La displasia broncopolmonare è una malattia che colpisce i neonati prematuri, causando problemi respiratori. Questo studio clinico si concentra su neonati nati prima delle 28 settimane di gestazione e con un peso inferiore a 1250 grammi. L’obiettivo è valutare la sicurezza di un trattamento innovativo che utilizza cellule staminali mesenchimali derivate dal cordone ombelicale. Queste cellule, chiamate cellule staminali mesenchimali, vengono somministrate attraverso infusioni endovenose.
Il trattamento prevede l’uso di una sospensione per infusione endovenosa di cellule staminali mesenchimali espanse allogeniche fetali del cordone ombelicale. Il nome in codice del prodotto è PEI-14-153. Durante lo studio, i neonati riceveranno infusioni ripetute di queste cellule per un periodo massimo di sei settimane. L’obiettivo principale è verificare se il trattamento è sicuro e fattibile per i neonati prematuri con displasia broncopolmonare.
Lo studio mira a monitorare eventuali reazioni avverse e a valutare lo stato di salute dei neonati fino alla 36ª settimana di età post-mestruale. Verranno osservati anche eventuali cambiamenti nei livelli di marcatori di infiammazione e danno polmonare. Questo approccio potrebbe offrire nuove speranze per migliorare la cura dei neonati affetti da questa condizione respiratoria. Un placebo potrebbe essere utilizzato per confrontare i risultati del trattamento.