Lo studio si concentra su pazienti con condizioni neurologiche critiche, come emorragia intracranica, trauma cranico grave o ictus. Questi pazienti richiedono spesso sedazione profonda durante il trattamento in terapia intensiva. La ricerca mira a confrontare l’efficacia e la sicurezza della sedazione per inalazione con isoflurano rispetto alla sedazione convenzionale per via endovenosa. La sedazione per inalazione implica l’uso di un gas anestetico, mentre la sedazione endovenosa utilizza farmaci somministrati direttamente nel sangue.
Nel corso dello studio, i pazienti riceveranno uno dei due tipi di sedazione: con isoflurano per inalazione o con farmaci come propofol e midazolam per via endovenosa. L’obiettivo principale รจ valutare quale metodo sia piรน efficace e sicuro per mantenere i pazienti sedati in modo adeguato. Saranno monitorati vari parametri, come il livello di sedazione e le funzioni respiratorie e cardiovascolari, per garantire la sicurezza dei partecipanti.
Lo studio prevede anche di raccogliere dati sugli effetti collaterali, il tempo di risveglio e la presenza di delirio durante il risveglio. Inoltre, verranno valutate le funzioni epatiche e renali dei pazienti durante il periodo di studio. I risultati aiuteranno a determinare quale metodo di sedazione sia piรน adatto per i pazienti con gravi condizioni neurologiche in terapia intensiva.