Tumore neuroendocrino – Studi clinici

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I tumori neuroendocrini sono neoplasie rare che originano da cellule neuroendocrine presenti in vari organi del corpo. Attualmente sono in corso 17 studi clinici a livello internazionale per valutare nuove opzioni terapeutiche per questi pazienti. In questo articolo presentiamo 10 studi che stanno testando approcci innovativi come la terapia con radionuclidi, la chemioterapia neoadiuvante e le immunoterapie.

Studi Clinici in Corso sui Tumori Neuroendocrini: Nuove Prospettive Terapeutiche

I tumori neuroendocrini rappresentano un gruppo eterogeneo di neoplasie che possono svilupparsi in diverse parti del corpo, inclusi il tratto gastrointestinale, il pancreas, i polmoni e il timo. Questi tumori originano da cellule neuroendocrine, che hanno caratteristiche simili sia alle cellule nervose che a quelle che producono ormoni. La progressione di questi tumori può variare notevolmente: alcuni crescono lentamente e possono rimanere stabili per anni, mentre altri possono essere più aggressivi.

Gli studi clinici attualmente in corso stanno esplorando diverse strategie terapeutiche innovative, con particolare attenzione alla terapia mirata con radionuclidi, alla chemioterapia e alle immunoterapie. Questi approcci mirano a migliorare il controllo della malattia, prolungare la sopravvivenza libera da progressione e migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Terapie con Radionuclidi per Tumori Pediatrici e Adolescenziali

Studio sulla Dose Appropriata e la Sicurezza di Lutetium (177Lu) Edotreotide e Arginina-Lisina in Bambini con Tumori Positivi ai Recettori della Somatostatina

Località dello studio: Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico di fase iniziale è dedicato ai bambini e agli adolescenti con tumori solidi o linfomi che esprimono recettori della somatostatina. L’obiettivo principale è determinare la dose appropriata di lutetium Lu 177 edotreotide, una terapia radiofarmaceutica mirata, basandosi sulla sicurezza e sulla farmacocinetica del trattamento. I partecipanti devono avere un’età compresa tra i 2 e i 18 anni e aver già ricevuto almeno un trattamento precedente senza successo. Il farmaco viene somministrato per via endovenosa insieme a una soluzione di arginina-lisina che protegge i reni durante il trattamento. Lo studio prevede un monitoraggio attento degli effetti collaterali e della risposta tumorale attraverso esami di imaging regolari.

Studio sulla Sicurezza di Lutetium (177Lu) Oxodotreotide, L-Lisina Cloridrato e L-Arginina Cloridrato in Adolescenti con Tumori Neuroendocrini e PPGL

Località dello studio: Francia, Polonia, Spagna

Questo studio valuta la sicurezza di Lutathera negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni affetti da tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici, feocromocitomi o paragangliomi con recettori della somatostatina. Il trattamento prevede l’infusione endovenosa di lutetium (177Lu) oxodotreotide insieme a LysaKare, una soluzione protettiva per i reni. Lo studio si concentra sulla valutazione dell’assorbimento delle radiazioni da parte degli organi, in particolare reni e midollo osseo, e sul monitoraggio a lungo termine fino a cinque anni dopo l’ultima dose per identificare eventuali effetti avversi tardivi.

Chemioterapia Neoadiuvante per Carcinomi Neuroendocrini Digestivi

Studio sull’Efficacia di Etoposide, Carboplatino e Cisplatino in Pazienti con Carcinomi Neuroendocrini Digestivi Localizzati

Località dello studio: Francia

Questo trial di fase II valuta l’efficacia della chemioterapia neoadiuvante in pazienti con carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati ma resecabili. Il protocollo prevede l’utilizzo di tre farmaci chemioterapici: etoposide, carboplatino e cisplatino, somministrati per via endovenosa per un periodo di 12 mesi prima dell’intervento chirurgico. L’obiettivo principale è migliorare la sopravvivenza libera da recidiva, riducendo le dimensioni del tumore prima della chirurgia. I pazienti devono avere almeno 18 anni e un tumore confermato istologicamente con Ki67 superiore al 20%. Lo studio include anche analisi genetiche e biomarcatori per comprendere meglio quali caratteristiche tumorali possano predire la risposta al trattamento.

Ritrattamento con Terapia Radiofarmaceutica

Studio sul Ritrattamento con Lutetium (177Lu) Oxodotreotide per Pazienti con Tumori Neuroendocrini Intestinali

Località dello studio: Francia

Questo studio esamina l’efficacia di due cicli aggiuntivi di Lutathera in pazienti con tumori neuroendocrini intestinali ben differenziati che hanno già ricevuto quattro cicli di trattamento e successivamente hanno mostrato progressione della malattia dopo almeno 12 mesi di controllo. Il protocollo prevede un’infusione ogni due mesi, confrontando il ritrattamento con la sola sorveglianza attiva. I criteri di inclusione richiedono malattia misurabile, funzionalità d’organo adeguata e imaging positivo ai recettori della somatostatina. Lo studio valuterà il tasso di controllo della malattia, la sicurezza e la qualità di vita attraverso questionari standardizzati.

Studio sulla Sicurezza a Lungo Termine di Satoreotide Tetraxetan Lutetium-177 per Pazienti con Tumori Neuroendocrini Positivi ai Recettori della Somatostatina

Località dello studio: Francia

Questo studio osservazionale a lungo termine monitora i pazienti che hanno ricevuto almeno un’infusione di 177Lu-IPN01072 in uno studio precedente. L’obiettivo principale è valutare l’incidenza di neoplasie maligne secondarie, sia ematologiche che non ematologiche. I partecipanti vengono sottoposti a valutazioni regolari che includono esami del sangue, test biochimici e monitoraggio degli effetti collaterali secondo i criteri del National Cancer Institute. Lo studio prevede anche la raccolta di dati sulla sopravvivenza globale e fornisce informazioni preziose sulla sicurezza a lungo termine delle terapie con radionuclidi.

Immunoterapia e Vaccini Dendritici

Studio su Aldesleuchina e Vaccino con Cellule Dendritiche per Pazienti con Tumori Neuroendocrini di Stadio IV Resecati e Sarcoma dei Tessuti Molli

Località dello studio: Italia

Questo innovativo studio valuta l’immunoterapia in pazienti con tumori neuroendocrini o sarcomi dei tessuti molli che sono stati completamente resecati chirurgicamente. Il trattamento combina un vaccino personalizzato preparato con cellule dendritiche caricate con materiale tumorale autologo (DC-VACCINE_IRSTIRCCS) e Proleukin (aldesleuchina), una proteina che stimola il sistema immunitario. Il vaccino viene somministrato per via intradermica, mentre l’aldesleuchina viene somministrata per via sottocutanea. Lo studio si estende per sei mesi e monitora la sicurezza, l’efficacia immunologica, la sopravvivenza libera da recidiva e la sopravvivenza globale. I pazienti devono avere almeno 18 anni, uno stato di performance ECOG di 0-1 e funzionalità d’organo adeguata.

Studi Comparativi su Diverse Strategie Terapeutiche

Studio di Confronto tra 177Lu-Edotreotide ed Everolimus per Pazienti con Tumori Neuroendocrini del Polmone e del Timo

Località dello studio: Belgio, Francia, Italia, Spagna

Questo studio multicentrico confronta due approcci terapeutici per tumori neuroendocrini ben o moderatamente differenziati del polmone e del timo. I partecipanti vengono randomizzati a ricevere 177Lu-edotreotide (somministrato per infusione endovenosa) o Afinitor (everolimus, assunto per via orale come compressa da 10 mg). L’obiettivo principale è valutare la sopravvivenza libera da progressione, oltre alla sicurezza e alla qualità di vita. I criteri di inclusione richiedono malattia metastatica o localmente avanzata non resecabile, progressione documentata negli ultimi 12 mesi e positività ai recettori della somatostatina all’imaging. Lo studio include anche un gruppo placebo per confrontare gli effetti dei trattamenti attivi.

Studio sulla Continuazione degli Analoghi della Somatostatina con Sunitinib, Octreotide e Lutetium (177Lu) Oxodotreotide per Pazienti con Tumori Neuroendocrini

Località dello studio: Belgio, Paesi Bassi

Questo studio innovativo valuta i benefici della continuazione della terapia con analoghi della somatostatina quando si inizia un trattamento di seconda linea dopo progressione della malattia. Lo studio è diviso in due sottostudi: uno esamina la continuazione degli analoghi durante la PRRT (terapia con radionuclidi peptidici recettoriali) con 177Lu-DOTATATE, l’altro durante terapie mirate come sunitinib o everolimus. I pazienti devono avere tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici ben differenziati di grado 1-2, progressione radiologica documentata durante il trattamento di prima linea con analoghi della somatostatina e uno stato di performance ECOG di 2 o inferiore. Lo studio confronta la sopravvivenza libera da progressione, il tempo al deterioramento clinico e la qualità di vita.

Studio su Terapia con Radionuclidi Personalizzata vs Non Personalizzata con 177Lu-Edotreotide e Capecitabina per Pazienti con Tumori Neuroendocrini

Località dello studio: Svezia

Questo studio svedese confronta l’efficacia e la sicurezza della terapia con radionuclidi personalizzata rispetto a quella non personalizzata utilizzando 177Lu-Edotreotide (177Lu-DOTATOC) in combinazione con capecitabina, un chemioterapico orale. I pazienti devono avere tumori neuroendocrini avanzati, ben differenziati e inoperabili con indice Ki67 ≤50%, espressione dei recettori SSTR almeno doppia rispetto al tessuto epatico normale e progressione tumorale documentata nell’ultimo anno. Il trattamento può durare fino a 36 mesi per 177Lu-Edotreotide e fino a 48 mesi per la capecitabina. Lo studio richiede funzionalità renale, ematica ed epatica adeguate, con GFR >50 ml/min/1,73 m² e stato di performance ECOG 0-1.

Riepilogo e Considerazioni Finali

Gli studi clinici attualmente in corso sui tumori neuroendocrini rappresentano un importante passo avanti nella ricerca di terapie più efficaci e personalizzate. Emerge chiaramente un focus particolare sulle terapie con radionuclidi peptidici recettoriali (PRRT), che utilizzano sostanze radioattive legate a molecole che si legano specificamente ai recettori della somatostatina presenti sulla superficie delle cellule tumorali.

Un aspetto rilevante è l’estensione di queste terapie anche alla popolazione pediatrica e adolescenziale, una fascia d’età tradizionalmente poco rappresentata negli studi clinici. Gli studi dedicati ai pazienti più giovani stanno fornendo dati preziosi sulla sicurezza e sull’efficacia di questi trattamenti in età evolutiva.

La chemioterapia neoadiuvante sta emergendo come strategia promettente per i carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati ma aggressivi, con l’obiettivo di ridurre le dimensioni del tumore prima della chirurgia e migliorare la sopravvivenza libera da recidiva.

Un altro filone di ricerca importante riguarda il ritrattamento con terapie radiofarmaceutiche in pazienti che hanno già risposto a un primo ciclo di trattamento e successivamente hanno mostrato progressione, offrendo potenzialmente un’ulteriore opportunità di controllo della malattia.

L’immunoterapia con vaccini a base di cellule dendritiche rappresenta un approccio innovativo che mira a stimolare il sistema immunitario del paziente a riconoscere e attaccare le cellule tumorali residue dopo la chirurgia.

Infine, gli studi comparativi stanno aiutando a chiarire quale sia la migliore sequenza terapeutica e se la continuazione degli analoghi della somatostatina durante i trattamenti di seconda linea possa offrire benefici aggiuntivi in termini di controllo della malattia e qualità di vita.

Questi studi sottolineano l’importanza della medicina di precisione, con approcci sempre più personalizzati basati sulle caratteristiche molecolari del tumore, sull’espressione dei recettori e sulla risposta individuale ai trattamenti. I pazienti interessati a partecipare a uno di questi studi dovrebbero discutere con il proprio oncologo per valutare l’idoneità e i potenziali benefici della partecipazione a un trial clinico.

Studi clinici in corso su Tumore neuroendocrino

  • Data di inizio: 2025-10-24

    Studio sulla sicurezza e dosaggio di Lutetium Lu 177 Edotreotide in bambini con tumori solidi o linfoma recidivante con recettori della somatostatina positivi.

    Reclutamento in corso

    1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento di tumori solidi e linfomi nei bambini che presentano recettori della somatostatina positivi. I tumori solidi sono masse anomale di tessuto che possono formarsi in diverse parti del corpo, mentre i linfomi sono un tipo di cancro che colpisce il sistema linfatico. Il trattamento utilizzato in questo studio…

    Italia Spagna Francia
  • Data di inizio: 2021-12-13

    Studio sul Ritrattamento con Lutetium (177LU) Oxodotreotide nei Pazienti con Tumore Neuroendocrino Intestinale Ben Differenziato

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico riguarda i tumori neuroendocrini intestinali ben differenziati, una forma di cancro che si sviluppa dalle cellule neuroendocrine presenti nell’intestino. Questi tumori possono crescere lentamente e spesso producono ormoni che causano sintomi specifici. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Lutathera (Lutetium (177Lu) oxodotreotide), somministrato come soluzione per infusione. Lutathera è un…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Data di inizio: 2022-04-18

    Studio di imaging metabolico con [1-13C]piruvato iperpolarizzato e 18F-FDG in pazienti con cancro al seno, neoplasie neuroendocrine, linfomi e sarcomi

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico esamina pazienti con diversi tipi di cancro, tra cui il cancro al seno, i tumori neuroendocrini, i linfomi e i sarcomi. Lo studio utilizza due sostanze di contrasto: il piruvato iperpolarizzato [1-13C] e il 18F-FDG (fluorodesossiglucosio marcato), che vengono somministrate per via endovenosa per studiare il metabolismo delle cellule tumorali. Lo scopo…

    Danimarca
  • Data di inizio: 2023-01-17

    Studio di imaging PET/CT con 64Cu-DOTATATE e 18F-FDG in pazienti con neoplasie neuroendocrine

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio si concentra sui pazienti affetti da neoplasie neuroendocrine, un tipo di tumore che può svilupparsi in diversi organi del sistema digestivo. Lo studio utilizza due diversi traccianti per l’imaging: il 64Cu-DOTATATE e il 18F-FDG, che vengono somministrati per via endovenosa e sono utilizzati per effettuare scansioni specializzate chiamate PET/CT. I pazienti riceveranno entrambi…

    Danimarca
  • Data di inizio: 2019-12-12

    Studio di fase II su aldesleukin e cellule dendritiche caricate con lisato tumorale autologo per pazienti con tumori neuroendocrini e sarcoma dei tessuti molli in stadio IV.

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due tipi di tumori rari: i tumori neuroendocrini e il sarcoma dei tessuti molli. Questi tumori sono stati trattati chirurgicamente in pazienti con stadio IV della malattia. L’obiettivo principale dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia immunologica di un trattamento innovativo. Il trattamento prevede l’uso di una vaccinazione…

    Italia
  • Data di inizio: 2023-10-27

    Studio su 177Lu-edotreotide ed everolimus nei tumori neuroendocrini del polmone e del timo per pazienti che necessitano di terapia sistemica

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sui tumori neuroendocrini del polmone e del timo, che sono tipi di tumori che possono crescere in queste parti del corpo. Questi tumori possono essere ben differenziati o moderatamente differenziati, il che significa che le cellule tumorali possono sembrare più o meno simili alle cellule normali. Lo scopo dello studio è…

    Spagna Francia Italia Belgio
  • Data di inizio: 2023-06-28

    Studio sull’uso di Octreotide e Lanreotide nei pazienti con tumori neuroendocrini in progressione

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda i tumori neuroendocrini, un tipo di cancro che può svilupparsi in diverse parti del corpo. L’obiettivo è capire se continuare o interrompere l’uso di analoghi della somatostatina (SSA) quando la malattia progredisce. Gli SSA sono farmaci che aiutano a controllare i sintomi e la crescita di questi tumori. Lo studio esaminerà due…

    Paesi Bassi Belgio
  • Data di inizio: 2024-06-17

    Studio sull’uso di Octreotide, Lanreotide e Lutetium (177Lu) Oxodotreotide nei pazienti adulti con tumore neuroendocrino di grado I e II

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda i tumori neuroendocrini di grado I e II, che sono un tipo di tumore che può svilupparsi in diverse parti del corpo. Questi tumori possono produrre ormoni in eccesso e causare vari sintomi. Il trattamento in esame è la terapia con radionuclidi recettori peptidici (PRRT), che utilizza sostanze radioattive per colpire e…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2022-06-21

    Studio sulla Terapia Radionuclide Personalizzata con 177Lu-Edotreotide per Tumori Neuroendocrini in Pazienti con NET G1-G3

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sui tumori neuroendocrini, un tipo di cancro che può svilupparsi in diverse parti del corpo. Questi tumori possono essere difficili da trattare, quindi è importante trovare terapie efficaci. Il trattamento in esame utilizza una terapia chiamata 177Lu-DOTATOC, che è un tipo di terapia con radionuclidi. Questa terapia mira specificamente alle cellule…

    Malattie indagate:
    Svezia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia neoadiuvante con etoposide, carboplatino e cisplatino nei pazienti con carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sui carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati, un tipo di tumore che si sviluppa nel sistema digestivo e coinvolge cellule che producono ormoni. L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia di una chemioterapia neoadiuvante di 12 mesi, che è un trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico per ridurre la dimensione del tumore e migliorare…

    Malattie indagate:
    Francia