L’ipertensione endocranica idiopatica è una condizione caratterizzata da un aumento della pressione intorno al cervello senza una causa identificabile. Attualmente è in corso uno studio clinico che valuta l’efficacia del semaglutide combinato con una dieta ipocalorica per la gestione di questa patologia in pazienti con diagnosi recente.
Studi clinici in corso sull’ipertensione endocranica idiopatica
L’ipertensione endocranica idiopatica (IIH) è un disturbo neurologico che causa un aumento della pressione intorno al cervello senza una causa apparente. Questa condizione si manifesta frequentemente con sintomi quali cefalea, problemi visivi e acufeni. È più comune nelle donne, in particolare quelle in sovrappeso. Con il progredire della malattia, può causare un gonfiore del nervo ottico, noto come papilledema, che può portare a disturbi visivi. Se non trattata adeguatamente, l’IIH può causare problemi visivi persistenti e altri sintomi neurologici.
Attualmente è disponibile 1 studio clinico per l’ipertensione endocranica idiopatica, focalizzato su nuovi approcci terapeutici che combinano farmacoterapia e modifiche dello stile di vita.
Studio clinico disponibile
Studio sul semaglutide e dieta ipocalorica per la perdita di peso in pazienti con ipertensione endocranica idiopatica di nuova insorgenza
Localizzazione: Danimarca
Questo studio clinico si concentra sull’analisi degli effetti del semaglutide, un farmaco che mima un ormone naturale dell’organismo che regola l’appetito, combinato con una dieta a bassissimo contenuto calorico, in pazienti con diagnosi recente di ipertensione endocranica idiopatica. Il semaglutide viene somministrato come soluzione iniettabile sottocutanea ed è disponibile con i nomi commerciali Ozempic e Wegovy in diversi dosaggi (0,25 mg, 0,5 mg, 1 mg, 1,7 mg o 2,4 mg).
L’obiettivo principale dello studio è esplorare come il semaglutide e le modifiche dietetiche possano aiutare a gestire il peso corporeo e ridurre la pressione cerebrale nei pazienti con IIH. I partecipanti riceveranno il farmaco o un placebo, insieme a un programma dietetico supervisionato da un dietista. Lo studio avrà una durata di diversi mesi, durante i quali i partecipanti avranno controlli regolari per monitorare i cambiamenti nella loro condizione.
Criteri di inclusione:
- Diagnosi recente di ipertensione endocranica idiopatica con papilledema e pressione di apertura lombare di 25 cm o superiore di liquido cerebrospinale
- Donne di età compresa tra 18 e 65 anni
- Indice di massa corporea (IMC) di 27 o superiore
- Consenso informato scritto
- Utilizzo o disponibilità a iniziare metodi contraccettivi con tasso di fallimento inferiore all’1% durante lo studio, da continuare per almeno 2 mesi dopo l’interruzione del farmaco
Criteri di esclusione:
- Pazienti di sesso maschile
- Pazienti al di fuori della fascia d’età specificata
- Pazienti con condizioni diverse dall’ipertensione endocranica idiopatica
- Pazienti appartenenti a popolazioni vulnerabili
Fasi dello studio:
- Valutazione iniziale: All’ingresso nello studio viene condotta una valutazione iniziale per confermare l’idoneità, includendo la verifica della diagnosi, la revisione della storia clinica, l’esame fisico e test specifici per misurare la pressione intracranica e il peso corporeo
- Somministrazione del farmaco: I partecipanti riceveranno il semaglutide tramite iniezione sottocutanea una volta a settimana per tutta la durata dello studio
- Programma dietetico: I partecipanti seguiranno una dieta a bassissimo contenuto calorico monitorata da un dietista, con consultazioni regolari per garantire l’aderenza
- Valutazioni di follow-up: Controlli a 8 settimane e 10 mesi per valutare i cambiamenti nella pressione intracranica e nel peso corporeo, inclusi esami oculistici, valutazioni della cefalea e questionari sulla qualità della vita
- Valutazione finale: Al termine dello studio, valutazione complessiva dell’impatto del trattamento sui parametri di salute
Durante lo studio, i partecipanti saranno sottoposti a varie valutazioni per monitorare i loro progressi, tra cui la misurazione dei cambiamenti nella pressione cerebrale e nel peso corporeo, la valutazione del grado di gonfiore del nervo ottico, test del campo visivo, imaging dell’occhio e valutazioni della frequenza e intensità della cefalea. Lo studio monitorerà anche la qualità complessiva della vita e gli eventuali effetti collaterali sperimentati dai partecipanti.
Riepilogo
Attualmente è disponibile un unico studio clinico per l’ipertensione endocranica idiopatica, condotto in Danimarca. Questo studio rappresenta un approccio innovativo che combina la farmacoterapia con il semaglutide e modifiche dietetiche significative per affrontare due aspetti chiave della patologia: la riduzione del peso corporeo e la diminuzione della pressione intracranica.
È importante notare che lo studio è rivolto esclusivamente a donne con diagnosi recente di IIH e con un IMC elevato, riflettendo il profilo epidemiologico tipico della malattia. L’approccio terapeutico studiato potrebbe potenzialmente offrire nuove opzioni di trattamento per i pazienti con questa condizione, riducendo la necessità di interventi più invasivi e migliorando la qualità della vita.
I risultati di questo studio potrebbero fornire importanti informazioni sull’efficacia di un approccio combinato rispetto alla gestione standard con solo supporto dietetico, aprendo la strada a nuove strategie terapeutiche per l’ipertensione endocranica idiopatica.











