Questo studio clinico si concentra sui pazienti che hanno ricevuto un trapianto di rene. L’obiettivo è valutare l’effetto acuto di un farmaco chiamato Jardiance (nome scientifico: empagliflozin), che è un inibitore del SGLT2, sui livelli di ossigeno nel rene trapiantato. Il farmaco viene somministrato sotto forma di compresse rivestite da assumere per via orale. Durante lo studio, alcuni partecipanti riceveranno il farmaco, mentre altri riceveranno un placebo, che non contiene alcuna sostanza attiva.
Lo scopo dello studio è capire come il farmaco influisce sull’ossigenazione del rene trapiantato, in particolare nelle aree chiamate corteccia e midollare. Questo viene misurato utilizzando una tecnica di imaging chiamata Risonanza Magnetica (MRI) che permette di stimare la tensione di ossigeno nel rene. I partecipanti allo studio saranno monitorati per valutare anche altri parametri come la perfusione renale, il flusso sanguigno nell’arteria renale, i livelli di glucosio nel sangue, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
Lo studio è progettato per essere condotto in modo da non rivelare ai partecipanti se stanno ricevendo il farmaco attivo o il placebo, garantendo così l’imparzialità dei risultati. I partecipanti saranno seguiti per un periodo di tempo per osservare gli effetti immediati del farmaco sul rene trapiantato. Questo tipo di ricerca è importante per migliorare la comprensione di come i farmaci possono influenzare la salute dei pazienti con trapianto di rene e per ottimizzare le terapie disponibili.