Studio sull’efficacia dell’immunoglobulina umana anti-epatite B nei pazienti con epatite B cronica

2 1 1 1

Sponsor

Di cosa tratta questo studio

Lo studio si concentra sul trattamento dell’Epatite B cronica, una malattia del fegato causata dal virus dell’epatite B. Questo virus può portare a infezioni a lungo termine che danneggiano il fegato. Il trattamento in esame utilizza immunoglobuline umane per l’epatite B, che sono anticorpi specifici progettati per combattere il virus. Due farmaci sono coinvolti nello studio: Hepatect CP, una soluzione per infusione, e Zutectra, una soluzione per iniezione in siringa pre-riempita. Entrambi contengono la stessa sostanza attiva, ma vengono somministrati in modi diversi.

Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di un trattamento di 12 settimane con queste immunoglobuline in pazienti con epatite B cronica. I partecipanti saranno divisi in due gruppi, o coorti, in base a specifiche caratteristiche della loro infezione. Durante il trattamento, verrà monitorata la presenza di un marcatore del virus chiamato HBsAg, che indica se il virus è ancora attivo nel corpo. L’obiettivo principale è vedere quanti pazienti diventano negativi per questo marcatore dopo 12 settimane di terapia.

Il corso dello studio prevede la somministrazione dei farmaci e il monitoraggio dei pazienti per valutare la risposta al trattamento. Verranno effettuati controlli regolari per misurare i livelli di HBsAg e altri indicatori della malattia. I risultati aiuteranno a capire se le immunoglobuline possono essere un trattamento efficace per l’epatite B cronica. Lo studio include anche un gruppo di controllo che riceverà un placebo per confrontare i risultati. La qualità della vita dei partecipanti sarà valutata durante e dopo il trattamento per comprendere meglio l’impatto della terapia.

1inizio del trattamento

Il trattamento inizia con la somministrazione di immunoglobuline per l’epatite B.

Due tipi di farmaci sono utilizzati: Hepatect CP e Zutectra.

Hepatect CP viene somministrato tramite infusione endovenosa.

Zutectra viene somministrato tramite iniezione sottocutanea.

2durata del trattamento

Il trattamento dura 12 settimane.

L’obiettivo principale è valutare l’efficacia delle immunoglobuline nel rendere negativo l’antigene di superficie dell’epatite B (HBsAg) entro la settimana 12.

3monitoraggio durante il trattamento

Il livello di HBsAg viene monitorato alle settimane 1, 2, 4, 8 e 12.

Viene valutata la risposta biochimica, misurando la normalizzazione dell’alanina aminotransferasi (ALT) alla settimana 12.

La qualità della vita viene valutata durante il trattamento e il follow-up utilizzando il questionario SF-36.

4fine del trattamento e follow-up

Dopo il completamento delle 12 settimane di trattamento, il follow-up continua fino alla settimana 24.

Durante il follow-up, viene monitorata la negatività dell’HBsAg e i livelli di DNA del virus dell’epatite B (HBV).

Chi può partecipare allo studio?

  • Essere disposti e in grado di fornire il consenso informato scritto.
  • Per le donne, è richiesto un test di gravidanza nel sangue negativo (a meno che non siano sterilizzate chirurgicamente o abbiano più di 54 anni con cessazione delle mestruazioni per più di 24 mesi). Devono praticare l’astinenza completa o utilizzare metodi contraccettivi specifici insieme all’uso corretto del preservativo da parte del partner maschile.
  • Essere in grado di seguire le istruzioni per l’assunzione del farmaco in studio e completare il programma di valutazioni dello studio.
  • Essere di sesso maschile o femminile e avere almeno 18 anni.
  • Avere una conferma di infezione cronica da HBV (virus dell’epatite B) documentata da un test HBsAg positivo almeno 12 mesi prima dello screening.
  • Per il Cohort A: trattamento con NA (analoghi nucleosidici) per almeno 12 mesi prima dello screening, con HBV-DNA sotto il limite di rilevazione, HBsAg positivo e inferiore a 100 IU/ml, e HBeAg negativo.
  • Per il Cohort B: non trattati con NA per almeno 12 mesi prima dello screening, con HBV-DNA inferiore a 2000 IU/ml, HBsAg positivo e inferiore a 100 IU/ml, e HBeAg negativo.
  • Non aver ricevuto alcun farmaco o dispositivo sperimentale nei 42 giorni precedenti la visita di screening o entro 5 emivite per i farmaci sperimentali, a seconda di quale sia più lungo.
  • Avere un risultato di Elastografia Transitoria (FibroScan) inferiore a 7.5 kPa allo screening.
  • Avere livelli di ALT (alanina aminotransferasi) inferiori a 1.5 volte il limite superiore della norma allo screening per entrambi i gruppi.
  • Avere un indice di massa corporea (BMI) superiore a 18 kg/m².

Chi non può partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare persone che non hanno l’epatite B cronica. L’epatite B cronica è un’infezione a lungo termine del fegato causata dal virus dell’epatite B.
  • Non possono partecipare persone che non rientrano nelle fasce d’età specificate dallo studio.
  • Non possono partecipare persone che appartengono a gruppi vulnerabili, come bambini o persone con disabilità mentali.
  • Non possono partecipare persone che non sono disponibili a seguire il trattamento per 12 settimane.
  • Non possono partecipare persone che non sono disposte a sottoporsi ai test richiesti durante lo studio.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Altri centri

Sedi aggiuntive che conducono questo studio

Nome centroCittàPaeseStato
Medizinische Hochschule HannoverHannoverGermaniaCHIEDI ORA

Vuoi saperne di più su questo studio o verificare se puoi partecipare? Contattaci.

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Germania Germania
Reclutando

Luoghi dello studio

Farmaci investigati:

Immunoglobuline per l’epatite B
Le immunoglobuline per l’epatite B sono utilizzate per aiutare il sistema immunitario a combattere l’infezione da epatite B. In questo studio clinico, vengono somministrate ai pazienti con epatite B cronica per un periodo di 12 settimane. L’obiettivo è valutare se questo trattamento può aiutare a eliminare l’antigene di superficie del virus dell’epatite B (HBsAg) nel sangue dei pazienti, indicando una possibile cura o miglioramento della malattia.

Malattie investigate:

Epatite B cronica – È un’infezione del fegato causata dal virus dell’epatite B che persiste per più di sei mesi. Questa condizione può portare a infiammazione cronica del fegato, che nel tempo può causare danni al tessuto epatico. I sintomi possono includere affaticamento, dolore addominale e ittero, anche se molte persone possono non mostrare sintomi evidenti. La progressione della malattia varia, con alcuni individui che sviluppano complicazioni come la cirrosi o il carcinoma epatocellulare. La trasmissione avviene principalmente attraverso il contatto con sangue infetto o altri fluidi corporei. La gestione della malattia si concentra sulla riduzione della carica virale e sul monitoraggio della salute del fegato.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2025 09:55

Trial ID:
2024-513792-41-00
Numero di protocollo
HBIG for cure
NCT ID:
NCT05345990
Trial Phase:
Esplorazione terapeutica (Fase II)

Altri studi da considerare

  • Studio sull’Efficacia e Sicurezza di FBL-MTX in Pazienti con Artrite Reumatoide

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sullArtrite Reumatoide, una malattia in cui il sistema immunitario attacca le articolazioni, causando dolore e gonfiore. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Methotrexate, somministrato tramite iniezione sottocutanea. Questo farmaco è racchiuso in liposomi a base di folato, una tecnologia che potrebbe migliorare la sua efficacia e tollerabilità. Lo…

  • Studio sull’efficacia del trapianto di microbiota fecale per migliorare il controllo del diabete di tipo 2 in pazienti post-chirurgia bariatrica

    3 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del diabete di tipo 2 in pazienti adulti che non hanno raggiunto la remissione del diabete dopo un intervento di chirurgia bariatrica, avvenuto da 1 a 5 anni fa. La chirurgia bariatrica è un intervento che aiuta a perdere peso modificando il sistema digestivo. Lo studio utilizza un…

  • Studio sulla sicurezza di Custodiol-N rispetto a Custodiol nel trapianto di cuore nei bambini

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trapianto di cuore nei bambini. L’obiettivo è confrontare la sicurezza di due soluzioni per la conservazione degli organi, Custodiol e Custodiol-N, durante il trapianto di cuore. Queste soluzioni contengono diverse sostanze chimiche che aiutano a preservare il cuore durante il processo di trapianto. Custodiol include sostanze come mannitolo, triptofano,…