Questo articolo descrive in dettaglio lo studio clinico attualmente in corso sulla tromboembolectomia, una procedura utilizzata nel trattamento dell’ictus ischemico acuto. Viene esaminato l’uso di Alteplase come terapia aggiuntiva alla rimozione meccanica del coagulo per migliorare i risultati nei pazienti colpiti da ictus.
Studi Clinici in Corso sulla Tromboembolectomia per l’Ictus Ischemico Acuto
La tromboembolectomia è una procedura chirurgica utilizzata per rimuovere fisicamente i coaguli di sangue dai vasi sanguigni, in particolare nel cervello. Questa tecnica è diventata un trattamento fondamentale per i pazienti che soffrono di ictus ischemico acuto, una condizione grave in cui un coagulo blocca il flusso sanguigno verso una parte del cervello. Attualmente è in corso uno studio clinico che sta esplorando se l’aggiunta di un farmaco trombolitico chiamato Alteplase possa migliorare ulteriormente i risultati per questi pazienti.
Studio Clinico Disponibile
Nel database è attualmente registrato 1 studio clinico relativo alla tromboembolectomia. Di seguito vengono forniti i dettagli completi di questo studio per aiutare i pazienti e i loro familiari a comprendere meglio le opportunità di ricerca disponibili.
Studio sull’Efficacia dell’Alteplase come Terapia Aggiuntiva alla Trombectomia Meccanica per Pazienti con Ictus Ischemico Acuto
Localizzazione: Spagna
Questo studio clinico si concentra su pazienti che hanno subito un ictus ischemico acuto, una condizione in cui il flusso sanguigno verso una parte del cervello viene bloccato, spesso da un coagulo di sangue. La ricerca sta studiando l’uso di un farmaco chiamato Alteplase, conosciuto anche con il nome in codice rt-PA, come trattamento aggiuntivo a una procedura chiamata trombectomia meccanica. La trombectomia meccanica è un metodo utilizzato per rimuovere fisicamente il coagulo dal vaso sanguigno nel cervello. L’obiettivo dello studio è determinare se l’aggiunta di Alteplase possa migliorare i risultati per i pazienti che hanno già subito questa procedura e hanno ottenuto una riapertura significativa del vaso sanguigno bloccato.
Criteri di inclusione principali:
- Pazienti con blocco di un grande vaso sanguigno nella parte anteriore del cervello, trattati con trombectomia meccanica, con buon ripristino del flusso sanguigno (punteggio mTICI 2b/3)
- Tempo dall’inizio dei sintomi alla somministrazione di rt-PA inferiore a 24 ore
- Assenza di disabilità significativa prima dell’ictus (punteggio mRS 0-1)
- Età pari o superiore a 18 anni
- Per sintomi di durata inferiore a 4,5 ore: TC cerebrale senza contrasto con punteggio ASPECTS di 6 o superiore
- Consenso informato ottenuto dal paziente o da un rappresentante appropriato
Criteri di esclusione principali:
- Pazienti che hanno avuto un ictus recente causato da un coagulo di sangue nel cervello
- Pazienti che non hanno raggiunto un ripristino completo o quasi completo del flusso sanguigno nell’arteria cerebrale principale dopo la procedura
- Pazienti che appartengono a popolazioni vulnerabili che potrebbero richiedere protezione o cure speciali
Farmaco oggetto di studio: Il rt-PA (Alteplase) è un farmaco utilizzato in questo studio per aiutare a dissolvere i coaguli di sangue nei pazienti che hanno subito un ictus ischemico acuto. Viene somministrato per via endovenosa e agisce a livello molecolare convertendo il plasminogeno in plasmina, un enzima che degrada i coaguli di fibrina. È classificato come agente trombolitico, comunemente noto come farmaco “rompi-coagulo”. Lo studio sta valutando se questo farmaco sia efficace quando utilizzato in aggiunta alla trombectomia meccanica.
Fasi dello studio:
- Fase 1 – Adesione allo studio: Viene confermata l’idoneità del paziente in base ai criteri specifici, incluso il blocco di un grande vaso nella circolazione anteriore del cervello e il raggiungimento di un certo punteggio nel test angiografico
- Fase 2 – Somministrazione del trattamento: L’Alteplase viene somministrato direttamente nelle arterie entro 24 ore dall’inizio dei sintomi dell’ictus
- Fase 3 – Monitoraggio e valutazione: Circa 36 ore dopo il trattamento, il paziente viene sottoposto a una TC-Perfusion per valutare il flusso sanguigno nel cervello e determinare la proporzione di pazienti con flusso sanguigno anomalo nei piccoli vasi
- Fase 4 – Valutazione di follow-up: Viene condotta una valutazione 90 giorni dopo il trattamento per valutare il recupero del paziente, misurando la proporzione di pazienti che ottengono un punteggio basso sulla scala di disabilità
Sintesi e Osservazioni Importanti
Attualmente esiste un solo studio clinico registrato sulla tromboembolectomia, condotto in Spagna, che esplora un approccio terapeutico combinato per l’ictus ischemico acuto. Questo studio rappresenta un’importante opportunità per i pazienti che hanno subito un ictus e per i quali la trombectomia meccanica ha già ottenuto un buon ripristino del flusso sanguigno.
Punti chiave da considerare:
- Lo studio è rivolto a pazienti adulti (18 anni o più) che hanno avuto un blocco di un grande vaso nella parte anteriore del cervello
- Il trattamento deve essere somministrato entro 24 ore dall’inizio dei sintomi, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo
- L’approccio combinato (trombectomia meccanica + Alteplase) mira a ottimizzare i risultati del trattamento dell’ictus
- Lo studio valuta sia i risultati a breve termine (flusso sanguigno cerebrale dopo 36 ore) sia quelli a lungo termine (recupero funzionale dopo 90 giorni)
- L’uso di tecniche di imaging avanzate come la TC-Perfusion permette una valutazione precisa dell’efficacia del trattamento
È fondamentale che i pazienti che hanno subito un ictus ischemico acuto e che soddisfano i criteri di inclusione discutano con i loro medici la possibilità di partecipare a questo studio. La ricerca clinica è essenziale per migliorare le opzioni terapeutiche e i risultati per i pazienti colpiti da questa condizione grave e potenzialmente invalidante.











