Indice dei Contenuti
- Cos’è l’L-Acetilleucina?
- Malattia di Niemann-Pick di Tipo C
- Ricerca in Corso
- Come Funziona l’L-Acetilleucina
- Criteri di Ammissibilità allo Studio
- Disegno dello Studio
- Potenziali Benefici
- Considerazioni sulla Sicurezza
Cos’è l’L-Acetilleucina?
L’L-Acetilleucina, nota anche come N-Acetil-L-Leucina, è un farmaco attualmente in fase di studio per il trattamento di una rara malattia genetica chiamata Malattia di Niemann-Pick di Tipo C (NPC)[1]. Questo farmaco è considerato una “piccola molecola”, il che significa che è un composto a basso peso molecolare in grado di entrare facilmente nelle cellule per svolgere la sua funzione[2].
Malattia di Niemann-Pick di Tipo C
La Malattia di Niemann-Pick di Tipo C è un raro disturbo genetico che colpisce la capacità del corpo di processare e trasportare i grassi (lipidi) all’interno delle cellule. Ciò porta a un accumulo di lipidi in vari organi, in particolare nel cervello, nel fegato e nella milza. La NPC è classificata come un disturbo congenito familiare e genetico, il che significa che è ereditario e presente dalla nascita[3].
Ricerca in Corso
È attualmente in corso uno studio clinico di Fase III per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’L-Acetilleucina nel trattamento della NPC[4]. Questa è una fase avanzata della ricerca, che indica che il farmaco ha mostrato risultati promettenti negli studi precedenti e ora viene testato su un gruppo più ampio di pazienti.
Come Funziona l’L-Acetilleucina
L’obiettivo principale dell’uso dell’L-Acetilleucina nei pazienti con NPC è migliorare la loro atassia, che si riferisce a problemi di equilibrio, coordinazione e linguaggio. I ricercatori stanno utilizzando una scala speciale chiamata Scale for the Assessment and Rating of Ataxia (SARA) per misurare l’efficacia del farmaco[5].
Criteri di Ammissibilità allo Studio
Per partecipare allo studio, i pazienti devono soddisfare determinati criteri:
- Avere almeno 4 anni di età
- Avere una diagnosi confermata di NPC
- Avere punteggi specifici nei test che misurano l’atassia e la funzione della mano
- Pesare almeno 15 kg (circa 33 libbre)
Alcuni fattori che potrebbero impedire a una persona di partecipare includono:
- Allergie note al farmaco o ai suoi ingredienti
- Partecipazione ad altri studi clinici
- Determinate condizioni fisiche o psichiatriche che potrebbero interferire con lo studio
- Artrite diagnosticata o altri disturbi muscoloscheletrici che influenzano significativamente la mobilità
Disegno dello Studio
Lo studio è progettato come uno studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco, crossover. Ciò significa:
- I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere L-Acetilleucina o un placebo (una sostanza senza principi attivi).
- Né i pazienti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo il farmaco reale o il placebo durante lo studio.
- Dopo un periodo di tempo, i gruppi si scambiano, in modo che tutti abbiano la possibilità di ricevere il farmaco reale.
Questo design aiuta a garantire che i risultati siano il più accurati e imparziali possibile[6].
Potenziali Benefici
Se avesse successo, l’L-Acetilleucina potrebbe potenzialmente migliorare diversi aspetti della vita dei pazienti con NPC:
- Migliore controllo dei sintomi dell’atassia
- Miglioramento del funzionamento generale
- Miglioramento della qualità della vita
I ricercatori stanno utilizzando vari test per misurare questi potenziali miglioramenti, tra cui lo Spinocerebellar Ataxia Functional Index (SCAFI) e questionari sulla qualità della vita[7].
Considerazioni sulla Sicurezza
Lo studio sta anche monitorando attentamente la sicurezza e la tollerabilità dell’L-Acetilleucina. La dose in fase di test è di 4 g/giorno per i pazienti di 13 anni e oltre, con dosi adattate al peso per i pazienti più giovani (dai 4 ai 12 anni)[8]. Come per qualsiasi farmaco, è importante essere consapevoli dei potenziali effetti collaterali, che saranno attentamente documentati durante tutto lo studio.












