CANIS FAMILIARIS (553): Una Soluzione per il Test Cutaneo dell’Allergia al Pelo di Cane

Questo articolo tratta degli studi clinici che indagano l’uso di Canis Familiaris (553), un estratto di allergene del pelo di cane, nei test allergologici. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza dell’immunoterapia sublinguale per i pazienti con varie allergie ai pollini. Mentre l’obiettivo principale degli studi è sulle allergie al polline di betulla e graminacee, Canis Familiaris (553) viene utilizzato come allergene comparativo nei test cutanei per valutare le risposte allergiche generali dei pazienti.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è CANIS FAMILIARIS (553)?

    CANIS FAMILIARIS (553) è la sostanza attiva in un prodotto medico chiamato “ALK-prick SQ 553 Hundehaare 10 HEP Lösung für den Pricktest”. In parole semplici, si tratta di una soluzione utilizzata per i test cutanei per diagnosticare le allergie al pelo di cane[1]. Il termine “CANIS FAMILIARIS” è il nome scientifico dei cani domestici, e “553” è probabilmente un identificatore specifico per questo estratto allergenico.

    Questo prodotto è anche noto con il sinonimo “553 pelo di cane”, che rende chiaro che contiene allergeni provenienti dal pelo di cane[1].

    Usi Medici

    L’uso principale di CANIS FAMILIARIS (553) è per scopi diagnostici, specificamente per testare le allergie al pelo di cane. Rientra nella categoria dei test per malattie allergiche[1]. Sebbene questo prodotto specifico non sia un trattamento, svolge un ruolo cruciale nella diagnosi delle allergie, che è il primo passo nella gestione delle condizioni allergiche.

    Le allergie, incluse quelle al pelo di cane, possono causare vari sintomi come starnuti, naso che cola, prurito agli occhi e, in alcuni casi, asma. Una diagnosi corretta è essenziale per una gestione e un trattamento efficaci di queste condizioni.

    Come Viene Somministrato

    CANIS FAMILIARIS (553) viene somministrato come soluzione per il test cutaneo[1]. In un test cutaneo, una piccola quantità della soluzione allergenica viene posizionata sulla pelle, solitamente sull’avambraccio o sulla schiena. La pelle viene poi delicatamente punta per permettere alla soluzione di entrare nello strato esterno della pelle. Se una persona è allergica al pelo di cane, apparirà un piccolo rigonfiamento pruriginoso (simile a una puntura di zanzara) nel sito entro circa 15-20 minuti.

    Dosaggio

    La dose massima giornaliera e la dose massima totale per questo prodotto è 1 goccia (Gtt)[1]. Questo perché il test deve essere eseguito tipicamente una sola volta per diagnosticare un’allergia. Il periodo di trattamento è indicato come 1 giorno, indicando che il test è una procedura una tantum[1].

    Chi Può Utilizzarlo?

    Sebbene le informazioni specifiche del prodotto non dettaglino chi può utilizzare questo test, i test cutanei sono generalmente sicuri per la maggior parte delle persone, inclusi bambini e adulti. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni:

    • Le persone con allergie gravi o una storia di anafilassi potrebbero necessitare di precauzioni speciali
    • Coloro che hanno determinate condizioni della pelle potrebbero non essere candidati adatti per i test cutanei
    • Le persone che assumono determinati farmaci, in particolare antistaminici, potrebbero dover interrompere temporaneamente questi farmaci prima del test

    Precauzioni e Controindicazioni

    Sebbene le informazioni sul prodotto non elenchino controindicazioni specifiche per CANIS FAMILIARIS (553), è importante notare che i test cutanei dovrebbero essere eseguiti sotto supervisione medica. Alcune precauzioni generali per i test cutanei includono:

    • Informare il medico su eventuali farmaci che si stanno assumendo
    • Informare il medico se si hanno condizioni della pelle o se si è in gravidanza
    • Essere preparati a rimanere nello studio medico per un breve periodo dopo il test in caso di reazioni allergiche

    È fondamentale ricordare che mentre questo prodotto viene utilizzato per diagnosticare le allergie al pelo di cane, non è un trattamento per le allergie. Se viene diagnosticata un’allergia al pelo di cane, il medico discuterà le strategie di gestione appropriate, che possono includere l’evitare l’esposizione, farmaci o, in alcuni casi, l’immunoterapia.

    Aspetto Dettagli
    Nome del Farmaco Canis Familiaris (553)
    Forma Farmaceutica Soluzione per test cutaneo
    Uso nelle Sperimentazioni Allergene comparativo nei test cutanei
    Focus Principale della Sperimentazione Immunoterapia sublinguale per allergie al polline di betulla e graminacee
    Criteri del Paziente 18-65 anni, rinite allergica/rinocongiuntivite da moderata a grave, sensibilizzazione allergica specifica
    Endpoint Primario Differenze nel Punteggio Combinato dei Sintomi e dei Medicinali (CSMS) durante i periodi di picco pollinico
    Considerazioni sulla Sicurezza Monitoraggio delle reazioni avverse, esclusione di pazienti con asma grave o altre condizioni di salute significative

    Studi in corso con Canis Familiaris (553)

    Glossario

    • Allergen: Una sostanza che può causare una reazione allergica in alcune persone. In questi studi, il polline di betulla, il polline di erba e il pelo di cane (Canis Familiaris) sono esempi di allergeni.
    • Sublingual immunotherapy: Un tipo di trattamento per le allergie in cui piccole quantità di allergene vengono posizionate sotto la lingua per aiutare l'organismo a sviluppare tolleranza all'allergene nel tempo.
    • Rhinitis: Infiammazione delle vie nasali, che spesso causa sintomi come starnuti, naso che cola e congestione.
    • Rhinoconjunctivitis: Una condizione in cui sia le vie nasali che gli occhi sono colpiti da sintomi allergici, causando infiammazione e fastidio.
    • Skin prick test: Un test allergologico in cui piccole quantità di allergeni vengono posizionate sulla pelle, che viene poi punta per permettere all'allergene di entrare. Una reazione positiva appare come un piccolo rigonfiamento.
    • CSMS (Combined Symptom and Medication Score): Una misura utilizzata negli studi sulle allergie per valutare la gravità dei sintomi e la quantità di farmaci necessari per controllare tali sintomi.
    • FEV1 (Forced Expiratory Volume in 1 second): Una misura della funzione polmonare che rappresenta la quantità d'aria che una persona può espirare forzatamente in un secondo.
    • IgE (Immunoglobulin E): Un anticorpo prodotto dal sistema immunitario in risposta agli allergeni. Livelli elevati di IgE specifiche possono indicare un'allergia a una particolare sostanza.