Performance status secondo l’Eastern Cooperative Oncology Group – Diagnostica

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Il Performance Status secondo l’Eastern Cooperative Oncology Group non è una malattia, ma uno strumento di misurazione standardizzato che i medici e i ricercatori utilizzano per valutare come il cancro e il suo trattamento influenzano la vita quotidiana e le capacità fisiche di un paziente. Questa scala aiuta a guidare decisioni terapeutiche critiche e determina chi può essere idoneo a partecipare agli studi clinici.

Introduzione: Comprendere la valutazione del performance status

Il Performance Status secondo l’Eastern Cooperative Oncology Group, comunemente conosciuto come ECOG Performance Status, è un metodo per misurare quanto bene un paziente oncologico può funzionare nella vita di tutti i giorni. Pensalo come una scheda di valutazione che aiuta i medici a capire se un paziente può prendersi cura di sé stesso, svolgere le sue attività abituali e affrontare le richieste del trattamento oncologico.[1]

Questa valutazione diventa importante quando i medici devono prendere decisioni riguardo al trattamento del cancro. La capacità di un paziente di svolgere le attività quotidiane riflette spesso la sua salute generale e la sua forza, che influenzano direttamente quanto bene potrebbe tollerare la chemioterapia, la radioterapia o altre terapie oncologiche. La scala ECOG fornisce un linguaggio comune che i medici di tutto il mondo utilizzano per descrivere lo stato funzionale di un paziente, rendendo più facile confrontare i risultati del trattamento tra diversi ospedali e studi di ricerca.[5]

I pazienti oncologici dovrebbero sottoporsi alla valutazione del performance status in diversi momenti chiave. La prima valutazione avviene tipicamente quando viene diagnosticato il cancro, poiché questa misurazione iniziale aiuta i medici a comprendere il punto di partenza del paziente. Il performance status viene poi rivalutato prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento, durante il trattamento per monitorare come il paziente sta affrontando la situazione, e quando si considera l’arruolamento negli studi clinici. I cambiamenti nel performance status nel tempo possono segnalare se la malattia sta progredendo o se il trattamento sta causando effetti collaterali che influenzano il funzionamento quotidiano.[3]

⚠️ Importante
La valutazione del performance status è fondamentale perché influenza circa il 70% delle decisioni sanitarie nella cura del cancro. Molte scelte terapeutiche importanti, incluso se un paziente riceverà chemioterapia aggressiva o sarà idoneo per gli studi clinici, dipendono fortemente da questa valutazione. I pazienti dovrebbero discutere la loro valutazione del performance status con il team sanitario per capire come influenza le loro opzioni terapeutiche.[3]

La scala ECOG Performance Status: Come funziona

La scala ECOG Performance Status utilizza un semplice sistema di numerazione da 0 a 5 per descrivere il livello di funzionamento di un paziente. Questo approccio diretto la rende facile da utilizzare e comprendere per diversi professionisti sanitari. La scala è stata sviluppata dall’Eastern Cooperative Oncology Group ed è stata ufficialmente pubblicata nel 1982, sebbene elementi chiave siano apparsi nella letteratura medica già nel 1960.[1]

La scala funziona abbinando le capacità attuali di un paziente a uno dei sei gradi. Ogni grado descrive capacità specifiche relative all’attività fisica, all’autocura e al tempo trascorso a letto o su una sedia. Un Grado 0 rappresenta qualcuno che è completamente attivo e può fare tutto ciò che poteva fare prima della diagnosi di cancro senza alcuna restrizione. Questa persona potrebbe ancora lavorare a tempo pieno, fare esercizio regolarmente e mantenere tutte le sue attività abituali.[4]

Il Grado 1 indica che una persona ha alcune restrizioni nelle attività fisicamente impegnative ma può ancora camminare e svolgere lavori più leggeri. Per esempio, potrebbe non essere più in grado di correre o sollevare pesi pesanti, ma può gestire lavoro d’ufficio o faccende domestiche leggere. Il Grado 2 descrive qualcuno che può prendersi cura di tutti i propri bisogni personali come lavarsi e vestirsi ma non può più lavorare ed è in piedi e si muove per più della metà delle ore di veglia.[8]

Man mano che i numeri aumentano, le limitazioni diventano più gravi. Il Grado 3 rappresenta qualcuno che può fornire solo un’autocura limitata e trascorre più della metà delle ore di veglia a letto o su una sedia. Il Grado 4 descrive una disabilità completa, dove la persona non può prendersi cura di sé stessa affatto ed è confinata a letto o su una sedia. Il Grado 5 indica il decesso.[1]

Ciò che rende la scala ECOG particolarmente utile è che descrive la capacità funzionale piuttosto che guardare solo ai risultati dei test medici. Due pazienti con lo stesso tipo e stadio di cancro potrebbero avere punteggi di performance status molto diversi a seconda di come la malattia influenza la loro vita quotidiana. Questa valutazione funzionale fornisce spesso informazioni migliori sulla tolleranza al trattamento rispetto ai soli valori di laboratorio.[3]

Come i professionisti sanitari valutano il performance status

La valutazione del performance status comporta l’osservazione e la conversazione tra il fornitore di assistenza sanitaria e il paziente. La valutazione è relativamente semplice e non richiede attrezzature speciali, esami del sangue o scansioni di imaging. Invece, i professionisti sanitari raccolgono informazioni chiedendo ai pazienti le loro attività quotidiane tipiche, osservando come si muovono e funzionano durante la visita in clinica, e talvolta parlando con i familiari che possono fornire ulteriori informazioni.[3]

Diversi tipi di professionisti sanitari oncologici possono eseguire valutazioni del performance status ECOG. Questi includono oncologi medici, oncologi radioterapisti, infermieri oncologici e altri membri del team di cura del cancro. Gli studi hanno dimostrato che quando adeguatamente formati, diversi professionisti sanitari generalmente assegnano punteggi di performance status simili allo stesso paziente, dimostrando che la scala può essere utilizzata in modo affidabile in vari contesti e da diversi fornitori.[7]

Il processo di valutazione tipicamente comporta il porre domande specifiche su ciò che il paziente può e non può fare. I fornitori di assistenza sanitaria potrebbero chiedere dello stato lavorativo, della capacità di fare faccende domestiche, della capacità di fare esercizio fisico, del bisogno di assistenza per lavarsi o vestirsi, e di quanto tempo viene trascorso sdraiati o seduti durante il giorno. Osservano anche il paziente direttamente, notando quanto facilmente cammina nella sala d’esame, se appare affaticato, e il suo comportamento generale e la sua forza.[3]

Nonostante sia ampiamente utilizzata e relativamente semplice, la scala ECOG ha alcune limitazioni. È soggettiva, il che significa che osservatori diversi potrebbero talvolta assegnare punteggi diversi allo stesso paziente. La valutazione può anche essere influenzata da fattori non correlati al cancro, come altre condizioni mediche, livelli di dolore, o persino l’umore del paziente in quel particolare giorno. I fornitori di assistenza sanitaria devono considerare questi fattori quando interpretano i punteggi di performance status.[14]

Utilizzo del performance status per le decisioni cliniche

La valutazione del performance status funge da indicatore prognostico indipendente per i pazienti con cancro avanzato, il che significa che aiuta a prevedere i risultati indipendentemente da altri fattori. Il punteggio del performance status di un paziente fornisce informazioni preziose sulla loro probabile risposta al trattamento, sulla loro capacità di tollerare gli effetti collaterali e sulle loro prospettive di sopravvivenza complessive. Questo rende la scala ECOG uno strumento critico per prendere decisioni terapeutiche nella cura quotidiana del cancro.[3]

La relazione tra performance status e decisioni terapeutiche è diretta: i pazienti con migliore performance status (numeri più bassi sulla scala ECOG) tipicamente possono tollerare approcci terapeutici più aggressivi. Per esempio, qualcuno con un performance status di 0 o 1 potrebbe ricevere regimi di chemioterapia intensivi che sarebbero troppo duri per qualcuno con un performance status di 3 o 4. Similmente, le decisioni riguardo alla chirurgia o alla radioterapia dipendono spesso in parte dallo stato funzionale del paziente.[3]

Per alcuni tipi di cancro, il performance status è diventato particolarmente importante nella pianificazione del trattamento. I pazienti con cancro pancreatico avanzato, per esempio, potrebbero ricevere una combinazione di tre diversi farmaci chemioterapici se il loro performance status è buono, ma solo terapia con un singolo agente o cure di supporto se il loro stato funzionale è scarso. Il performance status essenzialmente aiuta i medici ad adattare l’intensità del trattamento a ciò che il corpo del paziente può probabilmente gestire.[14]

Oltre a guidare l’intensità del trattamento, il performance status aiuta anche con le discussioni prognostiche. I pazienti e le famiglie spesso vogliono sapere cosa aspettarsi man mano che la malattia progredisce. Il performance status fornisce informazioni concrete che aiutano i fornitori di assistenza sanitaria ad avere conversazioni oneste sui probabili risultati, sulla qualità della vita e su quando potrebbe essere appropriato spostare l’attenzione dal trattamento aggressivo alle cure palliative.[8]

Performance status nell’arruolamento negli studi clinici

Quando i ricercatori progettano studi clinici sul cancro, utilizzano criteri standardizzati per definire chi può partecipare. Il performance status è uno dei requisiti di idoneità più comuni per gli studi clinici che studiano nuovi trattamenti oncologici. Questa standardizzazione garantisce che gli studi arruolino pazienti simili in diversi ospedali e centri oncologici, rendendo i risultati più affidabili e confrontabili.[1]

La maggior parte degli studi clinici sul cancro richiede che i partecipanti abbiano un performance status ECOG di 0, 1 o talvolta 2. Questo significa che i partecipanti agli studi generalmente devono essere in grado di muoversi autonomamente e capaci di prendersi cura di sé, anche se non possono più lavorare. Il requisito esiste perché gli studi clinici spesso testano trattamenti sperimentali che potrebbero avere effetti collaterali sconosciuti, e i ricercatori devono assicurarsi che i partecipanti siano abbastanza forti da poter potenzialmente gestire questi effetti in sicurezza.[5]

La scala ECOG Performance Status serve come un modo per definire la popolazione che i ricercatori vogliono studiare in uno studio. Guida anche i medici che valutano i potenziali partecipanti per determinare se soddisfano i criteri di arruolamento. Durante lo studio, i ricercatori continuano a valutare il performance status per monitorare come le capacità funzionali dei pazienti cambiano mentre ricevono il trattamento sperimentale. Un declino significativo nel performance status potrebbe attivare revisioni di sicurezza o portare i pazienti a essere ritirati dallo studio.[1]

Questo utilizzo del performance status negli studi clinici ha implicazioni più ampie. Poiché gli studi spesso escludono pazienti con performance status scarso, i trattamenti che alla fine vengono approvati sulla base dei risultati degli studi potrebbero funzionare diversamente nei pazienti del mondo reale che sono più fragili o più malati rispetto ai partecipanti agli studi. Questa limitazione ha portato a discussioni nella comunità medica sul fatto se gli studi dovrebbero talvolta includere pazienti con performance status peggiore per riflettere meglio l’intera gamma di persone che alla fine riceveranno il trattamento.[14]

⚠️ Importante
Se stai considerando la partecipazione a uno studio clinico sul cancro, comprendere il tuo performance status è essenziale. Un buon performance status (0 o 1) apre più opportunità di studio, mentre un performance status di 3 o 4 potrebbe limitare le opzioni. Tuttavia, alcuni studi studiano specificamente trattamenti più delicati adatti per pazienti con performance status peggiore. Discuti sempre onestamente il tuo stato funzionale con il tuo team sanitario per trovare studi che corrispondano al tuo stato di salute attuale.

Confronto tra ECOG e altre scale di performance

La scala ECOG Performance Status non è l’unico strumento utilizzato per valutare lo stato funzionale nei pazienti oncologici. La scala Karnofsky Performance Status è un’altra misurazione ampiamente utilizzata che precede la scala ECOG, essendo stata introdotta nel 1949. Mentre entrambe le scale servono allo stesso scopo di descrivere le capacità funzionali di un paziente, utilizzano diversi sistemi di numerazione e livelli di dettaglio.[5]

La scala Karnofsky utilizza percentuali da 0 a 100, con numeri più alti che indicano una funzione migliore. Ha più gradazioni rispetto alla scala ECOG, fornendo undici diversi livelli invece di sei. Per esempio, i punteggi Karnofsky distinguono tra qualcuno che richiede assistenza considerevole (60%) rispetto a qualcuno che richiede assistenza occasionale (70%), mentre la scala ECOG potrebbe raggruppare entrambi come Grado 2. Alcuni medici preferiscono la scala Karnofsky perché offre distinzioni più sfumate, mentre altri favoriscono la scala ECOG per la sua semplicità.[1]

I fornitori di assistenza sanitaria possono convertire tra le due scale utilizzando tabelle di mappatura standardizzate. Un performance status ECOG di 0 corrisponde generalmente a un punteggio Karnofsky di 90-100, mentre ECOG 1 corrisponde a Karnofsky 70-80, ed ECOG 2 corrisponde a Karnofsky 50-60. Queste conversioni permettono ai ricercatori e ai clinici di confrontare i risultati da studi che hanno utilizzato diverse scale di performance.[5]

Sia la scala ECOG che quella Karnofsky sono di dominio pubblico, il che significa che chiunque può usarle liberamente. Condividono lo stesso scopo fondamentale: classificare i pazienti secondo la loro compromissione funzionale, confrontare l’efficacia del trattamento tra diversi gruppi e aiutare a valutare la prognosi. La scelta tra di esse dipende spesso dalla preferenza istituzionale, dai requisiti specifici dello studio clinico o dai modelli di pratica regionale.[1]

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Il performance status funge da indicatore prognostico indipendente per i pazienti con neoplasia avanzata, il che significa che fornisce informazioni sui probabili risultati separatamente da altri fattori della malattia. I pazienti con punteggi ECOG performance status migliori (numeri più bassi) hanno generalmente prognosi migliori rispetto a quelli con stato funzionale peggiore (numeri più alti). Il performance status aiuta a prevedere non solo la sopravvivenza ma anche la probabilità di rispondere al trattamento e la capacità di tollerare la terapia senza complicazioni gravi.[3]

Il valore prognostico del performance status si estende oltre la semplice previsione del tempo di sopravvivenza. Aiuta anche a prevedere la qualità della vita durante il trattamento e il recupero. I pazienti con buon performance status spesso mantengono le loro capacità funzionali più a lungo durante il trattamento, sperimentano meno effetti collaterali gravi e hanno maggiori possibilità di tornare alle attività normali dopo la terapia. Al contrario, i pazienti che iniziano il trattamento con performance status scarso possono sperimentare un ulteriore declino funzionale e hanno capacità limitata di recuperare i loro livelli di attività precedenti.[8]

I cambiamenti nel performance status nel tempo hanno un significato prognostico importante. Un paziente il cui performance status migliora durante o dopo il trattamento ha generalmente una prospettiva migliore rispetto a qualcuno il cui stato declina. I fornitori di assistenza sanitaria monitorano questi cambiamenti attentamente perché il deterioramento del performance status potrebbe segnalare la progressione della malattia, complicazioni del trattamento o la necessità di aggiustare il piano di cura. Questa natura dinamica del performance status lo rende uno strumento prezioso per la valutazione continua piuttosto che solo una misurazione una tantum.[3]

Tasso di sopravvivenza

Mentre i materiali di origine confermano che il performance status è correlato con i risultati di sopravvivenza, le percentuali specifiche dei tassi di sopravvivenza o i tempi non sono forniti nelle informazioni disponibili. Le fonti indicano che il performance status influenza la sopravvivenza ma non includono dati statistici dettagliati sui tassi di sopravvivenza per diversi livelli di performance status.

Studi clinici in corso su Performance status secondo l’Eastern Cooperative Oncology Group

  • Data di inizio: 2023-10-11

    Studio sull’Artrite Indotta da Immunoterapia: Tocilizumab e Glucocorticoidi per Pazienti con Cancro

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda persone con cancro che sviluppano artrite a causa di un trattamento con farmaci chiamati inibitori del checkpoint immunitario. Questi farmaci sono usati per aiutare il sistema immunitario a combattere il cancro, ma possono causare infiammazione delle articolazioni. Lo scopo dello studio è capire se l’uso precoce di un farmaco chiamato tocilizumab, in…

    Svezia Francia

Riferimenti

https://ecog-acrin.org/resources/ecog-performance-status/

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC6792426/

https://training.seer.cancer.gov/followup/dataset/ecog-performance-status.html

https://ecog-acrin.org/resources/ecog-performance-status/

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC6792426/

https://training.seer.cancer.gov/followup/dataset/ecog-performance-status.html

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4811104/

Domande frequenti

Cosa significa il mio punteggio ECOG performance status?

Il tuo punteggio ECOG descrive quanto bene puoi funzionare nella vita quotidiana su una scala da 0 a 5. Un punteggio di 0 significa che sei completamente attivo senza restrizioni, 1 significa che hai alcune limitazioni nelle attività faticose ma puoi fare lavori leggeri, 2 significa che puoi prenderti cura di te stesso ma non puoi lavorare, 3 significa che hai bisogno di aiuto con l’autocura e trascorri la maggior parte del tempo seduto o sdraiato, e 4 significa che sei completamente disabile e confinato a letto o su una sedia. Il punteggio aiuta il tuo medico a scegliere trattamenti appropriati per il tuo livello funzionale attuale.[1]

Il mio performance status può migliorare dopo il trattamento del cancro?

Sì, il performance status può migliorare se il trattamento controlla con successo il cancro o riduce i sintomi. Molti pazienti vedono le loro capacità funzionali aumentare man mano che rispondono alla terapia. I fornitori di assistenza sanitaria monitorano il performance status durante tutto il trattamento specificamente per tracciare questi cambiamenti, poiché il miglioramento indica spesso che il trattamento sta funzionando efficacemente.[3]

Perché gli studi clinici hanno requisiti di performance status?

Gli studi clinici tipicamente richiedono che i partecipanti abbiano un performance status ECOG di 0, 1 o 2 per assicurarsi che siano abbastanza forti da gestire potenzialmente trattamenti sperimentali con effetti collaterali sconosciuti. Questa standardizzazione aiuta anche i ricercatori a confrontare i risultati tra diversi ospedali e garantisce che i partecipanti allo studio siano abbastanza simili da trarre conclusioni significative sul trattamento testato.[1]

Chi valuta il mio performance status?

Vari professionisti sanitari oncologici possono valutare il tuo performance status, inclusi oncologi medici, oncologi radioterapisti e infermieri oncologici. Gli studi mostrano che diversi fornitori di assistenza sanitaria adeguatamente formati generalmente assegnano punteggi simili allo stesso paziente, rendendo la valutazione affidabile tra diversi membri del tuo team di cura del cancro.[7]

Il performance status ECOG è uguale allo stadio del cancro?

No, misurano cose diverse. Lo stadio del cancro descrive quanto il cancro si è diffuso nel tuo corpo in base alle dimensioni e alla posizione del tumore, mentre il performance status descrive quanto bene puoi funzionare nella vita quotidiana. Due pazienti con lo stesso stadio di cancro potrebbero avere punteggi di performance status molto diversi a seconda di come la malattia influenza le loro attività quotidiane e la forza generale.[3]

🎯 Punti chiave

  • Il Performance Status ECOG è uno strumento di misurazione, non una malattia—descrive come il cancro influenza la tua capacità di funzionare nella vita quotidiana su una scala da 0 a 5.
  • Il tuo punteggio di performance status influenza circa il 70% delle decisioni di trattamento del cancro, incluso quali terapie puoi ricevere e se sei idoneo per gli studi clinici.
  • La valutazione non richiede test speciali—i fornitori di assistenza sanitaria determinano il tuo punteggio attraverso l’osservazione e la conversazione sulle tue attività e capacità quotidiane.
  • Il performance status non è fisso—può migliorare con un trattamento di successo o peggiorare se la malattia progredisce, rendendolo uno strumento di monitoraggio continuo importante.
  • La maggior parte degli studi clinici sul cancro richiede che i partecipanti abbiano punteggi di performance status di 0, 1 o 2, il che significa che devono essere in grado di muoversi autonomamente e capaci di prendersi cura di sé.
  • La scala ECOG è utilizzata in tutto il mondo dal 1982 ed è disponibile nel dominio pubblico, consentendo comunicazione standardizzata tra i fornitori di assistenza sanitaria a livello globale.
  • Un migliore performance status (numeri più bassi) generalmente predice migliore tolleranza al trattamento, risposta alla terapia e risultati di sopravvivenza complessivi.
  • Il Karnofsky Performance Status è una scala alternativa che utilizza percentuali invece di numeri, ma entrambe misurano le stesse capacità funzionali e possono essere convertite l’una nell’altra.