La Malattia di Glanzmann, nota anche come Tromboastenia di Glanzmann, è una rara patologia genetica che compromette la capacità del sangue di coagulare correttamente. Attualmente è in corso uno studio clinico che sta valutando un nuovo trattamento sperimentale chiamato HMB-001, con l’obiettivo di ridurre la frequenza e la gravità degli episodi emorragici nei pazienti affetti da questa condizione.
Studi Clinici in Corso sulla Malattia di Glanzmann
La Malattia di Glanzmann, o Tromboastenia di Glanzmann, è un disturbo emorragico raro che colpisce la funzione delle piastrine, le cellule responsabili della coagulazione del sangue. Le persone affette da questa condizione sperimentano episodi di sanguinamento frequenti e talvolta gravi, che possono influenzare significativamente la qualità della vita. Attualmente, la ricerca medica sta esplorando nuove opzioni terapeutiche per migliorare la gestione di questa patologia.
Nel database sono disponibili 1 studio clinico attivo per la Malattia di Glanzmann. Di seguito viene presentato in dettaglio questo studio, che offre nuove speranze per i pazienti affetti da questa rara condizione.
Studio Clinico Disponibile
Studio sulla Sicurezza e gli Effetti di HMB-001 per Pazienti con Tromboastenia di Glanzmann
Localizzazione: Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi
Questo studio clinico si concentra sulla valutazione di un nuovo trattamento sperimentale chiamato HMB-001, una soluzione per iniezione o infusione sottocutanea. Lo scopo principale dello studio è determinare la sicurezza e la tollerabilità di questo farmaco sperimentale e valutare il suo potenziale nel ridurre la frequenza e la gravità degli episodi emorragici nei pazienti con Tromboastenia di Glanzmann.
Lo studio è strutturato in diverse fasi. Inizialmente, i partecipanti riceveranno dosi singole e multiple crescenti di HMB-001 per stabilire i livelli di dose più sicuri ed efficaci. Successivamente, lo studio proseguirà con somministrazioni ripetute per confermare la sicurezza e la tollerabilità del trattamento nel lungo termine.
Criteri di inclusione principali:
- Età compresa tra 18 e 65 anni
- Diagnosi confermata di Tromboastenia di Glanzmann tramite test specifici o diagnosi genetica
- Segni vitali stabili, inclusa una frequenza cardiaca a riposo non superiore a 105 battiti al minuto
- Livelli di emoglobina superiori a 85 g/L e conta piastrinica superiore a 120 x 10⁹/L
- Per la Parte B dello studio: storia di sintomi emorragici con una media di almeno due episodi di sanguinamento a settimana e almeno un evento emorragico significativo nell’ultimo anno
- Le donne in età fertile devono avere un test di gravidanza negativo e accettare di utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante lo studio e per sei mesi dopo
Criteri di esclusione principali:
- Presenza di altre condizioni di salute gravi che potrebbero interferire con lo studio
- Partecipazione contemporanea ad altri studi clinici
- Gravidanza o allattamento
- Storia di reazioni allergiche a farmaci simili
- Interventi chirurgici maggiori recenti o programmati durante il periodo dello studio
- Disturbi emorragici diversi dalla Tromboastenia di Glanzmann
- Infezioni che richiedono trattamento antibiotico
- Storia di abuso di sostanze o dipendenza da alcol
Durante tutto lo studio, i partecipanti saranno sottoposti a monitoraggio regolare per valutare la sicurezza del trattamento. Questo include controlli degli effetti avversi, valutazioni della salute fisica, misurazione dei segni vitali ed esami di laboratorio. Verranno inoltre eseguiti elettrocardiogrammi (ECG) per monitorare la salute cardiaca.
I ricercatori misureranno la concentrazione di HMB-001 nel sangue per comprendere come l’organismo elabora il farmaco. Ulteriori valutazioni includeranno la formazione di anticorpi anti-farmaco e i cambiamenti nei parametri relativi al sanguinamento. I partecipanti completeranno anche questionari per valutare i cambiamenti nella qualità della vita, inclusi aspetti come le attività quotidiane e la produttività lavorativa.
Informazioni sulla Tromboastenia di Glanzmann
La Tromboastenia di Glanzmann è un disturbo genetico raro che influisce sulla capacità del sangue di coagulare adeguatamente. È causata da una deficienza o disfunzione di una proteina presente sulla superficie delle piastrine, le cellule che aiutano a fermare il sanguinamento formando coaguli.
I pazienti affetti da questa condizione sperimentano spesso:
- Epistassi (sangue dal naso) frequenti
- Facilità alla formazione di lividi
- Sanguinamento prolungato da ferite minori
- Nelle donne, sanguinamento mestruale abbondante
- Sanguinamento eccessivo dopo interventi chirurgici o procedure dentali
La gravità dei sintomi può variare notevolmente tra i pazienti. La condizione viene solitamente diagnosticata durante l’infanzia, ma i sintomi possono manifestarsi a qualsiasi età.
Informazioni su HMB-001
HMB-001 è un farmaco sperimentale somministrato per via sottocutanea che si trova nelle prime fasi della sperimentazione clinica (Fase 1/2). Il farmaco è progettato per ridurre la frequenza e la gravità degli episodi emorragici agendo su specifici meccanismi coinvolti nella funzione piastrinica. Essendo ancora in fase di studio, i ricercatori stanno valutando attentamente sia i potenziali benefici che i possibili rischi associati al suo utilizzo.
Riepilogo
Attualmente è disponibile un solo studio clinico per la Malattia di Glanzmann, che rappresenta un’importante opportunità per i pazienti affetti da questa rara condizione emorragica. Lo studio su HMB-001 è condotto in quattro paesi europei, inclusa l’Italia, rendendo più accessibile la partecipazione per i pazienti italiani.
Lo studio è particolarmente rilevante perché:
- Valuta un approccio terapeutico innovativo specificamente progettato per la Tromboastenia di Glanzmann
- Utilizza un design di studio strutturato in fasi per garantire la massima sicurezza dei partecipanti
- Include valutazioni complete non solo dell’efficacia clinica, ma anche dell’impatto sulla qualità della vita dei pazienti
- È accessibile a pazienti con diversi livelli di gravità della malattia
I pazienti interessati a partecipare allo studio devono avere una diagnosi confermata di Tromboastenia di Glanzmann e soddisfare specifici criteri relativi alla frequenza degli episodi emorragici. È importante notare che lo studio prevede un monitoraggio attento e regolare per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.
Per i pazienti con Malattia di Glanzmann e le loro famiglie, questo studio rappresenta una speranza concreta per lo sviluppo di nuove opzioni terapeutiche che potrebbero migliorare significativamente la gestione della condizione e la qualità della vita.











