Indice dei Contenuti
- Cos’è PRAX-562?
- Quali Condizioni Tratta PRAX-562?
- Studio Clinico Attuale
- Come Viene Somministrato PRAX-562?
- Sicurezza ed Efficacia
- Trattamento a Lungo Termine
Cos’è PRAX-562?
PRAX-562 è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio per il suo potenziale nel trattare determinati tipi di encefalopatie epilettiche e dello sviluppo (DEE). Le DEE sono gravi condizioni neurologiche che tipicamente iniziano nella prima infanzia e sono caratterizzate da frequenti crisi epilettiche e ritardi nello sviluppo.[1]
Quali Condizioni Tratta PRAX-562?
Lo studio clinico in corso si concentra specificamente su due tipi di DEE:
- Encefalopatia SCN2A: Un raro disturbo genetico causato da mutazioni nel gene SCN2A, coinvolto nella funzione dei canali del sodio nel cervello. Questa condizione può portare a crisi epilettiche, ritardi nello sviluppo e altri problemi neurologici.
- Encefalopatia SCN8A: Un altro raro disturbo genetico, causato da mutazioni nel gene SCN8A, che influisce anch’esso sui canali del sodio nel cervello. Questa condizione è associata a crisi epilettiche ad esordio precoce e ritardi nello sviluppo.
Entrambe queste condizioni fanno parte di un gruppo chiamato SCN2A-DEE e SCN8A-DEE ad esordio precoce, indicando che sono encefalopatie epilettiche e dello sviluppo associate a questi specifici geni e tipicamente iniziano presto nella vita di un bambino.[1]
Studio Clinico Attuale
PRAX-562 è attualmente oggetto di uno studio clinico di Fase 2. Ciò significa che il farmaco ha già superato i test iniziali di sicurezza e ora viene valutato per la sua efficacia nel trattare le condizioni target. Lo studio è descritto come:
- In doppio cieco: Né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo il farmaco effettivo e chi sta ricevendo un placebo. Questo aiuta a prevenire pregiudizi nei risultati.
- Randomizzato: I partecipanti sono assegnati casualmente a diversi gruppi di trattamento per garantire un confronto equo.
- Pediatrico: Lo studio si concentra sui bambini con queste rare condizioni.
Lo studio è diviso in due parti:[1]
- Parte A: Un periodo di 16 settimane in cui i partecipanti sono assegnati casualmente a ricevere PRAX-562 per tutte le 16 settimane o PRAX-562 per 12 settimane seguito da un placebo per 4 settimane.
- Parte B: Una estensione in aperto (OLE) di 48 settimane in cui tutti i partecipanti idonei ricevono PRAX-562. “In aperto” significa che sia i ricercatori che i partecipanti sanno che viene somministrato il farmaco attivo.
Come Viene Somministrato PRAX-562?
PRAX-562 viene somministrato come dose giornaliera di 0,5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo (0,5 mg/kg/giorno). Può essere somministrato in due modi:[1]
- Per via orale: Assunto per bocca
- Tramite sonda gastrostomica (sonda G): Per i pazienti che non possono assumere farmaci per via orale, il farmaco può essere somministrato attraverso un tubo che va direttamente nello stomaco
Sicurezza ed Efficacia
Gli obiettivi principali dell’attuale studio clinico sono valutare:
- Sicurezza e tollerabilità: I ricercatori stanno monitorando attentamente eventuali effetti collaterali o reazioni avverse al farmaco. Registreranno il numero di partecipanti che manifestano eventi avversi emergenti dal trattamento (TEAE), che sono eventi medici sfavorevoli che si verificano dopo l’inizio del trattamento.[1]
- Efficacia: Lo studio mira a valutare quanto bene PRAX-562 funzioni nel ridurre la frequenza delle crisi motorie contabili. Queste sono crisi che coinvolgono movimenti corporei visibili e possono essere contate dagli osservatori.[1]
Inoltre, i ricercatori stanno studiando la farmacocinetica di PRAX-562, che implica la misurazione della concentrazione del farmaco nel sangue in vari momenti. Questo aiuta a comprendere come il corpo elabora il farmaco.[1]
Trattamento a Lungo Termine
La parte di estensione in aperto dello studio (Parte B) è progettata per valutare gli effetti a lungo termine di PRAX-562. Questo periodo di 48 settimane fornirà preziose informazioni su:[1]
- La sicurezza e la tollerabilità continue del farmaco quando utilizzato per un periodo prolungato
- L’efficacia a lungo termine nella riduzione della frequenza delle crisi
- Eventuali cambiamenti negli effetti del farmaco nel tempo
I partecipanti a questa parte dello studio avranno la loro attività epilettica monitorata quotidianamente attraverso un diario delle crisi, con valutazioni formali al Giorno 1, Settimana 16, Settimana 32 e Settimana 48.[1]