La pustolosi palmoplantare è una condizione cutanea cronica che causa la comparsa di pustole dolorose sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che testano nuovi trattamenti per questa condizione, tra cui una crema topica a base di delgocitinib e un’iniezione di sonelokimab.
Studi clinici in corso sulla pustolosi palmoplantare
La pustolosi palmoplantare (PPP) è una malattia infiammatoria cronica della pelle che colpisce i palmi delle mani e le piante dei piedi. Questa condizione si manifesta con pustole sterili, vesciche piene di pus, che compaiono su chiazze di pelle arrossata e squamosa. Nel tempo, le pustole si seccano, diventano marroni e causano desquamazione e screpolature delle aree interessate. La malattia segue tipicamente un ciclo in cui nuove pustole compaiono mentre quelle vecchie guariscono, causando disagio significativo e rendendo difficili le attività quotidiane.
Attualmente sono disponibili 2 studi clinici per i pazienti affetti da pustolosi palmoplantare. Questi studi stanno testando approcci terapeutici innovativi per migliorare la qualità della vita delle persone che convivono con questa condizione debilitante.
Studi clinici disponibili
Studio sulla crema di delgocitinib per adulti con pustolosi palmoplantare da lieve a grave: uno studio di trattamento di 16 settimane
Località: Germania, Polonia
Questo studio si concentra su adulti con pustolosi palmoplantare, una condizione cutanea che causa pustole persistenti sui palmi delle mani e/o sulle piante dei piedi, della durata superiore a 3 mesi. La condizione può verificarsi con o senza psoriasi su altre parti del corpo. Lo studio testerà un nuovo farmaco chiamato delgocitinib in forma di crema contro una crema senza ingredienti attivi (veicolo della crema).
L’obiettivo della ricerca è valutare l’efficacia della crema di delgocitinib quando applicata due volte al giorno per il trattamento della pustolosi palmoplantare da lieve a grave. La crema contiene 20 milligrammi di principio attivo per grammo. Il periodo di trattamento durerà 16 settimane, durante le quali i partecipanti applicheranno la crema sulle aree colpite dei palmi e/o delle piante.
Durante lo studio, i partecipanti saranno assegnati in modo casuale a ricevere la crema di delgocitinib o il veicolo della crema. Lo studio è in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né gli operatori sanitari sapranno quale crema viene utilizzata. La quantità massima giornaliera di crema che può essere applicata è di 2,5 grammi, con una quantità massima totale di 280 grammi per l’intero periodo dello studio.
Criteri di inclusione principali:
- Età pari o superiore a 18 anni
- Pustolosi palmoplantare presente da più di 6 mesi
- Almeno 5 pustole fresche chiaramente visibili in tutte le aree colpite
- Punteggio di 8 o superiore nell’Indice di Area e Gravità della Pustolosi Palmoplantare (PPPASI)
- Precedente tentativo di trattamento con corticosteroidi topici con risultati inadeguati
- Le donne in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi accettabili
Criteri di esclusione principali:
- Età inferiore a 18 anni o superiore a 75 anni
- Gravidanza o allattamento
- Infezioni cutanee attive nelle aree di palmi e piante
- Storia di gravi reazioni allergiche ai farmaci topici
- Uso attuale di trattamenti sistemici per la pustolosi palmoplantare
- Presenza di altre condizioni cutanee che potrebbero interferire con la valutazione
- Condizioni mediche significative che potrebbero influenzare la partecipazione allo studio
- Pazienti immunocompromessi
Farmaci studiati: Il delgocitinib è un inibitore delle JAK (Janus chinasi) che agisce bloccando specifici enzimi coinvolti nel processo infiammatorio a livello molecolare, contribuendo a ridurre l’infiammazione e la formazione di pustole nelle aree colpite. La crema è progettata per essere applicata due volte al giorno direttamente sulle aree cutanee interessate.
Studio sugli effetti del sonelokimab per pazienti con pustolosi palmoplantare da moderata a grave
Località: Germania
Questo studio clinico si concentra sulla pustolosi palmoplantare, caratterizzata dalla comparsa di pustole sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. Lo studio esplorerà gli effetti di un trattamento chiamato sonelokimab, che viene somministrato come iniezione sottocutanea. L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia del sonelokimab nel migliorare le condizioni della pelle nei pazienti con pustolosi palmoplantare da moderata a grave.
I partecipanti allo studio riceveranno iniezioni di sonelokimab per un periodo di 16 settimane. Durante questo tempo, lo studio monitorerà i cambiamenti nella gravità della condizione cutanea utilizzando una misura specifica nota come Indice di Area e Gravità della Psoriasi Pustolosa Palmoplantare (PPPASI). Questo indice aiuta a valutare l’estensione e la gravità della condizione cutanea. Lo studio mira a verificare se vi è un miglioramento nel punteggio PPPASI dall’inizio dello studio alla fine del periodo di 16 settimane.
Lo studio è in aperto, il che significa che sia i partecipanti che i ricercatori sapranno che viene somministrato il sonelokimab. Questo studio è condotto in più centri, consentendo la partecipazione di un gruppo diversificato di pazienti.
Criteri di inclusione principali:
- Età di almeno 18 anni al momento della firma del consenso informato
- Storia di pustolosi palmoplantare (PPP) da almeno 6 mesi
- Idoneità al trattamento con terapia sistemica perché la PPP non è ben controllata da creme, fototerapia o precedenti trattamenti sistemici
- PPP da moderata a grave, misurata con un punteggio PPPASI di 12 o superiore
- Le donne non devono essere in gravidanza o in allattamento e devono utilizzare metodi contraccettivi altamente efficaci
- Gli uomini devono accettare di usare il preservativo quando sessualmente attivi con una partner che può avere figli
- Completare almeno 4 su 7 giorni di registrazioni del diario elettronico in almeno 1 delle 2 settimane prima dell’inizio dello studio
Criteri di esclusione principali:
- Avere altre condizioni cutanee che potrebbero interferire con i risultati dello studio
- Storia di gravi reazioni allergiche ai farmaci
- Gravidanza o allattamento
- Infezione grave o malattia che richiede trattamento
- Uso di determinati farmaci che potrebbero influenzare i risultati dello studio
- Storia di abuso di droghe o alcol
- Partecipazione recente a un altro studio clinico
Farmaco studiato: Il sonelokimab è un anticorpo monoclonale, un tipo di terapia biologica progettata per interferire con specifici percorsi della risposta immunitaria. Viene somministrato tramite iniezione sottocutanea ed è attualmente oggetto di studi clinici per valutarne l’efficacia nel trattamento della pustolosi palmoplantare da moderata a grave. Questo farmaco agisce prendendo di mira proteine specifiche nel sistema immunitario per ridurre l’infiammazione e i sintomi cutanei.
Riepilogo
Gli studi clinici attualmente in corso per la pustolosi palmoplantare rappresentano importanti opportunità per i pazienti che non hanno ottenuto risultati soddisfacenti con i trattamenti convenzionali. Entrambi gli studi si concentrano su pazienti con malattia da moderata a grave e testano approcci terapeutici innovativi.
Il primo studio offre un’opzione di trattamento topico con crema di delgocitinib, che può essere particolarmente interessante per i pazienti che preferiscono evitare trattamenti sistemici. Il secondo studio valuta il sonelokimab, una terapia biologica somministrata tramite iniezione, che rappresenta un approccio sistemico per i casi più gravi.
È importante notare che entrambi gli studi richiedono che i partecipanti abbiano una diagnosi confermata di pustolosi palmoplantare da almeno 6 mesi e che abbiano già provato altri trattamenti senza successo. Entrambi gli studi utilizzano il punteggio PPPASI come misura principale per valutare l’efficacia del trattamento, garantendo una valutazione standardizzata dei risultati.
I pazienti interessati a partecipare a questi studi dovrebbero discutere con il proprio dermatologo per determinare se soddisfano i criteri di ammissibilità e se la partecipazione potrebbe essere appropriata per la loro situazione specifica.











