Diabete latente autoimmune nell’adulto – Diagnostica

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Il diabete latente autoimmune nell’adulto (LADA) è spesso chiamato “diabete di tipo 1.5” perché condivide caratteristiche sia del diabete di tipo 1 che di tipo 2. Molte persone con questa condizione vengono inizialmente diagnosticate erroneamente come affette da diabete di tipo 2, il che può ritardare il trattamento appropriato e influenzare i loro risultati di salute. Comprendere come viene diagnosticato il LADA e chi dovrebbe essere sottoposto a test è fondamentale per ricevere la giusta assistenza fin dall’inizio.

Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi alla diagnostica

Il diabete latente autoimmune nell’adulto, comunemente noto come LADA, è una forma di diabete che si sviluppa lentamente negli adulti ed è causata dal sistema immunitario che attacca le cellule del pancreas che producono insulina. Poiché progredisce più gradualmente rispetto al tipico diabete di tipo 1 e spesso compare in adulti oltre i 30 anni, viene frequentemente confuso con il diabete di tipo 2 all’inizio. Questa confusione può portare ad anni di trattamento non corretto, ed è per questo che sapere quando richiedere test diagnostici appropriati è così importante.[1]

Gli adulti a cui è stato diagnosticato il diabete di tipo 2 dovrebbero considerare di sottoporsi a test per il LADA se notano determinati segnali di avvertimento. L’indicatore più importante è quando i livelli di zucchero nel sangue rimangono scarsamente controllati nonostante l’assunzione di farmaci orali come la metformina e l’adozione di cambiamenti nello stile di vita come il miglioramento della dieta e l’aumento dell’attività fisica. Se il vostro diabete sembra peggiorare rapidamente, o se i farmaci che dovrebbero funzionare non aiutano, questo potrebbe essere un segno che avete effettivamente il LADA piuttosto che il diabete di tipo 2.[1]

Ci sono caratteristiche specifiche che rendono qualcuno più propenso ad avere il LADA. Le persone a cui viene diagnosticato il diabete dopo i 30 anni ma che non rientrano nel profilo tipico del diabete di tipo 2 dovrebbero essere particolarmente attente. Questo include individui che hanno un peso normale o sono solo leggermente sovrappeso, in particolare quelli con un indice di massa corporea inferiore a 27. Se siete fisicamente attivi, non avete segni di sindrome metabolica (un insieme di condizioni che includono pressione alta, grasso corporeo in eccesso intorno alla vita e livelli anormali di colesterolo), e soprattutto se avete una storia familiare di diabete di tipo 1 o altre malattie autoimmuni, potreste essere a rischio maggiore di LADA.[3][5]

Le persone che sperimentano una perdita di peso inspiegabile nonostante mantengano le loro abitudini alimentari abituali dovrebbero anche considerare i test per il LADA. A differenza del diabete di tipo 2, dove l’essere sovrappeso è un fattore di rischio importante, le persone con LADA tendono ad avere pesi più sani e possono persino perdere peso senza provarci. Questo accade perché il corpo non sta producendo abbastanza insulina e inizia a scomporre grassi e muscoli per ottenere energia invece.[6]

⚠️ Importante
Se vi è stato detto che avete il diabete di tipo 2 ma i vostri livelli di zucchero nel sangue non stanno migliorando con i trattamenti standard, o se notate che il vostro diabete sta peggiorando in un breve periodo di tempo, parlate con il vostro medico riguardo ai test per il LADA. Una diagnosi precoce e accurata può aiutarvi a ricevere il trattamento giusto e potenzialmente preservare più a lungo la capacità del vostro corpo di produrre insulina.

Chiunque abbia altre condizioni autoimmuni, come malattie della tiroide, dovrebbe anche essere consapevole della possibilità di LADA. Le malattie autoimmuni spesso si verificano insieme nella stessa persona, quindi se avete già una condizione autoimmune e sviluppate il diabete, c’è una maggiore probabilità che possa essere LADA piuttosto che diabete di tipo 2.[10]

Metodi diagnostici per identificare il LADA

Diagnosticare il LADA richiede specifici esami del sangue che possono distinguerlo dal diabete di tipo 2. La differenza chiave tra LADA e diabete di tipo 2 è che il LADA è una condizione autoimmune, il che significa che il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano le cellule produttrici di insulina nel pancreas. La presenza di questi anticorpi nel sangue è il modo principale in cui i medici possono confermare una diagnosi di LADA.[1]

Test degli anticorpi

Il test più importante per diagnosticare il LADA è il test degli anticorpi GAD, che sta per anticorpi della decarbossilasi dell’acido glutammico. Questo esame del sangue cerca anticorpi che stanno attaccando il pancreas. Quando questi anticorpi sono presenti, indica che il diabete è di natura autoimmune, simile al diabete di tipo 1. L’anticorpo GAD65 è l’anticorpo più comunemente trovato nelle persone con LADA ed è spesso l’unico anticorpo rilevato in questi pazienti.[1][3]

A differenza delle persone con diabete di tipo 1 tipico, che di solito risultano positive a molteplici anticorpi, le persone con LADA tipicamente risultano positive a un solo autoanticorpo. La ricerca ha dimostrato che tra il 2,6% e il 14% delle persone inizialmente diagnosticate con diabete di tipo 2 risultano effettivamente positive agli autoanticorpi correlati al diabete, suggerendo che hanno invece il LADA. La percentuale varia in base alla posizione geografica, con i paesi europei che mostrano tassi tra il 4% e il 12%, e i paesi asiatici che mostrano tassi tra il 3,8% e il 9%.[4]

Altri anticorpi che possono essere testati includono gli anticorpi delle cellule insulari (ICA), gli anticorpi contro l’antigene insulare correlato alla tirosina fosfatasi 2 (IA-2A), gli autoanticorpi dell’insulina (IAA) e gli anticorpi del trasportatore di zinco 8 (ZnT8A). Tuttavia, questi si trovano meno frequentemente nei pazienti con LADA rispetto a quelli con diabete di tipo 1 classico. La presenza anche di uno solo di questi anticorpi, in particolare GAD65, è sufficiente per suggerire il LADA, specialmente quando combinata con altre caratteristiche cliniche.[3][5]

Test del peptide C

Un altro test cruciale per diagnosticare il LADA è il test del peptide C. Il peptide C è una sostanza che il pancreas rilascia insieme all’insulina. Misurando il livello di peptide C nel sangue, i medici possono determinare quanta insulina il vostro pancreas sta ancora producendo. Questo test aiuta i medici a capire quanta funzione pancreatica rimane e guida le decisioni terapeutiche.[6][9]

Nel LADA, i livelli di peptide C iniziano relativamente normali o solo leggermente bassi perché il pancreas sta ancora producendo insulina. Questo è diverso dal diabete di tipo 1, dove i livelli di peptide C sono molto bassi o assenti dall’inizio. Nel tempo, man mano che il LADA progredisce e più cellule produttrici di insulina vengono distrutte, i livelli di peptide C diminuiscono. Misurare il peptide C aiuta i medici a monitorare la progressione della malattia e determinare quando sarà necessario il trattamento con insulina.[16]

Secondo il consenso degli esperti, le decisioni terapeutiche possono essere guidate dai livelli di peptide C. Le persone con livelli di peptide C superiori a 0,7 nmol per litro possono inizialmente essere gestite in modo simile a quelle con diabete di tipo 2, utilizzando farmaci orali e cambiamenti nello stile di vita. Coloro con livelli di peptide C inferiori a 0,3 nmol per litro dovrebbero iniziare immediatamente il trattamento con insulina. Per i pazienti con livelli compresi tra 0,3 e 0,7 nmol per litro, i medici tipicamente iniziano trattamenti non insulinici ma monitorano i livelli di peptide C ogni sei mesi per osservare il declino della funzione pancreatica.[9]

Test standard della glicemia

Prima che vengano effettuati test specifici per il LADA, vengono solitamente eseguiti prima i test standard del diabete. Questi includono le misurazioni della glicemia e il test A1C, che mostra i livelli medi di zucchero nel sangue negli ultimi due o tre mesi. Questi test confermano che il diabete è presente ma non possono distinguere tra diversi tipi di diabete. Il test A1C è utile per monitorare quanto bene la glicemia è controllata nel tempo.[1]

Valutazione clinica

Oltre agli esami del sangue, i medici valuteranno la vostra storia medica e le caratteristiche fisiche. Chiederanno informazioni sulla vostra età al momento della diagnosi, il vostro peso e tipo corporeo, la storia familiare di diabete e malattie autoimmuni, e quanto rapidamente si sono sviluppati i vostri sintomi di diabete. Valuteranno anche quanto bene la vostra glicemia ha risposto ai farmaci orali per il diabete e ai cambiamenti nello stile di vita. Queste informazioni, combinate con i risultati degli esami del sangue, aiutano a creare un quadro completo per una diagnosi accurata.[3]

⚠️ Importante
Molte persone con LADA vengono inizialmente diagnosticate erroneamente con diabete di tipo 2 perché il loro pancreas sta ancora producendo insulina al momento della diagnosi. Se vi è stato diagnosticato il diabete di tipo 2 ma avete caratteristiche che non corrispondono al modello tipico, come peso normale, stile di vita attivo o scarsa risposta ai farmaci, chiedete al vostro medico informazioni sui test degli anticorpi per escludere il LADA.

Sistemi di punteggio del rischio

Alcuni ricercatori hanno sviluppato sistemi di punteggio per aiutare a identificare quali pazienti con sospetto diabete di tipo 2 dovrebbero essere testati per il LADA. Uno di questi sistemi assegna punti in base alle caratteristiche cliniche. Avere almeno due delle cinque caratteristiche distintive fornisce una sensibilità del 90% e una specificità del 71% per rilevare il LADA attraverso i test degli anticorpi. Un punteggio di zero o un punto ha un valore predittivo negativo del 99%, il che significa che è altamente affidabile per escludere il LADA. Questo approccio aiuta i medici a decidere chi trarrebbe maggior beneficio dai test degli anticorpi.[3]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Quando i pazienti con LADA vengono considerati per la partecipazione agli studi clinici, vengono applicati criteri diagnostici più dettagliati e standardizzati. Gli studi clinici che studiano il LADA richiedono tipicamente prove specifiche sia di marcatori autoimmuni che di produzione di insulina preservata al momento dell’arruolamento. Questo assicura che i partecipanti abbiano veramente il LADA piuttosto che un’altra forma di diabete.[2]

Per scopi di studio clinico, la maggior parte degli studi di ricerca richiede la documentazione di almeno un autoanticorpo correlato al diabete, con gli anticorpi GAD che sono il marcatore più comunemente richiesto. Alcuni studi possono richiedere test per molteplici anticorpi per caratterizzare meglio la risposta autoimmune. Il livello o titolo degli anticorpi può anche essere misurato, poiché livelli più elevati di anticorpi sono associati a una progressione più rapida verso la dipendenza dall’insulina.[5][16]

Il test del peptide C è particolarmente importante per l’arruolamento negli studi clinici. Gli studi possono specificare livelli minimi di peptide C per assicurare che i partecipanti abbiano ancora una certa capacità di produzione di insulina, poiché i trattamenti in studio spesso mirano a preservare la funzione pancreatica rimanente. Le misurazioni di base del peptide C permettono anche ai ricercatori di monitorare i cambiamenti nel tempo e valutare se i trattamenti investigativi stanno rallentando la perdita di produzione di insulina.[9]

Gli studi clinici richiedono tipicamente la conferma che i partecipanti non richiedano insulina per almeno sei mesi dopo la loro diagnosi iniziale di diabete. Questo criterio aiuta a distinguere il LADA dal diabete di tipo 1 a rapida progressione. I partecipanti devono anche soddisfare criteri di età, di solito avere più di 30 anni al momento della diagnosi, anche se alcuni studi possono accettare adulti leggermente più giovani.[2]

Test aggiuntivi negli studi clinici possono includere l’analisi genetica per identificare fattori di rischio associati al LADA, come certi geni del complesso HLA che sono collegati al diabete autoimmune. I ricercatori possono anche misurare marcatori della funzione metabolica, infiammazione e controllo generale del diabete per comprendere meglio come il LADA differisce da altre forme di diabete e come i trattamenti influenzano la progressione della malattia.[4]

Alcuni studi clinici che studiano il LADA si concentrano sul confronto degli approcci terapeutici o sull’indagine se determinati farmaci possano rallentare la distruzione autoimmune delle cellule produttrici di insulina. Questi studi aiutano i ricercatori a comprendere i modi migliori per gestire il LADA e potenzialmente preservare più a lungo la funzione pancreatica. La partecipazione agli studi clinici richiede un monitoraggio regolare con ripetuti esami del sangue, incluse misurazioni della glicemia, test A1C, livelli di anticorpi e valutazioni del peptide C.[9]

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per le persone con LADA dipendono in gran parte dal ricevere una diagnosi e un trattamento appropriati. Poiché il LADA progredisce più lentamente del tipico diabete di tipo 1, le persone hanno spesso diversi mesi o anni prima di richiedere il trattamento con insulina. Tuttavia, la malattia porterà alla fine alla dipendenza dall’insulina man mano che il sistema immunitario continua a distruggere le cellule produttrici di insulina nel pancreas. Il fattore più importante che influisce sulla prognosi è se il LADA viene identificato correttamente fin dall’inizio, poiché questo permette un trattamento appropriato che può aiutare a preservare più a lungo la funzione pancreatica.[1]

Le persone con LADA che vengono diagnosticate erroneamente come affette da diabete di tipo 2 e trattate con farmaci sbagliati possono sperimentare un deterioramento più rapido del controllo della glicemia. Questo può aumentare il rischio di complicanze del diabete come danni ai reni, danni ai nervi e problemi cardiovascolari. Infatti, una delle principali complicanze della diagnosi ritardata o errata è il non ricevere la terapia insulinica quando è necessaria, il che può portare a gravi problemi di salute inclusa la chetoacidosi diabetica, una condizione pericolosa per la vita che si verifica quando il corpo scompone i grassi troppo rapidamente.[1][11]

La ricerca suggerisce che le persone con LADA tendono a sviluppare complicanze a tassi compresi tra quelli del diabete di tipo 1 e di tipo 2. Affrontano rischi aumentati di malattie cardiovascolari, problemi renali (nefropatia), danni ai nervi (neuropatia) e danni agli occhi (retinopatia), simili ad altre forme di diabete. Il rischio per queste complicanze aumenta quando i livelli di zucchero nel sangue non sono ben controllati nel tempo. La terapia insulinica precoce e una buona gestione della glicemia possono aiutare a ridurre questi rischi.[3][4]

I fattori che influenzano la rapidità con cui il LADA progredisce includono il livello di autoanticorpi nel sangue, con livelli più elevati di anticorpi associati a una perdita più rapida della produzione di insulina. Anche i fattori genetici svolgono un ruolo, poiché il LADA ha una forte componente ereditaria. Fattori ambientali e di stile di vita come l’obesità possono influenzare anche la progressione della malattia. Alcuni studi suggeriscono che iniziare presto il trattamento con insulina, piuttosto che aspettare che i farmaci orali falliscano, può aiutare a preservare più a lungo la capacità del pancreas di produrre insulina, anche se è necessaria più ricerca per confermare questo.[1][9]

Tasso di sopravvivenza

Statistiche specifiche sul tasso di sopravvivenza per il LADA non sono ampiamente stabilite nella ricerca disponibile, poiché il LADA è stato riconosciuto come forma distinta di diabete solo relativamente di recente ed è spesso raggruppato con il diabete di tipo 1 o di tipo 2 negli studi. Tuttavia, come altre forme di diabete, il LADA è una condizione cronica che può essere gestita efficacemente con un trattamento appropriato, permettendo alle persone di vivere vite piene e attive.[4]

La prognosi per il LADA è generalmente considerata simile al diabete di tipo 2 quando la glicemia è ben controllata, anche se i pazienti alla fine richiederanno un trattamento insulinico simile al diabete di tipo 1. Con una gestione appropriata che include la terapia insulinica quando necessaria, il monitoraggio della glicemia, abitudini di vita sane e cure mediche regolari, le persone con LADA possono mantenere una buona salute e minimizzare il rischio di complicanze. La chiave per un buon risultato è una diagnosi accurata e l’inizio del trattamento giusto al momento giusto.[4]

Studi clinici in corso su Diabete latente autoimmune nell’adulto

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul diabete LADA: valutazione a 3 anni del trattamento con glutammato decarbossilasi 2, umano, ricombinante per pazienti adulti

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio riguarda il Diabete Autoimmune Latente negli Adulti (LADA), una forma di diabete che si sviluppa negli adulti e che presenta caratteristiche sia del diabete di tipo 1 che di tipo 2. Il trattamento utilizzato nello studio è chiamato GAD-alum, una sospensione per iniezione che contiene una proteina chiamata glutamate decarboxylase 2, human, recombinant.…

    Norvegia Svezia

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/lada-diabetes

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK557897/

https://www.aafp.org/pubs/afp/issues/2010/0401/p843.html

https://dmsjournal.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13098-024-01479-6

https://www.labcorp.com/education-events/articles/lada

https://www.ummhealth.org/simply-well/what-is-latent-autoimmune-diabetes

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7809717/

https://www.aafp.org/pubs/afp/afp-community-blog/entry/latent-autoimmune-diabetes-in-adults-recognition-and-management.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/lada-diabetes

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/type-1-diabetes/expert-answers/lada-diabetes/faq-20057880

https://www.adcesconnect.org/blogs/lourdes-cross1/2021/11/29/management-of-latent-autoimmune-diabetes-in-adults

FAQ

Come differisce il LADA dal diabete di tipo 1 e di tipo 2?

Il LADA condivide caratteristiche di entrambi i tipi. Come il diabete di tipo 1, è causato da un attacco autoimmune alle cellule produttrici di insulina, e gli anticorpi possono essere trovati nel sangue. Come il diabete di tipo 2, il LADA si sviluppa in adulti oltre i 30 anni e progredisce lentamente, con il pancreas che inizialmente produce ancora insulina. Questo è il motivo per cui viene talvolta chiamato “diabete di tipo 1.5”. La principale differenza rispetto al tipo 2 è che il LADA è autoimmune, non causato da resistenza all’insulina.[1]

Quali esami del sangue sono necessari per diagnosticare il LADA?

Il test chiave è il test degli anticorpi GAD, che rileva gli anticorpi che attaccano il pancreas. Un test del peptide C misura quanta insulina il vostro pancreas sta ancora producendo. Test standard come la glicemia e l’A1C confermano che il diabete è presente. Il vostro medico potrebbe anche testare altri anticorpi come gli anticorpi delle cellule insulari, anche se il GAD65 è quello più comune trovato nel LADA.[1][5]

Il LADA può essere confuso con il diabete di tipo 2?

Sì, questo accade molto frequentemente. Poiché il LADA si sviluppa negli adulti e progredisce lentamente con il pancreas che inizialmente produce ancora insulina, appare come il diabete di tipo 2 all’inizio. Molte persone vengono diagnosticate erroneamente e trattate con farmaci per il diabete di tipo 2 che potrebbero non funzionare bene per loro. Questo è il motivo per cui i test degli anticorpi sono importanti per gli adulti diagnosticati con diabete che non corrispondono al modello tipico del tipo 2.[1][10]

Chi dovrebbe essere testato per il LADA?

Adulti oltre i 30 anni diagnosticati con diabete che hanno peso normale o sono solo leggermente sovrappeso, sono fisicamente attivi, hanno scarso controllo della glicemia nonostante i farmaci, sperimentano perdita di peso inspiegabile, o hanno una storia familiare di diabete di tipo 1 o malattie autoimmuni dovrebbero considerare i test per il LADA. Chiunque il cui “diabete di tipo 2” non stia rispondendo ai trattamenti standard dovrebbe anche essere valutato.[3][5]

Quanto tempo ci vuole perché il LADA progredisca fino a necessitare di insulina?

Il LADA progredisce a tassi diversi in persone diverse, ma la maggior parte delle persone avrà bisogno di insulina entro circa cinque anni dalla diagnosi, anche se alcuni potrebbero averne bisogno prima. La progressione dipende da fattori come i livelli di anticorpi, fattori genetici e salute generale. Questo è più lento del tipico diabete di tipo 1, dove l’insulina è necessaria immediatamente, ma più veloce del diabete di tipo 2, dove alcune persone non hanno mai bisogno di insulina.[1][14]

🎯 Punti chiave

  • Il LADA è spesso chiamato “diabete di tipo 1.5” perché si colloca tra il tipo 1 e il tipo 2, colpendo milioni di adulti che potrebbero essere diagnosticati erroneamente
  • Il test degli anticorpi GAD nel sangue è la chiave per diagnosticare il LADA e distinguerlo dal diabete di tipo 2
  • Le persone con peso normale, stili di vita attivi o scarsa risposta ai farmaci per il diabete nonostante abbiano una diagnosi di “tipo 2” dovrebbero chiedere informazioni sui test per il LADA
  • Il test del peptide C rivela quanta insulina il vostro pancreas sta ancora producendo e aiuta a guidare le decisioni terapeutiche
  • Tra il 4% e il 12% delle persone inizialmente diagnosticate con diabete di tipo 2 hanno effettivamente il LADA, rappresentando potenzialmente milioni di individui diagnosticati erroneamente in tutto il mondo
  • Una diagnosi precoce e accurata del LADA può aiutare a preservare più a lungo la funzione pancreatica e prevenire complicanze da trattamento errato
  • A differenza dei pazienti con diabete di tipo 1 che tipicamente hanno molteplici anticorpi, i pazienti con LADA di solito risultano positivi a uno solo, più comunemente il GAD65
  • Gli studi clinici per il LADA richiedono criteri diagnostici specifici inclusi test degli anticorpi, livelli di peptide C e conferma che l’insulina non fosse necessaria per almeno sei mesi dopo la diagnosi