Lo studio clinico si concentra sullamiloidosi AL, una malattia in cui proteine anomale si accumulano nei tessuti e negli organi, causando danni. Il trattamento in esame combina tre farmaci: isatuximab, pomalidomide e desametasone. Isatuximab è un anticorpo monoclonale, un tipo di proteina progettata per riconoscere e attaccare specifiche cellule nel corpo. Pomalidomide è un farmaco che modula il sistema immunitario e desametasone è un corticosteroide che riduce l’infiammazione.
Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di questa combinazione di farmaci in pazienti con amiloidosi AL che non hanno raggiunto una risposta molto buona o migliore dopo precedenti terapie. I partecipanti riceveranno il trattamento per un massimo di 12 mesi. Durante questo periodo, verranno monitorati per valutare la risposta del loro organismo al trattamento e per osservare eventuali effetti collaterali.
Il trattamento prevede l’assunzione di pomalidomide e desametasone per via orale, mentre isatuximab verrà somministrato tramite infusione endovenosa. I pazienti saranno seguiti attentamente per verificare i miglioramenti nella loro condizione e per garantire la sicurezza del trattamento. L’obiettivo principale è vedere se i pazienti raggiungono una risposta ematologica significativa dopo sei cicli di trattamento.