Indice
- Cos’è IPH5201?
- Condizione Target: Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule
- Approccio al Trattamento
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Risultati Attesi
- Monitoraggio della Sicurezza
Cos’è IPH5201?
IPH5201 è un nuovo farmaco in fase di studio per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). Viene testato in combinazione con un altro farmaco chiamato durvalumab (noto anche come MEDI4736 o IMFINZI) e la chemioterapia standard[1]. Questa terapia combinata è oggetto di studio come potenziale nuova opzione di trattamento per pazienti con NSCLC in fase precoce.
Condizione Target: Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule
La sperimentazione clinica si concentra su pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule resecabile in fase precoce (stadio II-IIIA). Il NSCLC è un tipo di cancro ai polmoni che rappresenta circa l’80-85% di tutti i tumori polmonari. “Resecabile” significa che il cancro può essere rimosso chirurgicamente, come tipicamente avviene per i tumori polmonari in fase precoce[1].
Approccio al Trattamento
L’approccio al trattamento in questo studio prevede due fasi principali:
- Terapia neoadiuvante: Questo è il trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico. I pazienti riceveranno IPH5201, durvalumab e chemioterapia standard. La chemioterapia può includere combinazioni come carboplatino/paclitaxel, pemetrexed/cisplatino o pemetrexed/carboplatino[1].
- Terapia adiuvante: Questo è il trattamento somministrato dopo l’intervento chirurgico. I pazienti riceveranno IPH5201 e durvalumab[1].
Questo approccio mira a ridurre il tumore prima dell’intervento chirurgico (fase neoadiuvante) e poi a prevenire la recidiva del cancro dopo l’intervento (fase adiuvante).
Dettagli della Sperimentazione Clinica
La sperimentazione clinica, denominata MATISSE, è uno studio di Fase II. È descritta come uno studio in aperto, a braccio singolo e multicentrico. Ecco cosa significano questi termini:
- In aperto: Sia i ricercatori che i pazienti sanno quale trattamento viene somministrato.
- A braccio singolo: Tutti i partecipanti ricevono lo stesso trattamento; non c’è un gruppo di controllo.
- Multicentrico: Lo studio viene condotto in più ospedali o centri di ricerca[1].
Risultati Attesi
I ricercatori esamineranno diversi risultati per determinare se il trattamento è efficace e sicuro. Questi includono:
- Risposta Patologica Completa (pCR): Significa che non vengono trovate cellule tumorali nel tessuto tumorale rimosso dopo l’intervento chirurgico[1].
- Risposta Patologica Maggiore (mPR): Indica una significativa riduzione delle cellule tumorali nel tessuto tumorale rimosso[1].
- Sopravvivenza Libera da Eventi (EFS) e Sopravvivenza Libera da Malattia (DFS): Misurano quanto a lungo i pazienti vivono senza che il cancro progredisca o ritorni[1].
- Sopravvivenza Globale (OS): Misura quanto a lungo i pazienti vivono dopo l’inizio del trattamento[1].
Monitoraggio della Sicurezza
La sicurezza dei pazienti è un aspetto cruciale di questa sperimentazione clinica. I ricercatori monitoreranno attentamente eventuali effetti collaterali o complicazioni. Terranno traccia di:
- Eventi avversi (AE): Qualsiasi manifestazione medica sfavorevole durante lo studio.
- Eventi avversi gravi (SAE): Qualsiasi evento grave o potenzialmente letale[1].
Inoltre, i ricercatori studieranno come i farmaci interagiscono nel corpo (farmacocinetica o PK) e se i pazienti sviluppano anticorpi contro i farmaci dello studio (anticorpi anti-farmaco o ADA)[1].











