Cancro Gastrico HER2 Positivo
Il cancro gastrico HER2 positivo è una forma specifica di tumore allo stomaco in cui le cellule tumorali producono quantità eccessive di una proteina chiamata HER2. Questa sovrapproduzione fa sì che le cellule cancerose crescano e si diffondano più rapidamente, ma allo stesso tempo apre la strada a trattamenti mirati che attaccano specificamente queste cellule tumorali, offrendo nuove speranze ai pazienti che affrontano questa malattia impegnativa.
Indice dei contenuti
- Comprendere il cancro gastrico HER2 positivo
- Epidemiologia
- Cause
- Fattori di rischio
- Sintomi
- Prevenzione
- Fisiopatologia
- Test diagnostici e determinazione dello stato HER2
- Prognosi e prospettive
- Opzioni di trattamento
- Vivere con la malattia
- Studi clinici attivi
Comprendere il cancro gastrico HER2 positivo
Il cancro gastrico, comunemente noto come tumore allo stomaco, colpisce migliaia di persone ogni anno e rimane una sfida sanitaria importante in tutto il mondo. All’interno di questa categoria più ampia, il cancro gastrico HER2 positivo rappresenta un sottotipo specifico che è diventato sempre più importante nella cura oncologica moderna. Questa forma di cancro è definita dalla presenza di livelli elevati del recettore del fattore di crescita epidermico umano 2, o HER2, una proteina che si trova sulla superficie delle cellule e normalmente aiuta a controllarne la crescita e la divisione.
Quando le cellule tumorali producono troppo HER2, sviluppano un carattere aggressivo e si moltiplicano a una velocità maggiore rispetto alle cellule normali. Questa sovraespressione si riscontra in circa il 15-20 per cento di tutti i tumori gastrici, rendendolo un sottoinsieme significativo della malattia.[1][13] La scoperta che HER2 svolge un ruolo nel cancro gastrico ha segnato un punto di svolta importante, simile a quanto era stato osservato anni prima nel cancro al seno. Questo riconoscimento ha portato all’identificazione del cancro gastrico HER2 positivo come una vera e propria entità patologica separata, che richiede approcci specifici per la diagnosi e il trattamento.[1]
La condizione include anche i tumori della giunzione gastroesofagea, che è l’area dove l’esofago incontra lo stomaco. Questa zona di giunzione è particolarmente soggetta ai tumori HER2 positivi, con circa il 30 per cento dei tumori della giunzione gastroesofagea che risultano positivi per HER2, rispetto a circa il 15 per cento dei tumori dello stomaco.[7] Capire se il cancro di un paziente è HER2 positivo è diventato essenziale per pianificare la strategia terapeutica più efficace.
Epidemiologia
Il cancro gastrico si colloca al quinto posto tra i tumori più comuni a livello globale e rappresenta la quarta causa di morte per cancro nel mondo.[13] Negli Stati Uniti, si stima che vengano diagnosticati circa 43.280 nuovi casi di cancro gastroesofageo ogni anno, con circa 26.420 decessi che si verificano annualmente a causa di questa malattia.[5] Il peso della malattia è particolarmente elevato in alcune regioni, con il cancro gastrico che è particolarmente comune in Asia, inclusi paesi come Cina, Giappone e India.[20]
La maggior parte dei pazienti con cancro gastrico riceve una diagnosi in stadi avanzati, con oltre l’80 per cento dei casi in alcuni paesi che si presentano come malattia in stadio avanzato.[13] Questa diagnosi tardiva influisce significativamente sui risultati e sulle opzioni di trattamento. Quando si osservano specificamente i casi HER2 positivi, circa una persona su cinque con tumore allo stomaco ha tumori che sono HER2 positivi.[19] I modelli demografici mostrano che l’età mediana dei pazienti diagnosticati con cancro gastrico HER2 positivo è di circa 64 anni, il che significa che metà dei pazienti è più anziana e metà è più giovane di questa età.[20]
Per i pazienti con cancro gastrico avanzato o metastatico, il che significa che il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo, il tasso di sopravvivenza a cinque anni varia solo dal 5 al 10 per cento.[20] Questa statistica preoccupante evidenzia la gravità della malattia e l’importanza fondamentale della diagnosi precoce e di strategie terapeutiche efficaci.
Cause
La causa principale del cancro gastrico HER2 positivo risiede in cambiamenti a livello genetico e molecolare. La condizione si sviluppa quando si verifica un’amplificazione del gene ERBB2, che si trova sul cromosoma 17. Questo gene contiene le istruzioni per la produzione della proteina HER2.[13] Quando questo gene diventa amplificato, cioè quando ci sono troppe copie di esso nella cellula, le cellule tumorali producono quantità eccessive di proteina HER2 sulla loro superficie.
Questa sovraespressione della proteina HER2 innesca una cascata di eventi cellulari problematici. Le proteine HER2 in eccesso possono accoppiarsi con altri membri della famiglia del recettore del fattore di crescita epidermico, formando quelli che gli scienziati chiamano eterodimeri. Questo accoppiamento attiva varie vie di segnalazione all’interno della cellula che promuovono la crescita e la divisione incontrollate.[13] Queste vie di segnalazione iperattive essenzialmente dicono alle cellule tumorali di continuare a crescere, moltiplicarsi e sopravvivere quando non dovrebbero.
I cambiamenti che portano alla sovraespressione di HER2 si verificano specificamente nelle cellule tumorali, non in tutte le cellule del corpo. Questo è il motivo per cui possono essere progettate terapie mirate per attaccare le cellule tumorali lasciando relativamente indenni le cellule normali. Le ragioni esatte per cui alcuni tumori gastrici sviluppano l’amplificazione di HER2 mentre altri no rimangono un’area di ricerca attiva. A differenza delle malattie infettive, il cancro gastrico HER2 positivo non si trasmette da persona a persona e non ha una componente contagiosa.
Fattori di rischio
Mentre i fattori di rischio specifici che determinano se un cancro gastrico sarà HER2 positivo sono ancora oggetto di studio, i fattori di rischio generali per lo sviluppo del cancro gastrico includono diversi fattori legati allo stile di vita e alla salute. Questi fattori di rischio si applicano a tutte le forme di cancro gastrico, indipendentemente dallo stato HER2, poiché lo stato HER2 viene determinato dopo che il cancro si è già sviluppato.
Comprendere il panorama generale del rischio di cancro gastrico può aiutare le persone a prendere decisioni informate sulla prevenzione e sullo screening. Tuttavia, è importante riconoscere che avere fattori di rischio non significa che una persona svilupperà sicuramente il cancro, e alcune persone senza apparenti fattori di rischio possono comunque sviluppare la malattia. L’interazione tra suscettibilità genetica, esposizioni ambientali e scelte di vita rimane complessa e non completamente compresa per questo specifico sottotipo di cancro gastrico.
Sintomi
I sintomi sperimentati dai pazienti con cancro gastrico HER2 positivo non sono diversi da quelli di altri tipi di cancro gastrico. Lo stato HER2 del tumore non cambia il modo in cui i sintomi si presentano, ma piuttosto influenza quali trattamenti possono essere più efficaci.[15] Comprendere e riconoscere questi sintomi precocemente può portare a una diagnosi e un trattamento più tempestivi.
I sintomi comuni del cancro gastrico includono difficoltà a deglutire, che si verifica quando i tumori restringono il passaggio dall’esofago allo stomaco. I pazienti spesso riferiscono di sentirsi gonfi o scomodamente pieni dopo aver mangiato solo piccole quantità di cibo, poiché il tumore occupa spazio nello stomaco o ne compromette la capacità di espandersi normalmente.[15] L’indigestione persistente e il bruciore di stomaco che non rispondono ai rimedi tipici possono anche segnalare un problema sottostante.
Molti pazienti sperimentano nausea e vomito, che possono verificarsi perché il tumore interferisce con la normale funzione dello stomaco o blocca il passaggio del cibo. La perdita di peso inspiegabile è particolarmente preoccupante, poiché spesso indica che il corpo non sta assorbendo correttamente i nutrienti o che il cancro sta consumando energia significativa.[15] Questi sintomi possono influire significativamente sulla qualità di vita del paziente, compromettendo la sua capacità di mangiare comodamente e mantenere una nutrizione adeguata.
Prevenzione
Attualmente non esistono strategie di prevenzione specifiche dimostrate per prevenire il cancro gastrico HER2 positivo in modo specifico, poiché lo stato HER2 è una caratteristica che si sviluppa all’interno di un cancro esistente piuttosto che qualcosa che può essere prevenuto in modo indipendente. Tuttavia, misure generali per ridurre il rischio di sviluppare il cancro gastrico possono indirettamente ridurre il rischio di sviluppare qualsiasi sottotipo, incluse le forme HER2 positive.
Informazioni su raccomandazioni dietetiche specifiche, modifiche dello stile di vita o approcci di screening che potrebbero prevenire il cancro gastrico HER2 positivo non sono disponibili nell’attuale letteratura medica. La ricerca continua a esplorare se certi fattori possano influenzare se un cancro gastrico diventi HER2 positivo, ma strategie preventive concrete devono ancora essere stabilite. L’attenzione nella pratica clinica si è spostata verso la diagnosi precoce e il test dei tumori esistenti per identificare lo stato HER2, che poi guida le decisioni terapeutiche.
Fisiopatologia
I meccanismi biologici alla base del cancro gastrico HER2 positivo coinvolgono cambiamenti complessi nel modo in cui le cellule comunicano e rispondono ai segnali di crescita. Al centro di questo processo c’è la proteina HER2, che appartiene a una famiglia di recettori chiamata famiglia del recettore del fattore di crescita epidermico. Questa famiglia include quattro membri: EGFR (noto anche come HER1), HER2, HER3 e HER4.[6]
Nelle cellule normali, i recettori HER2 funzionano come parte di un sistema attentamente controllato che regola la crescita, la divisione e la sopravvivenza cellulare. Quando il gene ERBB2 diventa amplificato nelle cellule tumorali, la cellula produce molta più proteina HER2 di quanto dovrebbe. Queste proteine in eccesso si raggruppano sulla superficie cellulare, creando una situazione anomala in cui i segnali di crescita vengono costantemente inviati nella cellula anche quando non dovrebbero esserlo.[13]
Le proteine HER2 possono accoppiarsi con altri membri della famiglia dei recettori, formando partnership che attivano molteplici vie di segnalazione all’interno della cellula. Queste vie includono importanti reti di comunicazione cellulare che controllano se una cellula cresce, si divide o sopravvive. Quando queste vie sono costantemente attivate a causa della sovraespressione di HER2, le cellule tumorali ricevono istruzioni continue per moltiplicarsi e resistere ai normali segnali di morte. Questo porta a una rapida crescita tumorale e a una maggiore capacità delle cellule tumorali di diffondersi ad altre parti del corpo, un processo chiamato metastasi.
Una delle sfide nel trattamento del cancro gastrico HER2 positivo è che la sovraespressione di HER2 può variare all’interno di un singolo tumore. Questa eterogeneità significa che alcune parti del tumore possono avere alti livelli di HER2 mentre altre parti hanno livelli più bassi.[6] Questa variazione può influenzare l’efficacia delle terapie mirate e può contribuire alla resistenza quando le cellule tumorali con livelli più bassi di HER2 sopravvivono al trattamento e continuano a crescere.
I cambiamenti molecolari nel cancro gastrico HER2 positivo influenzano anche il modo in cui le cellule tumorali rispondono al loro ambiente e ai trattamenti. Le vie di segnalazione iperattive rendono le cellule più aggressive e migliori nel sopravvivere in condizioni difficili. Possono promuovere la formazione di nuovi vasi sanguigni che nutrono il tumore, aiutare le cellule tumorali a invadere i tessuti circostanti e consentire loro di stabilire nuovi tumori in organi distanti. Comprendere questi meccanismi è stato cruciale per sviluppare terapie mirate che possono bloccare specificamente HER2 e i suoi effetti a valle.
Test diagnostici e determinazione dello stato HER2
Chiunque riceva una diagnosi di cancro allo stomaco o di tumore alla giunzione gastroesofagea dovrebbe sottoporsi a test per determinare lo stato di HER2. Questo esame è diventato una parte standard della diagnosi e della comprensione del cancro gastrico perché influisce direttamente su quali trattamenti saranno più efficaci per ciascun paziente.[1]
Il test per HER2 è particolarmente importante per le persone con cancro gastrico avanzato o metastatico. Circa il 15 percento delle persone con cancro allo stomaco avanzato e approssimativamente il 30 percento di quelle con cancro avanzato della giunzione gastroesofagea hanno tumori che risultano positivi per HER2.[2] Se guardiamo nel complesso, circa il 20 percento di tutti i tumori gastrici mostra livelli aumentati della proteina HER2, rendendo questo un gruppo importante di pazienti che potrebbero beneficiare di specifici trattamenti mirati.[6]
Metodi diagnostici standard
Il test per HER2 nel cancro gastrico richiede tecniche di laboratorio specializzate eseguite su campioni di tessuto del tumore. Il processo inizia quando un medico rimuove un piccolo pezzo di tessuto tumorale attraverso una procedura chiamata biopsia. Questo tessuto viene poi inviato a un laboratorio di patologia dove specialisti qualificati lo esaminano al microscopio ed eseguono test specifici per misurare i livelli di HER2.
I due metodi principali utilizzati per rilevare HER2 nel cancro gastrico sono l’immunoistochimica, comunemente indicata come IHC, e l’ibridazione in situ, spesso abbreviata come ISH. Questi metodi esaminano diversi aspetti di HER2—l’IHC misura la quantità di proteina HER2 sulla superficie cellulare, mentre l’ISH verifica se ci sono copie extra del gene HER2 all’interno della cellula.[4]
L’immunoistochimica è tipicamente il primo test eseguito. Questa tecnica utilizza anticorpi speciali che si legano alla proteina HER2, e i risultati vengono valutati su una scala da 0 a 3+. Un punteggio di 0 o 1+ significa che il tumore è HER2 negativo. Un punteggio di 3+ indica una forte colorazione positiva e significa che il tumore è HER2 positivo. Un punteggio di 2+ è considerato equivoco o incerto, e questi casi richiedono ulteriori test con ISH per determinare lo stato HER2 finale.[4]
Il test di ibridazione in situ può essere eseguito utilizzando diverse tecniche, inclusa l’ibridazione in situ fluorescente (FISH) o altri metodi. Questo test esamina direttamente il DNA della cellula tumorale per contare quante copie del gene HER2 sono presenti. Se ci sono troppe copie—il che significa che il gene è amplificato—il risultato è positivo, confermando lo stato HER2 positivo.[4]
Test aggiuntivi per la pianificazione del trattamento
Mentre il test HER2 è il biomarcatore più critico per determinare le opzioni di terapia mirata, i medici possono anche testare altri marcatori che influenzano le decisioni terapeutiche. Uno di questi marcatori è PD-L1, una proteina che aiuta le cellule tumorali a nascondersi dal sistema immunitario. Il test per i livelli di PD-L1 è diventato sempre più importante perché gli approcci terapeutici più recenti combinano farmaci mirati HER2 con farmaci di immunoterapia.[2]
Il test PD-L1 utilizza un sistema di punteggio chiamato punteggio positivo combinato, o CPS. Questo punteggio aiuta i medici a determinare se l’aggiunta di un farmaco di immunoterapia al regime di trattamento è probabile che sia benefica. Ad esempio, studi clinici recenti hanno mostrato che per il cancro gastrico HER2 positivo, l’aggiunta di pembrolizumab (un farmaco di immunoterapia) a trastuzumab (un farmaco mirato HER2) e chemioterapia ha migliorato i risultati, ma principalmente nei pazienti i cui tumori avevano un PD-L1 CPS di 1 o superiore.[2]
Sfide nel test HER2
Una sfida unica con il test HER2 nel cancro gastrico è qualcosa chiamato eterogeneità tumorale. Questo significa che all’interno dello stesso tumore, alcune aree potrebbero mostrare alti livelli di HER2 mentre altre aree mostrano bassi o nessun livello di espressione HER2. Questa variazione all’interno di un singolo tumore è più comune nel cancro gastrico che nel cancro al seno e può rendere i test più complessi.[6]
A causa di questa eterogeneità, i patologi devono esaminare attentamente più aree del tessuto tumorale e seguire sistemi di punteggio standardizzati. L’interpretazione richiede competenza e aderenza a linee guida stabilite per garantire che i pazienti che potrebbero beneficiare della terapia mirata HER2 siano correttamente identificati, mentre quelli che non ne beneficerebbero non siano esposti a trattamenti non necessari.[4]
Prognosi e prospettive
Quando una persona riceve una diagnosi di cancro gastrico HER2 positivo, una delle prime domande che naturalmente viene in mente è cosa riserva il futuro. Le prospettive per questa malattia dipendono da diversi fattori, tra cui quando viene scoperto il tumore e come risponde al trattamento. Comprendere la prognosi può sembrare opprimente, ma avere informazioni chiare aiuta i pazienti e le loro famiglie a prepararsi per ciò che li attende.[1]
Per le persone con cancro gastrico avanzato, il tasso di sopravvivenza a cinque anni varia dal 5 al 10 per cento. Questo significa che se il cancro si è diffuso a parti distanti del corpo, le prospettive a lungo termine rimangono difficili nonostante i trattamenti disponibili.[20] Circa il 15 percento delle persone con cancro gastrico avanzato e il 30 percento di quelle con cancro della giunzione gastroesofagea hanno tumori HER2 positivi.[2]
La buona notizia è che i trattamenti per il cancro gastrico HER2 positivo sono migliorati in modo significativo. Nel 2010, uno studio clinico importante ha dimostrato che l’aggiunta di trastuzumab alla chemioterapia ha migliorato sostanzialmente la durata della vita delle persone con malattia HER2 positiva, segnando il primo studio in decenni a mostrare tale miglioramento. Questa scoperta è rapidamente diventata l’approccio terapeutico standard.[2] Progressi più recenti hanno portato ulteriori opzioni di trattamento che possono estendere ulteriormente l’aspettativa di vita. Per esempio, farmaci più nuovi hanno dimostrato di aiutare i pazienti con cancro gastrico HER2 positivo avanzato a vivere circa tre mesi in più rispetto alla sola chemioterapia standard.[20]
Quando si guardano le statistiche di sopravvivenza, è utile capire che questi numeri rappresentano medie calcolate su molti pazienti. La situazione di ogni persona è unica e fattori come la salute generale, l’età, la risposta al trattamento e la presenza di altre condizioni mediche giocano tutti un ruolo nei risultati individuali. Alcuni pazienti rispondono straordinariamente bene al trattamento e vivono molto più a lungo di quanto suggerirebbero le statistiche medie, mentre altri affrontano una progressione della malattia più rapida.[15]
Progressione naturale della malattia
Comprendere come si sviluppa il cancro gastrico HER2 positivo quando viene lasciato non trattato aiuta a spiegare perché l’intervento medico tempestivo è così importante. Senza trattamento, questo tipo di cancro segue un percorso prevedibile ma preoccupante di crescita e diffusione in tutto il corpo.
Nei tumori HER2 positivi, le cellule cancerose hanno troppi recettori HER2 sulla loro superficie. Questi recettori agiscono come interruttori che dicono alle cellule di crescere e dividersi. Quando ci sono troppi di questi interruttori, le cellule tumorali si moltiplicano a un ritmo molto più veloce delle cellule normali o anche di altri tipi di cellule tumorali senza sovraespressione di HER2. Questa crescita rapida significa che il tumore può aumentare di dimensioni relativamente velocemente.[15]
Man mano che il tumore cresce all’interno dello stomaco, può estendersi attraverso la parete gastrica nei tessuti e negli organi vicini. Il cancro può anche iniziare a diffondersi attraverso la rete di linfonodi del corpo, che sono piccole strutture a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario. Una volta che le cellule tumorali entrano nei linfonodi, hanno accesso a un sistema viario che può trasportarle in parti distanti del corpo.[15]
Possibili complicazioni
Il cancro gastrico HER2 positivo può portare a varie complicazioni che influenzano sia la qualità della vita che la salute generale. Una delle complicazioni più comuni è l’ostruzione, che si verifica quando il tumore cresce abbastanza da bloccare il passaggio del cibo attraverso il sistema digestivo. Quando il tumore si sviluppa vicino alla giunzione in cui l’esofago incontra lo stomaco, può rendere la deglutizione sempre più difficile. Questa condizione, chiamata disfagia, costringe i pazienti a mangiare quantità più piccole e spesso porta a una perdita di peso involontaria.[21]
Il sanguinamento è un’altra complicazione significativa. Man mano che i tumori crescono, possono danneggiare i vasi sanguigni all’interno della parete dello stomaco, portando a sanguinamento che può essere graduale o improvviso. A volte questo sanguinamento è visibile nel vomito o nelle feci, apparendo come feci scure e catramose o vomito che sembra fondi di caffè. Altre volte, il sanguinamento è lento e nascosto, causando anemia nel tempo.[21]
Il dolore è una complicazione che può svilupparsi man mano che il cancro cresce. Il tumore può causare disagio diretto premendo contro i tessuti o gli organi circostanti. Quando il cancro si diffonde ad altre aree come il fegato o le ossa, può causare dolore anche in quelle posizioni. Le complicazioni nutrizionali diventano sempre più comuni man mano che la malattia avanza, con il corpo che può avere difficoltà ad assorbire i nutrienti anche quando il cibo può passare, portando a malnutrizione.[15]
Opzioni di trattamento
Quando qualcuno riceve una diagnosi di cancro gastrico HER2 positivo, comprendere le opzioni terapeutiche disponibili diventa essenziale per prendere decisioni informate sulla propria cura. L’obiettivo del trattamento in questa malattia consiste nel controllare i sintomi, rallentare la velocità con cui il cancro si diffonde e prolungare il tempo di sopravvivenza il più possibile. Le decisioni terapeutiche dipendono fortemente dallo stadio del cancro al momento della diagnosi e dalle caratteristiche individuali di ogni paziente, inclusa la loro salute generale e quanto bene possono tollerare le diverse terapie.[1]
La presenza della proteina HER2 nelle cellule tumorali crea sia una sfida che un’opportunità. Queste cellule crescono più velocemente a causa della proteina HER2 extra sulla loro superficie. Tuttavia, questa stessa proteina serve come un bersaglio chiaro che farmaci specializzati possono attaccare. Questo approccio mirato differisce dalla chemioterapia tradizionale, che colpisce tutte le cellule che si dividono rapidamente nel corpo. Concentrandosi specificamente su HER2, le terapie mirate mirano a distruggere le cellule tumorali causando potenzialmente meno danni ai tessuti sani.[6]
Trattamento standard di prima linea
La pietra angolare del trattamento standard per il cancro gastrico HER2 positivo combina la chemioterapia con la terapia mirata. Questo approccio combinato è diventato il trattamento di prima linea stabilito per le persone con malattia avanzata o metastatica che non hanno ricevuto trattamenti precedenti per il loro cancro diffuso.[7]
Il farmaco mirato più importante in questo contesto è il trastuzumab, venduto con il nome commerciale Herceptin. Il trastuzumab è un anticorpo monoclonale, il che significa che è una proteina del sistema immunitario creata in laboratorio che riconosce specificamente e si attacca ai recettori HER2 sulla superficie delle cellule tumorali. Quando il trastuzumab si lega a questi recettori, blocca i segnali che dicono alle cellule tumorali di crescere e moltiplicarsi. Inoltre, marca le cellule tumorali in modo che il sistema immunitario del corpo possa riconoscerle e distruggerle più efficacemente.[1]
Il trastuzumab viene somministrato insieme a farmaci chemioterapici, specificamente cisplatino combinato con capecitabina o 5-fluorouracile. Uno studio clinico fondamentale del 2010 ha dimostrato che l’aggiunta di trastuzumab alla chemioterapia ha migliorato sostanzialmente quanto a lungo vivevano le persone con cancro gastrico HER2 positivo rispetto alla sola chemioterapia. Questo studio ha mostrato che le persone che ricevevano trastuzumab vivevano una mediana di 13,5 mesi rispetto agli 11 mesi per coloro che ricevevano solo chemioterapia. Questo ha rappresentato il primo grande miglioramento della sopravvivenza in decenni per questo tipo di cancro ed è rapidamente diventato l’approccio terapeutico standard in tutto il mondo.[7]
Gli effetti collaterali del trastuzumab possono variare da persona a persona. Gli effetti collaterali comuni includono sensazione di stanchezza o debolezza, nausea, tosse persistente, mal di testa e diarrea. Una complicazione più seria ma rara comporta danni al muscolo cardiaco, che possono influenzare quanto bene il cuore pompa il sangue. A causa di questo rischio, i medici tipicamente eseguono test per controllare la funzione cardiaca prima di iniziare il trattamento e la monitorano regolarmente durante la terapia.[15]
Aggiungere l’immunoterapia al trattamento standard
I recenti progressi hanno introdotto farmaci di immunoterapia nel trattamento del cancro gastrico HER2 positivo. L’immunoterapia funziona aiutando il sistema immunitario del corpo a riconoscere e attaccare le cellule tumorali più efficacemente. Uno di questi farmaci, il pembrolizumab, è stato combinato con trastuzumab e chemioterapia in certi pazienti.[2]
Il pembrolizumab prende di mira una proteina chiamata PD-L1 che alcune cellule tumorali usano per nascondersi dal sistema immunitario. Tuttavia, questo farmaco beneficia solo i pazienti i cui tumori hanno livelli elevati di PD-L1. I pazienti i cui tumori hanno un PD-L1 CPS di 1 o superiore possono ricevere pembrolizumab insieme a trastuzumab e chemioterapia come trattamento iniziale.[7]
Un ampio studio clinico chiamato KEYNOTE-811 ha dimostrato che l’aggiunta di pembrolizumab alla terapia standard ha migliorato quanto a lungo i pazienti vivevano senza che la loro malattia peggiorasse, ma solo in quelli con livelli elevati di PD-L1. Circa l’85 percento dei partecipanti a questo studio aveva tumori PD-L1 positivi. Interessantemente, i pazienti i cui tumori avevano poco o nessun PD-L1 sembravano in realtà avere risultati peggiori quando veniva aggiunto il pembrolizumab, evidenziando l’importanza di testare le caratteristiche del tumore prima di scegliere il trattamento.[2]
Trattamento di seconda linea
Quando il cancro gastrico HER2 positivo continua a crescere nonostante il trattamento iniziale con trastuzumab, i pazienti hanno bisogno di diverse opzioni terapeutiche. Il progresso più importante in questo contesto è il trastuzumab deruxtecan, conosciuto anche con il nome commerciale Enhertu. Questo farmaco rappresenta un tipo più nuovo di terapia mirata chiamata coniugato anticorpo-farmaco o ADC.[6]
Il trastuzumab deruxtecan combina il trastuzumab con un potente farmaco chemioterapico chiamato deruxtecan. Pensatelo come un missile guidato: la parte del trastuzumab funziona come un dispositivo di puntamento che trova le cellule tumorali con HER2 sulla loro superficie, mentre la parte chemioterapica agisce come l’arma che distrugge quelle cellule una volta che il farmaco si attacca. Questo approccio fornisce la chemioterapia direttamente alle cellule tumorali risparmiando potenzialmente più tessuto sano rispetto alla chemioterapia tradizionale che circola in tutto il corpo.[13]
Uno studio clinico importante chiamato DESTINY-Gastric04 ha confrontato il trastuzumab deruxtecan con il trattamento standard di seconda linea (chemioterapia con paclitaxel combinato con ramucirumab, un farmaco che blocca la formazione di vasi sanguigni nei tumori). Lo studio ha incluso 494 pazienti il cui cancro era cresciuto durante o dopo il trattamento basato sul trastuzumab. I risultati hanno mostrato che il trastuzumab deruxtecan ha migliorato la sopravvivenza globale mediana a 14,7 mesi rispetto agli 11,4 mesi con la terapia standard. Il farmaco ha anche rallentato la crescita del cancro più a lungo, con una sopravvivenza libera da progressione mediana di 6,7 mesi contro 5,6 mesi.[20]
Sulla base di questi risultati, il trastuzumab deruxtecan ha ricevuto l’approvazione in più di 65 paesi come opzione terapeutica per le persone con cancro gastrico HER2 positivo avanzato che hanno precedentemente ricevuto terapia basata sul trastuzumab. Il farmaco viene somministrato per via endovenosa a una dose di 5,4 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo.[10]
Gli effetti collaterali del trastuzumab deruxtecan possono includere bassi conteggi delle cellule del sangue, che possono aumentare il rischio di infezioni e sanguinamento. Altri effetti collaterali comuni variano tra gli individui ma possono includere nausea, diarrea, stitichezza, perdita di capelli e affaticamento persistente. Un effetto collaterale serio ma non comune comporta l’infiammazione polmonare, che richiede attenzione medica immediata se si sviluppano problemi respiratori.[15]
Terapie innovative in studio
I team di ricerca in tutto il mondo continuano a studiare nuovi farmaci e combinazioni di trattamenti per il cancro gastrico HER2 positivo attraverso studi clinici. Gli scienziati stanno esplorando se usare due farmaci anti-HER2 insieme possa funzionare meglio che uno solo. Una tale combinazione in studio coinvolge il pertuzumab più il trastuzumab. Il pertuzumab è un altro anticorpo monoclonale che prende di mira HER2, ma funziona in modo leggermente diverso dal trastuzumab bloccando HER2 dall’accoppiarsi con altre proteine che aiutano le cellule tumorali a crescere.[5]
Lo studio DESTINY-Gastric05 rappresenta un importante studio in corso che sta investigando se il trastuzumab deruxtecan funziona come trattamento di prima linea. Questo studio di fase III sta confrontando il trastuzumab deruxtecan combinato con chemioterapia a base di fluoropirimidina e immunoterapia con pembrolizumab contro lo standard attuale di trastuzumab con chemioterapia a base di platino e pembrolizumab. Lo studio include pazienti che non hanno ancora ricevuto trattamento per il loro cancro gastrico HER2 positivo avanzato e i cui tumori hanno livelli di PD-L1 di 1 o superiore.[10]
I ricercatori stanno usando tecniche avanzate di analisi genetica e molecolare per mappare i percorsi di resistenza. Questa conoscenza li aiuta a progettare nuove strategie di trattamento che possono superare o prevenire la resistenza. Alcuni studi stanno investigando approcci terapeutici sequenziali, dove i pazienti ricevono una terapia fino a quando si sviluppa resistenza, poi passano a un farmaco diverso che attacca un percorso differente.[5]
Vivere con la malattia
Vivere con il cancro gastrico HER2 positivo influenza quasi ogni aspetto della vita quotidiana, dalle attività fisiche al benessere emotivo alle relazioni sociali. Comprendere questi impatti aiuta i pazienti e le loro famiglie a prepararsi ai cambiamenti e a sviluppare strategie per mantenere la migliore qualità di vita possibile.
Impatto fisico quotidiano
L’impatto fisico del cancro gastrico spesso inizia con il mangiare, che diventa difficile per molti pazienti. Difficoltà nella deglutizione, sensazione di pienezza rapidamente dopo aver mangiato piccole quantità, nausea e cambiamenti nel gusto rendono tutti i pasti difficili piuttosto che piacevoli. Molti pazienti scoprono di aver bisogno di mangiare pasti più piccoli e più frequenti durante il giorno invece di tre pasti regolari. Il cibo che una volta portava piacere può ora causare disagio o semplicemente non attrarre più.[15]
La fatica è spesso uno dei sintomi più debilitanti che influenzano la vita quotidiana. Questa non è la normale stanchezza che migliora con il riposo. La fatica correlata al cancro è un esaurimento profondo che può rendere persino i compiti semplici opprimenti. Vestirsi, preparare i pasti o camminare per brevi distanze può richiedere uno sforzo significativo. Questa fatica può derivare dal cancro stesso, dai trattamenti, dall’anemia dovuta al sanguinamento o dalla scarsa nutrizione.
Vita lavorativa e sociale
La vita lavorativa spesso cambia in modo significativo dopo una diagnosi di cancro gastrico HER2 positivo. Alcuni pazienti possono continuare a lavorare durante il trattamento, magari con modifiche al loro programma o alle responsabilità. Altri scoprono che gli effetti collaterali del trattamento, gli appuntamenti medici o la gestione dei sintomi rendono impossibile continuare a lavorare. Questo cambiamento può portare stress finanziario insieme alla perdita dell’identità professionale e della struttura quotidiana che il lavoro fornisce.
Le relazioni sociali affrontano nuove pressioni. Amici e familiari spesso vogliono aiutare ma potrebbero non sapere come fare. I pazienti a volte sentono di dover proteggere i propri cari dalle preoccupazioni o non vogliono essere un peso per gli altri con le loro difficoltà. Allo stesso tempo, mantenere le connessioni sociali diventa più importante che mai per il supporto emotivo. Trovare l’equilibrio tra accettare aiuto e mantenere l’indipendenza può essere delicato.
Sfide emotive e di salute mentale
Le sfide emotive e di salute mentale sono comuni e completamente normali. L’ansia per il futuro, la paura del trattamento, la tristezza per le perdite e i cambiamenti e la preoccupazione per i membri della famiglia pesano tutti molto. Alcuni pazienti sperimentano depressione, che è una condizione medica che richiede trattamento proprio come il cancro stesso. I sentimenti possono fluttuare ampiamente di giorno in giorno o anche di ora in ora.
Strategie di coping
Le strategie pratiche di coping possono aiutare a gestire questi impatti. Suddividere i compiti in parti più piccole e gestibili aiuta a conservare l’energia. Accettare l’aiuto degli altri, sia per i pasti, il trasporto o le faccende domestiche, consente ai pazienti di concentrare la loro limitata energia sul trattamento e sul recupero. Rimanere connessi alle attività che portano gioia, anche se devono essere modificate, aiuta a mantenere un senso di normalità. Alcuni pazienti trovano beneficio nei gruppi di supporto dove possono connettersi con altri che comprendono veramente la loro esperienza.
Studi clinici attivi
Gli studi clinici testano nuovi trattamenti o nuove combinazioni di trattamenti esistenti per trovare modi migliori per gestire il cancro. Per i pazienti con cancro gastrico HER2 positivo, partecipare a uno studio clinico potrebbe fornire accesso a nuove terapie promettenti non ancora ampiamente disponibili.
Attualmente sono in corso 5 studi clinici che valutano nuove strategie terapeutiche per il cancro gastrico HER2 positivo, offrendo ai pazienti l’accesso a trattamenti innovativi in combinazione con terapie standard. Questi studi si concentrano su diverse fasi della malattia, dalla malattia localmente avanzata e metastatica alla malattia resecabile che può essere rimossa chirurgicamente.
Principali studi clinici disponibili in Europa
Uno studio comparativo in Austria, Belgio, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna sta valutando una combinazione di rilvegostomig, fluoropirimidina e trastuzumab deruxtecan rispetto al trattamento standard. Lo studio mira a confrontare quanto sia efficace la nuova combinazione di farmaci rispetto al trattamento standard che include trastuzumab, chemioterapia e pembrolizumab. I pazienti devono avere un cancro gastrico HER2 positivo non resecabile, localmente avanzato o metastatico, con un punteggio PD-L1 CPS di 1 o superiore.
Un altro studio in Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna esplora l’efficacia di una nuova combinazione di trattamento che coinvolge il trastuzumab deruxtecan insieme alla chemioterapia, con o senza l’aggiunta di pembrolizumab. Lo studio confronterà questa nuova combinazione con il trattamento standard attuale per determinare quanto bene questi trattamenti funzionino in pazienti che non hanno ricevuto trattamenti precedenti per il loro cancro avanzato.
In Austria e Germania, uno studio clinico si concentra sull’adenocarcinoma esofagogastrico HER2 positivo resecabile. Lo studio esplorerà l’uso del trastuzumab deruxtecan in combinazione con altri farmaci quando somministrati prima dell’intervento chirurgico ai pazienti con questo tipo di cancro. L’obiettivo è determinare se questa combinazione di trattamenti può essere somministrata in sicurezza e se aiuta a ridurre il cancro prima dell’intervento chirurgico.
Uno studio sulla sicurezza a lungo termine in Belgio, Francia, Italia e Spagna si concentra sulla sicurezza del trattamento per persone con tumori avanzati HER2 esprimenti. Lo scopo dello studio è fornire accesso continuato al trastuzumab deruxtecan per i pazienti che ne stanno beneficiando e monitorare la sua sicurezza a lungo termine.
In Germania, uno studio sta investigando l’efficacia di una combinazione di pembrolizumab, trastuzumab e un regime chemioterapico noto come FLOT per l’adenocarcinoma esofagogastrico localizzato HER2 positivo. I partecipanti allo studio riceveranno questi trattamenti prima e dopo l’intervento chirurgico per rimuovere il cancro.
Considerazioni per la partecipazione
Le famiglie possono aiutare ricercando gli studi clinici che potrebbero essere appropriati per il loro caro. Quando si ricercano studi, le famiglie dovrebbero notare i requisiti di idoneità specifici, poiché non ogni paziente si qualifica per ogni studio. I requisiti spesso specificano lo stadio della malattia, i trattamenti precedenti ricevuti, lo stato HER2 e talvolta altri biomarcatori come i livelli di PD-L1.[2]
I potenziali benefici includono l’accesso a nuovi trattamenti che potrebbero funzionare meglio delle opzioni standard, il monitoraggio attento da parte del team di ricerca e il contributo alla conoscenza che aiuta i pazienti futuri. I potenziali svantaggi includono effetti collaterali sconosciuti dei nuovi trattamenti, appuntamenti e test più frequenti e la possibilità che il trattamento sperimentale possa non funzionare così bene come la terapia standard.
Domande Frequenti
Come viene diagnosticato il cancro gastrico HER2 positivo?
I medici testano campioni di tessuto tumorale provenienti da biopsie o interventi chirurgici per determinare lo stato HER2. Il test valuta se il tumore produce quantità eccessive di proteina HER2 o presenta un’amplificazione del gene HER2. Questo test deve essere eseguito utilizzando metodi approvati specificamente progettati per questo scopo, e guida le decisioni su quali trattamenti saranno più efficaci.
Qual è la differenza tra cancro gastrico HER2 positivo e cancro gastrico normale?
Il cancro gastrico HER2 positivo presenta tumori che producono quantità eccessive della proteina HER2 sulla loro superficie, mentre il cancro gastrico normale no. Questa differenza è cruciale perché i tumori HER2 positivi possono essere trattati con terapie mirate progettate per attaccare la proteina HER2, offrendo opzioni terapeutiche diverse e potenzialmente risultati diversi rispetto ai tumori HER2 negativi.
Quale percentuale di tumori gastrici è HER2 positiva?
Circa il 15-20 per cento di tutti i tumori gastrici è HER2 positivo, il che significa che circa un paziente su cinque con cancro gastrico avrà questo sottotipo. Per i tumori specificamente alla giunzione gastroesofagea, la percentuale è più alta, con circa il 30 per cento che risulta positivo per HER2.
Qual è il tasso di sopravvivenza per il cancro gastrico HER2 positivo?
Il tasso di sopravvivenza dipende dallo stadio al momento della diagnosi. Per il cancro gastrico metastatico o avanzato, il tasso di sopravvivenza a cinque anni varia dal 5 al 10 per cento. Tuttavia, gli studi clinici hanno dimostrato che l’aggiunta di terapie mirate a HER2 alla chemioterapia può migliorare la sopravvivenza rispetto alla sola chemioterapia, con i pazienti che vivono più a lungo quando trattati con l’approccio combinato.
Cosa succede se il cancro gastrico HER2 positivo smette di rispondere al trastuzumab?
Quando il cancro progredisce nonostante il trattamento con trastuzumab, i medici considerano opzioni di seconda linea. Il trattamento più efficace in questo contesto è il trastuzumab deruxtecan, un coniugato anticorpo-farmaco che ha mostrato benefici significativi negli studi clinici. In alternativa, i pazienti possono ricevere chemioterapia standard con paclitaxel combinato con ramucirumab.
Devo far testare il mio tumore per PD-L1 oltre che per HER2?
Sì, se state considerando un trattamento di prima linea per il cancro gastrico HER2 positivo avanzato, il test per PD-L1 è diventato importante. Studi recenti hanno mostrato che l’aggiunta del farmaco immunoterapico pembrolizumab a trastuzumab e chemioterapia beneficia solo i pazienti i cui tumori hanno livelli elevati di PD-L1 (punteggio positivo combinato di 1 o superiore).
🎯 Punti chiave
- • Il cancro gastrico HER2 positivo è riconosciuto come un’entità patologica distinta, che colpisce circa il 15-20 per cento di tutti i casi di cancro gastrico e richiede approcci specifici di test e trattamento.
- • La presenza di proteina HER2 eccessiva sulle cellule tumorali le fa crescere più velocemente e in modo più aggressivo, ma fornisce anche un bersaglio specifico per terapie appositamente progettate che possono attaccare queste proteine.
- • I tumori della giunzione gastroesofagea mostrano positività HER2 a un tasso doppio rispetto ai tumori dello stomaco, con circa il 30 per cento che è HER2 positivo rispetto al 15 per cento per i tumori dello stomaco.
- • Nel 2010, uno studio clinico fondamentale ha dimostrato che l’aggiunta di trastuzumab alla chemioterapia ha migliorato sostanzialmente la sopravvivenza nel cancro gastrico HER2 positivo, segnando il primo importante progresso in decenni per questa malattia.
- • Il trastuzumab deruxtecan è emerso come il trattamento di seconda linea più efficace quando il cancro progredisce con il trastuzumab, migliorando la sopravvivenza mediana e ricevendo l’approvazione in oltre 65 paesi.
- • L’aggiunta dell’immunoterapia con pembrolizumab a trastuzumab e chemioterapia beneficia solo i pazienti i cui tumori hanno livelli elevati di PD-L1, rendendo il test per PD-L1 essenziale per le decisioni terapeutiche.
- • I tumori possono mostrare eterogeneità nell’espressione di HER2, il che significa che diverse aree dello stesso tumore possono avere livelli variabili di proteina HER2, il che può complicare le risposte al trattamento.
- • Un test HER2 accurato utilizzando immunoistochimica e ibridazione in situ su tessuto tumorale è assolutamente essenziale prima di iniziare il trattamento, poiché determina l’idoneità per le terapie mirate.
💊 Farmaci registrati utilizzati per questa malattia
Elenco dei medicinali ufficialmente registrati che vengono utilizzati nel trattamento di questa condizione:
- Trastuzumab (Herceptin) – Un anticorpo monoclonale che prende di mira i recettori HER2 sulle cellule tumorali, utilizzato in combinazione con la chemioterapia per il trattamento del cancro gastrico metastatico HER2 positivo come trattamento di prima linea[9]
- Trastuzumab deruxtecan (Enhertu) – Un coniugato anticorpo-farmaco che combina un anticorpo monoclonale con la chemioterapia, approvato per il cancro gastrico HER2 positivo dopo che il precedente trattamento a base di trastuzumab ha fallito[6]
- Pembrolizumab (Keytruda) – Un farmaco immunoterapico approvato per l’uso con trastuzumab e chemioterapia nei pazienti con cancro gastrico HER2 positivo i cui tumori hanno anche livelli elevati di PD-L1[2]
- Ramucirumab (Cyramza) – Un farmaco che prende di mira la proteina VEGF coinvolta nella formazione dei vasi sanguigni, utilizzato con paclitaxel nel cancro gastrico avanzato quando altri trattamenti hanno smesso di funzionare[21]












