La ricerca si concentra sulla Distrofia Corneale Endoteliale di Fuchs, una malattia che colpisce la parte interna della cornea, causando problemi di vista. Il trattamento in studio utilizza un collirio chiamato Ripasudil (codice K-321), che viene confrontato con un placebo. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e l’efficacia di Ripasudil nel migliorare la vista dopo un intervento chirurgico combinato di cataratta e una procedura chiamata descemetorhexis.
Lo studio è progettato per durare complessivamente 12 settimane, con una fase iniziale di somministrazione del farmaco seguita da una riduzione graduale della dose per due settimane. Successivamente, i partecipanti saranno seguiti per ulteriori 38 settimane. Durante questo periodo, verranno monitorati i miglioramenti nella vista, misurati in base al numero di lettere lette su un test visivo standard.
La ricerca mira a determinare quanto velocemente i pazienti migliorano la loro capacità visiva dopo l’intervento chirurgico, utilizzando il collirio Ripasudil rispetto al placebo. I risultati aiuteranno a capire se Ripasudil può essere un trattamento efficace per le persone affette da Distrofia Corneale Endoteliale di Fuchs.