi—si verifica quando i tumori producono ormoni eccessivi e può essere scatenata da determinati cibi e bevande.
  • Le prospettive variano notevolmente a seconda della localizzazione del tumore, del grado (quanto rapidamente le cellule si dividono), se produce ormoni e se si è diffuso ad altri organi.
  • Vivere con i NET spesso significa gestire un’altalena emotiva di sentirsi bene per periodi pur sapendo che il cancro è ancora presente, creando sfide psicologiche uniche.
  • Le opzioni di trattamento includono la chirurgia (potenzialmente curativa se individuata precocemente), farmaci che controllano la produzione di ormoni, terapie mirate e approcci innovativi come la terapia radiometabolica con recettori peptidici.
  • Famiglia e amici svolgono un ruolo cruciale nel supportare i pazienti durante il trattamento, incluso l’aiuto nella ricerca e preparazione per gli studi clinici che possono offrire nuove opzioni terapeutiche.
  • Anche quando i NET si sono diffusi oltre la loro localizzazione originale, la malattia e i sintomi possono spesso essere controllati per molti anni, permettendo ai pazienti di mantenere una buona qualità di vita.