Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando
Se notate sintomi che potrebbero indicare un cancro dell’ano, è importante consultare il vostro medico senza ritardo. I segnali d’allarme comuni includono sanguinamento dall’ano o dal retto, che molte persone potrebbero scambiare per emorroidi o altri problemi minori. Un nodulo vicino all’ano è un altro segno significativo che non dovrebbe essere ignorato. Alcune persone avvertono dolore o pressione nella zona intorno all’ano, mentre altre notano prurito o secrezioni insolite. Anche cambiamenti nelle abitudini intestinali possono essere un segnale che qualcosa non va.[5]
Questi sintomi non significano automaticamente che avete un tumore. Molte altre condizioni possono causare problemi simili. Tuttavia, poiché la diagnosi precoce fa una vera differenza negli esiti del trattamento, è saggio farsi controllare da un professionista medico se uno qualsiasi di questi sintomi persiste. Le persone che presentano fattori di rischio per il cancro dell’ano dovrebbero essere particolarmente attente. Chi ha un’infezione da papillomavirus umano, in particolare i tipi 16 o 18, affronta un rischio maggiore. Avere un sistema immunitario indebolito a causa di condizioni come l’HIV o dall’assunzione di farmaci dopo un trapianto d’organo aumenta anche la vulnerabilità.[5]
Gli individui con una storia personale di tumori vulvari, vaginali o cervicali dovrebbero essere più vigili riguardo a qualsiasi sintomo anale. Avere molti partner sessuali o praticare rapporti anali ricettivi aumenta anche i livelli di rischio. Il fumo di sigaretta è un altro fattore che può contribuire allo sviluppo del cancro dell’ano.[5]
Metodi Diagnostici per Identificare e Stadiare il Cancro dell’Ano
Quando visitate il vostro medico con sintomi preoccupanti, inizierà ponendo domande dettagliate sulla vostra storia sanitaria personale e sui precedenti medici della vostra famiglia. Segue un esame fisico, che aiuta il medico a comprendere le vostre condizioni generali e a cercare eventuali segni evidenti di malattia.[5]
Uno dei primi esami specifici che il vostro medico probabilmente eseguirà si chiama esplorazione rettale digitale, spesso abbreviata in ERD. Durante questo esame, il medico inserisce delicatamente un dito guantato e lubrificato nella parte inferiore del retto e dell’ano. Questo permette di sentire eventuali noduli, texture insolite o altre anomalie che potrebbero indicare un tumore o altre condizioni. Sebbene questo esame possa risultare scomodo, fornisce informazioni preziose e richiede solo poco tempo per essere completato.[5]
Se l’esame fisico solleva preoccupazioni, il vostro medico prescriverà ulteriori esami per ottenere un quadro più chiaro. Gli esami di imaging svolgono un ruolo cruciale nel comprendere se il tumore si è diffuso oltre il sito originale. Questi esami creano immagini dettagliate dell’interno del vostro corpo senza richiedere un intervento chirurgico.
Una biopsia è spesso necessaria per confermare se è presente un tumore e di che tipo si tratta. Durante una biopsia, un piccolo campione di tessuto viene prelevato dall’area sospetta e inviato a un laboratorio. Lì, gli specialisti esaminano il tessuto al microscopio per cercare cellule tumorali. Questo esame fornisce informazioni definitive sul fatto che abbiate un tumore e aiuta a identificare il tipo specifico di cancro dell’ano, il che è importante perché tipi diversi possono richiedere trattamenti differenti.[2]
Una volta confermato il tumore, i medici devono determinarne lo stadio, che descrive quanto la malattia è progredita. Per il cancro dell’ano, i medici utilizzano comunemente il sistema di stadiazione TNM. La T sta per tumore e descrive le dimensioni del cancro. La N rappresenta i nodi e indica se le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi vicini. La M significa metastasi e mostra se il tumore ha raggiunto parti distanti del corpo.[1]
Il cancro dell’ano di stadio 3 è diviso in tre sottocategorie basate su questi fattori. Lo stadio 3A significa che il tumore non è più grande di cinque centimetri e si è diffuso ai linfonodi vicini nel retto, nella pelvi o nell’inguine, ma non ha raggiunto altre parti del corpo. Nel sistema TNM, questo corrisponde a T1 o T2, N1, M0.[1]
Lo stadio 3B descrive una situazione in cui il tumore, indipendentemente dalle sue dimensioni, è cresciuto negli organi circostanti come la vescica, l’uretra o la vagina. Tuttavia, in questo sottostadio, il tumore non si è diffuso ai linfonodi vicini o ad altre parti del corpo. Questo viene annotato come T4, N0, M0 in termini TNM.[1]
Lo stadio 3C indica che il tumore si è diffuso ai linfonodi vicini ma non agli organi distanti. Il tumore può essere più grande di cinque centimetri ma non ha invaso organi circostanti come l’uretra, la vagina o la vescica. Questo corrisponde allo stadio TNM T3, N1, M0. Lo stadio 3C può anche descrivere un tumore di qualsiasi dimensione che sia cresciuto negli organi vicini e si sia diffuso ai linfonodi vicini, corrispondente a T4, N1, M0.[1]
Il vostro medico spiegherà esattamente quale sottostadio si applica alla vostra situazione. Descriverà quanto è grande il tumore e se si è esteso agli organi o ai linfonodi vicini. Queste informazioni dettagliate aiutano l’équipe medica a pianificare l’approccio terapeutico più efficace per il vostro caso specifico.[1]
Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici
Alcune persone con cancro dell’ano di stadio 3 possono avere l’opportunità di partecipare a studi clinici. Si tratta di studi di ricerca che testano nuovi modi per prevenire, individuare o trattare il cancro. Gli studi clinici possono fornire accesso a trattamenti all’avanguardia che non sono ancora ampiamente disponibili.[4]
Per determinare se siete idonei per un particolare studio clinico, i medici utilizzano gli stessi esami diagnostici descritti in precedenza. I risultati della vostra biopsia, degli studi di imaging e degli esami di stadiazione aiutano i ricercatori a capire se soddisfate i criteri specifici per l’arruolamento. Gli studi clinici hanno spesso requisiti molto precisi riguardo alle dimensioni del tumore, alla posizione, al fatto che il cancro si sia diffuso ai linfonodi e al vostro stato di salute generale.
Diversi studi si concentrano su aspetti diversi del trattamento. Alcuni potrebbero testare nuove combinazioni di farmaci chemioterapici, mentre altri esplorano tecniche di radioterapia innovative o valutano tipi completamente nuovi di terapia. Le informazioni diagnostiche raccolte durante la vostra valutazione iniziale forniscono la base per abbinarvi a studi appropriati se siete interessati a questa opzione.[4]
Se state considerando uno studio clinico, il vostro team sanitario può aiutarvi a capire quali ulteriori esami o valutazioni potrebbero essere necessari. Possono anche spiegare i potenziali benefici e rischi della partecipazione. Molte persone trovano che partecipare a studi clinici dia loro un senso di contributo al progresso medico pur potendo accedere a nuove opzioni di trattamento.[10]











