Lesione della cartilagine – Informazioni di base

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La lesione della cartilagine si verifica quando il tessuto liscio che ricopre le estremità delle ossa nelle articolazioni viene danneggiato, causando dolore, gonfiore e difficoltà di movimento che possono compromettere la capacità di svolgere le attività quotidiane.

La cartilagine è un tessuto robusto ma flessibile che svolge un ruolo fondamentale nel mantenere le nostre articolazioni in perfetto funzionamento. Quando pensi a tutti i movimenti che il tuo corpo compie durante la giornata—camminare, salire le scale, chinarti per raccogliere qualcosa o praticare sport—le tue articolazioni sono costantemente al lavoro. Alle estremità delle ossa, dove si incontrano per formare le articolazioni, c’è uno strato sottile di tessuto chiamato cartilagine articolare, che significa semplicemente cartilagine relativa alle articolazioni. Questo tessuto agisce come un cuscinetto tra le ossa, permettendo loro di scivolare l’una sull’altra senza attrito, quasi come la superficie liscia di una pista di pattinaggio consente ai pattinatori di muoversi liberamente.[1]

Il rivestimento liscio formato dalla cartilagine articolare è stato paragonato alla consistenza del pavimento in linoleum—è scivoloso e resistente, progettato per gestire i carichi pesanti e l’uso costante che le articolazioni sperimentano nel corso di una vita. All’interno delle articolazioni, un fluido lubrifica questa cartilagine, rendendo il movimento ancora più fluido. Questo tessuto straordinario non solo riduce l’attrito, ma assorbe anche gli urti, proteggendo le ossa dagli impatti della vita quotidiana. Quando salti, corri o semplicemente cammini, la tua cartilagine sopporta gran parte della forza, impedendo alle ossa di strofinarsi l’una contro l’altra.[1]

Tuttavia, nonostante sia forte e resistente, la cartilagine ha una debolezza significativa. A differenza di molti altri tessuti del corpo, la cartilagine non ha un proprio apporto di sangue. Il sangue trasporta ossigeno e nutrienti che aiutano i tessuti a guarire quando sono danneggiati. Senza questo apporto sanguigno, la cartilagine ha una capacità molto limitata di ripararsi da sola quando si lesiona. Questo significa che una volta danneggiata, la cartilagine spesso non guarisce bene da sola e la lesione può portare a problemi continui.[1][3]

Quanto Sono Comuni le Lesioni della Cartilagine?

Le lesioni della cartilagine sono sorprendentemente comuni, in particolare tra le persone fisicamente attive. Gli studi che esaminano le procedure di artroscopia del ginocchio—dove i medici usano una piccola telecamera per guardare all’interno dell’articolazione del ginocchio—hanno scoperto che circa il sessanta per cento dei pazienti sottoposti a queste procedure presenta danni cartilaginei significativi. Queste lesioni spesso comportano danni al cinquanta per cento o più della superficie cartilaginea, il che è considerato danno di alto grado.[4]

Il ginocchio è di gran lunga l’articolazione più comunemente colpita quando si parla di lesioni della cartilagine, anche se queste lesioni possono verificarsi anche nell’anca, nella caviglia, nella spalla e nel gomito. Tra gli americani, i problemi al ginocchio sono particolarmente diffusi. Secondo i National Institutes of Health, circa un terzo degli adulti sopra i quarantacinque anni soffre di qualche tipo di dolore al ginocchio, e il danno cartilagineo è spesso un fattore contribuente.[3]

Le lesioni della cartilagine articolare colpiscono persone di tutte le fasce d’età e livelli di attività. I giovani atleti che praticano sport che comportano torsioni, perni o movimenti ad alto impatto sono particolarmente a rischio. Tuttavia, il danno cartilagineo non è limitato agli atleti. Le persone che hanno subito incidenti, cadute o altri traumi possono anche soffrire di lesioni cartilaginee. Inoltre, con l’avanzare dell’età, la naturale usura delle articolazioni può portare al deterioramento della cartilagine, motivo per cui anche gli adulti più anziani sono comunemente colpiti.[4]

Quali Sono le Cause del Danno Cartilagineo?

Il danno cartilagineo può verificarsi in diversi modi. Una delle cause più dirette è un impatto diretto e forte su un’articolazione. Questo potrebbe verificarsi durante un incidente d’auto, una brutta caduta o una collisione durante lo sport. Quando un’articolazione riceve un colpo potente, la cartilagine può lacerarsi, rompersi o staccarsi dall’osso sottostante. Gli atleti che praticano sport di contatto o partecipano ad attività che comportano arresti improvvisi e cambi di direzione sono particolarmente vulnerabili a questi tipi di lesioni.[1]

Un’altra causa comune di danno cartilagineo è la torsione dell’articolazione mentre sopporta il peso. Immagina un calciatore che pianta saldamente il piede a terra e poi improvvisamente ruota o cambia direzione. La forza di torsione sul ginocchio mentre sostiene tutto il peso del corpo può danneggiare la cartilagine. Questo tipo di lesione è particolarmente comune in sport come calcio, basket e football americano.[1]

Anche impatti più piccoli ripetuti su un’articolazione possono consumare la cartilagine nel tempo. Le persone i cui lavori o hobby comportano stress ripetuto sulle articolazioni possono gradualmente sviluppare danni cartilaginei. Per esempio, i lavoratori che trascorrono anni in ginocchio o accovacciati, o i corridori che accumulano migliaia di chilometri nel corso di molti anni, possono alla fine sviluppare problemi cartilaginei dall’effetto cumulativo di tutti quegli impatti.[1]

L’usura progressiva è un’altra causa importante di danno cartilagineo. Con l’avanzare dell’età, la nostra cartilagine sperimenta naturalmente decenni di uso. Ogni passo che facciamo, ogni volta che ci pieghiamo o solleviamo qualcosa, la nostra cartilagine sta lavorando. Nel tempo, questo uso costante può causare l’assottigliamento e il deterioramento della cartilagine. Questo tipo di degradazione graduale è il segno distintivo dell’osteoartrite, una condizione in cui la cartilagine protettiva si consuma, portando a dolore e rigidità nell’articolazione colpita.[1]

Infine, il cattivo allineamento delle articolazioni dovuto ad anomalie congenite o lesioni precedenti può contribuire al danno cartilagineo. Quando un’articolazione non è correttamente allineata, le forze che agiscono su di essa non sono distribuite uniformemente. Questo significa che alcune aree della cartilagine sperimentano più pressione di quanto dovrebbero, portando a un’usura più rapida e a un eventuale danno.[1]

Chi È Maggiormente a Rischio?

Alcuni gruppi di persone affrontano rischi più elevati di sviluppare lesioni della cartilagine. Gli atleti e gli individui fisicamente attivi sono in cima alla lista, specialmente quelli coinvolti in sport ad alto impatto o attività che richiedono movimenti improvvisi, salti o torsioni. Sport come calcio, basket, football americano e sci comportano rischi particolarmente elevati per il danno cartilagineo.[1]

I giovani adulti che si lacerano il legamento crociato anteriore (LCA)—uno dei principali legamenti del ginocchio—o danneggiano il loro menisco—un diverso tipo di cartilagine che ammortizza il ginocchio—sono a rischio particolarmente elevato di lesioni della cartilagine articolare. Quando queste strutture di supporto sono danneggiate, il ginocchio diventa meno stabile. Questa instabilità consente all’articolazione di fare movimenti anomali, che possono rapidamente consumare o danneggiare la cartilagine articolare.[21]

Anche le persone in sovrappeso o obese affrontano un rischio maggiore. Ogni chilo di peso corporeo in eccesso mette stress aggiuntivo sulle articolazioni che sopportano il peso, in particolare le ginocchia. Questo carico eccessivo accelera l’usura della cartilagine e aumenta la probabilità di lesioni. La relazione tra peso e salute articolare va oltre il semplice stress meccanico, tuttavia. Il grasso corporeo stesso produce sostanze chimiche che promuovono l’infiammazione—gonfiore e irritazione nei tessuti—che può contribuire alla degradazione della cartilagine.[19]

Gli individui con instabilità articolare o cattivo allineamento articolare affrontano anche rischi elevati. Se un’articolazione non si muove correttamente o non è adeguatamente allineata, alcune aree della cartilagine sperimentano pressione irregolare. Nel tempo, questo può portare a un’usura accelerata in quei punti. Anche le persone che hanno avuto precedenti lesioni articolari sono a rischio maggiore, poiché i danni precedenti possono influenzare il funzionamento dell’articolazione in futuro.[1]

Infine, certe occupazioni e abitudini aumentano il rischio. I lavori che richiedono ripetute ginocchiate, accovacciamenti o sollevamento di carichi pesanti mettono stress extra sulle articolazioni. Allo stesso modo, le persone che si impegnano in movimenti ripetitivi durante il lavoro o le attività ricreative possono gradualmente danneggiare la loro cartilagine nel tempo attraverso l’uso eccessivo.[8]

Riconoscere i Sintomi

Quando la cartilagine viene danneggiata, tipicamente causa diversi sintomi riconoscibili. Il disturbo più comune è il dolore articolare. Questo dolore spesso peggiora quando si usa l’articolazione colpita e tende a migliorare quando si riposa. Per esempio, se hai un danno cartilagineo nel ginocchio, camminare, salire le scale o praticare sport potrebbe causare disagio significativo, ma sedersi e riposare la gamba può fornire sollievo.[1]

Il gonfiore nell’articolazione colpita è un altro sintomo frequente. L’articolazione può apparire gonfia o ingrandita rispetto alla stessa articolazione dall’altro lato del corpo. Questo gonfiore si verifica a causa dell’infiammazione nel tessuto articolare o perché si accumula fluido all’interno dello spazio articolare. Alcune persone descrivono la loro articolazione gonfia come calda al tatto o apparentemente arrossata.[1][3]

Anche la rigidità è comune con le lesioni della cartilagine. Potresti notare che la tua articolazione si sente tesa o difficile da muovere, specialmente al mattino presto o dopo essere rimasto seduto fermo per molto tempo. L’articolazione potrebbe non piegarsi o raddrizzarsi facilmente come dovrebbe, e potresti scoprire che la tua gamma di movimento—quanto lontano puoi muovere l’articolazione—è limitata rispetto a prima della lesione.[1][3]

Molte persone con danno cartilagineo riportano suoni o sensazioni insolite nelle loro articolazioni. Potresti sentire un clic, uno schiocco o un rumore di macinazione quando muovi l’articolazione colpita. Alcuni descrivono una sensazione che qualcosa si stia bloccando o si stia incastrando all’interno dell’articolazione. Queste sensazioni si verificano perché la cartilagine danneggiata non fornisce più una superficie liscia su cui le ossa possono scivolare.[1]

Nei casi più gravi, pezzi di cartilagine danneggiata possono staccarsi e fluttuare all’interno dell’articolazione. Questi frammenti sono chiamati corpi mobili, e possono causare il blocco dell’articolazione o cedere improvvisamente. Quando questo accade, potresti scoprire che non riesci a piegare o raddrizzare completamente l’articolazione, o che si ferma improvvisamente a metà movimento. Questo può essere spaventoso e può rendere impossibile continuare le normali attività.[7]

⚠️ Importante
Se la tua articolazione si blocca improvvisamente, cede frequentemente, o se provi dolore intenso e gonfiore che non migliora con il riposo, dovresti cercare assistenza medica tempestivamente. Questi sintomi potrebbero indicare un danno cartilagineo significativo che richiede valutazione e trattamento professionale.

Prevenire le Lesioni della Cartilagine

Sebbene non tutte le lesioni della cartilagine possano essere prevenute, ci sono diversi passi che puoi intraprendere per ridurre il rischio e proteggere le tue articolazioni. Una delle strategie più importanti è mantenere un peso corporeo sano. La ricerca ha dimostrato che per le persone con osteoartrite del ginocchio, perdere anche una modesta quantità di peso può aiutare a ridurre i sintomi. In uno studio, gli adulti in sovrappeso o obesi che hanno perso il venti per cento o più del loro peso corporeo hanno riportato significativamente meno dolore ed erano in grado di camminare più lontano rispetto a coloro che hanno perso meno peso. Mantenere il peso in un intervallo sano riduce lo stress sulle articolazioni che sopportano il peso e diminuisce le sostanze chimiche che promuovono l’infiammazione.[19]

L’attività fisica regolare è anche cruciale per la salute articolare. L’esercizio aiuta in diversi modi: rafforza i muscoli che sostengono e stabilizzano le articolazioni, migliora l’equilibrio (che può prevenire cadute e lesioni), e aiuta a mantenere un peso sano. La chiave è scegliere attività che siano delicate sulle articolazioni. Gli esercizi a basso impatto come nuoto, ciclismo, camminata e yoga sono scelte eccellenti. Queste attività forniscono benefici cardiovascolari e rafforzano i muscoli senza mettere stress eccessivo sulla cartilagine articolare.[19]

Se pratichi sport, usare la tecnica corretta è essenziale. Molte lesioni della cartilagine si verificano a causa di una forma o tecnica scorretta durante le attività atletiche. Lavorare con un allenatore o un istruttore per assicurarti di muoverti correttamente può aiutare a prevenire lesioni. Inoltre, indossare attrezzature protettive e calzature appropriate progettate per la tua attività specifica può fornire protezione extra per le tue articolazioni.[1]

Per atleti e individui attivi, evitare l’allenamento eccessivo è importante. Dare al corpo un tempo adeguato per riposare e recuperare tra allenamenti intensi o competizioni consente alle articolazioni di recuperare dagli stress che hanno sperimentato. Le lesioni da uso eccessivo si sviluppano gradualmente quando le articolazioni non hanno abbastanza tempo di recupero, portando a danni cartilaginei che si accumulano nel corso di settimane o mesi.[1]

Affrontare precocemente l’instabilità articolare o i problemi di allineamento è un’altra strategia di prevenzione. Se hai avuto una lesione precedente a legamenti o altre strutture articolari, portare avanti la riabilitazione e il trattamento raccomandati può aiutare a prevenire danni cartilaginei secondari. Quando le articolazioni sono stabili e correttamente allineate, le forze sono distribuite uniformemente sulla cartilagine, riducendo il rischio di usura eccessiva in una qualsiasi area.[21]

Comprendere Cosa Accade nel Tuo Corpo

Per comprendere cosa succede quando la cartilagine è danneggiata, aiuta sapere un po’ di come questo tessuto straordinario è strutturato. La cartilagine articolare è costituita da cellule specializzate chiamate condrociti incorporate in una complessa rete di proteine e altre molecole. La principale proteina strutturale è il collagene, in particolare il collagene di tipo 2, che forma una struttura a rete. Questa struttura è riempita con molecole chiamate proteoglicani e glicosaminoglicani, che attirano e trattengono l’acqua. Infatti, circa il novanta per cento della cartilagine è acqua. Questo contenuto d’acqua è cruciale perché consente alla cartilagine di comprimersi e rimbalzare, agendo come un efficace ammortizzatore.[14]

La cartilagine articolare sana è organizzata in quattro strati distinti, ciascuno con caratteristiche diverse. Questi strati variano nella densità cellulare, nella composizione delle loro reti proteiche e nel modo in cui le loro fibre di collagene sono disposte. Questa struttura sofisticata consente alla cartilagine di resistere a forze enormi—quando sali o scendi le scale, la cartilagine del ginocchio sperimenta forze equivalenti da cinque a sette volte il peso del tuo corpo.[21]

Quando la cartilagine è danneggiata, questa struttura accuratamente organizzata si degrada. La lesione potrebbe iniziare con la superficie della cartilagine che diventa rugosa o sviluppa crepe. Man mano che il danno progredisce, la cartilagine può ammorbidirsi e iniziare a frammentarsi. I pezzi possono staccarsi, esponendo l’osso sottostante. Una volta che lo strato protettivo di cartilagine è sparito, l’osso sfrega direttamente contro l’osso durante il movimento, il che è estremamente doloroso e causa ulteriori danni.[7]

Poiché la cartilagine manca di un apporto di sangue, non può montare la tipica risposta di guarigione che altri tessuti usano quando sono danneggiati. Quando ti tagli la pelle, per esempio, il sangue si precipita nell’area portando cellule e nutrienti che iniziano il processo di riparazione. La cartilagine non ha questa capacità. I condrociti—le cellule della cartilagine—hanno una capacità molto limitata di moltiplicarsi e produrre nuovo tessuto, specialmente negli adulti. Questo è il motivo per cui le lesioni della cartilagine sono così difficili da trattare e perché spesso non guariscono da sole.[9]

Man mano che il danno cartilagineo progredisce, può innescare una cascata di problemi nell’articolazione. La cartilagine danneggiata può rilasciare frammenti nel fluido articolare, causando infiammazione e irritazione. L’infiammazione può diffondersi ad altre strutture articolari, inclusa la membrana sinoviale che riveste l’articolazione e produce fluido lubrificante. Questa infiammazione diffusa causa dolore, gonfiore e rigidità. Nel tempo, se il danno cartilagineo è grave o esteso, può portare a osteoartrite, dove l’intera articolazione diventa colpita.[4]

Interessante notare che quando il danno cartilagineo si estende abbastanza in profondità da raggiungere l’osso sottostante, l’osso può contribuire al processo di guarigione. L’osso ha un ricco apporto di sangue, e quando è penetrato, le cellule del sangue e le cellule staminali possono migrare nell’area danneggiata. Queste cellule possono formare tessuto di riparazione, anche se questo tessuto è tipicamente fibrocartilagine piuttosto che la cartilagine articolare ialina originale. La fibrocartilagine è più dura ma meno elastica della cartilagine ialina, e non ha la stessa superficie liscia o caratteristiche di usura. Sebbene sia meglio che non avere affatto cartilagine, potrebbe non resistere altrettanto bene nel lungo termine.[4]

⚠️ Importante
Il danno cartilagineo in un’area di un’articolazione può portare a stress più elevato sulla cartilagine sana rimanente, potenzialmente causando ulteriori danni nel tempo. Questo è il motivo per cui la diagnosi precoce e il trattamento appropriato sono importanti—affrontare le lesioni della cartilagine tempestivamente può aiutare a prevenire che il problema si diffonda e ridurre il rischio di sviluppare artrite diffusa in seguito.

Studi clinici in corso su Lesione della cartilagine

  • Data di inizio: 2021-02-04

    Studio sull’efficacia di lenzumestrocel per difetti della cartilagine del ginocchio in pazienti adulti

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio si concentra sui difetti della cartilagine del ginocchio, una condizione che può causare dolore e difficoltà nei movimenti. Il trattamento in esame utilizza cellule staminali mesenchimali derivate dal midollo osseo, note come lenzumestrocel, che vengono iniettate nel ginocchio. Queste cellule sono coltivate e ampliate in laboratorio e poi applicate su una struttura tridimensionale…

    Farmaci indagati:
    Repubblica Ceca

Riferimenti

https://www.yalemedicine.org/conditions/cartilage-injury-and-repair

https://www.medicalnewstoday.com/articles/171780

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4300813/

https://www.childrenshospital.org/conditions/articular-cartilage-injury

https://www.templehealth.org/services/conditions/cartilage-injuries

https://www.yalemedicine.org/conditions/cartilage-injury-and-repair

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC9534246/

https://www.arthritis.org/health-wellness/healthy-living/managing-pain/joint-protection/tips-for-healthy-knees

https://sportsmedicine.mayoclinic.org/news/overcoming-knee-pain-through-cartilage-repair/

FAQ

Le lesioni della cartilagine possono guarire da sole senza trattamento?

No, le lesioni della cartilagine tipicamente non guariscono bene da sole. Poiché la cartilagine articolare manca di un apporto di sangue, non ha accesso alle cellule e ai nutrienti che promuovono la guarigione in altri tessuti. Le piccole lesioni superficiali potrebbero stabilizzarsi nel tempo, ma raramente guariscono completamente. Danni più significativi di solito richiedono intervento medico per prevenire la progressione e ripristinare la funzione.

Perché il mio ginocchio fa rumori di clic o schiocchi? Significa che ho un danno cartilagineo?

I rumori di clic o schiocchi nel ginocchio possono verificarsi per molte ragioni e non indicano sempre un danno cartilagineo. Tuttavia, quando combinati con dolore, gonfiore o una sensazione che l’articolazione si stia bloccando o incastrando, questi suoni possono suggerire che la superficie della cartilagine non è più liscia. La cartilagine danneggiata impedisce alle ossa di scivolare dolcemente l’una sull’altra, creando questi suoni. Se stai sperimentando questi sintomi insieme al dolore, vale la pena far valutare il ginocchio da un professionista sanitario.

Se ho un LCA o menisco lacerato, significa che anche la mia cartilagine è danneggiata?

Non necessariamente, ma è comune che le persone con lesioni del LCA o del menisco abbiano anche danni cartilaginei. Gli studi dimostrano che molti pazienti con queste lacerazioni del legamento o del menisco hanno un certo grado di lesione della cartilagine articolare. Inoltre, se queste lesioni non sono trattate correttamente, l’instabilità articolare risultante può portare a danni cartilaginei nel tempo mentre il ginocchio fa movimenti anomali.

Quanto influisce veramente essere in sovrappeso sul rischio di danni cartilaginei?

Essere in sovrappeso aumenta significativamente il rischio di danni cartilaginei e osteoartrite. Ogni chilo in eccesso mette stress aggiuntivo sulle articolazioni che sopportano il peso, specialmente le ginocchia. La ricerca mostra che le persone in sovrappeso o obese che perdono il venti per cento o più del loro peso corporeo sperimentano significativamente meno dolore e migliore funzionalità. Oltre allo stress meccanico, il grasso corporeo in eccesso produce anche sostanze chimiche infiammatorie che possono contribuire alla degradazione della cartilagine.

Le lesioni della cartilagine sono più comuni in certe articolazioni?

Sì, le lesioni della cartilagine si verificano più frequentemente nel ginocchio, che è particolarmente vulnerabile perché è un’articolazione complessa che sopporta un peso significativo e consente un’ampia gamma di movimenti. Tuttavia, le lesioni della cartilagine possono anche colpire l’anca, la caviglia, la spalla e il gomito. La vulnerabilità del ginocchio è in parte dovuta alla sua posizione al di fuori del centro di gravità del corpo e alle enormi forze che deve gestire durante le attività quotidiane.

🎯 Punti Chiave

  • Circa il sessanta per cento delle persone sottoposte ad artroscopia del ginocchio presenta danni cartilaginei significativi, rendendolo uno dei problemi articolari più comuni che i medici incontrano.
  • La cartilagine manca del proprio apporto di sangue, motivo per cui anche piccole lesioni spesso non guariscono da sole e possono portare a problemi a lungo termine.
  • La cartilagine del ginocchio gestisce forze equivalenti da cinque a sette volte il peso del corpo ogni volta che sali le scale, evidenziando perché la gestione del peso è cruciale per la salute articolare.
  • I giovani atleti che si lacerano il LCA o il menisco sono a rischio particolarmente elevato di sviluppare danni cartilaginei perché queste lesioni compromettono la stabilità articolare.
  • Perdere solo il venti per cento del peso corporeo in eccesso può ridurre drasticamente il dolore al ginocchio e migliorare la funzionalità nelle persone con danno cartilagineo o osteoartrite.
  • La cartilagine è composta per circa il novanta per cento da acqua, e questa composizione straordinaria le consente di comprimersi sotto pressione e rimbalzare, funzionando come l’ammortizzatore naturale dell’articolazione.
  • Il trattamento precoce delle lesioni della cartilagine è importante perché il danno in un’area può creare stress più elevato sulla cartilagine sana circostante, potenzialmente causando la diffusione del problema.
  • L’esercizio regolare a basso impatto come nuoto, ciclismo o camminata rafforza i muscoli che sostengono le articolazioni e aiuta a proteggere la cartilagine senza causare stress eccessivo.