Stato di coscienza alterato – Diagnostica

Torna indietro

Comprendere gli stati di coscienza alterati richiede una valutazione e una diagnosi attente per identificare le cause sottostanti, che possono variare da emergenze mediche a condizioni croniche. Gli approcci diagnostici combinano strumenti di valutazione clinica, esami di laboratorio e tecniche di imaging avanzate per determinare cosa si nasconde dietro i cambiamenti nella normale consapevolezza e reattività di una persona.

Introduzione: Quando Richiedere una Valutazione Diagnostica

Diagnosticare uno stato di coscienza alterato è fondamentale perché questa condizione può segnalare qualsiasi cosa, da un problema temporaneo e reversibile a un’emergenza medica grave. Chiunque sperimenti cambiamenti improvvisi nella consapevolezza, confusione, comportamento insolito o difficoltà a rimanere vigile dovrebbe richiedere una valutazione medica tempestivamente. Lo stato mentale alterato, che si riferisce a qualsiasi cambiamento significativo rispetto al normale stato di veglia di una persona, rappresenta quasi il 7% di tutte le chiamate ai servizi medici di emergenza, rendendolo una delle ragioni più comuni per cui le persone cercano cure urgenti.[1][6]

L’urgenza di richiedere una valutazione diagnostica dipende in gran parte dalla rapidità con cui sono apparsi i cambiamenti e da quanto sono gravi. I cambiamenti recenti che si verificano nell’arco di secondi o giorni rappresentano tipicamente una minaccia più immediata al benessere rispetto ai cambiamenti cronici che si sviluppano lentamente nel tempo. Un cambiamento improvviso della coscienza, confusione o incapacità di essere risvegliati richiede attenzione medica immediata perché potrebbe indicare condizioni pericolose per la vita come ictus, lesioni cerebrali, infezioni gravi o squilibri metabolici pericolosi.[9]

I familiari e i caregiver spesso notano questi cambiamenti per primi. Se qualcuno che normalmente è vigile diventa improvvisamente confuso, disorientato o incapace di comunicare correttamente, questo richiede una valutazione urgente. Allo stesso modo, se una persona non può essere svegliata dal sonno, appare estremamente assonnata quando dovrebbe essere sveglia o mostra un comportamento insolito che non le appartiene, questi segnali non dovrebbero essere ignorati. Gli anziani sono particolarmente vulnerabili agli stati di coscienza alterati, con pazienti anziani ospedalizzati che sperimentano il delirium—una forma improvvisa e grave di confusione—con tassi che vanno dal 3% al 29% durante i ricoveri ospedalieri.[6]

⚠️ Importante
Gli stati di coscienza alterati sono associati a condizioni mediche gravi e a esiti sfavorevoli per i pazienti, specialmente quando il riconoscimento è ritardato. L’incoscienza prolungata è sempre un segno di emergenza medica. Se qualcuno non può essere risvegliato o mostra segni di stupor o coma, chiamate immediatamente i servizi di emergenza.

Metodi Diagnostici Classici

Diagnosticare stati di coscienza alterati comporta un approccio completo che inizia con la raccolta di informazioni sulla storia medica del paziente e sugli eventi recenti. Gli operatori sanitari devono capire quando sono iniziati i sintomi, se sono apparsi improvvisamente o gradualmente e cosa potrebbe averli scatenati. Queste informazioni aiutano a restringere le cause potenziali da una lunga lista di possibilità, tra cui lesioni cerebrali, infezioni, reazioni a farmaci, problemi metabolici ed esposizioni a sostanze tossiche.[6]

Esame Fisico Iniziale

Il primo passo nella valutazione di qualcuno con coscienza alterata segue tipicamente un approccio di valutazione strutturato. Gli operatori delle cure d’emergenza esaminano tre aree critiche: le vie aeree per assicurarsi che rimangano aperte, i pattern respiratori ascoltando i polmoni con uno stetoscopio e la circolazione controllando il polso, la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco. Questa valutazione rapida garantisce che i problemi pericolosi per la vita ricevano attenzione immediata prima che inizi ulteriore lavoro diagnostico.[6]

Dopo aver affrontato le preoccupazioni immediate per la sicurezza, gli operatori valutano la funzione neurologica per determinare il livello di coscienza. Varie scale sono state progettate specificamente per questo scopo, con la Scala del Coma di Glasgow che è uno degli strumenti più ampiamente utilizzati. Questa scala misura tre aspetti della reattività: apertura degli occhi, risposta verbale e risposta motoria. Il punteggio combinato aiuta a classificare la gravità dello stato alterato e a monitorare i cambiamenti nel tempo.[12]

I professionisti sanitari categorizzano anche il livello di coscienza lungo uno spettro. A un’estremità, una persona potrebbe essere semplicemente confusa, rispondendo lentamente ma ancora in grado di rispondere alle domande. Procedendo lungo lo spettro, qualcuno che è letargico appare stanco e meno interessato all’ambiente circostante ma può essere risvegliato facilmente. Una persona ottusa ha una consapevolezza più gravemente depressa e non può essere completamente risvegliata. Chi è in stupor rimane in uno stato profondo simile al sonno a meno che qualcosa di rumoroso o doloroso non li svegli, e ricadono rapidamente nel sonno. All’estremità grave, il coma significa che la persona non può essere risvegliata affatto, indipendentemente dallo stimolo applicato.[6][12]

Screening per il Delirium

Il delirium è comune ma frequentemente trascurato, particolarmente nei pazienti anziani. Gli operatori sanitari dovrebbero sempre considerare lo screening per il delirium nei pazienti con stato mentale acutamente alterato, specialmente quelli ad alto rischio. Lo screening comporta l’uso di strumenti di valutazione brevi e validati progettati per rilevare precocemente il delirium. Questi strumenti aiutano a distinguere il delirium da altre condizioni che potrebbero causare sintomi simili, come la demenza o la depressione.[9]

Esami di Laboratorio

Gli esami del sangue costituiscono una parte essenziale della valutazione diagnostica per la coscienza alterata. Questi test di laboratorio aiutano a identificare disturbi metabolici, infezioni ed esposizioni tossiche che potrebbero spiegare i cambiamenti nello stato mentale. Gli esami del sangue comuni includono la misurazione dei livelli di zucchero nel sangue, poiché sia livelli molto alti che molto bassi possono causare confusione e alterazione della consapevolezza. L’ipoglicemia, o basso livello di zucchero nel sangue, è una causa particolarmente comune e reversibile di coscienza alterata.[6]

Altri importanti esami del sangue esaminano i livelli di elettroliti, in particolare sodio e calcio, poiché gli squilibri possono influenzare profondamente la funzione cerebrale. Gli esami del sangue valutano anche la funzione renale ed epatica, i livelli degli ormoni tiroidei e i segni di infezione. Il test per sostanze tossiche, inclusi sia farmaci prescritti che droghe ricreative, può essere necessario quando si sospetta l’uso di sostanze. Nei casi in cui un’infezione potrebbe causare lo stato alterato, le emocolture aiutano a identificare batteri o altri microrganismi che circolano nel flusso sanguigno.[6]

Gli esami delle urine forniscono informazioni diagnostiche aggiuntive. Un’analisi delle urine può rivelare infezioni delle vie urinarie, che sono cause sorprendentemente comuni di confusione e coscienza alterata, specialmente negli individui anziani. Gli esami delle urine possono anche rilevare la presenza di farmaci o tossine che potrebbero spiegare i sintomi.[6]

Studi di Imaging

Quando la valutazione iniziale non identifica chiaramente una causa, o quando c’è preoccupazione per problemi all’interno del cranio, gli studi di imaging del cervello diventano necessari. Le tomografie computerizzate (TC) della testa sono tipicamente il primo test di imaging ordinato per la maggior parte dei pazienti con stato mentale alterato. Le TC utilizzano raggi X per creare immagini dettagliate in sezione trasversale del cervello, consentendo ai medici di vedere emorragie, tumori, aree di ictus o segni di gonfiore.[9]

Il vantaggio delle TC è la loro velocità e disponibilità in contesti di emergenza. Possono essere completate in pochi minuti e rapidamente escludere o confermare condizioni gravi come emorragia cerebrale o ictus di grandi dimensioni. Per molte situazioni di emergenza, una TC senza contrasto (senza colorante iniettato) fornisce informazioni sufficienti per guidare le decisioni di trattamento immediate.[9]

Le risonanze magnetiche (RM) offrono immagini più dettagliate del tessuto cerebrale rispetto alle TC e possono rilevare anomalie sottili che la TC potrebbe perdere. Tuttavia, le RM richiedono più tempo per essere completate e non sono sempre immediatamente disponibili. Sono particolarmente utili per rilevare certi tipi di ictus, infiammazioni, infezioni e cambiamenti strutturali sottili nel cervello. Quando la causa della coscienza alterata rimane poco chiara dopo i test iniziali, la RM spesso fornisce indizi diagnostici aggiuntivi.[9]

Test Diagnostici Aggiuntivi

Quando gli studi di imaging e i test di laboratorio non spiegano lo stato alterato di coscienza, potrebbero essere necessari test più specializzati. Una puntura lombare, chiamata anche rachicentesi, comporta l’inserimento di un ago nella parte bassa della schiena per raccogliere un campione di liquido cerebrospinale (LCS), il liquido che circonda il cervello e il midollo spinale. Questo test è cruciale per diagnosticare infezioni del sistema nervoso centrale, come meningite o encefalite, che possono causare cambiamenti profondi nella coscienza.[9]

L’elettroencefalografia (EEG) misura l’attività elettrica nel cervello posizionando piccoli sensori sul cuoio capelluto. Questo test è particolarmente importante per rilevare l’attività epilettica che potrebbe non essere evidente dall’osservazione del paziente. Sorprendentemente, tra l’8% e il 30% dei pazienti con stato mentale alterato di causa sconosciuta si scopre avere crisi epilettiche non convulsive—crisi che non producono i movimenti di scuotimento evidenti tipicamente associati alle crisi epilettiche. Queste crisi nascoste possono essere rilevate solo attraverso il monitoraggio EEG.[9]

Le radiografie del torace e gli elettrocardiogrammi aiutano a identificare problemi con il cuore e i polmoni che potrebbero contribuire alla coscienza alterata. Per esempio, la polmonite o gravi anomalie del ritmo cardiaco possono ridurre l’apporto di ossigeno al cervello, causando confusione e cambiamenti nella consapevolezza. Questi test sono particolarmente utili quando la storia o l’esame fisico sollevano preoccupazioni riguardo a problemi cardiaci o respiratori.[9]

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Quando i pazienti con stati di coscienza alterati sono considerati per la partecipazione a studi clinici, i requisiti diagnostici spesso si estendono oltre le cure cliniche standard. Gli studi clinici che studiano trattamenti per condizioni che causano coscienza alterata tipicamente richiedono una caratterizzazione precisa della condizione sottostante, della sua gravità e di eventuali caratteristiche associate. Questo assicura che i partecipanti allo studio soddisfino criteri specifici e che i ricercatori possano misurare accuratamente se il trattamento sperimentale produce benefici significativi.

Per gli studi che studiano trattamenti per il delirium, i ricercatori tipicamente richiedono strumenti di valutazione standardizzati per confermare la presenza e la gravità del delirium. Questi potrebbero includere strumenti di screening formali che misurano attenzione, orientamento, memoria e altre funzioni cognitive. Alcuni studi potrebbero richiedere valutazioni seriali eseguite a intervalli regolari per documentare come i sintomi del delirium cambiano nel tempo.[9]

Gli studi clinici che indagano trattamenti per condizioni che causano coscienza alterata spesso richiedono test basali completi. Questa valutazione basale stabilisce lo stato del paziente prima che inizi qualsiasi intervento sperimentale, consentendo ai ricercatori di misurare i cambiamenti che si verificano durante lo studio. I test basali tipicamente includono esami neurologici dettagliati, test cognitivi, lavoro di laboratorio e imaging cerebrale. Alcuni studi richiedono protocolli di imaging specifici o test di laboratorio che vanno oltre ciò che normalmente verrebbe fatto nelle cure cliniche di routine.

Molti studi escludono pazienti con certe cause di coscienza alterata mentre ne arruolano altri. Per esempio, uno studio che studia un nuovo trattamento per cause metaboliche di confusione potrebbe richiedere test di laboratorio estensivi per confermare la natura metabolica del problema escludendo al contempo pazienti la cui coscienza alterata deriva da ictus, trauma o infezione. La valutazione diagnostica per la qualificazione allo studio include quindi spesso test progettati per escludere condizioni escluse tanto quanto per confermare quelle ammissibili.

⚠️ Importante
Gli studi clinici spesso richiedono test diagnostici più estesi rispetto alle cure mediche standard. I pazienti che considerano la partecipazione a uno studio dovrebbero comprendere che potrebbero sottoporsi a ulteriori esami del sangue, studi di imaging o altre procedure specificamente per scopi di ricerca. Questi test aiutano a garantire la sicurezza del paziente e consentono ai ricercatori di rispondere accuratamente alle loro domande scientifiche.

Gli studi che studiano trattamenti per la coscienza alterata causata da specifiche condizioni cerebrali possono richiedere imaging specializzato. Per esempio, studi sulla confusione correlata a ictus potrebbero richiedere scansioni RM con sequenze particolari per caratterizzare accuratamente l’ictus. La ricerca su trattamenti per lesioni cerebrali traumatiche potrebbe richiedere tecniche di imaging avanzate che misurano la struttura o la funzione cerebrale in modi non tipicamente utilizzati nella pratica clinica di routine.

Il monitoraggio della sicurezza negli studi clinici richiede test diagnostici regolari durante tutto il periodo dello studio. I partecipanti potrebbero aver bisogno di ripetuti esami del sangue per monitorare gli effetti collaterali dei farmaci, imaging cerebrale di follow-up per valutare le complicazioni ed esami neurologici seriali per tracciare i loro progressi. La frequenza e l’estensione di queste procedure di monitoraggio sono specificate nel protocollo dello studio e tipicamente superano ciò che verrebbe fatto nelle cure standard.

Alcuni studi che studiano la coscienza alterata richiedono test genetici per identificare i pazienti che potrebbero beneficiare maggiormente di un particolare trattamento o che potrebbero essere a maggior rischio di effetti collaterali. Questi test genetici cercano variazioni specifiche nel DNA che influenzano il modo in cui il corpo elabora i farmaci o risponde a certi interventi. Mentre i test genetici non sono ancora di routine nelle cure standard per la coscienza alterata, stanno diventando più comuni negli studi clinici mentre i ricercatori cercano di sviluppare approcci terapeutici personalizzati.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La prognosi per i pazienti che sperimentano stati di coscienza alterati dipende fortemente dalla causa sottostante e da quanto rapidamente inizia il trattamento. Lo stato mentale alterato è associato a esiti gravi, particolarmente quando il riconoscimento e il trattamento sono ritardati. In generale, le condizioni che causano coscienza alterata rientrano in due ampie categorie con prospettive diverse: cause reversibili che rispondono bene al trattamento e condizioni irreversibili che portano a declino progressivo o compromissione permanente.

Le cause reversibili di coscienza alterata, come infezioni, reazioni a farmaci, squilibri metabolici o disidratazione, hanno spesso buoni esiti quando identificate e trattate prontamente. Per esempio, la confusione causata da un’infezione delle vie urinarie tipicamente si risolve completamente una volta che l’infezione è trattata con antibiotici appropriati. Allo stesso modo, stati alterati causati da basso livello di zucchero nel sangue si risolvono rapidamente una volta che i livelli di glucosio sono ripristinati a range normali. Tuttavia, anche con cause reversibili, i ritardi nella diagnosi e nel trattamento possono portare a complicazioni e tempi di recupero più lunghi.

Il delirium, una forma comune di coscienza alterata particolarmente nei pazienti anziani ospedalizzati, porta implicazioni serie per la salute a lungo termine. Mentre il delirium stesso è considerato reversibile, è associato a rischi aumentati di complicazioni, degenze ospedaliere più lunghe e tassi più alti di successivo declino funzionale. I pazienti che sperimentano delirium durante l’ospedalizzazione potrebbero avere più difficoltà a tornare al loro precedente livello di indipendenza anche dopo che la confusione acuta si è risolta.

La prognosi peggiora considerevolmente con alterazioni più gravi della coscienza. I pazienti in stupor o coma affrontano rischi significativi a seconda della causa. Il coma risultante da lesione cerebrale traumatica, ictus o mancanza di ossigeno al cervello può portare a danni neurologici permanenti, stati vegetativi persistenti o morte. Più a lungo qualcuno rimane in coma, meno è probabile che faccia un recupero completo.

Le condizioni croniche progressive che causano coscienza alterata, come la demenza avanzata, hanno una traiettoria diversa. Queste condizioni portano a un declino graduale e irreversibile della funzione mentale nell’arco di mesi o anni. Mentre i trattamenti possono rallentare la progressione o gestire i sintomi, la malattia sottostante continua a peggiorare, alla fine influenzando tutti gli aspetti della vita quotidiana e portando a completa dipendenza dai caregiver.

Tasso di Sopravvivenza

Le statistiche di sopravvivenza specifiche per gli stati di coscienza alterati variano ampiamente perché il termine comprende una gamma così ampia di condizioni con cause e gravità diverse. Il tasso di sopravvivenza dipende quasi interamente da ciò che sta causando lo stato alterato piuttosto che dalla coscienza alterata stessa.

Per le cause reversibili trattate prontamente, i tassi di sopravvivenza sono generalmente alti. La maggior parte dei pazienti con coscienza alterata dovuta a effetti di farmaci, infezioni o problemi metabolici sopravvive e si riprende completamente quando viene fornito rapidamente un trattamento appropriato. Tuttavia, il trattamento ritardato di queste condizioni può trasformare quello che sarebbe stato un problema minore in una situazione pericolosa per la vita.

Le presentazioni più gravi comportano statistiche di sopravvivenza peggiori. Lo stato mentale alterato è associato a un aumento della morbilità (malattia) e della mortalità (morte), con esiti che correlano direttamente al livello di compromissione della coscienza. Più depresso è il livello di coscienza, maggiore è il rischio di morte. I pazienti che richiedono il ricovero in unità di terapia intensiva per coscienza alterata hanno tassi di mortalità che variano a seconda della causa sottostante, ma i tassi possono essere sostanziali, particolarmente tra coloro che richiedono ventilazione meccanica.

La sopravvivenza a lungo termine dopo il recupero dalla coscienza alterata dipende dalla condizione sottostante e da qualsiasi danno permanente che si è verificato. I pazienti che hanno subito ictus o lesioni cerebrali traumatiche possono affrontare sfide continue che influenzano la loro qualità di vita e sopravvivenza a lungo termine, anche se inizialmente sono sopravvissuti all’evento acuto. Coloro con condizioni degenerative progressive come la demenza avanzata hanno un’aspettativa di vita limitata misurata in mesi o pochi anni dal momento in cui si sviluppano sintomi gravi.

Studi clinici in corso su Stato di coscienza alterato

  • Data di inizio: 2025-02-26

    Studio sulla sicurezza di apomorfina e psilocibina in pazienti in coma con lesioni cerebrali acute

    Reclutamento

    1 1 1

    Lo studio si concentra su pazienti in stato di coma o con altri disturbi della coscienza causati da lesioni cerebrali acute, sia traumatiche che non traumatiche. L’obiettivo è valutare la sicurezza di due trattamenti: apomorfina e psilocibina. L’apomorfina è una sostanza chimica utilizzata in forma di soluzione per infusione, mentre la psilocibina è somministrata in…

    Danimarca
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di psilocibina e apomorfina per migliorare la coscienza nei pazienti in coma o con disturbi della coscienza dovuti a lesioni cerebrali acute

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio si concentra su pazienti in stato di coma o con altri disturbi della coscienza causati da lesioni cerebrali traumatiche o non traumatiche. L’obiettivo è capire se l’uso di psilocibina e apomorfina possa migliorare i livelli di coscienza in questi pazienti. La psilocibina è un composto che si trova in alcuni funghi, mentre l’apomorfina…

    Danimarca

Riferimenti

https://en.wikipedia.org/wiki/Altered_state_of_consciousness

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/23159-altered-mental-status-ams

https://www.aafp.org/pubs/afp/issues/2021/1100/p461.html

https://www.unitekemt.com/blog/altered-level-of-consciousness-emergencies/

FAQ

Qual è la prima cosa che i medici controllano quando qualcuno ha la coscienza alterata?

I medici controllano prima che le vie aeree del paziente siano aperte, che la respirazione sia adeguata e che la circolazione funzioni correttamente. Questa valutazione immediata affronta eventuali problemi pericolosi per la vita prima di procedere con ulteriore lavoro diagnostico per identificare la causa sottostante della coscienza alterata.

Come fanno i medici a distinguere tra delirium e demenza?

Il delirium appare improvvisamente (nell’arco di ore o giorni) e rappresenta un cambiamento acuto dallo stato mentale normale della persona, mentre la demenza si sviluppa gradualmente nell’arco di mesi o anni. Il delirium è tipicamente reversibile quando la causa sottostante viene trattata, mentre la demenza rappresenta un declino progressivo e permanente della funzione mentale. I medici usano strumenti di screening specifici e un’attenta raccolta della storia per distinguere tra queste condizioni.

Perché qualcuno dovrebbe aver bisogno di una puntura lombare per la coscienza alterata?

Una puntura lombare (rachicentesi) raccoglie liquido cerebrospinale per verificare infezioni del cervello e del midollo spinale, come meningite o encefalite. Queste infezioni gravi possono causare cambiamenti profondi nella coscienza e richiedono un trattamento diverso rispetto ad altre cause. Il test viene eseguito quando i medici sospettano un’infezione del sistema nervoso centrale basandosi sui sintomi o quando altri test non hanno identificato la causa.

Tutti i pazienti con coscienza alterata hanno bisogno di una TC del cervello?

Non tutti i pazienti richiedono imaging cerebrale immediatamente. Se la causa è chiaramente identificata (come un basso livello di zucchero nel sangue documentato o una reazione nota a un farmaco) e i sintomi migliorano rapidamente con il trattamento, l’imaging potrebbe non essere necessario. Tuttavia, quando la causa non è chiara o c’è preoccupazione per ictus, emorragia o altri problemi cerebrali, la scansione TC diventa uno strumento diagnostico importante.

Quali esami del sangue sono più importanti per diagnosticare la coscienza alterata?

Gli esami del sangue essenziali includono i livelli di zucchero nel sangue (per verificare l’ipoglicemia), elettroliti come sodio e calcio, test di funzionalità renale ed epatica, livelli di ormoni tiroidei ed emocromo completo per verificare infezioni. A seconda della situazione, i medici potrebbero anche testare sostanze tossiche, farmaci o segni di infezione sistemica attraverso emocolture.

🎯 Punti Chiave

  • Gli stati di coscienza alterati rappresentano quasi il 7% di tutte le chiamate mediche di emergenza, rendendo la diagnosi corretta cruciale per milioni di persone ogni anno.
  • Le crisi epilettiche nascoste senza scuotimento visibile si verificano fino al 30% dei pazienti con stato mentale alterato inspiegabile e possono essere rilevate solo attraverso il monitoraggio speciale delle onde cerebrali.
  • La Scala del Coma di Glasgow misura tre risposte chiave—apertura degli occhi, risposta verbale e risposta motoria—per valutare oggettivamente i livelli di coscienza e tracciare i cambiamenti nel tempo.
  • Le semplici infezioni delle vie urinarie possono causare una confusione così grave nei pazienti anziani che le famiglie scambiano i sintomi per demenza o ictus, evidenziando l’importanza di test completi.
  • Le TC possono essere completate in pochi minuti in contesti di emergenza, rendendole il test di imaging di prima linea per escludere rapidamente condizioni pericolose per la vita come emorragia cerebrale o ictus.
  • Gli studi clinici spesso richiedono test diagnostici più estesi rispetto alle cure mediche standard, inclusi imaging specializzato e test genetici non tipicamente utilizzati nella pratica di routine.
  • Lo screening per il delirium è frequentemente trascurato nonostante sia comune, con pazienti anziani ospedalizzati che sperimentano tassi di delirium che vanno dal 3% al 29% durante il loro ricovero.
  • La prognosi per la coscienza alterata dipende quasi interamente dalla causa sottostante—le condizioni reversibili come infezioni o reazioni a farmaci tipicamente si risolvono completamente con un trattamento tempestivo, mentre le condizioni che causano danni cerebrali permanenti hanno esiti molto peggiori.