Malformazione arterovenosa – Studi clinici

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Le malformazioni arterovenose (MAV) sono connessioni anomale tra arterie e vene che possono causare gravi complicazioni. Attualmente è in corso uno studio clinico che valuta l’efficacia del regorafenib, un farmaco innovativo, per i pazienti che non rispondono ai trattamenti standard. Questo articolo fornisce informazioni dettagliate sullo studio disponibile e su come potrebbe aiutare i pazienti affetti da questa complessa patologia vascolare.

Studi Clinici in Corso sulle Malformazioni Arterovenose

Le malformazioni arterovenose (MAV) rappresentano una condizione medica complessa caratterizzata da connessioni anomale tra arterie e vene, che bypassano il normale sistema capillare. Queste anomalie vascolari possono manifestarsi in diverse parti del corpo, inclusi cervello, colonna vertebrale e altri organi. Sebbene spesso presenti dalla nascita, le MAV potrebbero non causare sintomi fino all’età adulta. Con il progredire della condizione, il flusso sanguigno anomalo attraverso le MAV può indebolire i vasi sanguigni, aumentando il rischio di rottura e sanguinamento. I sintomi variano in base alla localizzazione e possono includere mal di testa, convulsioni o deficit neurologici.

Per i pazienti con malformazioni arterovenose che non rispondono ai trattamenti convenzionali come la chirurgia o l’embolizzazione, la ricerca di nuove opzioni terapeutiche è fondamentale. Attualmente, è disponibile uno studio clinico che sta valutando l’uso del regorafenib, un farmaco che potrebbe offrire nuove speranze per questi pazienti.

Studio Clinico Disponibile

Studio sulla Sicurezza ed Efficacia del Regorafenib per Pazienti con Malformazioni Artero-Venose non Responsive al Trattamento Standard

Localizzazione: Belgio

Questo studio clinico si concentra sull’utilizzo del regorafenib, un farmaco assunto per via orale sotto forma di compressa rivestita con film. Il regorafenib è un inibitore multi-chinasico che blocca determinate proteine coinvolte nella crescita e diffusione cellulare, e viene testato per valutare se può aiutare a gestire i sintomi delle malformazioni arterovenose nei pazienti che non hanno risposto ai trattamenti standard.

Lo studio mira a valutare la sicurezza e l’efficacia del regorafenib nel migliorare sintomi come il dolore e la qualità della vita complessiva dei pazienti affetti da queste anomalie vascolari complesse. I partecipanti assumono il farmaco oralmente e vengono monitorati per un periodo prolungato per valutare eventuali cambiamenti nella loro condizione.

Criteri di inclusione principali:

  • Età minima di 18 anni
  • Malformazioni vascolari a flusso rapido complesse e sintomatiche che non rispondono ai trattamenti standard (chirurgia o embolizzazione) e rappresentano una condizione potenzialmente letale
  • Dolore non alleviato da antidolorifici standard, inclusi oppioidi forti come la morfina, con un punteggio del dolore superiore a 4
  • Funzione midollare adeguata (emoglobina >10,0 g/dl, neutrofili >1.500/mm³, piastrine >100.000/mm³)
  • Valori di laboratorio entro limiti specifici per funzionalità epatica e renale
  • Punteggio ECOG di 0-1 (completamente attivo o con alcuni sintomi ma senza necessità di riposo a letto durante il giorno)
  • Capacità di deglutire compresse
  • Utilizzo di metodi contraccettivi altamente efficaci per donne in età fertile e partner

Criteri di esclusione principali:

  • Altre gravi condizioni di salute che potrebbero interferire con lo studio
  • Gravidanza o allattamento
  • Altro tipo di cancro negli ultimi 5 anni (eccetto tumori cutanei non melanomatosi)
  • Infarto o ictus negli ultimi 6 mesi
  • Ipertensione non controllata
  • Infezione attiva che richiede trattamento antibiotico
  • Allergia nota al farmaco dello studio o farmaci simili
  • Partecipazione corrente ad altro studio clinico
  • Storia di disturbi emorragici
  • Intervento chirurgico maggiore nelle ultime 4 settimane

Fasi dello studio:

Durante lo studio, i partecipanti seguono un percorso strutturato che include:

  • Adesione allo studio: Informazione dettagliata sullo scopo della ricerca e firma del consenso informato
  • Valutazione iniziale: Conferma dell’idoneità attraverso esami del sangue per verificare funzionalità epatica, renale e midollare
  • Somministrazione del farmaco: Inizio dell’assunzione orale del regorafenib secondo il dosaggio stabilito dal team di ricerca, con monitoraggio degli effetti collaterali
  • Monitoraggio regolare: Controlli periodici con esami fisici, analisi del sangue e imaging (risonanza magnetica ed ecografia) per valutare le dimensioni delle malformazioni
  • Valutazione della qualità della vita: Questionari per valutare i cambiamenti nei sintomi, in particolare il dolore, e il benessere generale
  • Valutazione finale: Al termine dello studio, analisi complessiva dell’efficacia e della sicurezza del trattamento

Come Funziona il Regorafenib

Il regorafenib è un farmaco che appartiene alla classe degli inibitori multi-chinasici. A livello molecolare, agisce bloccando determinate proteine che aiutano le cellule tumorali a crescere e diffondersi. Nel contesto delle malformazioni arterovenose, i ricercatori stanno valutando se questo meccanismo d’azione possa anche contribuire a ridurre i sintomi e le complicazioni causate da queste anomalie vascolari complesse. Il farmaco viene somministrato per via orale sotto forma di compressa, facilitando la gestione del trattamento da parte dei pazienti.

Riepilogo e Considerazioni Importanti

Attualmente è disponibile uno studio clinico per i pazienti con malformazioni arterovenose che non rispondono ai trattamenti standard. Questo studio rappresenta un’importante opportunità per esplorare nuove opzioni terapeutiche per una condizione che può essere difficile da gestire con i metodi convenzionali.

Lo studio si concentra specificamente sui pazienti adulti con MAV sintomatiche e complesse, che presentano dolore significativo non controllato dai farmaci standard. È importante sottolineare che lo studio richiede criteri specifici di funzionalità degli organi e esclude pazienti con determinate condizioni mediche coesistenti.

Il regorafenib, già utilizzato in altre aree della medicina oncologica, viene ora esplorato per il suo potenziale nel trattamento delle malformazioni arterovenose. Questo approccio innovativo potrebbe aprire nuove strade terapeutiche per i pazienti che hanno esaurito le opzioni di trattamento tradizionali.

I pazienti interessati a partecipare a questo studio dovrebbero discutere con il proprio medico curante per valutare l’idoneità e comprendere pienamente i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione. La partecipazione a studi clinici non solo offre accesso a trattamenti sperimentali, ma contribuisce anche all’avanzamento della conoscenza medica che può beneficiare futuri pazienti con la stessa condizione.

Studi clinici in corso su Malformazione arterovenosa

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla Sicurezza ed Efficacia di Regorafenib per Malformazioni Artero-Venose Refrattarie nei Pazienti

    Non ancora in reclutamento

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    Lo studio clinico si concentra sulle malformazioni artero-venose, che sono anomalie nei vasi sanguigni che possono causare problemi significativi, come dolore e complicazioni potenzialmente pericolose per la vita. Queste malformazioni sono spesso difficili da trattare con le cure standard, come la chirurgia o l’embolizzazione. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Regorafenib, che viene…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Belgio