Studio sulla terapia con azacitidina e trapianto di cellule staminali per pazienti con sindrome mielodisplastica ad alto rischio

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Di cosa tratta questo studio

Lo studio riguarda le sindromi mielodisplastiche ad alto rischio, una condizione in cui il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue sane. L’obiettivo è valutare la fattibilità di un trattamento con trapianto di cellule staminali ematopoietiche, confrontandolo con un trattamento che combina il trapianto con farmaci specifici. I farmaci utilizzati includono azacitidina, citarabina, daunorubicina cloridrato, fludarabina fosfato, tiotepa e busulfan. Questi farmaci sono somministrati per via endovenosa o sottocutanea e sono usati per ridurre la quantità di cellule anomale nel midollo osseo.

Lo studio si propone di capire se il trapianto di cellule staminali è praticabile nei pazienti con una certa percentuale di cellule anomale nel midollo osseo. I partecipanti riceveranno uno dei trattamenti e saranno seguiti per valutare la loro sopravvivenza complessiva, la sicurezza del trattamento e la qualità della vita. Inoltre, verranno effettuate analisi genetiche e del sangue per monitorare la risposta al trattamento.

Il corso dello studio prevede che i partecipanti siano seguiti per un periodo di tempo per osservare eventuali progressi o ricadute della malattia. Saranno anche valutati aspetti economici come la durata delle ospedalizzazioni e la necessità di trasfusioni di sangue. Lo studio è progettato per durare fino al 2031, con l’inizio del reclutamento avvenuto nel 2020.

1inizio dello studio

Il paziente viene informato sui dettagli dello studio e firma il consenso informato.

Viene confermata l’idoneità del paziente in base ai criteri di inclusione, come la diagnosi di sindromi mielodisplastiche ad alto rischio e l’età compresa tra 18 e 70 anni.

2trattamento iniziale

Il paziente riceve un trattamento iniziale che può includere azacitidina o chemioterapia convenzionale.

L’azacitidina viene somministrata come sospensione per iniezione sottocutanea.

3valutazione della risposta

La risposta al trattamento iniziale viene valutata per determinare la proporzione di blasti nel midollo osseo.

Questa valutazione aiuta a decidere il passo successivo nel trattamento.

4trapianto di cellule staminali

Se appropriato, il paziente riceve un trapianto di cellule staminali ematopoietiche.

Il trapianto è preceduto da una preparazione che può includere farmaci come fludarabina fosfato, tiotepa, e busulfan, somministrati tramite infusione endovenosa.

5monitoraggio post-trapianto

Dopo il trapianto, il paziente viene monitorato per valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Vengono effettuate analisi mutazionali e citofluorimetriche del midollo osseo al momento dell’arruolamento, prima del trapianto e a sei mesi dopo il trapianto.

6valutazione della qualità della vita

La qualità della vita del paziente viene valutata al momento dell’arruolamento, prima del trapianto e a sei mesi dopo il trapianto.

Questa valutazione aiuta a comprendere l’impatto del trattamento sulla vita quotidiana del paziente.

Chi può partecipare allo studio?

  • Essere pazienti con sindromi mielodisplastiche a rischio più elevato appena diagnosticate. Queste sono condizioni del midollo osseo che possono portare a una produzione anormale delle cellule del sangue.
  • Avere un’età compresa tra 18 e 70 anni.
  • Non aver ricevuto trattamenti precedenti per le sindromi mielodisplastiche a rischio più elevato.
  • Essere idonei per un trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT), che è un tipo di trattamento che sostituisce le cellule del midollo osseo malate con cellule sane.
  • Avere un’aspettativa di vita di almeno 3 mesi.
  • Aver firmato un consenso informato scritto, che è un documento che spiega lo studio e conferma che si accetta di partecipare.
  • Avere uno stato di salute generale valutato con un punteggio di 0-2 secondo il sistema di valutazione dell’Eastern Cooperative Oncology Group (ECOG). Questo sistema misura quanto una malattia influisce sulla capacità di svolgere attività quotidiane.

Chi non può partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare persone con sindromi mielodisplastiche a rischio più elevato.
  • Non possono partecipare persone con una percentuale di cellule immature nel midollo osseo (chiamate blasti) inferiore al 10% o uguale o superiore al 10%.
  • Non possono partecipare persone al di fuori delle fasce di età specificate dallo studio.
  • Non possono partecipare persone che non rientrano nei gruppi clinici specificati dallo studio.
  • Non possono partecipare persone che appartengono a popolazioni vulnerabili, come definito dallo studio.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Altri centri

Sedi aggiuntive che conducono questo studio

Nome centroCittàPaeseStato
Grande Ospedale Metropolitano Bianchi Melacrino MorelliReggio CalabriaItaliaCHIEDI ORA
IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna – Policlinico S. Orsola-MalpighiBolognaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero Universitaria Di ModenaModenaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Universitaria Friuli CentraleUdineItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero Universitaria Di SassariSassariItaliaCHIEDI ORA
ASST Grande Ospedale Metropolitano NiguardaMilanoItaliaCHIEDI ORA
University Hospital Consorziale PoliclinicoBariItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario Tor VergataRomaItaliaCHIEDI ORA
Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCSRomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Socio Sanitaria Territoriale Degli Spedali Civili Di BresciaBresciaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Di Rilievo Nazionale Antonio CardarelliNapoliItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi GonzagaOrbassanoItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico G. Rodolico-San Marco Di CataniaCataniaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo GiacconePalermoItaliaCHIEDI ORA
San Camillo Forlanini HospitalRomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto IRomaItaliaCHIEDI ORA
Ospedale San Raffaele S.r.l.MilanoItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant AndreRomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I G M Lancisi G SalesiAnconaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Universitaria Citta Della Salute E Della Scienza Di TorinoTorinoItaliaCHIEDI ORA
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-medico In Forma A Bbreviata FonRomaItaliaCHIEDI ORA
Istituti Fisioterapici Ospitalieri – IFORomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera S Giovanni AddolorataRomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Locale BrBrindisiItaliaCHIEDI ORA
University Hospital Of FerraraFerraraItaliaCHIEDI ORA
Azienda USL IRCCS Di Reggio EmiliaReggio EmiliaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Universitaria SeneseSienaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Santa Croce E CarleCuneoItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali RiunitiFoggiaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ss Antonio E Biagio E Cesare ArrigoAlessandriaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata VeronaVeronaItaliaCHIEDI ORA
Fondazione IRCCS San Gerardo Dei TintoriMonzaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliero Universitaria PisanaPisaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Territoriale Di Ascoli PicenoAscoli PicenoItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Locale ViterboViterboItaliaCHIEDI ORA
Azienda Unità Sanitaria Locale RomagnaPalombara SabinaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Locale Di SalernoSalernoItaliaCHIEDI ORA
ULSS3 SERENISSIMA – Ospedale dell'Angelo di MestreMestre – VeneziaItaliaCHIEDI ORA
Pia Fondazione Di Culto E Religione Card G PanicoTricaseItaliaCHIEDI ORA
Ospedale Santa Maria Goretti LatinaLatinaItaliaCHIEDI ORA
Ospedale S. Eugenio, ASL Roma 2RomaItaliaCHIEDI ORA
Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni Di Dio E Ruggi d'AragonaSalernoItaliaCHIEDI ORA
Azienda Unita Sanitaria Locale Di PiacenzaPiacenzaItaliaCHIEDI ORA
Istituto Oncologico VenetoPadovaItaliaCHIEDI ORA
Ospedale Vito Fazzi LecceLecceItaliaCHIEDI ORA
Azienda Sanitaria Locale Di PescaraPescaraItaliaCHIEDI ORA

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Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Italia Italia
Reclutando
07.01.2021

Luoghi dello studio

Azacitidina è un farmaco utilizzato per trattare le sindromi mielodisplastiche ad alto rischio. Aiuta a ridurre il numero di cellule anormali nel midollo osseo e a migliorare la produzione di cellule del sangue sane. In questo studio, viene utilizzato per preparare i pazienti al trapianto di cellule staminali.

Chemioterapia convenzionale si riferisce a un trattamento che utilizza farmaci per distruggere le cellule cancerose. In questo contesto, viene utilizzata per ridurre il numero di cellule anormali nel midollo osseo prima del trapianto di cellule staminali.

Trapianto di cellule staminali allogenico è una procedura in cui un paziente riceve cellule staminali da un donatore compatibile. Questo trattamento mira a sostituire le cellule del midollo osseo malate con cellule sane, aiutando a ripristinare la normale produzione di cellule del sangue.

Malattie investigate:

Sindrome mielodisplastica ad alto rischio – È un gruppo di disturbi del sangue in cui le cellule del midollo osseo non maturano correttamente, portando a un numero insufficiente di cellule del sangue sane. Questo può causare anemia, infezioni frequenti e sanguinamenti facili. Nei casi ad alto rischio, c’è un aumento delle cellule immature nel midollo osseo, chiamate blasti, che possono progredire verso la leucemia mieloide acuta. La malattia può manifestarsi con sintomi come stanchezza, pallore e facilità di lividi. La progressione della sindrome può variare, ma nei casi più gravi, il midollo osseo diventa sempre meno efficace nel produrre cellule del sangue.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2025 09:24

Trial ID:
2023-510515-19-00
Numero di protocollo
MDS0519
NCT ID:
NCT04184505
Trial Phase:
Conferma terapeutica (Fase III)

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