Lo studio riguarda la leucemia mieloide cronica (CML), una malattia del sangue in cui il midollo osseo produce troppi globuli bianchi. I pazienti coinvolti hanno giร tentato di interrompere il trattamento con farmaci chiamati inibitori della tirosina chinasi (TKI) come imatinib, ma senza successo. Il farmaco principale utilizzato in questo studio รจ nilotinib, noto anche come Tasigna, che viene somministrato in capsule rigide da 150 mg. L’obiettivo dello studio รจ valutare se nilotinib puรฒ aiutare a mantenere la remissione molecolare, cioรจ un livello molto basso di cellule leucemiche nel sangue, dopo aver interrotto il trattamento con TKI per la seconda o terza volta.
I partecipanti allo studio devono aver ricevuto un trattamento con TKI per almeno tre anni, di cui almeno due anni con nilotinib, e devono aver mantenuto una remissione molecolare stabile per un certo periodo prima di interrompere il trattamento. Lo studio esaminerร quanto tempo i pazienti possono rimanere in remissione senza riprendere il trattamento con TKI. Verranno monitorati per vedere se riescono a mantenere la remissione molecolare per 12 e 36 mesi dopo aver interrotto il trattamento. Inoltre, lo studio valuterร la sopravvivenza complessiva e la probabilitร di non avere una progressione della malattia.
Lo studio รจ progettato per comprendere meglio come i pazienti con leucemia mieloide cronica possano gestire la loro malattia dopo aver interrotto il trattamento con TKI. I risultati potrebbero aiutare a determinare quali pazienti potrebbero essere in grado di interrompere il trattamento in modo sicuro e per quanto tempo possono rimanere in remissione senza farmaci. Questo potrebbe portare a nuove strategie di trattamento per migliorare la qualitร della vita dei pazienti con questa malattia.











Germania