Indice
- Cos’è il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS?
- Come funziona?
- Quali malattie tratta?
- Come viene somministrato?
- Quanto è efficace?
- È sicuro?
- Ricerca attuale e direzioni future
Cos’è il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS?
Il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS (VIVO, ATTENUATO) PRODOTTO IN CELLULE EMBRIONALI DI POLLO è un componente chiave di diversi vaccini utilizzati per prevenire il morbillo e altre malattie correlate. Questo ceppo è una forma indebolita (attenuata) del virus del morbillo che è stata attentamente modificata per stimolare una risposta immunitaria senza causare la malattia completa[1].
Il vaccino contenente questo ceppo è spesso chiamato vaccino MPR, che sta per Morbillo, Parotite e Rosolia. È un vaccino combinato che protegge contro queste tre malattie virali. Alcune formulazioni includono anche la protezione contro la varicella, noto come vaccino MPRV[2].
Come funziona?
Quando somministrato, il virus del morbillo indebolito stimola il sistema immunitario del corpo a produrre anticorpi contro il virus. Questi anticorpi forniscono protezione contro future infezioni con il virus del morbillo di tipo selvaggio (naturalmente presente). Il vaccino funziona imitando un’infezione naturale senza causare la malattia vera e propria, permettendo al corpo di sviluppare l’immunità in modo sicuro[1].
Quali malattie tratta?
La principale malattia prevenuta da questo componente del vaccino è il morbillo, un’infezione virale altamente contagiosa che può causare gravi complicazioni, soprattutto nei bambini piccoli. Quando combinato con altri componenti del vaccino, aiuta anche a prevenire:
- Parotite: Un’infezione virale che colpisce le ghiandole salivari
- Rosolia (morbillo tedesco): Un’infezione virale che può causare gravi difetti alla nascita se contratta durante la gravidanza
- Varicella: In alcune formulazioni del vaccino (MPRV)[2]
Come viene somministrato?
Il vaccino viene tipicamente somministrato come iniezione sottocutanea (sotto la pelle) o intramuscolare. Di solito viene somministrato in due dosi:
- La prima dose viene generalmente somministrata tra i 12 e i 15 mesi di età.
- La seconda dose viene solitamente somministrata tra i 4 e i 6 anni di età[3].
In alcuni casi, come durante le epidemie di morbillo, una dose extra precoce (nota come MPR-0) può essere somministrata ai neonati tra i 6 e i 12 mesi di età[4].
Quanto è efficace?
Il vaccino MPR contenente il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS è altamente efficace. Dopo due dosi, il vaccino è efficace circa al 97% contro il morbillo, all’88% contro la parotite e al 97% contro la rosolia[1].
L’efficacia del vaccino è misurata dalla risposta immunitaria del corpo, tipicamente attraverso la produzione di anticorpi. Gli studi hanno dimostrato che il vaccino induce una forte risposta immunitaria nella maggior parte dei destinatari, fornendo una protezione duratura contro queste malattie[3].
È sicuro?
Il vaccino MPR è stato utilizzato per decenni e ha un forte record di sicurezza. Come tutti i vaccini, può causare alcuni effetti collaterali, ma questi sono generalmente lievi e temporanei. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Dolore o rossore nel sito di iniezione
- Febbre lieve
- Eruzione cutanea
- Dolore articolare temporaneo (più comune negli adulti, soprattutto nelle donne)[3]
Gli effetti collaterali gravi sono rari. I benefici della vaccinazione nel prevenire malattie potenzialmente gravi superano di gran lunga i rischi degli effetti collaterali per la maggior parte delle persone. Tuttavia, come per qualsiasi trattamento medico, è importante discutere eventuali preoccupazioni o condizioni di salute specifiche con il proprio medico[2].
Ricerca attuale e direzioni future
La ricerca in corso sta esplorando nuovi modi per utilizzare e migliorare i vaccini contenenti il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS. Alcune aree di studio attuali includono:
- Metodi di somministrazione alternativi: I ricercatori stanno studiando il potenziale di somministrare il vaccino MPR attraverso la pelle (epicutaneamente) invece che per iniezione. Questo metodo potrebbe indurre una risposta immunitaria più forte nel sistema respiratorio, che potrebbe essere benefico per prevenire le infezioni respiratorie[5].
- Effetti sul sistema immunitario: Gli studi stanno esaminando come i vaccini vivi come l’MPR potrebbero avere effetti più ampi sul sistema immunitario oltre a proteggere solo contro malattie specifiche. Ad esempio, uno studio sta esaminando se questi vaccini potrebbero aiutare a ridurre l’infiammazione nei pazienti con malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO)[6].
- Strategie di vaccinazione precoce: Si sta conducendo una ricerca sull’efficacia della somministrazione di una dose extra precoce del vaccino MPR (MPR-0) ai neonati durante le epidemie di morbillo. Questo potrebbe fornire una protezione cruciale per i neonati che sono tipicamente troppo giovani per ricevere la prima dose standard[4].
Questi studi in corso mirano a migliorare ulteriormente l’efficacia e la versatilità dei vaccini contenenti il VIRUS DEL MORBILLO CEPPO EDMONSTON-ENDERS, potenzialmente espandendo il loro uso nella prevenzione e nella gestione di varie condizioni di salute.













