Cancro dell’uretere – Diagnostica

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Comprendere come viene identificato e diagnosticato il cancro dell’uretere è fondamentale per chiunque manifesti sintomi urinari o sia a rischio per questa rara condizione. Sapere quando cercare assistenza medica e quali esami sono necessari può aiutare a ridurre l’ansia e garantire cure tempestive e appropriate.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica

Il cancro dell’uretere, noto anche come cancro dell’uretere o carcinoma uroteliale del tratto urinario superiore, è una malattia rara che si sviluppa nei tubi che collegano i reni alla vescica. Poiché è raro, molte persone potrebbero non riconoscere immediatamente i segnali di allarme o capire quando dovrebbero cercare una valutazione medica.[1]

Dovresti considerare di richiedere una valutazione diagnostica se noti sangue nelle urine, anche se appare solo occasionalmente o in piccole quantità. Questo sintomo, chiamato ematuria (presenza di sangue nelle urine), è uno dei segni precoci più comuni del cancro dell’uretere. A volte il sangue è visibile ad occhio nudo, facendo apparire l’urina rosa, rossa o scura. Altre volte può essere rilevato solo attraverso esami di laboratorio.[2][3]

Altri sintomi che richiedono attenzione medica includono dolore persistente alla schiena o al fianco che non scompare, specialmente dolore localizzato nel punto in cui le costole incontrano la colonna vertebrale. Alcune persone sperimentano minzione frequente, un forte bisogno di urinare, sensazioni di dolore o bruciore durante la minzione, oppure perdita di peso inspiegabile e affaticamento.[3][9]

Alcuni gruppi di persone dovrebbero essere particolarmente vigili riguardo a questi sintomi. Il cancro dell’uretere si verifica più spesso negli adulti più anziani, tipicamente quelli sopra i 60 o 65 anni. Le persone che sono state precedentemente trattate per cancro alla vescica hanno un rischio aumentato di sviluppare cancro dell’uretere e dovrebbero segnalare prontamente al proprio medico qualsiasi sintomo urinario nuovo o ricorrente. Anche coloro che hanno una storia personale di fumo o esposizione a determinate sostanze chimiche industriali e coloranti utilizzati nella produzione di articoli in pelle, tessuti, plastica e gomma dovrebbero essere consapevoli del loro rischio elevato.[1][3][7]

⚠️ Importante
Le persone con diagnosi di cancro dell’uretere hanno un rischio significativamente aumentato di sviluppare anche cancro alla vescica in futuro. Gli studi dimostrano che tra il 30% e il 50% dei pazienti con cancro dell’uretere svilupperà successivamente cancro alla vescica, e questo rischio aumenta al 75% quando il cancro coinvolge estesamente sia la pelvi renale che l’uretere. Questa connessione significa che il monitoraggio di follow-up per il cancro alla vescica è una parte essenziale delle cure continuative dopo la diagnosi di cancro dell’uretere.[1][2]

Gli individui con una condizione ereditaria chiamata Sindrome di Lynch (un disturbo genetico che aumenta il rischio di cancro) affrontano anche una maggiore probabilità di sviluppare carcinoma uroteliale del tratto superiore. La ricerca suggerisce che circa il 21% dei pazienti con questo tipo di cancro porta una variante della Sindrome di Lynch, rendendo i fattori genetici una considerazione importante in alcuni casi.[2][7]

Metodi Diagnostici Classici

Quando visiti il tuo medico con sintomi che potrebbero suggerire cancro dell’uretere, il processo diagnostico inizia tipicamente con una discussione approfondita della tua storia medica e un esame fisico. Il tuo medico ti farà domande dettagliate sui tuoi sintomi, da quanto tempo li hai sperimentati e se hai fattori di rischio come storia di fumo, precedente cancro alla vescica o esposizioni professionali a sostanze chimiche.[5]

Durante l’esame fisico, il tuo operatore sanitario esaminerà il tuo addome e la schiena, anche se è importante comprendere che una massa o un rene ingrossato di solito non possono essere rilevati semplicemente toccando l’addome. Questo è il motivo per cui sono necessari ulteriori esami per valutare correttamente il tratto urinario e identificare eventuali anomalie.[3]

Esami delle Urine

Uno dei primi passi diagnostici coinvolge l’analisi delle tue urine. L’analisi delle urine è un test semplice che esamina un campione delle tue urine per varie anomalie, inclusa la presenza di cellule del sangue, marcatori di infezione e altre sostanze. Questo test può confermare se è presente sangue nelle urine, anche quando non è visibile ad occhio nudo.[5][6]

Il tuo medico potrebbe anche ordinare un test di citologia urinaria, che cerca cellule anomale o cancerose che potrebbero essere state eliminate dal rivestimento del tratto urinario nelle urine. Uno specialista addestrato esamina il campione di urina al microscopio per identificare eventuali cellule preoccupanti. Sebbene questo test possa fornire informazioni preziose, è importante notare che potrebbe non rilevare tutti i tumori, in particolare quelli di basso grado o in stadi molto precoci.[5][9]

Esami di Imaging

Gli esami di imaging creano immagini dettagliate dell’interno del tuo corpo e sono essenziali per visualizzare gli ureteri, i reni e le strutture circostanti. Possono essere utilizzati diversi approcci di imaging, a seconda della tua situazione specifica e di ciò che il tuo team sanitario deve comprendere sulla tua condizione.[5]

Un pielogramma endovenoso (IVP) è un esame radiografico del tratto urinario eseguito dopo aver iniettato un colorante di contrasto speciale in una vena. Il colorante viaggia attraverso il flusso sanguigno verso i reni e il tratto urinario, rendendo visibili queste strutture nelle immagini radiografiche. Questo test può rivelare anomalie nella forma o nella funzione degli ureteri e dei reni.[3][5]

Un urografia mediante tomografia computerizzata (TC urografia) combina la tecnologia di scansione TC con colorante di contrasto per creare immagini tridimensionali altamente dettagliate del tratto urinario. Questo test è particolarmente efficace nel mostrare le dimensioni, la posizione e l’estensione di eventuali tumori, così come se il cancro potrebbe essersi diffuso oltre l’uretere. Lo scanner TC si muove intorno al tuo corpo mentre ti sdrai immobile su un tavolo, acquisendo molteplici immagini da diverse angolazioni che un computer quindi combina in viste trasversali.[5][6][9]

Un urografia mediante risonanza magnetica (RM urografia) utilizza campi magnetici e onde radio invece di raggi X per creare immagini dettagliate del tratto urinario. Questo test potrebbe essere preferito per alcuni pazienti, come quelli che non possono ricevere il colorante di contrasto utilizzato nelle scansioni TC o che necessitano di informazioni aggiuntive che la risonanza magnetica può fornire.[5][9]

Gli esami ecografici, in particolare l’ecografia renale, utilizzano onde sonore per creare immagini dei reni e possono aiutare a identificare masse o altre anomalie. Sebbene l’ecografia da sola potrebbe non fornire tanti dettagli quanto la TC o la RM per diagnosticare il cancro dell’uretere, può essere uno strumento di screening iniziale utile o un complemento ad altri test.[3][6]

In alcuni casi, può essere ordinata una tomografia a emissione di positroni (PET scan). Questo test di imaging specializzato utilizza una piccola quantità di materiale radioattivo per aiutare a identificare aree in cui le cellule tumorali stanno crescendo attivamente. Le scansioni PET sono particolarmente utili per determinare se il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo.[5]

Procedure Endoscopiche

Per visualizzare direttamente l’interno del tratto urinario e ottenere campioni di tessuto per l’analisi di laboratorio, i medici utilizzano procedure che coinvolgono tubi sottili e flessibili dotati di telecamere e strumenti specializzati. Queste procedure consentono sia l’ispezione visiva che la raccolta di biopsie.[5]

L’ureteroscopia è una procedura diagnostica chiave per il cancro dell’uretere. Durante questo esame, il tuo medico inserisce un tubo sottile e illuminato chiamato ureteroscopio attraverso la tua uretra (il tubo attraverso cui esce l’urina dal corpo), lo fa passare attraverso la vescica e lo avanza negli ureteri. La telecamera all’estremità dello strumento trasmette immagini a un monitor, consentendo al medico di ispezionare il rivestimento degli ureteri e cercare eventuali aree sospette o tumori.[5][9]

Se il tuo medico identifica un’area anomala durante l’ureteroscopia, può prelevare una biopsia (un piccolo campione di tessuto) per l’esame microscopico. La biopsia viene quindi inviata a un laboratorio dove uno specialista chiamato patologo esamina le cellule per determinare se è presente il cancro e, in caso affermativo, di che tipo e grado si tratta. Questa informazione è cruciale per una diagnosi accurata e la pianificazione del trattamento.[5]

A volte viene eseguita anche una cistoscopia. Questa procedura simile esamina l’interno della vescica utilizzando un cistoscopio inserito attraverso l’uretra. Poiché il cancro dell’uretere è strettamente correlato al cancro alla vescica e i pazienti con cancro dell’uretere hanno un rischio aumentato di coinvolgimento della vescica, esaminare la vescica è una parte importante della valutazione diagnostica.[9]

Esami del Sangue e Valutazioni Aggiuntive

Il tuo medico probabilmente ordinerà esami del sangue per valutare la tua salute generale e la funzione renale. Questi test non diagnosticano direttamente il cancro dell’uretere, ma forniscono informazioni importanti su quanto bene funzionano i tuoi reni e se sei abbastanza sano per sottoporti a determinati trattamenti. Gli esami del sangue possono includere misurazioni dei marcatori della funzione renale, conteggi delle cellule del sangue e altri indicatori di salute generale.[3][6]

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Gli studi clinici testano nuovi trattamenti o approcci per gestire il cancro dell’uretere. Se tu e il tuo medico state considerando la partecipazione a uno studio clinico, dovrai sottoporti a test diagnostici specifici per determinare se sei idoneo all’arruolamento. Questi requisiti aiutano i ricercatori a garantire che i partecipanti allo studio soddisfino determinati criteri e che i risultati dello studio siano significativi e applicabili.[16]

I test esatti richiesti variano a seconda dello studio clinico specifico, ma generalmente includono valutazioni complete della stadiazione per determinare l’estensione del tuo cancro. La stadiazione implica determinare se il cancro è localizzato (confinato all’uretere o alla pelvi renale), regionale (diffuso ai linfonodi o tessuti vicini) o metastatico (diffuso a parti distanti del corpo). Questa classificazione influenza significativamente a quali studi potresti essere idoneo, poiché molti studi si concentrano su stadi specifici della malattia.[3][8]

Studi di imaging completi, inclusi scansioni TC o scansioni RM del torace, dell’addome e del bacino, sono tipicamente richiesti per valutare accuratamente se il cancro si è diffuso. Queste valutazioni di imaging complete creano un quadro completo della tua malattia e aiutano a determinare lo stadio con precisione.[5]

I campioni di tessuto ottenuti attraverso la biopsia vengono analizzati non solo per confermare la diagnosi ma anche per determinare il grado del tumore. Il grado si riferisce a quanto appaiono anomale le cellule tumorali al microscopio e quanto velocemente è probabile che crescano e si diffondano. I tumori di basso grado hanno cellule che appaiono relativamente simili alle cellule normali e tendono a crescere lentamente, mentre i tumori di alto grado hanno cellule dall’aspetto molto anomalo e tendono ad essere più aggressivi. Molti studi clinici specificano se stanno arruolando pazienti con malattia di basso grado o di alto grado.[4][16]

Gli esami del sangue che valutano la funzione renale sono particolarmente importanti per l’idoneità agli studi clinici. Poiché molti trattamenti per il cancro dell’uretere possono influenzare la funzione renale, e poiché alcuni pazienti potrebbero avere una funzione renale ridotta a causa del cancro stesso o dall’avere un solo rene, gli studi hanno spesso requisiti specifici sui livelli di funzione renale. I test che misurano quanto bene i tuoi reni filtrano i rifiuti dal sangue aiutano a determinare se puoi ricevere in sicurezza determinati trattamenti sperimentali.[12]

Alcuni studi clinici che indagano terapie mirate richiedono test del tessuto tumorale per mutazioni genetiche specifiche o marcatori molecolari. Ad esempio, gli studi che testano farmaci che prendono di mira le mutazioni del gene FGFR3 (recettore 3 del fattore di crescita dei fibroblasti) richiedono conferma che il tuo cancro porti questa particolare alterazione. Questi test molecolari specializzati esaminano la composizione genetica delle cellule tumorali per identificare cambiamenti specifici che potrebbero rispondere a farmaci mirati.[7][16]

⚠️ Importante
Gli studi clinici hanno spesso criteri di idoneità rigorosi riguardo al tuo stato di salute generale e ai trattamenti precedenti che hai ricevuto. Potresti aver bisogno di test aggiuntivi per documentare che non hai ricevuto determinati tipi di chemioterapia o immunoterapia entro un periodo di tempo specificato, o che soddisfi i requisiti minimi di stato di prestazione (il che significa che sei abbastanza in salute per svolgere attività quotidiane). Comprendere questi requisiti in anticipo può aiutare te e il tuo medico a determinare quali studi potrebbero essere opzioni appropriate per la tua situazione.[16]

La documentazione di eventuali trattamenti precedenti è essenziale per l’arruolamento negli studi. Il tuo team medico avrà bisogno di registrazioni complete che mostrino quali trattamenti hai già ricevuto, come hai risposto ad essi e quanto tempo fa sono stati somministrati. Queste informazioni aiutano i ricercatori a comprendere se i trattamenti sperimentali potrebbero funzionare per te e garantiscono che i risultati degli studi riflettano accuratamente l’efficacia dei nuovi approcci.[12]

Alcuni studi richiedono valutazioni iniziali della qualità della vita o questionari sui tuoi sintomi e sul funzionamento quotidiano. Sebbene questi non siano test diagnostici nel senso tradizionale, forniscono informazioni importanti su come la malattia e il suo trattamento influenzano la tua vita, il che aiuta i ricercatori a misurare se i nuovi trattamenti forniscono benefici significativi oltre alla semplice lotta contro il cancro.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La prognosi per il cancro dell’uretere dipende fortemente da diversi fattori chiave che i medici considerano quando stimano i risultati. Il fattore prognostico più importante è la profondità dell’infiltrazione tumorale: quanto lontano il cancro è cresciuto dentro o attraverso la parete dell’uretere. I tumori superficiali che rimangono solo sulla superficie del rivestimento interno hanno generalmente una prognosi molto più favorevole rispetto ai tumori che hanno invaso profondamente gli strati muscolari o oltre.[8][24]

Lo stadio del cancro al momento della diagnosi influenza significativamente la prognosi. Il cancro localizzato che non si è diffuso oltre l’uretere o la pelvi renale ha una prospettiva migliore rispetto al cancro regionale che si è diffuso ai linfonodi o ai tessuti vicini. Il cancro metastatico che si è diffuso a parti distanti del corpo presenta le sfide maggiori e tipicamente ha una prognosi meno favorevole.[3][24]

Anche il grado del tumore gioca un ruolo importante nel predire i risultati. I tumori di basso grado, dove le cellule appaiono relativamente simili alle cellule uroteliali normali, di solito non crescono nello strato muscolare e raramente si diffondono ad altre parti del corpo, risultando in una buona prognosi. I tumori di alto grado, con cellule dall’aspetto molto anomalo, portano un rischio maggiore di diffusione e generalmente hanno una prognosi peggiore. I tumori superficiali sono tipicamente ben differenziati e hanno esiti favorevoli.[24]

Anche la posizione del tumore all’interno del tratto urinario può influenzare la prognosi. I tumori localizzati più in alto nell’uretere, più vicini al rene, tendono ad avere una maggiore possibilità di recidiva rispetto a quelli nelle porzioni inferiori dell’uretere. Quando il cancro coinvolge estesamente sia la pelvi renale che l’uretere (coinvolgimento diffuso), la probabilità di sviluppare successivamente cancro alla vescica aumenta drammaticamente a circa il 75%.[2][14]

La tua salute generale, l’età e altre caratteristiche individuali sono anch’esse fattori nella prognosi. Lo stato del fumo è particolarmente rilevante: continuare a fumare dopo la diagnosi può peggiorare i risultati, mentre smettere può migliorare la prognosi. La tua funzione renale è un’altra considerazione, specialmente se il cancro o il trattamento colpisce entrambi i reni o se hai problemi renali preesistenti.[24]

Tasso di Sopravvivenza

I tassi di sopravvivenza per il cancro dell’uretere variano considerevolmente a seconda dello stadio al momento della diagnosi. Per i tumori superficiali confinati alla pelvi renale o all’uretere, i tassi di guarigione superano il 90%, il che significa che più di 9 pazienti su 10 con malattia in stadio precoce possono essere curati con un trattamento appropriato. Questi eccellenti tassi di sopravvivenza sottolineano l’importanza della diagnosi precoce e del trattamento tempestivo.[8]

I pazienti con tumori profondamente invasivi che rimangono confinati alla pelvi renale o all’uretere (senza diffondersi oltre) hanno circa il 10% al 15% di probabilità di guarigione. Questo rappresenta una diminuzione significativa della sopravvivenza rispetto ai tumori superficiali, evidenziando come la profondità del tumore influenzi drammaticamente i risultati.[8]

Per i tumori che hanno penetrato attraverso la parete dell’uretere o che sono metastatizzati a parti distanti del corpo, i tassi di sopravvivenza sono più bassi, e la guarigione con i trattamenti attualmente disponibili è rara. Tuttavia, vari approcci terapeutici inclusi chemioterapia, immunoterapia e terapie mirate possono prolungare la sopravvivenza e migliorare la qualità della vita anche nella malattia avanzata.[8]

È importante ricordare che le statistiche di sopravvivenza si basano su grandi gruppi di pazienti e rappresentano medie. I risultati individuali possono variare significativamente in base alle tue circostanze specifiche, alla risposta al trattamento, alla salute generale e a molti altri fattori che le statistiche non possono catturare completamente. Il tuo medico può fornire informazioni più personalizzate sulla tua prognosi in base alla tua situazione unica.[24]

Studi clinici in corso su Cancro dell’uretere

  • Data di inizio: 2024-04-09

    Studio sull’efficacia di morfina, lidocaina e bupivacaina nella chirurgia urologica robotica per pazienti con tumori renali o ureterali, calcoli renali o reflusso renale

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su pazienti che devono sottoporsi a chirurgia robotica assistita per problemi al tratto urinario superiore, come tumori renali o ureterali, calcoli renali o reflusso renale. L’obiettivo è capire se l’uso di analgesia spinale con bupivacaina e morfina possa migliorare il recupero post-operatorio. La bupivacaina è un anestetico locale che aiuta a…

    Svezia
  • Data di inizio: 2022-10-25

    Studio sulla Sicurezza ed Efficacia della Terapia Fotodinamica con Padeliporfin per il Cancro Uroteliale del Tratto Urinario Superiore a Basso Grado

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Il cancro uroteliale del tratto urinario superiore a basso grado è una forma di tumore che si sviluppa nelle vie urinarie superiori, come i calici renali, la pelvi renale e l’uretere. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e mira a valutare la sicurezza e l’efficacia di un trattamento chiamato TOOKAD (padeliporfin) Terapia Fotodinamica…

    Farmaci studiati:
    Germania Austria Spagna Italia Francia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ureteral-cancer/symptoms-causes/syc-20360721

https://www.saintjohnscancer.org/urology/conditions/ureteral-cancer/

https://www.cedars-sinai.org/health-library/diseases-and-conditions/u/ureter-cancer.html

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/renal-pelvis-and-ureter/what-is-cancer-of-the-renal-pelvis-or-ureter

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/ureteral-cancer/diagnosis-treatment/drc-20360722

https://www.loyolamedicine.org/services/cancer/cancer-conditions/ureter-cancer

https://blog.dana-farber.org/insight/2021/12/what-is-ureteral-cancer/

https://www.cancer.gov/types/kidney/patient/transitional-cell-treatment-pdq

https://uciurology.com/urological-cancers/ureter-cancer/

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https://www.froedtert.com/prostate-cancer/bladder-ureteral-cancer/ureter-cancer

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https://emedicine.medscape.com/article/452449-treatment

https://www.cedars-sinai.org/health-library/diseases-and-conditions/u/ureter-cancer.html

https://www.foxchase.org/clinical-care/conditions/ureteral-cancer/treatment

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK66010/

https://www.cxbladder.com/us/blog/managing-life-after-bladder-cancer/

https://www.cancer.org/cancer/types/bladder-cancer/after-treatment/follow-up.html

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https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/bladder-cancer/living-with/coping

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/renal-pelvis-and-ureter/prognosis-and-survival

https://www.cxbladder.com/us/blog/newly-diagnosed-with-bladder-cancer/

https://www.cancer.gov/types/bladder/coping

https://www.drrajeshdhakeurologist.com/living-with-urinary-cancer-coping-mechanisms-and-support/

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

Cosa significa il sangue nelle mie urine? Ho sicuramente il cancro dell’uretere?

Il sangue nelle urine, chiamato ematuria, è un sintomo comune del cancro dell’uretere, ma non significa automaticamente che hai il cancro. Molte altre condizioni possono causare sangue nelle urine, incluse infezioni del tratto urinario, calcoli renali e irritazione della vescica. Tuttavia, poiché può essere un segno di cancro, specialmente negli adulti più anziani o nelle persone che fumano, qualsiasi sangue nelle urine dovrebbe essere valutato da un medico attraverso test appropriati.[2][3]

L’ureteroscopia è dolorosa?

L’ureteroscopia viene eseguita sotto anestesia, quindi non sentirai dolore durante la procedura stessa. Riceverai anestesia generale (dove sei completamente incosciente) o anestesia locale con sedazione. Dopo la procedura, alcune persone sperimentano un lieve disagio, una sensazione di bruciore durante la minzione o un bisogno frequente di urinare per un giorno o due, ma questi sintomi tipicamente si risolvono rapidamente.[5]

Quanto è accurata la citologia urinaria per rilevare il cancro dell’uretere?

La citologia urinaria può identificare cellule anomale o cancerose nelle urine, ma non è perfetta. Potrebbe non rilevare tutti i tumori, in particolare quelli di basso grado o in stadi molto precoci. Questo è il motivo per cui i medici utilizzano la citologia urinaria in combinazione con altri test come imaging e ureteroscopia, piuttosto che fare affidamento solo su di essa per la diagnosi. Un risultato negativo della citologia urinaria non esclude necessariamente il cancro se altri sintomi o risultati sono preoccupanti.[5]

Perché ho bisogno di così tanti esami di imaging diversi?

Diversi esami di imaging forniscono diversi tipi di informazioni sul tuo tratto urinario e su eventuali tumori potenziali. Le scansioni TC eccellono nel mostrare anatomia dettagliata e l’estensione di eventuali tumori, la RM fornisce eccellenti dettagli dei tessuti molli, l’ecografia è non invasiva e non utilizza radiazioni, e le scansioni PET possono identificare aree di crescita attiva del cancro. Il tuo medico sceglie test specifici in base alle informazioni più necessarie per la tua particolare situazione. Non tutti hanno bisogno di tutti i tipi di imaging: il tuo team sanitario selezionerà i test più appropriati per te.[5]

Se ho avuto il cancro alla vescica prima, significa che il mio cancro dell’uretere è una recidiva?

Non necessariamente. Mentre il cancro dell’uretere e il cancro alla vescica sono strettamente correlati perché entrambi si sviluppano dallo stesso tipo di cellule (cellule uroteliali o transizionali), il cancro dell’uretere che si sviluppa dopo il trattamento del cancro alla vescica è solitamente considerato un nuovo cancro piuttosto che una recidiva del cancro alla vescica originale. Tuttavia, aver avuto il cancro alla vescica aumenta significativamente il rischio di sviluppare cancro dell’uretere, motivo per cui le persone con una storia di cancro alla vescica vengono monitorate attentamente e dovrebbero segnalare prontamente qualsiasi nuovo sintomo urinario.[1][2]

🎯 Punti Chiave

  • Il sangue nelle urine è il sintomo più comune che porta alla diagnosi di cancro dell’uretere, ma non significa sempre che sia presente il cancro: test adeguati sono essenziali per determinare la causa
  • Le persone con una storia di cancro alla vescica affrontano un rischio significativamente aumentato di sviluppare cancro dell’uretere e dovrebbero rimanere vigili riguardo a nuovi sintomi urinari
  • La diagnosi coinvolge tipicamente una combinazione di esami delle urine, imaging avanzato come TC o RM urografie, e visualizzazione diretta attraverso ureteroscopia con biopsia
  • La profondità dell’invasione tumorale nella parete dell’uretere è il singolo fattore più importante che determina la prognosi: i tumori superficiali hanno tassi di guarigione superiori al 90%
  • Circa il 21% dei pazienti con carcinoma uroteliale del tratto superiore può essere portatore della Sindrome di Lynch, una condizione genetica ereditaria che aumenta il rischio di cancro
  • La partecipazione a studi clinici richiede criteri diagnostici specifici inclusa una stadiazione accurata, gradazione del tumore e documentazione della funzione renale e dei trattamenti precedenti
  • Fino al 75% dei pazienti con coinvolgimento esteso sia della pelvi renale che dell’uretere svilupperà cancro alla vescica in futuro, rendendo cruciale la sorveglianza continua
  • L’ureteroscopia consente ai medici sia di vedere all’interno dell’uretere con una telecamera che di ottenere campioni di tessuto per una diagnosi definitiva in un’unica procedura