Questo studio clinico si concentra sul cancro alla prostata, in particolare su pazienti che hanno subito una prostatectomia, ovvero la rimozione chirurgica della prostata, e che mostrano una ricaduta biochimica, cioè un aumento dei livelli di PSA (antigene prostatico specifico) nel sangue. Il trattamento in esame utilizza una soluzione iniettabile chiamata 64Cu(II)Cl2, che contiene cloruro di rame (64Cu). Questo farmaco viene utilizzato in combinazione con una tecnica di imaging chiamata PET/CT per aiutare a identificare la ricomparsa del tumore nella zona della prostata.
Lo scopo dello studio è valutare l’accuratezza diagnostica della PET con 64CuCl2 nel rilevare la ricomparsa locale del carcinoma prostatico dopo la prostatectomia radicale, in pazienti che risultano negativi ai metodi tradizionali. I partecipanti allo studio riceveranno un’iniezione della soluzione di 64Cu(II)Cl2 e successivamente verranno sottoposti a una scansione PET/CT. Questo aiuterà i medici a determinare se il tumore è tornato e se il paziente può beneficiare di una radioterapia di salvataggio sulla zona della prostata.
Durante lo studio, verranno monitorati i livelli di PSA dei partecipanti per valutare l’efficacia del trattamento. Inoltre, verranno registrati eventuali effetti collaterali secondo le linee guida dell’EMA. L’obiettivo è migliorare la selezione dei pazienti che possono trarre beneficio dalla radioterapia, utilizzando la PET con 64CuCl2 per identificare con precisione le aree di ricaduta del tumore.