Il cancro del polmone a grandi cellule metastatico è una forma aggressiva di tumore polmonare. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che stanno valutando nuovi approcci terapeutici per questa malattia, incluse immunoterapie innovative e combinazioni di farmaci chemioterapici.
Studi clinici in corso sul cancro del polmone a grandi cellule metastatico
Il cancro del polmone a grandi cellule metastatico rappresenta una sfida significativa nella pratica oncologica moderna. Questa forma di tumore polmonare si caratterizza per la presenza di cellule tumorali di grandi dimensioni e per la sua tendenza a diffondersi rapidamente ad altri organi. Attualmente, i ricercatori stanno esplorando nuove strategie terapeutiche attraverso studi clinici che combinano immunoterapie avanzate con trattamenti chemioterapici convenzionali.
In questo articolo presentiamo una panoramica dettagliata dei 2 studi clinici attualmente disponibili per pazienti affetti da questa patologia. Questi trial clinici offrono l’opportunità di accedere a terapie innovative che potrebbero migliorare gli esiti clinici e la qualità di vita dei pazienti.
Studi clinici disponibili
Studio sulla sicurezza e gli effetti di ATL001 e Pembrolizumab in adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato
Localizzazione: Francia, Germania, Spagna
Questo studio clinico si concentra sul carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), esplorando un nuovo approccio terapeutico attraverso l’utilizzo di ATL001, una terapia cellulare personalizzata che utilizza cellule T modificate per riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Lo studio valuta l’efficacia di ATL001 sia come monoterapia sia in combinazione con pembrolizumab, un farmaco immunoterapico già approvato per il trattamento di vari tumori.
L’obiettivo principale dello studio è valutare la sicurezza e la tollerabilità di ATL001 nei pazienti. Il trattamento viene somministrato attraverso infusione endovenosa, con monitoraggio continuo dei pazienti per valutare la risposta tumorale e identificare eventuali effetti collaterali. Durante lo studio, vengono effettuati controlli regolari per misurare i cambiamenti nelle dimensioni del tumore e valutare gli esiti clinici complessivi, inclusa la sopravvivenza libera da progressione.
Criteri di inclusione principali:
- Età compresa tra 18 e 75 anni al momento della visita di screening
- Diagnosi confermata di carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato, non operabile chirurgicamente o metastatico
- Malattia misurabile secondo specifiche linee guida mediche
- Buono stato di salute generale (ECOG 0-1)
- Precedente trattamento con inibitori di PD-1/PD-L1 con progressione o malattia stabile dopo almeno quattro dosi
- Funzionalità degli organi adeguata, dimostrata da specifici esami ematici
- Le pazienti in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento e per almeno 12 mesi dopo l’ultima somministrazione
Criteri di esclusione principali:
- Presenza di altri tipi di tumore oltre al carcinoma polmonare non a piccole cellule
- Gravidanza o allattamento
- Storia di reazioni allergiche ai farmaci dello studio
- Partecipazione recente ad altri studi clinici
- Condizioni mediche che potrebbero interferire con lo studio
I farmaci investigazionali includono ATL001, una terapia basata su cellule T progettate per riconoscere mutazioni specifiche nelle cellule tumorali, e pembrolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario che blocca la proteina PD-1, permettendo al sistema immunitario di attaccare più efficacemente le cellule tumorali.
Studio su Atezolizumab, Carboplatino ed Etoposide per adulti con carcinoma polmonare neuroendocrino a grandi cellule avanzato
Localizzazione: Germania
Questo studio clinico è specificamente dedicato al carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone, una forma particolarmente aggressiva di tumore polmonare. Lo studio valuta l’efficacia di una combinazione terapeutica che include Atezolizumab, un’immunoterapia che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, insieme a farmaci chemioterapici a base di platino (Carboplatino o Cisplatino) ed Etoposide.
L’obiettivo principale è valutare quanto efficacemente questi trattamenti, utilizzati in combinazione, migliorano la sopravvivenza dei pazienti affetti da questo tipo di cancro polmonare. I farmaci vengono somministrati attraverso infusione endovenosa in cicli programmati, alternati a periodi di riposo per permettere al corpo di recuperare. Durante tutto lo studio, i partecipanti vengono monitorati attentamente per valutare la risposta del tumore al trattamento e gestire eventuali effetti collaterali.
Criteri di inclusione principali:
- Età minima di 18 anni
- Diagnosi di carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone localmente avanzato o metastatico, senza opzioni di trattamento curativo
- Nessuna precedente terapia sistemica (eccetto se il tumore è ricomparso almeno 6 mesi dopo la fine di un trattamento curativo)
- Malattia misurabile secondo i criteri RECIST v1.1
- Stato di performance ECOG da 0 a 2
- Funzionalità degli organi adeguata, con parametri specifici per fegato, reni e midollo osseo
Criteri di esclusione principali:
- Ricezione di qualsiasi altro trattamento oncologico nelle ultime 4 settimane
- Storia di gravi reazioni allergiche ai farmaci dello studio
- Infezioni attive che richiedono trattamento
- Gravidanza o allattamento
- Metastasi cerebrali non trattate o instabili
- Malattie autoimmuni, a meno che non siano in condizione stabile
- Storia di altro tipo di cancro, a meno che non sia in remissione da almeno 5 anni
I farmaci utilizzati in questo studio includono Atezolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario che blocca una proteina che permette alle cellule tumorali di nascondersi dal sistema immunitario; farmaci a base di platino (Carboplatino o Cisplatino), che danneggiano il DNA delle cellule tumorali impedendone la crescita; ed Etoposide, un chemioterapico che interferisce con il DNA all’interno delle cellule tumorali, bloccandone la divisione e la crescita.
Sintesi e considerazioni importanti
Gli studi clinici attualmente disponibili per il cancro del polmone a grandi cellule metastatico rappresentano opportunità significative per i pazienti che cercano opzioni terapeutiche innovative. Entrambi gli studi si concentrano sull’utilizzo di immunoterapie avanzate, riflettendo la crescente importanza di questi approcci nel trattamento dei tumori polmonari.
Il primo studio offre un approccio altamente personalizzato attraverso la terapia cellulare ATL001, rappresentando la frontiera più avanzata della medicina di precisione. Questo trattamento è particolarmente innovativo in quanto utilizza le proprie cellule immunitarie del paziente, modificate per riconoscere specifiche mutazioni tumorali.
Il secondo studio si concentra specificamente sul carcinoma neuroendocrino a grandi cellule, una variante particolarmente aggressiva, combinando immunoterapia con chemioterapia standard. Questo approccio mira a sfruttare sia l’azione diretta della chemioterapia sulle cellule tumorali sia il potenziamento del sistema immunitario fornito dall’immunoterapia.
È importante notare che entrambi gli studi richiedono criteri di eleggibilità specifici e prevedono un monitoraggio attento dei partecipanti. I pazienti interessati dovrebbero discutere con il proprio oncologo se uno di questi studi potrebbe essere appropriato per la loro situazione clinica specifica.
La partecipazione a uno studio clinico offre non solo l’accesso a terapie innovative prima che diventino ampiamente disponibili, ma contribuisce anche al progresso della ricerca medica, potenzialmente beneficiando i futuri pazienti affetti da questa malattia.











