Il cancro del polmone a grandi cellule è una forma aggressiva di tumore polmonare che richiede trattamenti innovativi. Attualmente sono in corso 3 studi clinici che esplorano nuove modalità diagnostiche e terapeutiche per questa malattia, offrendo speranza ai pazienti con opzioni di trattamento limitate.
Studi Clinici in Corso sul Cancro del Polmone a Grandi Cellule
Il cancro del polmone a grandi cellule rappresenta una delle forme più aggressive di tumore polmonare. Attualmente, la comunità scientifica internazionale sta conducendo diversi studi clinici per sviluppare nuove strategie diagnostiche e terapeutiche. In questo articolo vengono presentati in dettaglio 3 studi clinici attivi che potrebbero offrire nuove opportunità ai pazienti affetti da questa patologia.
Studi Clinici Disponibili
Studio sull’Accuratezza del Test OWL-EVO1 per la Diagnosi del Cancro del Polmone in Pazienti Eleggibili per lo Screening o con Reperti Sospetti alla TC
Località: Repubblica Ceca, Cechia, Ungheria
Questo studio clinico si concentra sullo sviluppo di un nuovo metodo diagnostico chiamato test OWL-EVO1 Breath Biopsy, che mira a differenziare le persone che potrebbero avere un cancro polmonare da quelle che non lo hanno. Il test utilizza una soluzione speciale chiamata D5-etil-beta-D-glucuronide, somministrata attraverso un’infusione endovenosa.
L’obiettivo principale dello studio è valutare quanto accuratamente il test OWL-EVO1 possa identificare il cancro polmonare in persone sottoposte a screening o che presentano reperti alla TC che potrebbero suggerire la presenza di un tumore. Il test si basa sull’analisi di campioni di respiro per rilevare marcatori specifici che potrebbero indicare la presenza del cancro.
Criteri di inclusione: Possono partecipare allo studio persone di età compresa tra 45 e 85 anni, con un indice di massa corporea (IMC) tra 16 e meno di 40, che abbiano effettuato una TC toracica negli ultimi 6 mesi e che siano in grado di fornire il consenso informato.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare persone non eleggibili per lo screening del cancro polmonare, senza reperti sospetti alla TC o la cui presentazione clinica non includa il cancro polmonare tra le diagnosi differenziali.
Lo studio monitora i partecipanti nel tempo per raccogliere informazioni sull’efficacia e sulla sicurezza del test, con l’obiettivo di determinare se possa diventare uno strumento affidabile per una diagnosi precoce e più accurata del cancro polmonare.
Studio sulla Sicurezza e gli Effetti di ATL001 e Pembrolizumab in Adulti con Cancro del Polmone Non a Piccole Cellule Avanzato
Località: Francia, Germania, Spagna
Questo studio esplora un nuovo approccio terapeutico personalizzato chiamato ATL001, una forma di terapia cellulare progettata per colpire specifiche mutazioni presenti nelle cellule tumorali. Lo studio valuta l’efficacia di ATL001 sia come trattamento singolo che in combinazione con pembrolizumab, un farmaco già utilizzato nel trattamento del cancro.
L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e la tollerabilità di ATL001. I partecipanti ricevono il trattamento attraverso infusione endovenosa e vengono monitorati regolarmente per valutare la risposta del tumore ed eventuali effetti collaterali. Lo studio misura i cambiamenti nelle dimensioni del tumore e i risultati di salute generale, come il tempo di sopravvivenza senza progressione della malattia.
Criteri di inclusione: Possono partecipare pazienti di età compresa tra 18 e 75 anni con cancro del polmone non a piccole cellule avanzato non operabile o metastatico, con un’aspettativa di vita di almeno 6 mesi, che abbiano ricevuto precedente trattamento con inibitori PD-1/PD-L1 e che presentino una funzionalità organica adeguata.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti con altri tipi di cancro oltre al NSCLC, donne in gravidanza o allattamento, persone con allergie note ai farmaci dello studio o che abbiano partecipato recentemente ad altri studi clinici.
Il trattamento prevede diverse fasi: raccolta del tessuto tumorale, linfodeplezione con fludarabina e ciclofosfamide, somministrazione di ATL001 e, in alcuni casi, terapia combinata con pembrolizumab. Lo studio è stimato concludersi entro il 31 luglio 2027.
Studio su Atezolizumab, Carboplatino ed Etoposide per Adulti con Carcinoma Neuroendocrino a Grandi Cellule del Polmone Avanzato
Località: Germania
Questo studio si concentra specificamente sul carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone, una forma particolarmente aggressiva di cancro polmonare. Lo studio testa una combinazione di trattamenti che include atezolizumab, un farmaco immunoterapico che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, insieme a farmaci chemioterapici a base di platino (carboplatino o cisplatino) ed etoposide.
Lo scopo principale dello studio è valutare quanto efficacemente questi trattamenti lavorino insieme per migliorare la sopravvivenza dei pazienti. Tutti i farmaci vengono somministrati per via endovenosa e i partecipanti vengono monitorati per valutare come il cancro risponda al trattamento.
Criteri di inclusione: Possono partecipare pazienti di almeno 18 anni con diagnosi di carcinoma neuroendocrino a grandi cellule localmente avanzato o metastatico senza opzioni di trattamento curativo, che non abbiano ricevuto precedente terapia sistemica (eccetto trattamenti curativi conclusi da almeno 6 mesi), con performance status ECOG di 0-2 e funzionalità organica adeguata.
Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti che abbiano ricevuto altri trattamenti oncologici nelle ultime 4 settimane, con storia di gravi reazioni allergiche ai farmaci dello studio, infezioni attive, donne in gravidanza o allattamento, metastasi cerebrali non trattate o malattie autoimmuni instabili.
Il trattamento viene somministrato in cicli, con periodi di riposo per permettere al corpo di recuperare. Durante tutto lo studio vengono effettuati esami fisici, esami del sangue e studi di imaging per monitorare i progressi del trattamento. Lo studio è previsto continuare fino al 31 gennaio 2029.
Riepilogo e Considerazioni Importanti
Gli studi clinici attualmente in corso sul cancro del polmone a grandi cellule rappresentano importanti opportunità per i pazienti affetti da questa malattia aggressiva. Le ricerche in corso si concentrano su due aspetti fondamentali:
- Diagnosi precoce: Il test OWL-EVO1 rappresenta un approccio innovativo non invasivo che potrebbe rivoluzionare la diagnosi precoce del cancro polmonare attraverso l’analisi del respiro.
- Terapie personalizzate: Gli studi con ATL001 e la combinazione di atezolizumab con chemioterapia dimostrano l’impegno della ricerca verso trattamenti sempre più mirati ed efficaci, soprattutto per forme aggressive come il carcinoma neuroendocrino a grandi cellule.
- Immunoterapia: L’uso di farmaci immunoterapici come pembrolizumab e atezolizumab riflette l’importanza crescente di potenziare il sistema immunitario del paziente nella lotta contro il cancro.
È importante notare che questi studi sono condotti in diversi paesi europei, offrendo ai pazienti italiani la possibilità di accedere a trattamenti sperimentali attraverso collaborazioni internazionali. I pazienti interessati a partecipare dovrebbero discutere queste opportunità con il proprio oncologo, che potrà valutare l’eleggibilità in base alle caratteristiche specifiche della malattia e alle condizioni di salute generali.
La partecipazione a uno studio clinico rappresenta non solo un’opportunità per accedere a terapie innovative, ma contribuisce anche al progresso della ricerca medica, potenzialmente beneficiando futuri pazienti affetti da questa patologia.












