Ag-946

È in corso uno studio clinico innovativo per valutare il potenziale di AG-946, un nuovo farmaco destinato al trattamento dell’anemia falciforme (SCD). Questo studio coinvolge sia volontari sani che persone affette da SCD, concentrandosi sulla sicurezza, tollerabilità ed efficacia del farmaco. La sperimentazione è suddivisa in tre parti: dose singola crescente (SAD), dose multipla crescente (MAD) e una fase specifica per i pazienti affetti da SCD. Questa ricerca potrebbe aprire la strada a una nuova opzione terapeutica per coloro che soffrono di questo difficile disturbo del sangue.

Indice dei Contenuti

Cos’è AG-946?

AG-946 è un nuovo farmaco in fase di sviluppo per il trattamento dell’anemia falciforme (SCD), un disturbo genetico del sangue che colpisce la forma dei globuli rossi[1]. Attualmente è sottoposto a studi clinici per valutarne la sicurezza, la tollerabilità e il funzionamento nell’organismo. Il farmaco viene somministrato per via orale, il che significa che può essere assunto per bocca, sia sotto forma di granuli rivestiti incapsulati che di compresse[1].

Condizioni Bersaglio

L’obiettivo principale di AG-946 è il trattamento dell’anemia falciforme, un tipo specifico di malattia falciforme. Tuttavia, lo studio viene condotto anche su volontari sani per stabilire il profilo di sicurezza del farmaco e comprendere come si comporta nel corpo umano prima di testarlo su pazienti affetti dalla condizione[1].

Disegno dello Studio

Lo studio clinico per AG-946 è suddiviso in tre parti principali[1]:

  1. Fase a Dose Singola Crescente (SAD): I partecipanti ricevono una singola dose di AG-946 o un placebo (una sostanza che assomiglia al farmaco ma non contiene principi attivi) in un giorno. Questa fase aiuta i ricercatori a capire come l’organismo elabora il farmaco dopo una singola dose e a determinarne il profilo di sicurezza iniziale.
  2. Fase a Dose Multipla Crescente (MAD): I partecipanti ricevono AG-946 o un placebo quotidianamente per 14 giorni o fino a 28 giorni. Questa fase aiuta i ricercatori a comprendere come l’organismo risponde a dosi ripetute del farmaco nel tempo.
  3. Fase dell’Anemia Falciforme (SCD): I partecipanti con anemia falciforme ricevono diverse dosi di AG-946 quotidianamente per 28 giorni. Questa fase mira a identificare la dose più efficace e sicura per i pazienti con SCD.

Le fasi SAD e MAD sono randomizzate (i partecipanti vengono assegnati ai gruppi in modo casuale) e in doppio cieco (né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo il farmaco effettivo o il placebo). Questo design aiuta a garantire che i risultati non siano influenzati da aspettative o pregiudizi[1].

Sicurezza e Tollerabilità

Un obiettivo primario dello studio è valutare la sicurezza e la tollerabilità di AG-946. I ricercatori stanno monitorando attentamente[1]:

  • Il numero e la gravità degli eventi avversi (effetti collaterali)
  • Eventuali eventi avversi gravi
  • Cambiamenti nei risultati degli esami di laboratorio
  • Cambiamenti nei segni vitali e nell’attività cardiaca (attraverso ECG)

Questo monitoraggio completo aiuta a garantire la sicurezza dei partecipanti e fornisce preziose informazioni su come il farmaco interagisce con l’organismo.

Farmacocinetica

Lo studio sta investigando come AG-946 si comporta nell’organismo, un concetto noto come farmacocinetica. Ciò include la misurazione di[1]:

  • Concentrazione massima (Cmax): Il livello più alto del farmaco nel sangue
  • Tempo per raggiungere la concentrazione massima (Tmax): Quanto tempo ci vuole per raggiungere il livello più alto del farmaco
  • Area sotto la curva (AUC): Una misura dell’esposizione totale al farmaco nel tempo
  • Clearance e volume di distribuzione: Con quale rapidità l’organismo elimina il farmaco e quanto ampiamente si diffonde in tutto il corpo
  • Escrezione urinaria: Quanta parte del farmaco viene eliminata attraverso l’urina

Queste misurazioni aiutano i ricercatori a capire come l’organismo elabora AG-946, il che è cruciale per determinare il dosaggio e la frequenza di somministrazione corretti.

Farmacodinamica

Lo studio sta anche esaminando come AG-946 influisce sull’organismo, in particolare in relazione all’anemia falciforme. I ricercatori stanno misurando i cambiamenti in[1]:

  • 2,3-difosfoglicerato (2,3-DPG): Una molecola che influisce sulla facilità con cui l’ossigeno viene rilasciato dall’emoglobina
  • Adenosina trifosfato (ATP): Il principale trasportatore di energia nelle cellule

Queste misurazioni possono fornire informazioni su come AG-946 potrebbe funzionare per migliorare l’apporto di ossigeno e l’energia cellulare nei pazienti con anemia falciforme.

Potenziali Benefici per i Pazienti con SCD

Per i pazienti con anemia falciforme, lo studio sta esaminando specificamente come AG-946 potrebbe migliorare la loro condizione. I ricercatori stanno misurando i cambiamenti in[1]:

  • Livelli di emoglobina: La proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno
  • Bilirubina diretta: Un prodotto della degradazione dei globuli rossi, che può indicare il tasso di distruzione dei globuli rossi
  • Lattato deidrogenasi (LDH): Un enzima che può indicare danni ai tessuti e distruzione dei globuli rossi
  • Aptoglobina: Una proteina che si lega all’emoglobina libera nel sangue
  • Reticolociti: Globuli rossi immaturi, che possono indicare quanto rapidamente l’organismo sta producendo nuovi globuli rossi
  • Eritropoietina: Un ormone che stimola la produzione di globuli rossi

Miglioramenti in questi marcatori potrebbero potenzialmente indicare che AG-946 sta aiutando a ridurre la gravità dell’anemia falciforme e a migliorare la salute generale e la qualità della vita dei pazienti.

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco AG-946
Scopo dello Studio Valutare la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e la farmacodinamica di AG-946
Partecipanti allo Studio Volontari sani e individui con Anemia Falciforme
Design dello Studio Tre parti: Dose Singola Crescente (SAD), Dose Multipla Crescente (MAD) e fase dell’Anemia Falciforme (SCD)
Risultati Primari Eventi avversi, anomalie di laboratorio, cambiamenti nei segni vitali e nei parametri ECG
Risultati Secondari Parametri farmacocinetici, cambiamenti nei livelli di 2,3-DPG e ATP, cambiamenti nell’emoglobina e altri marcatori ematici per i pazienti con SCD
Somministrazione Granuli rivestiti incapsulati orali o compresse
Durata SAD: dose singola, MAD: 14-28 giorni, SCD: 28 giorni

Sperimentazioni cliniche in corso su Ag-946

  • Data di inizio: 2023-02-24

    Studio sull’uso di AG-946 in pazienti con anemia dovuta a sindromi mielodisplastiche a basso rischio

    Arruolamento concluso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’anemia causata da sindromi mielodisplastiche a basso rischio, una condizione in cui il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue sane. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato AG-946, somministrato sotto forma di compresse rivestite. L’obiettivo principale dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di AG-946 nei…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Spagna Francia Germania Polonia Italia Grecia +2

Glossario

  • Sickle Cell Disease (SCD): Un gruppo di disturbi ereditari dei globuli rossi in cui i globuli rossi diventano duri e appiccicosi e assumono la forma di una C, simile a un attrezzo agricolo chiamato 'falce'.
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
  • Pharmacodynamics (PD): Lo studio di come un farmaco influisce sul corpo, inclusi il suo meccanismo d'azione e la relazione tra la concentrazione del farmaco e l'effetto.
  • Single Ascending Dose (SAD): Una fase negli studi clinici in cui i partecipanti ricevono una singola dose del farmaco, con dosi crescenti per diversi gruppi per determinare la sicurezza e la tollerabilità.
  • Multiple Ascending Dose (MAD): Una fase negli studi clinici in cui i partecipanti ricevono dosi multiple del farmaco nel tempo, con dosi crescenti per diversi gruppi per valutare la sicurezza e gli effetti dell'esposizione ripetuta.
  • Adverse Event (AE): Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale temporaneamente associato all'uso di un trattamento o procedura medica.
  • Serious Adverse Event (SAE): Un evento avverso che provoca morte, mette in pericolo la vita, richiede ospedalizzazione, causa una significativa incapacità o richiede un intervento per prevenire danni permanenti.
  • Electrocardiogram (ECG): Un test che misura l'attività elettrica del cuore per verificare varie condizioni cardiache.
  • 2,3-diphosphoglycerate (2,3-DPG): Una sostanza nei globuli rossi che aiuta l'emoglobina a rilasciare ossigeno ai tessuti.
  • Adenosine Triphosphate (ATP): Una molecola ad alta energia che immagazzina e fornisce energia per vari processi cellulari.
  • Hemoglobin (Hb): Una proteina nei globuli rossi che trasporta l'ossigeno in tutto il corpo.
  • Bilirubin: Un composto giallo prodotto quando i globuli rossi si decompongono, utilizzato come marcatore per la funzione epatica e la distruzione dei globuli rossi.
  • Lactate Dehydrogenase (LDH): Un enzima presente in molti tessuti del corpo, i livelli elevati possono indicare danni ai tessuti o malattie.
  • Haptoglobin: Una proteina che lega l'emoglobina libera nel sangue, utilizzata come marcatore per la distruzione dei globuli rossi.
  • Reticulocytes: Globuli rossi immaturi, il loro conteggio viene utilizzato per valutare la capacità del midollo osseo di produrre nuovi globuli rossi.
  • Erythropoietin: Un ormone prodotto dai reni che stimola la produzione di globuli rossi.