TAVI

Trattamento efficace per la stenosi dellarendere la TAVI e TAVR

La stenosi della valvola aortica è una grave condizione cardiaca che può influire significativamente sulla qualità della vita del paziente. Tradizionalmente trattata con la sostituzione chirurgica della valvola aortica, i progressi nella tecnologia medica hanno introdotto opzioni meno invasive come la sostituzione della valvola aortica transcatetere (TAVR) e l’impianto della valvola aortica transcatetere (TAVI). Queste procedure offrono speranza ai pazienti che non possono essere operati o che presentano un elevato rischio chirurgico, fornendo benefici come la riduzione dei sintomi e tempi di recupero più brevi. Tuttavia, comportano anche rischi e considerazioni che devono essere attentamente valutati. Questo articolo approfondisce le complessità della TAVI e della TAVR, esplorando i loro benefici, i rischi e il futuro del trattamento della stenosi aortica.

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    Introduzione alla stenosi della valvola aortica

    La stenosi della valvola aortica è una condizione in cui la valvola aortica del cuore diventa ispessita, rigida e ristretta, portando a un ridotto flusso sanguigno nel corpo. Questa condizione costringe il cuore a lavorare più duramente, causando sintomi come dolore toracico e mancanza di respiro[3]. Tradizionalmente, la sostituzione chirurgica della valvola aortica è stata il trattamento standard per la stenosi aortica sintomatica grave. Tuttavia, per i pazienti considerati inoperabili o ad alto rischio chirurgico, la sostituzione della valvola aortica transcatetere (TAVR) è emersa come valida alternativa[5].

    Comprendere le procedure TAVI e TAVR

    L’impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI) e la sostituzione valvolare aortica transcatetere (TAVR) sono procedure minimamente invasive utilizzate per trattare la malattia della valvola aortica. Queste procedure comportano la sostituzione di una valvola aortica malata con una nuova valvola realizzata con tessuto animale, senza necessità di chirurgia a cuore aperto[3]. Le procedure vengono eseguite attraverso piccole incisioni, che possono essere praticate in varie parti del corpo come l’inguine, la coscia, l’area dello stomaco, il torace, il collo o la clavicola[3].

    Benefici della TAVI e TAVR

    I benefici della TAVI e TAVR includono:

    • Riduzione dei sintomi della stenosi della valvola aortica, come dolore toracico e mancanza di respiro, che possono migliorare significativamente la qualità della vita[2].
    • Degenze ospedaliere più brevi rispetto alla tradizionale chirurgia a cuore aperto, permettendo ai pazienti di tornare alle attività quotidiane come l’esercizio fisico e la guida entro poche settimane[3].
    • Natura minimamente invasiva, che significa incisioni più piccole e potenzialmente tempi di recupero più rapidi[1].
    • Trattamento alternativo per i pazienti che non sono candidati alla chirurgia a cuore aperto a causa di altre condizioni di salute[5].

    Rischi e considerazioni

    Come per qualsiasi procedura medica, la TAVI e TAVR comportano alcuni rischi. Questi includono la possibilità di perdite di sangue intorno alla valvola sostitutiva o la formazione di coaguli di sangue[4]. In rari casi, la valvola sostitutiva può spingere da parte un lembo della vecchia valvola, portando all’ostruzione dell’arteria coronaria, una complicanza potenzialmente letale[3]. È fondamentale che i pazienti discutano questi rischi con il loro team medico e comprendano i potenziali risultati prima di procedere con l’intervento[1].

    Conclusione

    La TAVI e TAVR rappresentano progressi significativi nel trattamento della stenosi della valvola aortica, offrendo speranza ai pazienti che non possono sottoporsi alla chirurgia tradizionale. Comprendendo i benefici e i rischi associati a queste procedure, i pazienti possono prendere decisioni informate in collaborazione con i loro operatori sanitari per ottenere i migliori risultati possibili[6].

    Vivere con la Stenosi Aortica: Prognosi e Qualità della Vita

    Sopravvivenza e Qualità della Vita

    Per i pazienti sottoposti a Impianto Transcatetere della Valvola Aortica (TAVI), i tassi di sopravvivenza e i risultati sulla qualità della vita (QdV) sono promettenti. Gli studi indicano che i pazienti di età superiore agli 80 anni sottoposti a TAVI hanno un tasso di sopravvivenza paragonabile alla popolazione generale della stessa età e sesso. Questa è una scoperta significativa, poiché suggerisce che la TAVI può efficacemente estendere l’aspettativa di vita nei pazienti anziani con stenosi aortica grave (SA)[7]. Inoltre, la QdV per questi pazienti, valutata un anno dopo la procedura, si allinea strettamente con quella della popolazione generale, evidenziando l’impatto positivo della TAVI sulla vita dei pazienti[7].

    Sopravvivenza a Lungo Termine e Durabilità

    Nonostante i risultati positivi a breve termine, il tasso di sopravvivenza a lungo termine per l’intera popolazione TAVI è più basso, con solo il 58% di sopravvivenza a cinque anni e il 20% a dieci anni. Ciò è dovuto in parte all’età avanzata e alle comorbidità dei pazienti tipicamente trattati con TAVI[8]. La durabilità della valvola cardiaca transcatetere (THV) rimane una preoccupazione, poiché i dati solidi sulla durabilità a lungo termine della THV sono limitati. Per affrontare questo problema, gli studi futuri dovranno concentrarsi su pazienti più giovani con meno comorbidità per comprendere meglio i risultati a lungo termine[8].

    Tassi di Riammissione

    Mentre la TAVI offre buoni risultati procedurali con bassa mortalità peri-procedurale, i tassi di riammissione post-procedura sono notevolmente alti. In una coorte di Glasgow, il 14,6% dei pazienti è stato riammesso entro 30 giorni, il 44,4% entro il primo anno e il 54,9% entro due anni[9]. Questi alti tassi di riammissione suggeriscono la necessità di una valutazione completa dei pazienti prima di selezionarli per la TAVI, considerando il loro stato di salute generale e il potenziale di complicazioni post-procedurali[9].

    Età e Fattori di Rischio

    La prognosi per i pazienti con SA sintomatica grave è generalmente scarsa senza intervento, con un tasso di mortalità del 30-50% a un anno[9]. Tuttavia, per coloro che sopravvivono al periodo postoperatorio, la probabilità di sopravvivenza si allinea con quella della popolazione generale[11]. Questo sottolinea l’importanza di un intervento tempestivo e i potenziali benefici di prolungamento della vita della TAVI per i pazienti anziani[11].

    Direzioni Future

    Mentre la TAVI continua a evolversi, il suo ruolo come trattamento per la stenosi aortica grave si sta espandendo. Le attuali linee guida cliniche raccomandano la TAVI per i pazienti oltre gli 80 anni o quelli con un’aspettativa di vita inferiore a 10 anni[10]. Tuttavia, per comprendere meglio la durabilità a lungo termine delle valvole TAVI, gli studi futuri dovranno includere pazienti più giovani con basso carico di comorbidità[10]. Questo aiuterà a garantire che la durabilità della valvola corrisponda all’aspettativa di vita del paziente, un concetto noto come gestione a vita[10].

    Studi clinici nelle malattie cardiovascolari: focus su TAVI

    Find matching clinical trials
    for TAVI disease

    Trial no. 1

    Double-blind Placebo-Controlled Randomized Clinical…

    #1

    Copper is a chemical element with symbol Cu (from Latin: cuprum) and atomic number 29. It is a soft, malleable, and ductile metal with very high thermal and electrical conductivity.

    More info

    Trial no. 2

    Prospective evaluation of potential effects of repeated…

    #2

    Silver is the metallic element with the atomic number 47. Its symbol is Ag, from the Latin argentum, derived from the Greek ὰργὀς, and ultimately from a Proto-Indo-European language root reconstructed as *h2erǵ-, “grey” or “shining”.

    More info

    Trial no. 3

    A study to learn about how itraconazole affects the level…

    #3

    Gold is a chemical element with symbol Au and atomic number 79. In its purest form, it is a bright, slightly reddish yellow, dense, soft, malleable, and ductile metal. Chemically, gold is a transition metal and a group 11 element.

    More info

    Trial no. 4

    Randomized, double-blind, parallel group clinical trial…

    #4

    Roentgenium is a chemical element with symbol Rg and atomic number 111. It is an extremely radioactive synthetic element (an element that can be created in a laboratory but is not found in nature).

    More info

    Studi di Fase IV

    Lo studio NOTION-4 è uno studio clinico di Fase IV che si concentra sull’impatto di diverse terapie antitrombotiche sull’ispessimento subclinico dei lembi valvolari e sulla sua dinamica temporale nelle valvole aortiche bioprotesiche transcatetere. Questo studio viene condotto in Danimarca e coinvolge pazienti che sono stati sottoposti con successo all’impianto transcatetere di valvola aortica bioprotesica (TAVI). L’endpoint primario è il numero di pazienti con almeno un lembo valvolare protesico con HALT (ispessimento del lembo ipoattenuato) valutato mediante TC cardiaca un anno dopo TAVI. Lo studio valuta anche vari endpoint clinici, tra cui la mortalità per tutte le cause, gli eventi tromboembolici e il sanguinamento pericoloso per la vita o maggiore a diversi intervalli di tempo dopo la randomizzazione. Lo studio utilizza una gamma di prodotti antitrombotici come APIXABAN, ACIDO ACETILSALICILICO e RIVAROXABAN tra gli altri[12].

    Studi di Fase II e III

    Lo studio intitolato “Terapia antiaggregante breve versus lunga dopo TAVI” è uno studio integrato di Fase II e III condotto in Francia. Coinvolge pazienti adulti che sono stati sottoposti con successo all’impianto di valvola trans-aortica transfemorale per stenosi aortica sintomatica. L’endpoint primario è il beneficio clinico netto definito da un composito di morte per tutte le cause, infarto miocardico di tipo 1 e vari tipi di lesioni ischemiche o emorragiche del sistema nervoso centrale, nonché sanguinamento maggiore o invalidante non correlato alla procedura. Lo studio valuta l’efficacia della terapia antiaggregante breve rispetto a quella lunga utilizzando prodotti come KARDEGIC e ASPIRINE PROTECT[13].

    Studi di Fase III

    Lo studio ATLANTIS Protamina è uno studio terapeutico confermativo di Fase III condotto in Francia. Indaga l’antagonizzazione dell’eparina con il solfato di protamina per ridurre gli eventi ischemici e emorragici neurologici dopo TAVI per stenosi aortica. L’endpoint primario è la prima occorrenza, dalla procedura alla dimissione ospedaliera, di qualsiasi evento del composito di mortalità per tutte le cause, sanguinamento di tipo 2, 3 o 4, complicanze vascolari maggiori o minori, ictus o TIA, infarto miocardico o qualsiasi trasfusione di sangue. Lo studio utilizza PROTAMINE CHOAY come prodotto in studio[14].

    Sommario

    Il panorama del trattamento della stenosi della valvola aortica si è evoluto significativamente con l’avvento della TAVI, offrendo nuova speranza per i pazienti che non sono candidati per la chirurgia tradizionale. Queste procedure minimamente invasive hanno dimostrato benefici sostanziali, tra cui una migliore qualità della vita e tempi di recupero ridotti. Tuttavia, non sono prive di rischi, come potenziali perdite di sangue e ostruzione delle arterie coronarie. I tassi di sopravvivenza a lungo termine per i pazienti sottoposti a TAVI sono influenzati dalla loro età avanzata e dalle comorbidità, con la necessità di ulteriori ricerche per affrontare le preoccupazioni sulla durabilità della valvola. Gli elevati tassi di riammissione post-procedura sottolineano l’importanza di una valutazione completa del paziente. Con l’avanzare della tecnologia TAVI, si prevede che il suo ruolo nel trattamento della stenosi aortica severa si espanderà, in particolare con gli studi clinici in corso che indagano le terapie antitrombotiche ottimali e le tecniche procedurali. Questi sforzi mirano a migliorare gli esiti dei pazienti e ad estendere i benefici della TAVI a una popolazione di pazienti più ampia.

    Fonti

    1. https://www.svhhearthealth.com.au/procedures/procedures-treatments/tavi
    2. https://www.mayoclinic.org/tests-procedures/transcatheter-aortic-valve-replacement/about/pac-20384698
    3. https://www.nhlbi.nih.gov/health/tavr
    4. https://www.nhs.uk/conditions/aortic-valve-replacement/alternatives/
    5. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK431075/
    6. https://www.fraserhealth.ca/health-topics-a-to-z/heart-health/heart-surgery-and-procedures/non-surgical-heart-procedures/transcatheter-aortic-valve-implantation
    7. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7251765/
    8. https://eurointervention.pcronline.com/article/life-expectancy-of-patients-with-a-transcatheter-aortic-valve-and-the-implications-for-long-term-valve-durability-data-collection
    9. https://bjcardio.co.uk/2021/09/real-life-outcomes-and-readmissions-after-a-tavi-procedure-in-a-glasgow-population/
    10. https://www.houstonmethodist.org/leading-medicine-blog/articles/2021/oct/new-tavi-results-debut-at-tct-as-risk-profile-shifts-long-term-data-becomes-key/
    11. https://www.revespcardiol.org/en-survival-in-elderly-patients-with-articulo-S1885585720300591
    12. Trial id 2024-518547-38-00
    13. Trial id 2023-508208-40-00
    14. Trial id 2023-504511-32-00
    Panoramica del Trattamento della Stenosi della Valvola Aortica
    Trattamento Tradizionale Sostituzione Chirurgica della Valvola Aortica
    Procedura invasiva con recupero più lungo
    Non adatto per pazienti ad alto rischio
    Procedure Minimamente Invasive Sostituzione Valvolare Aortica Transcatetere (TAVR)
    Impianto Valvolare Aortico Transcatetere (TAVI)
    Sintomi ridotti e recupero più breve
    Rischi: perdita di sangue, ostruzione dell’arteria coronaria
    Direzioni Future: Miglioramento della durabilità della valvola, ampliamento dell’applicabilità ai pazienti
    Studi Clinici Focus Endpoint Primario Farmaci Utilizzati
    NOTION-4 Impatto delle terapie antitrombotiche HALT dei lembi della valvola prostetica APIXABAN, ACIDO ACETILSALICILICO, RIVAROXABAN
    Terapia Antiaggregante Breve vs Lunga Durata della terapia antiaggregante Beneficio clinico netto KARDEGIC, ASPIRINE PROTECT
    ATLANTIS Protamina Antagonizzazione dell’eparina Eventi ischemici e emorragici neurologici PROTAMINA CHOAY

    Glossario

    • Stenosi della valvola aortica: Una condizione in cui la valvola aortica del cuore si restringe, portando a un flusso sanguigno ridotto dal cuore al resto del corpo.
    • Sostituzione della valvola aortica transcatetere (TAVR): Una procedura minimamente invasiva per sostituire una valvola aortica ristretta che non si apre correttamente, utilizzando un catetere per inserire una nuova valvola.
    • Impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI): Simile al TAVR, è una procedura per impiantare una nuova valvola senza chirurgia a cuore aperto, spesso usata in modo intercambiabile con TAVR.
    • Ispessimento dei lembi ipo-attenuati (HALT): Una condizione in cui i lembi di una valvola bioprotesica si ispessiscono, potenzialmente influenzando la funzione della valvola, rilevabile tramite TC cardiaca.
    • APIXABAN: Un farmaco anticoagulante utilizzato per prevenire i coaguli di sangue, spesso prescritto dopo procedure come TAVI.
    • ACIDO ACETILSALICILICO: Comunemente noto come aspirina, viene utilizzato per ridurre dolore, febbre o infiammazione e come agente antiaggregante per prevenire i coaguli di sangue.
    • RIVAROXABAN: Un anticoagulante orale utilizzato per prevenire e trattare i coaguli di sangue, spesso usato in pazienti con fibrillazione atriale o dopo determinati interventi chirurgici.
    • KARDEGIC: Una forma di aspirina utilizzata come agente antiaggregante per prevenire i coaguli di sangue.
    • ASPIRINE PROTECT: Una formulazione di aspirina a basso dosaggio utilizzata per prevenire i coaguli di sangue e ridurre il rischio di attacco cardiaco e ictus.
    • PROTAMINE CHOAY: Un farmaco utilizzato per invertire gli effetti dell’eparina, un anticoagulante, spesso utilizzato durante le procedure chirurgiche.

    Studi clinici in corso con TAVI